Come già scritto al "Corriere" in risposta
all'articolo che parlava del comitato di Bioetica.
Mi sembra corretta una riflessione in merito
all'articolo di Margherita De Bac, inerente il documento
del Comitato Nazionale di bioetica, che verrà varato al
fine di garantire la salute di noi poveri cittadini
"ignoranti"! Premetto che non sono medico, ma
credo di essere un cittadino informato, sono anni che, sia
io che mia moglie, utilizziamo l'omeopatia per tutelare
la nostra salute e quella di nostro figlio di 22 mesi.
Soprattutto nostro figlio, non ha ancora due anni, non è
stato vaccinato, non ha mai, dico mai, assaggiato la
Tachipirina nè alcuna altra forma di farmaco
"convenzionale" e, non credo che ciò sia dovuto
alla semplice fortuna. Chiunque abbia bambini piccoli saprà
molto bene che al momento delle prime vaccinazioni, verso i
due o tre mesi, è normale l'insorgere di qualche linea
di febbre come reazione al vaccino, ed è altresì normale
far assaggiare, per la prima volta all'infante qualche
goccia di Tachipirina. Così, oltre ad aver invaso
l'organismo con una quantità molto elevata, in rapporto
al peso, di sosteanze estranee, rincariamo la dose con
ulteriori sostanze estranee, e così via...... l'elenco
potrebbe andare avanti molto a lungo. E questo
ovviamente è solo l'inizio, poi con gli anni arrivano
farmaci più pesanti e ciliegina sulla torta i cosiddetti
farmaci "salvastomaco", perchè salendo nella
scala dell'efficacia si sale anche nella scala degli
effetti collaterali; non sto a dilungarmi, è una spirale
senza fine e, quel che è peggio è che nessuno si accorge
del fatto che così facendo si atrofizza il sistema
immunitario dell'organismo. Per fare un paragone, è
sufficiente pensare a cosa accade quando capita di cadere,
rompersi una gamba e poi tenere il gesso per 40 giorni. Una
volta tolto il gesso è quasi incredibile la differenza
della muscolatura delle due gambe, quella offesa è
muscolarmente atrofizzata e a chi è capitato, sa bene cosa
significa la rieducazione motoria. Lo stesso accade al
sistema immunitario, che diviene inutile nel momento in cui
ci imbottiamo di farmaci e mi riferisco anche alle semplici
aspirine. Quanto scritto sopra quale doveroso
chiarimento, con ciò, però, non intendo schierarmi,
ritengo che al caso è assolutamente necessario ricorrere
alle cure "convenzionali", l'omeopatia è
molto preventiva, abbinata al mondo del biologico è uno
stile di vita che tiene lontano l'organismo dal mondo
della chimica, come concezione non ad esso assimilabile.
Non trovo affatto corretto l'approccio del Comitato
Nazionale di bioetica, nè tantomeno quello del dott.
Federspill, unico luminare in grado di tutelare la salute di
noi poveri cittadini ignoranti, beato lui!
Dott.
M. Ceppa
2 aprile 2005 0:00 - premio strega.
la liberta' di terapia????? che significa????? siamo in
mezzo a dottori che si sono comprati una laurea,a quelli che
esercitano senza neanche averla.che vengono pagati dalle
case farmaceutiche per dare farmaci ,prescriverli il
piu' possibile.e a pensare che la maggior parte dei cari
dottori,e' indagato per qualche schifezza che ha
fatto.la medicina in italia e' a livelli di 3
mondo.ambulatori vecchi e rotti e puzzolenti,letti che
mancano,ospedali che crollano,infermieri che si impazziscono
e ammazzano i pazienti,lastre mai fatte,segnate nelle
dimissioni,e tutta una raccomandazione.se andate in
qualsiasi ospedale a roma e non siete raccomandati,vi
dovete tagliare le vene.per non parlare dello scoglionamento
delle infermiere,superate secondo me dagli
uomini,scoglionate,piene di piercing,sempre al cellulare,e
se gli chiedi di guardare una flebo scattano in isterismi e
pazzie.ma la sanita' in questo paese guidato da dei
corrotti e SIRCHIA per primo,che lo zozzo ha pregato tutti i
giornali di non parlare piu' di tutti gli assegni e gli
impicci che ha fatto.e sirchia caro di tutti i morti che hai
sulla coscienza.VATTENE ,dimettiti fai schifo come
ministro.potresti stare come guardiano dei cessi alla
stazione.ma faresti impicci anche li con i 50 centesimi di
chi si sta facendo la pipi' addosso.VATTENE tu e tutti i
medici mezzi corrotti.
1 aprile 2005 0:00 - Mauro Righini
Cari Amici, Mi permetto di intervenire semplicemente
per confermare quanto detto nell'articolo: in Italia non
c'è rispetto della libertà di terapia. Desidero
solo portare a vostra conoscenza che, per il solo fatto di
avere scelto di somministrare, in base alle indicazioni
della pediatra, i vaccini obbligatori a mia figlia con
singole punture (per chi non lo sapesse, tra l'altro,
NON VIENE RESO DISPONIBILE UN VACCINO MULTIPLO - IN UNICA
SOLUZIONE - PER LE SOLE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE, MA SOLO
COMBINATO CON UNO O DUE VACCINI FACOLTATIVI, PER I QUALI
VIENE RICHIESTA OVVIAMENTE LA FIRMA DI ASSUNZIONE DI
RESPONSABILITA' DA PARTE DEL GENITORE!!!), mia moglie ed
io siamo stati maltrattati ed intimiditi dai medici
dell'Ufficio d'igiene di Milano e del Consultorio
pediatrico della zona 1. Abbiamo ricevuto, invece, una
circolare che esortava a vaccinare contro il
morbillo.... Insomma, un vaccino quadruplo non esiste,
e nessuno si preoccupa di farlo esistere, mentre non appena
qualche casa farmaceutica schiocca le dita, arrivano le
lettere. C'è qualcuno che potrebbe, cortesemente,
dirmi se è vero che, avendo noi scelto di non vaccinare
nostra figlia (seguendo le indicazioni del medico curante)
contro l'epatite (vaccino obbligatorio), i medici del
ufficio d'igiene sono obbligati ad informare il
tribunale dei minori? Grazie a tutti, sopra tutto agli
amici dell'ADUC per il lavoro che fanno. Mauro
Righini