Il guaio è che la P.A. in generale parte sempre dalla presunzione di colpevolezza. Mai da quella di innocenza.
E le persone oneste ne pagano lo scotto.

Non sono un esperto di diritto, ma c'è qualcosa che non mi quadra per quel che riguarda la multa ulteriore per chi non indica il guidatore.

L'ulteriore multa suona un po' come: "Ah, non mi vuoi dire chi guidava l'auto tot mesi fa? Allora beccati questo!"... ovvero si parte dal presupposto che chi non indica l'autista lo faccia "dolosamente", non prendendo in considerazione l'eventualità che sia realmente impossibile risalire alla persona che in tal giorno era alla guida.
Insomma, una presunzione di colpevolezza, anziché di innocenza... sarà mica incostituzionale?

Grazie