Per non parlare di Celentano che predica bene ma razzola
male con i suoi ingaggi milionari; il fatto è che non
abbiamo più potere decisionale siamo distanti anni luce dai
nostri politici a cui diamo il voto; se per esempio domani
volessero aumentare il prezzo della benzina (prodotto di
prima necessità non come il tabacco), noi siamo qui che
parliamo perché siamo civili ma non facciamo altro che
pagare il giorno dopo con qualche accidenti in più; in
poche parole l'Italiano parla tanto ma fa pochi fatti
24 dicembre 2004 0:00 - gerundio
e mo' c'è pure il ristorante degli attori di
seconda............sarà forse per cercare di incrementare
il numero dei lettori di libri??????????
22 dicembre 2004 0:00 - ROBY
L'unico motivo valido per pagare il canone, per me,
erano i mondiali di calcio: ORA NEPPURE PIU'QUELLI
,troppo cari.Meglio dare 2,5 miliardi l'anno(di vecchie
lire) a Vespa. E' SCANDALOSO!!! essere COSTRETTI a
pagare per quello che non piace. Per non parlare della
pubblicità sempre più invadente. Ora domando: cosa mi
può succedere se decido di non pagare?
22 dicembre 2004 0:00 - magnanimos
e di bonolis e di cucuzza e dei vari sòla nessuno ne parla
nessuno ? e che dire delle markette in conduzione di
programmi rifugio attori attrici guitti dimenticati
disioccupati presenti in video a gruppetti misti:uomini e
donne per par condicio,cercano di riguadagnare un pò di
visibilità, si mettono come bestiole domate sotto la sferza
del "domatore/ice" di turno e, che dire dei
professoroni analisti/neuropsichiatri ..."ho scritto un
libro" :-( che non compra nessuno):-:-:-:-)