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31 dicembre 2004 0:00 - chiappino gerolamo
Sono pienamente d'accordo con la lettera iniziale.Sarei tornato per la terza volta alle Maldive il prossimo 15 gennaio ma intendo ovviamente disdire la prenotazione.I tour operators debbono ammettere che non ci stanno più dando ciò che abbiamo prenotato:inevitabili deficienze igieniche, precarietà degli
approvvigionamenti e vicinanza a quel terribile cimitero non si potevano prevedere alcune settimane fa.Non facciano i furbi e ammettano che le disdette non sono capricci del turista,ma derivano dalla partecipazione emotiva ad una tragedia epocale ed anche dal semplice buon senso.Che le strutture ricettive funzionino come dicono non significa proprio nulla.
31 dicembre 2004 0:00 - V.Donvito/Aduc
Nel ricordare a tutti che questo e' uno spazio di discussione fra consumatori, e non un luogo in cui porre le domande all'Aduc (che ha invece un preciso spazio in cui farlo: Cara Aduc), visti i tempi strettissimi della questione Maldive, ricordo alcune cose importanti:
non c'e' piu' l'invito della Farnesina a non partire, per cui la possibilita' piu' volte ricordata anche dall'associazione tour operator (Astoi) di un rimborso totale rispetto alla legge 111/95, e' decaduta.
Quindi ci si deve attenere al regolamento dello specifico tour operator che, sicuramente, sara' inclemente.
Per chi non se la sente di partire in questi giorni ci sono due possibilita':
- accettare l'offerta del tour operator quando la stessa, ovviamente, non implichi perdita di denaro, ma riutilizzo dello stesso per altri viaggi o lo stesso viaggio piu' in la' nel tempo (offerta -e' bene ricordarlo- che, allo stato, viene decisa dal tour operator in deroga alle sue stesse regole).
- annullare il viaggio, aprendo un contenzioso con il tour operator per il rimborso. E' probabile che il TO esigera' quasi tutto il pagato, rimborsando solo una piccola parte, ma, proprio in virtu' di quanto accaduto, noi consigliamo di chiedere di pagare solo il 30%, seguendo le istruzioni di questo facsimile
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/modulis tica/modu_mostra.php?Scheda=102680
31 dicembre 2004 0:00 - stefi
sono nella vs. stessa situazione. pare che il rimborso a chi dovesse partire anche solo dopo qualche giorno al 31.12.04 non spetti nessun rimborso.
non ho altro da aggiungere
31 dicembre 2004 0:00 - Bruno Spinelli
Il Tour-Operator Best-Tour, che nella giornata di ieri 30/12/04 dava la possibilità di scegliere fra il rimborso od il cambio di destinazione alternativo alle maldive, prenedendo a spunto un comunicato dell'Unità di Crisi della Farnesina in cui si faceva cessare lo stato
di pericolo per le Maldive dalle ore 17.00 del 30/12/04, eliminava la possibilità del rimborso, lasciando come alternative o la partenza immediata, o la possibiltà di spostare entro il 30/04/05 o il cambio di destinazione. Pur riconoscendo la buona volontà del T.O., mancandomi gli stimoli morali di una vacanza in un momento come questo e non avendo la possibilità di far coincidere altri periodi di vacanza assieme agli altri amici entro l'anno, non trovo corretto poter cambiare atteggiamento da un giorno all'atro come è stato fatto.
31 dicembre 2004 0:00 - massimo pezzera
...forse prima non avevo inserito il nominativo completo
Saluti e grazie
Massimo Pezzera
31 dicembre 2004 0:00 - s.c.
sono fra i tanti che sarebbero dovuti partire nei prossimi giorni per maldive, ma che proprio non se la sentono di farlo per ovvie ragioni. come da vs. consiglio ho provveduto a fare richiesta di rimborso di quanto stanziato per il pacchetto turistico al tour operato e all'agenzia con annullamento del contratto. a sentire loro però pare che l'unico accordo possibile sia quello di spostare più in là la data di partenza, ed è già un grosso favore che ci fanno! naturalmente mettono anche fretta nell'accettare la proposta... cosa dovrei fare?
31 dicembre 2004 0:00 - Massimo
Siamo un gruppo di 7 persone con 3 bambini da 7 a 11 mesi. Avevamo prenotato da tempo una vacanza alle MALDIVE con EDEN VIAGGI per partire il giorno 9 gennaio 2005. Appena venuti a sapere di questo immane disastro la prima cosa che abbiamo pensato (oltre ad essere stati tra i fortunati a non essere in loco)è stata quella di non partire sia per una sicurezza personale e dei bimbi sia per rispetto a quella popolazioni di persone tanto brave e disponibili e colpite da tale disgrazia. La risposta di EDEN VIAGGI è stata la seguente:
soluzione 1: partire visto che le strutture sono operative (notare che il White Sand Resort dove dovevamo andare è stato danneggiato e forse riaprirà il giorno 7 gennaio 2005).
soluzione 2: pagare una penale del 75% per rinuncia
soluzione 3: FORSE.....possibile cambio di destinazione su loro eventuale disponibilità (ovviamente) pagando tariffa PIENA, ovvero da catalogo. Questo significa aggiungere ancora soldi per cambiare destinazione!!!
N.B.: da notare che sul sito www.edenviaggi.it loro nella sezione offerte o last minute pubblicizzano svariate offerte per Santo Domingo, Cuba, eecc....a 1.190€ contro i 1600 che vorrebbero farci pagare. La risposta è stata che quelle tariffe non valgono al fine del cambio destinazione! Qualcuno è proprio vero che anche in situazioni così gravi è subito pronto a lucrare!!!
Mi chiedo perchè vengano pubblicate queste offerte quando poi all'atto della prenotazione....non sono più valide!
Non si vuole forse ingannare i consumatori?
Capisco il danno che i Tour Operator possano avere subito (anche se il nostro pensiero va sempre e costantemente a quella povera gente) ma dimostrazione di buon senso mai?
Potevano benissimo dire che il cambio di destinazione sarebbe stato fatto alla stessa cifra...invece no, per non perdere tutti i soldi occorrerà pagare ancora!!!!
COMPLIMENTI!
Forse occorrerà in futuro utilizzare Internet per prenotare vacanze....si riesce a fare benissimo con tutte le stesse tutele che danno i tour operator e a decisamente meno!
Chiedo a voi....come dobbiamo comportarci?
Grazie, Massimo
31 dicembre 2004 0:00 - alessia alvera
Siamo un gruppo di 10 persone che dovrebbero partire l'1/1 2005 con una crociera della Seafari con volo Eurofly per le Maldive. Chiaramente dopo quanto successo ci chiediamo con che coraggio il tour operator ci obblighi a partire senza proporci nessuna alternativa. Non chiediamo i soldi indietro perchè ci rendiamo conto della situazione avremmo solo voluto un po' di tempo per stabilizzare la situazione.
Sappiamo che ieri (30/12/2004) la farnesina ha dato via libera ai viaggi alle Maldive ma il ministro degli esteri Gianfranco Fini in persona, in un'intervista alla tv, si chiesto con che coraggio si possa partire..
Vi chiedo cosa possiamo fare. Distinti saluti, Alessia Alverà
30 dicembre 2004 0:00 - Sabrina
Dovrei partire per le Maldive il 7/1 per l'isola Giravaru, Tour Operator Reliance. Abbiamo contattato il Tour Operator il quale dopo alcuni tira e molla ci propone: in ATTESA DI COMUNICAZIONE UFFICIALE DALLA FARNESINA una riprotezione sulle Maldive entro il 31.12.2005 oppure una riprotezione su qualsiasi altra destinazione entro il 31.12.2005 ma di rimborsi neanche a parlarne. Grazie Sabrina
29 dicembre 2004 0:00 - Pasquale
Mi trovo nella stessa situazione di Laura e di tanti altri che avevano programmato un viaggio alle maldive e che a seguito del tragico evento non si sente di partire non solo per una questione di sicurezza ma anche e soprattutto per una questione morale. Dice bene Fiorenza: non c'è più ritegno. Ma la cosa più grave è che gli organi governativi non intervengono chiararamente sull'argomento. Mi chiedo come è possibile che il ministro possa far cessare lo stato di allarme tra 48 ore dopo che il tragico evento è considerato tra i più gravi degli ultimi 100 anni? e se dovesse esserci qualche scossa di assestamento con qualche altro fenomeno dalle conseguenze drammatiche?
Dovrebbe riflettere il ministro Fini. Dovrebbero riflettere un pò tutti, anche quelle persone che si apprestano a partire per non perdere i soldi, ma la vita è preziosa e ne sanno qualcosa le vittime di questa tragedia. Pasquale
29 dicembre 2004 0:00 - Oscar De Paoli
Mi è appena pervenuta via fax la comunicazione del tour operator Reliance, in cui si comunica che il pacchetto vacanze, per chi non volesse usufruirne, è utilizzabile sino al 31/12/2005
29 dicembre 2004 0:00 - Francesca
Buonasera,

anch'io purtroppo sono la stessa situazione. Sarei dovuta partire il 9/1 per le Maldive, atollo di Ari, Relais Ganghei - CLUB VACANZE.
Purtroppo anche a me dicono che dovrò pagare penali se disdirrò il soggiorno alle Maldive.
La cosa più "assurda" è che al Booking del Club Vacanze alla mia domanda "ma come potete pensare che sietro una catastrofe simile uno possa avere il morale di andare a fare una vacanza?"; la risposta è stata: "se annullassimo tutti i viaggi per le Maldive potremmo chiudere anche il resort e noi che ci stiamo a fare?".
Non mi danno neppure la possibilità di modificare la data di partenza o cambiare destinazione. Veramente incredibile!!!!
Saluti Francesca
29 dicembre 2004 0:00 - Fiorenza Soli
Ho appena letto la mail di Laura, riguardo al suo prossimo viaggio a Giravaru, località che abbiamo scelto anche io ed il mio fidanzato, con partenza prevista per il 7 gennaio. Ovviamente, con tutto ciò che è successo, non ce la sentiamo minimamente di recarci in "vacanza" in luoghi colpiti da tragedie simili, oltretutto dopo che la Farnesina ha sconsigliato vivamente le partenze a causa di problemi vari: epidemie, ripetersi di scosse d'assestamento, mancanza di carburante e approvigionamenti, oltre al fatto che le persone che arrivano ostacolano le procedure di evacuazione e gli aiuti.
Ho comunicato la mia intenzione di annullare il viaggio pensando, ingenuamente, che mi avrebbero fornito o un'altra destinazione oppure un rimborso totale e mi è invece stato comunicato che per la data prevista,7 gennaio, i voli sono assicurati (!), per cui o parto o faccio richiesta di annullamento e mi viene corrisposto il 70% della quota versata. A tal proposito, la Reliance ha fatto pervenire un fax all'Agenzia viaggi a cui mi sono rivolta (e che mi ha poi consegnato) in cui vi è scritto (cito testuali parole): "vi informiamo che tra le nostre strutture , l'Holiday Island ed il Giravaru sono agibili e perfettamente funzionanti, così come il servizio trasferimenti sia in barca veloce che in idrovolante (per l'Holiday Island). In caso di annullamento pratica, i nostri fornitori ci applicheranno le penali previste e noi saremo costretti ad applicarle ai vostri clienti. In caso il volo dovesse essere annullato da Eurofly per disposizione degli organi di stato competenti, la prenotazione verrà cancellata d'ufficio. Seguirà comunicazione circa le possibilità di rimborso o di partenza futura". Sono esterrefatta! Non un accenno alla situazione, anzi sembra quasi che io debba ringraziare il cielo perchè il villaggio è ancora intatto, per cui posso andare a spassarmela mentre tutto il resto del mondo piange le migliaia di vittime. Ma dico: non c'è più ritegno? I dirigenti di questo tour operator sanno cosa significano le parole compassione, sensibilità, disgrazia?... peccato che non ci fossero loro nei paesi colpiti...A questo punto chiedo: cosa si può fare? subire passivamente o agire in altri modi?
Fiorenza
29 dicembre 2004 0:00 - Oscar De Paoli
Mi trovo nella stessa identica situazione, stesso tour operator stesso periodo, ma con una agenzia diversa.
Comportamento da vomito.
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