GIOCO AL LOTTO E PER QUANTO RIGURDA I RITARDATARI,IL 53 IN
PARTICOLARE.....HO SCRITTO ALLA LOTTOMATICA...ALLA
CODACONS...NESSUNA RISPOSTA....PER UNA VERIFICA DELLA RUOTA
DI VENEZIA...PERCHE' CREDO CHE QUEL NUMERO NON SIA
NELL'URNA.SONO LAUREATA IN MATEMATICA...CONOSCO LA
STATISTICA E LE PROBABILITA'...SONO D'ACCORDO CHE UN
NUMERO HA LE STESSE PROBABILITA'DI ESSERE ESTRATTO DI UN
ALTRO NUMERO....MA CHE IN 166 SETTIMANE NON SI SIA MAI
PRESENTATO...FORSE LO FANNO CREDERE AD ALTRI...E CREDO CHE
LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI SAPENDO CHE MOLTI SI SONO
INDEBITATI E ROVINATI...NON ABBIANO COMUNQUE PRESO IN ESAME
QUESTTTO CASO... ANZICHE' FONDARE L'ITALIA SU
BASI DI OCCUPAZIONE E INDUSTRIALIZZAZIONE....LA SI BASA SUL
GIOCO...PER INCASSARE INTROITI E SPECULARE E ROVINARE LE
PERSONE. E TUTTI SONO D'ACCORDO....VEDASI
FINANZIARIA 2005...NON PENSATE SIA SCANDALOSO? EPPURE
NESSUNO FA NIENTE....
13 dicembre 2004 0:00 - Marco Tibaldeschi
Per quanto riguarda i numeri ritardatari: NESSUNO mai ha
detto che i numeri ritardatari abbiano più probabilità di
uscire rispetto ad altri!
I numeri ritardatari
sono però interessanti per via della LEGGE DEI GRANDI
NUMERI, che recita più o meno così: se E è un evento e P
la sua probabilità di successo, cioè la probabilità del
verificarsi di E in una prova, allora la frequenza relativa
dei successi in n prove indipendenti converge in
probabilità p, quando n tende a infinito.
La
legge dei grandi numeri stabilisce il comportamento
asintotico della frequenza relativa e non dice NULLA sulla
possibilità di successo di una singola prova condizionata a
quelle precedenti (che resta sempre p); quindi, questa legge
non dice che l'osservazione di - per esempio - 10 teste
aumenta la probabilità che venga croce all'undicesima
prova. Questo fraintendimento è l'errore più comune
nel quale incorrono i giocatori d'azzardo, che
scommettono sull'evento che non si verifica da più
tempo, convinti che, per questo stesso fatto, esso si debba
verificare.
Provare per credere: scaricatevi le
statistiche storiche del lotto (www.giocodellotto.it) e
osservate quante volte sono usciti i numeri. Vedrete che la
cifra è pressochè IDENTICA.
Il pressochè
c'è perchè il numero di estrazioni non è
infinito.
Arrivederci, Marco Tibaldeschi
7 dicembre 2004 0:00 - Enzo Pascale
Vi invio una curiosita' a proposito del gioco delle
lotterie. Con simpatia, Enzo.
"si
deve proprio a Giacomo Casanova l'invenzione del gioco
del Lotto. Almeno nella forma in cui lo conosciamo oggi. Fu
lui infatti il primo a dimostrare, nel 1757, che con una
"lotteria di novanta biglietti i cui premi saranno
pagati sopra i primi numeri da estrarsi una volta al
mese" lo Stato non avrebbe mai potuto perdere.
Presentò il progetto al governo francese (allora infatti
Casanova risiedeva a Parigi) che, nel giro di pochi mesi,
autorizzò la sua nuova lotteria. "
7 dicembre 2004 0:00 - carlo palmisano
"I numeri sono 36 e nel caso di una puntata vincente su
un solo numero, si riceve 36 volte la posta."
ERRORE: i numeri sono 37 (c'e' anche lo zero),
quindi il gioco e' favorevole al banco. Cordiali
saluti, cp