Mi pare che il problema posto da Mastrantoni sia quello
della falsificazione dell'immagine che nella sua
integrità ritrae Sartre con una sigaretta in mano, che gli
è stata tolta. Sono contrario a qualunque
falsificazione storica e anche a questa, ma l'unica cosa
che mi stupisce è che non sia stata trovata una fotografia
di Sartre senza siogaretta. Oppure, volendo, si poteva
ricorrere a un ritratto disegnato e lì poteva essere fatto
come pareva agli organizzatori. C'è anche
unìaltra cosa però. Facendo scomparire la sigaretta, gli
organizzatori hanno pensato che Sartre che fuma sia un
invito a fumare. Ma la reazione poteva essere
quest'altra:"Ma guarda questo cervellone
com'era bischero!". E così, facendo scomparire la
sigaretta hanno tolto alla gente di agire con spirito
critico. Che brutta cosa.
17 marzo 2005 0:00 - mario
se il perchè lo stato non ne vieta la
vendità? Non si pùo vendere una cosa che fà male e
poi dire io te lo avevo detto! Trovo più tremendo il
silenzio sul LATTE adulterato da parte di tutti i giornali e
TV! Vergogna! bevete latte anche avvelenato ma
bevetelo! e zitti tutti! Le sigarette fanno male solo
alla salute invece sono un toccasana per le casse
statali!
16 marzo 2005 0:00 - enzo
eh beh .... un problema serio anche questo.... ma non
avete nulla di meglio da fare?
se non è la coca
cola... è iwbank... poi si passa alla locandina.....
mmmmm
mi pare di capire che argomentazioni
serie non ce ne sono o sbaglio?
16 marzo 2005 0:00 - michele
queste prese di posizione dell'ADUC a favore del fumo io
non le capisco. Continuo a considerare ADUC l'unica
associazione seria nel suo settore in Italia. Ma queste
prese di posizione non riflettono più il desiderio
dell'Italiano medio di oggi. Poteva anche essere negli
anni 70 e 80, quando gli italiani fumavano in ospedale,
avanti ai bambini, o sputavano per terra tutto il giorno, ma
le cose sono cambiate.E Sartre comunque tiene la sigaretta
in mano, mentre il David non si regge l'organo in mano,
e tanto meno lo maneggia o lo porta in bocca. Questa è una
diferenza importante.