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15 dicembre 2004 0:00 - FABRIZIO
Dimenticavo,
come al solito pareri obiettivi vengono strumentalmente stravolti:

Nessuno si sogna di tassare le persone che camminano o quelle che aspettano il BUS !

Però, pensi, io ho vicino a casa un negozietto che, in totale autonomia, ha deciso di appropriarsi del parcheggio davanti alla sua vetrina !

Tutte le mattine, si alza all'alba e, appena la gente va via a lavorare e libera lo spazio, lui ci mette 2 sedie collegate con una catenella !!!

Ogni tanto qualcuno gli manda il vigile che gli fa una ramanzina, poi, dopo pochi minuti, le sedie riappaiono !!!
Anche perché, non avendo la targa (le sedie) non le può multare !!!

Non male come estrosità vero ????
15 dicembre 2004 0:00 - FABRIZIO
Al Sig. Ilario che gentilmente mi cita, rispondo solo che:

1) nella mia via, che non é una via Montenapoleone e neppure una via Frattina, bensì una via comune della semiperiferia di una città di provincia neppure tanto affollata,anzi, direi squallida, quando la sera rientro, spesso non riesco neppure ad entrare nel "MIO" cortile in quanto anche i passi carrai, per i quali si pagano tasse al Comune che, in cambio, si "impegnerebbe" a tenerli sgombri, sono ormai aree di sosta fissa per i "senza box" !!
(O come li chiamo io, i box-less !!)

Aggiungo che dopo le 18:30 i vigili, anche se chiamati, rispondono che il carro attrezzi é "fuori servizio" !

2) Nella stessa via vi sono già da anni varie auto con sotto pacchi di multe e che nessuno rimuove perché "non risultano" rubate !

E dato che il bollo non é più obbligatorio esporlo, nessuno controlla neppure se é stato pagato, per quanto riguarda l'assicurazione, il sole ha ormai smarrito la stampa del tagliando per cui non é neppure possibile controllare se é stata pagata.

Risultato: le auto non si possono spostare !

Ultimamente hanno pure smesso di mettere le multe ed il livello del "pacco" si é fermato.

3) Nel mio quartiere, edificato negli anni 60 col rapporto 1 box ogni 2 appartamenti (mentre oggi ci vorrebbero 2 box x appartamento) si riescono a ricoverare solo il 25-30% delle auto possedute.

Visto che il Sig. Ilario, a questo punto, immagino mi consideri uno "sporco padrone" con possedimenti immobiliari e che per questo motivo é giusto che io venga vessato per aver avuto l'ardire di aver TOLTO almeno la mia vettura dalla strada, (lasciando libero il posto per un suo collega automobilista) rispondo che da stasera lascerò la mia auto per strada, cosicché qualcun'altro, non trovando spazio per parcheggiare la sua, potrà finalmente affermare (sentito con le mie orecchie):

"ma che c....o ci fa tutta questa gente che lascia le macchine fuori per strada ?"
Ma possibile che siano tutti senza box ???

Certo, se tutti ragionassimo come Ella suggerisce di fare, ci vorrebbero le strade a doppia corsia.... ma sopraelevata !!!

PS:
Nel mio cortile, in compenso, ho deciso che seminerò patate e cipolle, .... non si sa mai !!!

Cordialmente suo rispettoso Fabrizio !!
15 dicembre 2004 0:00 - Francesco Ilario
Poiché il Sig. Fabrizio afferma "che non c'è nulla di più privato del suolo pubblico!" ed è quindi lecita la tassazione, perché non inserire nel ventaglio delle possibilità anche il "transito" sul suolo pubblico e non solo ai mezzi motorizzati ma anche a chi va a piedi o in bicicletta, o a chi aspetta il bus alla fermata, o a chi girovaga per far spesa o per perder solo tempo? Un tot a Km! Con la fantasia ce ne possiamo inventare tante di queste, passatemi il francesismo, "cazzaterubasoldi".
Mi si costringerà a pagare la tassa per l'occupazione del suolo pubblico? Bene pretendo tanti rettangolini di 5X2 metri di suolo privato con la targa delle auto che posseggo stampigliata ben in vista, sicuro, così, che quando torno dai miei spostamenti trovo parcheggio sotto casa.
Caro Sig. Fabrizio chi compra o affitta un box lo fa perché ne ha la possibilità proprio per non essere costretto ad estenuanti attese in cerca di parcheggio. Nessuno impone di comprare il box solo perchè si possiede l'auto, almeno non in Italia (ancora), chi fa un investimento del genere intanto si trova ad essere possessore di un "reddito" e conseguentemente sa che va in contro ad essere soggetto a gabelle varie.
Applicare la tassazione ai residenti del centro storico! ma qui "mi sorge spontanea una domanda": Sig. Fabrizio mi dica le risulta che il suolo pubblico delle zone del centro sia diverso dal suolo pubblico del Tiburtino Terzo o di Centocelle? Sarà mica razzista? Perché sul totale dei residenti romani soltanto alcuni devono pagare? Sig. Fabrizio i vecchi films sono e saranno sempre sempre d'esempio ai giovani registi!!!
Francesco Ilario
15 dicembre 2004 0:00 - antonio lucenti
La proposta di razionalizzazione di Mastrantoni è di una semplicità troppo evoluta , per i nostri amministratori, sempre alla ricerca di raddoppiare le norme e le dimezzare le responsabilità.
La lega, al suo primo apparire, aveva in programma di aprire dei tunnel sotto i marciapiedi, all'atto della prima manutenzione, e di tenerli aperti e puliti, con delle aperture di ispezione, per permettere accessi successivi alle linee elettriche, del gas, eccetera, senza necessità di "rompere" successivamente.
Il costo sarebbe stato elevato alla prima realizzazione, ma la razionalizzazione l'avrebbe ripagato in pochissimi anni, sia per i risparmi di mautenzione, sia con i risparmi per nuovi allacciamenti. Non se ne è fatto mai nulla.
Ricordo che alcuni anni fa, a Stoccolma, dovetti prendere atto che non c'erano parcheggi gratuiti.
Una modulazione di fasce orarie e tariffe diverse, permetteva un utilizzo pratico ed economico dei parcheggi, tutti rigorosamente a pagamento.
Diurni e notturni.
Pagavo con carta di credito, e i vigili passavano con regolarità.....scandinava.
Ricordo che, rispetto al costo del parcheggio di via Bassi, quello dell'ufficio iva di Milano, mi era sembrato un costo irrisorio.
14 dicembre 2004 0:00 - FABRIZIO
Potrà sembrare un'eufemismo ma non c'é nulla di più privato del suolo pubblico !

Infatti, mentre chi piazza una bancarella, un tavolino, o anche solo una sedia su un marciapiede o sul suoo pubblico, viene chiamato a pagare balzelli non da poco, chi possiede un'auto e non possiede un box o neppure ha un contratto di affitto, configurerà PER SEMPRE una vera e propria espropriazione del suolo pubblico a livello surretizio con occupazione PERMANENTE dello stesso finché possiederà un'auto e non avrà un posto per metterla.

Far pagare il suolo pubblico (sempre più raro e prezioso nelle nostre città) potrà sembrare un'idea balzana, ma come la mettiamo con chi si accolla l'acquisto di un box di decine e decine di milioni di vecchie lire e che, dopo averlo comprato, dopo aver tolto la propria auto dal suolo pubblico, viene tartassato da IRPEF, ICI, Contributi di bonifica, tassa sui passi carrai, tassa di smaltimento dei rifiuti solidi, e poi ancora spese di condominio, manutenzione, messe a norma periodiche per impianti elettrici ecc,. ecc. ecc. ???

In Giappone, dove lo spazio é prezioso più dell'oro, chi non é in grado di poter dimostrare il possesso, la disponibilità o un contratto di affito di un box, non può neppure fare immatricolare la propria auto !!!

A chi costruisce box (e a chi se ne sobbarca il costo, sia esso di acquisto che di affitto) andrebbe data una medaglia, altro che tartassarli !!

Di conseguenza, a chi PIANTA la propria auto per strada, non mi sembra poi tanto scandaloso che gli venga chiesto un pedaggio di parcheggio !

Si compri o si affitti un box !

E non mi venite a parlare di tasse di circolazione che si pagano per circolare e di altre amenità varie, sono film già visti !!!

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