La corruzione sarà pure dilagante ma io mi sono formata una
convinzione personale : 1) la maggioranza degli
italiani paga le tasse ed in misura equa; 2) non è
vero che la crisi economica è dovuta al minore guadagno :
è dovuta ad una sorta di depressione mondiale e di
brain-washing costante, la prima causata ed il secondo
operato da una massiccia, costante ed estenuante campagnia
mediatica. Ovviamente, c'è un aumento di povertà
ma questa è a carico di chi era già povero prima
dell'anno 2001 (anno in cui è iniziata la congiuntura
mondiale negativa). Margie.
18 dicembre 2004 0:00 - Il Dottor B
Oltre il lavoro nero parlerei anche dei redditi che i
privati si deducono autonomamente dalle tasse.
E' lo stesso discorso fatto per le automobili da 50.000
e rotti euro che si vedono in giro nonostante ci sia il
carovita.
17 dicembre 2004 0:00 - antonio lucenti
Propaganda. Sono stato in Francia e niente costava meno
che da noi, neppure la benzina ( ma non uso il latte per
neonati..) Ho amici in Germania: i loro prezzi sono i
nostri prezzi, ma da noi la birra e il vino costano
meno........ Propaganda. Agli italiani piace
piatire pubblicamente e scialare in privato. Oppure
nelle auto in viaggio ci sono solo Tronchetti, e nei viaggi
esotici solo Provera.......... Monteprezzemolo cerca di
nascondere quello che funziona, per strappare lacrime e
sgravi. Un po' di vergogna dovrebbe averla anche
chi aizza le piazze.........
17 dicembre 2004 0:00 - ciro piccinella
E' chiaro che c'è una grossa percentuale di reddito
derivante da lavoro "nero" o altro. Per esperienza
personale posso tranquillamente affermare che la corruzione
è dilagante in tutti i settori e ritengo che abbia
oltrepassato i livelli già elevati che scatenarono la
stagione di "mani pulite".