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17 ottobre 2004 0:00 - Gino Pisanelli
Gentilissimo Signor Mastrantoni, intervengo su quella parte del suo comunicato stampa in cui si riferisce all'abolizione dell'obbligo notarile per i trasferimenti di proprieta' di auto e moto definendola "ridicola", per l'esiguità delle somme dei passaggi. La inviterei, invece, a proporre un'indagine dell'aduc sui reali costi di un passaggio di proprietà per un comune cittadino, per quel che riguarda la spesa notarile, se decide di cimentarsi da solo nel passaggio di proprietà di un veicolo usato, e un'altra sui ricavi delle agenzie di pratiche automobilistiche in queste pratiche, qualora il cittadino, sprovvisto di tempo e competenze, decida di rivolgersi a tali "professionisti".
Vedrà che i 7 e 11 euro da lei citati, che immagino siano le tariffe minime (!?!), sono una misera frazione di quanto viene richiesto e pagato, persino quand'è l'interessato a presentare un documento già pronto per le firme, senza che il notaio debba distillare la propria saggezza.
In qualità di ed essendo un collezionista di scooter Vespa e come moderatore del forum "Vespa & Incartamenti" di un sito di appassionati vespisti ( http://www.vespaonline.com ), per quel che riguarda la burocrazia che assilla ognuno di noi quando decide di acquistare, vendere, ereditare, revisionare, reimmatricolare, ecc., il simpatico scooter della Piaggio (stiamo quindi parlando di un bene del valore, normalmente, di poche centinaia di euro), ho abbastanza il polso dei prezzi per quella che è, né più, né meno, una semplice autentica di firma (una o due, a seconda delle circostanze). Ebbene, il valore minimo che ho riscontrato è di 35 euro (qualche mese fa), mentre il prezzo massimo è di 71 euro (01/10/04), e molti di quelli che intervengono sul forum parlano di 64-70 euro richiesti dal notaio di turno, in tutta Italia.
La differenza tra 7 e 35 euro, per non parlare di quella tra 7 e 71, a me pare rilevante, soprattutto se non è accompagnata da fattura o da un qualche tipo di ricevuta, e se il notaio può dichiarare che ha percepito il minimo quando invece incassa dal 500% al 1014% in più!
Questo io lo considererei un discreto business, dal quale, forse, i notai non sono così desiderosi di staccarsi come sembra credere lei.
Altro discorso meritano le agenzie di pratiche automobilistiche, le quali arrivano a chiedere sino a 320 euro per un passaggio di proprietà di una vespa a un cliente sprovveduto, che costerebbe all'acquirente un massino di 130 euro, se facesse da solo, e costa anche meno di 100 euro ad un'agenzia.

Cordiali saluti.
Gino Pisanelli
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