Sono mamma di un bambino di cinque anni cresciuto
praticamente a latte e negli ultimi 2/3 anni acquistavo solo
latte UHT dei nomi più noti tra cui anche Sterilgarda.
Adesso compro solo latte intero fresco e continuerò a
farlo. Mi stupisce, e non poco, che ne' i
telegiornali ne' la stampa abbiano minimamente trattato
l'argomento. E i risultati delle analisi ???
Silenzio Assoluto neppure su internet si trova qualcosa.
Mi preoccupa quali saranno le conseguenze per chi ha bevuto
questo latte nel futuro. Chissa' se ci diranno
qualcosa, il problema è che i controlli esistono solo sulla
carta.
Chiara .
31 marzo 2005 0:00 - luca
Ma xkè non danno i nomi delle fabbriche di quei bastardi e
non lasciano che il popolo si faccia giustizia ?
31 marzo 2005 0:00 - Daniele
Salve, sono Daniele da Terni.
Spero vivamente che
sia fatta piena "luce" su questa vicenda veramente
vergognosa. Ma le autorità DOVE SONO??. Dare da
bere questo schifo anche a dei bambini che
"dovrbbero" crescere forti e sani perchè il latte
"ERA" un alimento completo.... Fate i nomi
delle "Fantestiche 6". Io per il momento
compro solo latte fresco prodotto (spero....sig.!!!) in
Umbria e al diavolo per almeno tre mesi (meglio 4, non si sa
mai)il latte UHT. Un saluto.
31 marzo 2005 0:00 - giorgio
ma porca eva me n'ho bevuto proprio adesso una tazza da
mezzo litro... eppure sembra buono... anchela confezione
attira a comperarlo... e ora?? ekko ora mi aspetto cose
brutte?? Spero di no...!!! Lo dicevo io.. meglio comprare
marche serie e conosciutissime. Basta da oggi niente
piu' sconti e offertissime dei supermercati, solo
prodotti buoni. Tanto alla fine quelli che ci rimettono
siamo sempre noi.
30 marzo 2005 0:00 - attilio
Latte!! che bella storia,nessuno ne parla nemmeno il
ministro della sanità!! non si sa chi lo produceva,e
sugli scaffali dei supermarket trovi ancora STERILGARDA!! i
nostri capi pensano solo alle votazioni e intanto la gente
Muore!! questo è il paese più Schifoso del
MONDOOO saluti Attilio
24 marzo 2005 0:00 - marco
Io abito a Castiglione delle Stiviere, dove c'è la
Sterilgarda. Ho parlato con un mio amico che in
quell'Azienda fa l'operaio da tanti anni.
Il latte loro lo controllano all'arrivo in stabilimento
e in produzione ogni 20 minuti tramite analisi chimica.
Mi ha detto che quel latte adulterato non transitava
neppure dalla Sterilgarda ma che era il resp degli acquisti
che, conoscendo bene tutte le Aziende del settore, faceva un
doppio lavoro gestendo questo traffico x conto Suo e dei
suoi soci.
Non ho motivo per non credere a quello
che mi dice comunque vedremo gli sviluppi; intanto non ho
ancora sentito i nomi delle 6 aziende a cui quel latte era
destinato.
Anzi del latte adulterato non ho
proprio sentito più nulla. Pazzesco !
21 marzo 2005 0:00 - silvio
qualche volta non comperavo latte dulco perché pensavo
che costando poco non fosse sicuro e allora optavo per il
piu`conosciuto e ritenuto da me migliore sterilgarda ed
invece ho dovuto contatare che non devo piu`fidarmi di chi
lo produce e di chi lo vende inutile dire d'ora in poi
faro`molta attenzione i controllori dove sono? saluti Silvio
18 marzo 2005 0:00 - alberto
grave che il consumatore finale non venga per il
momento minimamente tutelato indicando i nomi delle presunte
6 Aziende che acquistavano latte "marcio" da
Sterilgarda. Queste Aziende hanno messo in giro prodotti
adulterati che magari scopriremo dannosi x la salute, ignari
di ciò che facevano (ma è possibile che nessuno abbiamo
mai controllato nulla x anni ?) ed è altrettanto
sconcertante che questi prodotti rimangano tranquillamente
negli scaffali di negozi e supermercati, reiterando di fatto
la possibilità di reato e di danni. Mi sono recato oggi in
un importante supermercato di zona e alla cassa non sapevano
nulla di nulla.
E' stato anche scritto che x
le analisi ci voleva qualche giorno ma ne sono già passati
10 e oltre .
Il cosumatore paga con soldi veri
un prodotto che in realtà non può neppure essere chiamato
"latte", subendo un vera e propria truffa. In
questo modo non c'è da stupirsi affatto se finisce con
il prevalere il convincimento che a prevalere è
l'interesse di queste Aziende a discapito del
consumatore al quale x difendersi e porre al sicuro la
propria salute, ma anche x reagire contro questa evidente
prevaricazione di fondamentali diritti, non resta che
evitare quanto più possibile il consumo di tali prodotti,
di qualsiasi marca, cosa anche difficile considerando che il
latte è un ingrediente base di molti preparati (di cui ora
è logico interrogarsi sulla qualità).
Sarebbe
quantomeno importante e opportuno, nonchè logico dal punto
di vista commerciale in un settore concorrenziale, che
quelle Aziende che producono e/o commercializzano latte
"vero", latte "sano", avviassero una
campagna promozionale di forte impatto x propagandare la
loro serietà rispetto alla concorrenza truffaldina.
Le loro vendite sarebbero immediatamente premiate a
discapito delle altre e il consumatore ritroverebbe
sicurezza nell'acquistare un prodotto dichiarato
salubre. Ma anche questo non sembra avvenire.
Anzi neppure se ne parla più di questa storia sui grandi
canali di informazione.
Non sarà che "Chi
è innocente scagli la prima pietra ?"
15 marzo 2005 0:00 - Roberto
La cosa peggiore è che i giornali non trattano per nulla
questo documento. E' uno schifo !!!!!!
15 marzo 2005 0:00 - Violetta
Com'è questa faccenda che tutti rompono le scatole ai
poveri agricoltori con campioni incrociati di latte tra
latterie ed ASL, controllo quote latte, benessere animale,
626 ....e poi si fanno passare sotto il naso tonnellate di
latte adulterato che finiscono nella grande distribuzione:
eppure non ci vuole molto a fare una campionatura del latte.
E' evidente che il foraggio non lo mangiano solo le
mucche!!!
15 marzo 2005 0:00 - Calisto Tanzi
Il fatto è che moltissimi alimenti hanno il latte tra i
loro ingredienti, quindi nemmeno evitando il latte UHT si è
sicurissimi di evitarlo.
11 marzo 2005 0:00 - Francesco
Al fine di non coinvolgere le aziende del latte che operano
seriamente nel settore ,fare emergere quali sono le marche
che hanno prodotto "latte sporco".
11 marzo 2005 0:00 - Domenico
Ho appena acquistato latte Sterilgarda, ma ora cosa devo
fare ?? Io lo riporto al negoziante ....
11 marzo 2005 0:00 - Umberto
Non ho parole, se penso che il latte è la bevanda piu'
bevuta dai bambini mi viene una rabbia addosso che non avete
idea. Purtroppo ho appena comprato 20 cartoni di latte
granarolo UHT. Non so cosa fare. Non si potrebbe farne
analizzare ? E' fondamentale sapere le marche
coinvolte. grazie
11 marzo 2005 0:00 - Gianluca
Concordo con gli altri intervenuti, meglio evitare il latte
UHT di qualsiasi marca, anche se proprio ieri, con mia
moglie si dubitava sulla possibile fornitura di queste
"partite" a grosse ditte (es. Parmalat). Se
però viene segnalato il nome della Sterilgarda, mi viene
immediato pensare che non solo dobbiamo evitare il latte
UHT, ma anche la panna UHT che non solo viene prodotta e
commercializzata dalla Sterilgarda stessa, ma che viene
prodotta per diverse catene di supermercati che hanno il
proprio marchio. Guarda caso, il latte e la panna prodotti
da certe ditte costano notevolmente meno rispetto ai
prodotti analoghi con marchi più famosi: mi viene un forte
dubbio! E, purtroppo, come è possibile evitare i
prodotti alimentari che possono essere stati preparati con
partite di questo "latte" e che sono in commercio
attualmente? Spero che vi sia un'ampia, chiara ma
soprattutto immediata campagna di informazione nei riguardi
dei consumatori, che hanno il diritto di essere avvisati
immediatamente!!!
10 marzo 2005 0:00 - Paolo
Mi fa piacere di non essere il solo a preoccuparmi del latte
contraffatto. Penso che non sapremmo mai le marche
coinvolte , ci sono troppi interessi e connivenze. Direi che
la prima cosa da fare e' non consumare piu latte UHT ,di
qualsiasi provenienza,vediamo come adranno le vendite nei
prossimi 3 mesi! Il signore che e' stato male si
faccia fare un certificato dal suo medico , per rivalersi
legalmente contro questi "bravi" signori (li
appenderei tutti !).
10 marzo 2005 0:00 - Roberto
Questa mattina mia moglie mi ha detto che la Sterilgarda è
una delle aziende. Avete altre notizie?
ho bevuto latte "Dulco latte"prodotto da
Stabilimento Castiglion delle Stiviere. Via Medole 52
Mantova. Comprato ieri
alla GS con data di confezione 04 02 05. Ho forte diarrea e
forti dolori al basso ventre! il latte era parzialmente
scremato: Comunque non butto una confezione ancora
nuova.aspetto sviluppi: potrei sapere come comportarmi?
8 marzo 2005 0:00 - sandro
Secondo voi fra quanti giorni o mesi potremo riuscire a
sapere (sempre se lo diranno) le marche che acquistavano
latte dalle aziende coinvolte?