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27 ottobre 2004 0:00 - Andrea
Purtoppo in Italia è uno schifo speculano da tutte le parti ormai non ne possiamo più.
27 ottobre 2004 0:00 - Omar
Che i nostri providers almeno si vergognino delle tariffe praticate in Italia visto che quando vanno all'estero purtroppo per loro devono piegarsi alla logica della concorrenza, anzi spesso praticano tariffe migliori per accaparrarsi fette di mercato finanziandole con le tariffe truffa italiane .......... sempre la solita italietta.
26 ottobre 2004 0:00 - orlandofurioso
Non dimentichiamo che qui in Italia esistono ampie zone che non sono coperte da adsl, dove la connessione ad internet costa quanto una tariffa urbana eventualmente ridotta di un 12% (bontà loro) dopo un quarto d'ora di connessione.
In queste zone connettersi ad internet costa (e rende ai telefonici) un patrimonio, per cui questi non faranno mai un investimento che alla fine li farà guadagnare di meno.
Certo che se ci fosse un'autority per le comunicazioni o per la concorrenza che agisse con serietà, questa obbligherebbe i gestori di telefonia a praticare in queste zone tariffe di connessione ad internet pari a quelle da loro praticate per l'adsl, o meglio ridotte rispetto a queste per compensare del servizio non dato.
Non dimentichiamo che la tecnologia si adegua alle potenzialità della rete, per cui mentre alcuni anni fa era già molto dover scaricare file da 4-5 mega, ora è ordinario dover scaricare patch da 40-50 mega, con conseguente forte aggravio dei costi nelle zone ove la rete non si è evoluta.

Peccato che questa autority seria non esista.
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