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4 aprile 2005 0:00 - FABRIZIO
MI associo al Sig. Lucenti dicendo che,

... "probire l'allocazione dei distributori di Coca Cola.."

non mi sembra proprio ;

.....una piccolissima iniziativa che non ha alcuno obiettivo.....ecc.


Mi pare un pò ........eufemistico !!!!!!
(Per non dire altro)
4 aprile 2005 0:00 - antonio lucenti
Signor Decorlati lei dichiara:
Dunque perché scandalizzarsi per una piccolissima iniziativa che non ha alcuno obiettivo che non sia di attirare l'attenzione sulle sopraffazioni che una multinazionale compie nei paesi del terzo mondo e a tutto favore del profitto?

Abbia pazienza, ma questa a me non pare una ragione, mi sembra proprio un pretesto.
3 aprile 2005 0:00 - Giuseppe P.
E poi il mio intervento come quello precedente ancora era dettato dal fatto di vivere i grandi disagi de La Sapienza. Tu che non conosci i disagi dell'università italiana, che parli a fare? Dobbiamo stare a perdere tempo a dire "no studenti iscrivetevi a La Sapienza, ma non a Roma Tre perche proibisce la coca cola" (io la vedo come una scelta di sistemare distributori diversi nei locali universitari - tuttavia ci sono sempre gli esercizi esterni - allora se io non gusto la coca cola e prediligo la PEPSI, su quale base l'istituzione universitaria sceglie una azienda invece di un'altra? Bene allora facciamo una protesta perché ci sia la PEPSI! Beh il produttore di ESTATHE griderà anche lui per i diritti "costituzionali" violati? - Allora anche distributore ESTATHE. Facciamo una cosa? OKKUPIAMO LE AULE DI DISTRIBUTORI DI TUTTI I PRODUTTORI PER PAR CONDICIO e CACCIAMO GLI STUDENTI - tanto per non fare destare il sospetto che l'univ sia un campo di rieducazione).
E' questa l'universita?

Allora ti posso dire che i problemi dell'università non sono questi. E' Solo il pretesto per giocare a fare i Voltaire di turno.

Bene che devo dire, che sono orgoglioso di essere iscritto a La Sapienza e di fare lezioni nei cinema super affollati? seduto per terra, con l'aria consumata....? però che HO IL DISTRIBUTORE DI COCA COLA!??? che BELLOOOOOOO. Invece di Roma Tre che diventa un università con ottimi docenti, e un buon rapporto spazio/studenti/docenti - CHE PERO invece di un distributore automatico ne sceglie un altro? Quindi ABBASSO ROMA TRE?

Le battaglie che non esistono credendo che siano quelle giuste falle tu caro giovanni.
Se debbo consumare energie per fare battaglie in campo universitario... preferisco impigarle per I SOLDI TAGLIATI ALLA RICERCA; PROBLEMA DEL SOVRAFFOLLAMENTO ---- e uno paga le tasse e il diritto allo studio della regione (quest'anno sono aumentate, con un giochetto di prestigio, moltiplicando le fasce da 5 a 10/12)!

"ragionamenti perbenisti"
a me? tutto mi puoi dire tranne perbenista (non conosci la mia vita e le mie scelte) o forse hai usato un termine a caso senza conoscere il significato esatto, in cosa sarei perbenista?

Forse ho avuto nel precedente post e in questo molta foga, e mi scuso Giovanni, però voglio che tu capisca che mi infervoro cosi tanto perche sono stufo di stare a sentire che si da peso più a certe battaglie inconsistenti che non a BATTAGLIE SERIE.
Si parla di università e si deve parlare della coca cola. Vedi tu.
3 aprile 2005 0:00 - Giuseppe P.
Il tuo bene tienilo per te.
Ignorante e servo che non sei altro, che crede di pensare con la propria testa.

Poi cosa combatti, che scrivi in modo incomprensibile "questo mi fa pensare:primo che queste sono cose politiche secondo me" - azz che pensiero filosofico da vero combattente. Scusami ma le tue parole non significano niente, anche un bambino di otto anni avrebbe articolato cosi il pensiero.

Si, è legittimo, ma a patto che non ti atteggi a combattente dello schifo.
Lo schifo deve essere combattuto da persone all'altezza, e tu non lo sei.
3 aprile 2005 0:00 - giovanni
X avvocato GIUSEPPE scusa hai ragione tu.
e' vero e' un discorso senza senso.
come il senso che ha vietare qualche cosa ,come il senso che hai tu nei tuoi ragionamenti ,perbenisti forse troppo.siamo due persone differenti.io combatto in tutti i modi lo schifo.tu ci nuoti dentro.........saluti e non te la prendere altrimenti ti consumi il fegato.
saluti dal cattivo anarcoide e presuntuoso giovanni.ti voglio bene.....
2 aprile 2005 0:00 - carlo decorlati
Caro Lucenti,
certamente io ho una scala di valori e dunque una scala di ragioni.
Ma tu che sei così acuto potresti spiegarmi per favore quali sono le ragioni e quali i pretesti?
27 marzo 2005 0:00 - Giuseppe P.
Azz che spessore il tuo discorso. E vabbè ci dobbiamo tenere il protagonista-narcisista di turno nel forum incapace di articolare un discorso dotato di senso.
27 marzo 2005 0:00 - ggg
se su tre universita', una crea disagio x cavolate come la cocacola bandita ,questo mi fa pensare:primo che queste sono cose politiche secondo ma che sto a parla' ancora con dei cretini.............ma va
24 marzo 2005 0:00 - Giuseppe P.
Beh al di la di tutto ripeto che mi sembra davvero pretestuoso e banale consigliare su questa base le altre due università invece di roma tre. Come se la cosa rientrasse nell'offerta formativa.
24 marzo 2005 0:00 - antonio lucenti
Decorlati, tu confondi le ragioni con i pretesti, e Mastrantoni no.
22 marzo 2005 0:00 - carlo decorlati
Sembra avere un concetto molto limitato di libertà chi grida allo scandalo per l'ostracismo alla Coca cola all'interno della Terza Univerità di Roma: soprattutto quando chiunque se la può procurare all'esterno dell'istituzione (e poi consumarla anche all'interno) senza per ciò finire in un lagher o subire qualsivoglia sanzione.
Credevo che la scuola, dalle elementari e fino all'università, avesse uno scopo educativo che significa anche etico.
Dunque perché scandalizzarsi per una piccolissima iniziativa che non ha alcuno obiettivo che non sia di attirare l'attenzione sulle sopraffazioni che una multinazionale compie nei paesi del terzo mondo e a tutto favore del profitto?
Mi sarebbe piaciuto che Mastantoni avesse indicato anche le ragioni della scelta della Terza Università.
Mi sarebbe piaciuto che ADUC così come difende i consumatori e i cittadini italiani, difendesse anche colore che nel terzo mondo hanno minori o nulle possibilità di far valere i propri diritti.
22 marzo 2005 0:00 - Paolo
Il commercio equo e solidale non e' affatto equo: in genere chiedono prezzi piu' alti delle famigerate multinazionali, quindi o le multinazionali fanno beneficenza o questi se ne approfittano del buon cuore della gente per chiedere troppo. E i CDA delle banche etiche danno i soldi a chi vogliono, il risparmiatore non puo' dire "ai Curdi e non ai Turchi".
17 marzo 2005 0:00 - FABRIZIO
Beh, 3 volte su 5 .... mica male, lo ritengo un buon risultato !!

Anche se preferisco chi mi dà contro !
(che gusto c'é a sentirsi dire che "hai ragione" ???)

Scherzi a parte, anche un cieco (e non un ceco) vedrebbe che dietro tutto ciò c'é sempre la mania di "boicottare" il "grande Satana".

.... O no ?

16 marzo 2005 0:00 - Giuseppe P.
Si si sei il "fabrizio" scritto in maiuscolo (diciamo che sono d'accordo con te 3 volte su 5, ma non è questo l'importante, è sempre un piacere leggere u tuoi interventi non-banali).

Va bene per la difesa del "principio".
Il mio post è scaturito cmq nell'invito ai maturandi di prediligere La Sapienza a Roma Tre... come se l'università avesse solo questi problemi.
E di fronte ai problemi questo è un non problema, come ha fatto notara anche Margie, non si tratta di un vero e proprio divieto. Non è divieto al consumo. Anche perché la coca cola è di facile acquisto dappertutto. Quindi non mi è sembrato che ci fosse "un principio" da difendere, tutto qui.
15 marzo 2005 0:00 - FABRIZIO
Per Giuseppe P.

Non so se i vari Fabrizi a cui tu riferisci possano essere altri o sia io.

Solitamente io uso firmarmi con mio nome (vero) scritto tutto a lettere maiuscole (FABRIZIO).

Non perchè io sia megalomane, ma solo perché in altri forum dove c'erano dei Fabrizio e dei Fabrizio 2 , 3 ecc.ecc. ho adottato questo escamotage per far capire chi ero.

Detto questo, per cui immagino tu ti riferisca a me, ti ringrazio degli apprezzamenti fatti nei miei confronti.

Mi sento lusingato e mi fa piacere che ogni tanto qualcuno apprezzi ciò che dico, magari non nei contenuti (ognuno é libero) ma almeno nei modi e nelle forme che mi sforzo sempre di mantenere nei binari della cordialità e reciproca tolleranza.

Detto questo, ti rispondo:
Non ho voluto dare un mio parere a questa cosa che, come direbbe un famoso comico napoletano: "
..mè pare nà str........ ata colossale"!

E siccome non voglio alimentare polemiche già anche troppo infuocate, mi sono limitato a citare il titolo del famoso libro (e film).

Anche lì, a quel tempo, qualcuno aveva cominciato a "vietare" !!!
(ovviamente nella finzione romanzesca)

Per questo non mi piace quando qualcuno comincia a "vietarmi" qualcosa !

Spesso, nei tempi passati, si é cominciato col vietare;
C'é chi aveva vietato il "Lei", chi aveva vietato "chiese e crocefissi", chi aveva vietato "certe canzoni" , film ecc. ecc.

In tutti questi posti o paesi, la gente, spesso, aveva sorriso quando gli erano state vietate cose così sciocche e banali, proprio come noi oggi sorridiamo del "vietato bere Coca Cola".

Ma poi.......spesso, é finita molto peggio ....!

Leggetevi la storia del 900 !

PS:
E' vietato vietare !!!
15 marzo 2005 0:00 - Giuseppe P.
Come ho detto nell'altro post, ti poni in maniera antipatica - "ripigliatevi" dall'alto della rupa.
Hai letto tutti i commenti prima della tua sparata?

Per te può essere assurdo, ma sei in grado di spiegare civilmente e con argomentazioni le tue motivazioni?

Sono abituato a contrattacare i contenuti (ovvio se la penso diversamente) - e tu , scusami, di contenuti non ne hai presentati, solo una serie "ripigliatevi", "per fortuna che non fatto l'università in Italia" (per fortuna perche poi? perché altrimenti ti veniva proibita la coca cola o perché polemizzi con il sistema formativo?).

Poi dici "questo malato di mente", beh non hai argomentazioni e si vede.
14 marzo 2005 0:00 - gobbo
terza universita' o terza nel senso ULTIMA
mi raccomando ora non mangiate piu' carne,non lavatevi piu' i denti con spazzolini con setole,non comprate piu' vestiti,smettete di respirare,tanto ci sono le scorregge delle matricole che possono essere riciclate equamente e solidarmente e possono servire a tutti voi dell' universita' asilo.speriamo che CALBONI non si offenda.....
14 marzo 2005 0:00 - lucifero
certo che i cervelli scappano dall italia.
io almeno davanti a queste cazxxxx scapperei via e pure con tanta vergogna.
dite tanto ai fascisti come li chiamate voi ma anche voi comunisti in fatto di cappellate non scherzate.ma e' assurdo piu' ci penso e piu' mi incazzo.fosse partita da un asilo ,pure pure,ma e' partita da persone che dovrebbero diventare dottori,prendere una laurea.
ma stiamo al circo??????? mi state facendo odiare la sinistra per la vostra stupidita'....................ma ci pensate a quello che fate e dite.cavolo avete studiato(tranne chi e' stato ai vari licei a pagamento) frequenti 3 giorni e prendi il diploma........... viva la cultura italiana nei giovani.dove??????? negli smart shop.
14 marzo 2005 0:00 - sisto
A BUFFONIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
14 marzo 2005 0:00 - giovanni pacchiarotti
ma e' assurdo queste sono cavolate pazzesche.ma vi state rendendo conto a che punto siamo arrivati.????????????????????????????????? ma che siete matti veramente.aprire un forum su qualche malato di mente che ha vietato la cocacola,e dopo assetato ci ha ripensato
RIPIGLIATEVI ci sono cose piu' serie a cui pensare RIPIGLIATEVI (per fortuna che non ho fatto l'universita' in italia) mi raccomando queste cose ditele anche ai vostri figli e' ,fateli crescere con queste cazzxxx in testa......... RIPIGLIATEVI
14 marzo 2005 0:00 - margie
Mi serva veramente esagerato parlare di "proibizione". Credo proprio che nessuno impedisca ai frequentatori dell'ateneo in questione di andarsi a comprare la coca-cola altrove.
Mah!
13 marzo 2005 0:00 - giovanni
che pena alla fine si parla sempre di politica.ma non vi siete stancati di attaccarvi sempre come fanno i bambini alle elementari.provate a guardarvi dal di fuori mentre vi scannate per che cosa??? per la politica.
13 marzo 2005 0:00 - giovanni
mi vien cosi' da ridere ........
12 marzo 2005 0:00 - Giuseppe P.
I pareri espressi sono tutti legittimi, indiscutibili perché politici e il pensiero politico è soggettivo, quindi non ha senso di dire "no sbagli perchè.."

Francamente che venga bevuta all'univ. coca cola, pepsi o il cacao o caffè del paesi in via di sviluppo a me frega poco (mi interessano altri parametri). Tanto se Orlando vuole bere la Coca Cola, al bar all'angolo dopo il cancello dell'università potrà consumarla (legittimamente).
Ho appena festeggiato il mio compleanno, ho cucinato e ho preso la coca cola, perché mi andava, perché gradita ai miei ospiti e non perché frequento La Sapienza, dove c'è libertà di acquisto.

La coca cola non ha bisogno di difensori, sa difendersi molto bene.

Una cosa voglio dire, capisco la provocazione finale del segretario Aduc Mastrantoni "Ai maturandi che decideranno di iscriversi all'universita' non rimane che consigliare gli altri due atenei romani: La Sapienza e Tor Vergata" - ma posso dire, visto che non ha contenuto politico, che è una leggerezza?

Ai maturandi consiglierei mille e milioni di volte di preferire Roma Tre a La Sapienza, per i docenti, per l'organizzazione, per gli spazi.
Se dovessi fare la scelta un'altra volta (magari) sceglierei ROMA TRE. E la Coca cola, la prenderei fuori alla sinistra dell'ingresso della facoltà.

Quindi consigliare agli studenti una università per la non vendita della cocacola mi sembra davvero una banalità inaudita, senza argomenti a sostegno.

E i maturandi dovrebbero valutare l'offerta formativa e "strutturale" e non la vendita di una bevanda (che non viene venduta a monopolio).

Facciamo i seri, e affrontiamo allora il problema del sovraffollamento, delle lezioni con aria consumata nei cinema circostanti all'università a fronte di un aumento delle tasse annuali.

Mastrantoni, una domanda, conosce ad esempio il caso di SCIENZE DELLE COMUNICAZIONI a La Sapienza o è preoccupato dal crollo delle vendite di coca cola?
Datemi aule, docenti qualificati, bandite pure bevande, tanto quelle le posso comprare a fianco alla libreria Kappa in via Salaria.

Fabrizio, se sei tu il Fabrizio che di solito argomenta e approfondisce in maniera interessante alcuni post... perché ti sei perso in quelle risposta, mi aspettavo una più acuta riflessione da parte tua, che andasse al di là dell'ideologico :-).

Un saluto a tutti.
11 marzo 2005 0:00 - Simona
Sono daccordo pienamente con l'Autore, invece di andare avanti si torna indietro creando dei proibizionismi assurdi!
Poi capiterà che le persone che hanno voluto proibire la coca-cola magari sono i primi che entrano nei negozi dei cinesi a comprarsi la maglietta e i pantaloni a due euro, senza pensare a quello che c'è dietro!
Si sta togliendo la possibilità di scelta.
Sono proprio ridicoli!
11 marzo 2005 0:00 - FABRIZIO
Avete visto o letto Fareneit 451 ?

Se si capirete cosa voglio dire !
11 marzo 2005 0:00 - gera
NON HO PAROLE!MI RIESCE DAVVERO DIFFICILE RIUSCIRE A CAPIRE QUESTA BRAVATA!IO (AI PROMOTORI DI QUESTA INIZIATIVA) LI MANDEREI A CUBA MA NON COME TURISTI!ECCO PERCHE' IN ITALIA LE COSE NON ANDRANNO MAI BENE!SE PRIMA NON CERCHIAMO DI ESTIRPARE TUTTE LE MALEFICHE RADICI DEL COMUNISMO!!!FORZA ITALIA!!!!!!!!!
11 marzo 2005 0:00 - orlandofurioso
Cari Matteo, Sirchia e Terza Università,

alla mia salute ci voglio pensare io, e se mi piace la coca cola voglio potermi bere la coca cola
11 marzo 2005 0:00 - Matteo
Visto e considerato che la Coca Cola è stata sostituita da dei succhi di frutta la salute non ne può che giovare....

11 marzo 2005 0:00 - Alessio!
meglio la sinistra comunista che la destra LADRA!!!!!
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