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29 ottobre 2004 0:00 - Giuseppe
Certo il pane mangi e la tovaglia sporchi... E' come le buste pagate ai supermercati... magari faccio una spesa riempendo il carrello... ti lascio 100 euro, e non mi metti nelle condizioni di portare via la roba alla cassa... a condizione appunto di non comprare la busta.

Idem per i ristoranti, consumo i tuoi piatti, ti pago per questo, prevedibile che sporco la tovaglia, perchè la sporco non per mia volontà, ma perché rientra nel servizio che tu hai deciso di offrire.

Vabbè poverini, e dire che i ristoratori sono stati i più corretti nel non aumentare i prezzi con l'euro!

Ritengo che nel prezzo attuale di un primo piatto siano già comprese spese ovvie come coperto, pane e servizio.
La pizza d'asporto costa meno rispetto a quella del ristorante. Ok al ristorante, c'è il servizio, c'è il coperto. Ma se alla fine sommi di nuovo servizio e coperto, non sei un disonesto?

Qui a Roma nel mio quariere, nessuno ha abolito il coperto. E a questo punto, nessuno applicherà lo sconto del 10%.
26 ottobre 2004 0:00 - ALESSANDRO BIAGIOTTI
Questo comunicato stampa ha un sapore un tantino filocomunista, non so sara' l'eta' che avanza, ma caro Primo Mastrantoni dove e' scritto che il Comune di Roma debba fare l'interesse dei cittadini? Quali cittadini? Quali ceti e quali categorie.
Nello scrivere "Che i ristoratori facciano i loro affari e' cosa nota" emerge un sottile filocomunismo, che a dir il vero e' cosa lontana da te ( o adesso le devo dare del LEI)...........E' un periodo che non condivido il tuo scrivere!!
Io non boicotto per cosi' poco i ristoranti e le pizzerie.........Non fare come i comunisti che gli pioace il senzazionalismo.......Boicottiamo i ristoranti dove l'igiene e' basso o per problemi ben piu' gravi, io pago volentieri il pane e il coperto, del resto il pane lo mangio e la tovaglia la sporco!!!
Alessandro
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