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19 maggio 2005 0:00 - Ciribiribì
Ma perchè ve la prendete con i Magistrati??

Brutti IGNORANTI!!!

Loro sono INDIPENTI da tutto!!!!!

Ovviamente anche dal LAVORO!!!

17 maggio 2005 0:00 - Franco
Da addetti ai lavori ho la conferma che ci sarebbe un magro 9-10% di magistrati che farebbero diligentememente il proprio lavoro, purtroppo questo sparuto gruppo è sottoposto ad angherie da parte del restante 90% che NON desidera ASSOLUTAMENTE che la situazione cambi.

E' come ammettere la colpa della situazione "GIUSTIZIA" e si sà che il Magistrato è SEMPRE incolpevole e NON può riconoscersi o scendere al livello di un comune cittadino, ne và del SUO Decoro e Prestigio, d'altronde per quale ragione dovrebbe preoccuparsi di condannare un pluripregiudicato o di mandare in galera un innocente o un 86enne come sovente accade????

La colpa è del sistema o del cittadino medesimo che NON ha i soldi per pagarsi i migliori avvocati, il Magistrato Italiano non ha tempo e voglia di leggere gli atti, è compito del cittadino tenersi alla larga dalle aule dei Palazzi di Giustizia ed è sempre compito del cittadino evitare di rompere i coglioni con cause civili.

Quello che gli Italiani non hanno ancora capito è che i sopprusi dei POTENTI MAGISTRATI e prepotenti in genere si subiscono tacendo e non rompendo le palle alla MAGISTRATURA intasandola di pratiche che OVVIAMENTE non verranno MAI lette!!
17 maggio 2005 0:00 - salvatore giannattasio
la vicenda non mi meraviglia più di tanto,ho esperienza diretta del malfunzionamento della "giustizia" dalla fine degli anni'50,vorrei che i politici che tanto si accapigliano sulla riforma della giustizia ci mettessero un pò' il naso!ma non ho alcuna speranza,perchè lo Stato,questo nostro Stato, non è al servizio dei cittadini! Cordialità.
17 maggio 2005 0:00 - pirandolona
LA PRIMA REAZIONE CHE AVVERTO, LEGGENDO QUESTO ARTICOLO, E' DI RABBIA UNITA ALLO SCONFORTO PER COME LA GIUSTIZIA!! SIC!!! E' GESTITA!!!
NON TROVO ALTRE PAROLE. SPERO SOLTANTO CHE IL BUON DIO TENGA UNA MANO SULLA TESTA DEI MIEI FAMILIARI E MIA E CHE MAI, SPERO MAI, DEBBA AVER A CHE FARE CON QUESTA ISTITUZIONE!!! GRAZIE PER IL LAVORO CHE SVOLGETE.
17 maggio 2005 0:00 - Massimiliano
Siete andati dunque in ambiente legale per "codeste faccende" ...eeehh benvenuti a bordo!Tenete duro perchè tutto ciò che vi è capitato è perfettamente ordinario.Cosa dire,ma ovviamente VIVA l'ITALIA!!!

N.B. Ma ce l'avete la raccomandazione?!
16 maggio 2005 0:00 - Duccio
Palazzi di Giustizia Italiani.
E' sufficiente entrare per qualsiasi ragione in uno di questi palazzi per avere una netta sensazione di profondo disagio, come se si ci ritrovasse in un posto alieno.
All'interno si "muovono" dipendenti e giudici con una lentezza da far invidia ai BRADIPI, è tutto in armonia, lentezza ed arroganza, questi sono dei veri santuari dell'INEFFICIENZA.
Purulenta piaga Italiana!
16 maggio 2005 0:00 - Enrico
Ogni volta che vedo in TV un dibattito fra magistrati ed un qualunque politico o cittadino, non posso fare a meno di provare disgusto, nausea e rabbia nel constatare l'arroganza e la prosopopea di chi si sente come magistrato al di sopra di TUTTO e pertanto non sindacabile, non censurabile, non imputabile di alcunchè, errori, inattività, menefreghismo dell'altrui diritto, quotidiane ingiustizie ai danni del cittadino NON li toccano minimamente.
Vero attuale cancro del vivere civile.
Essendo di fatto una CASTA di INTOCCABILI non può essere riformata, và ABOLITA e immediatamente RIFATTA con altre teste e materia grigia.
Che SCHIFO!
15 maggio 2005 0:00 - Giuseppe
La meraviglia e lo stupore che si nota in questo articolo è ben poca cosa di quello che abitualmente si vive. Si è stati fortunati nel, almeno, trovare il fascicolo.
I meandri del tunnel giustizia sono così profondi che è impossibile esplorarli.
Nessuno, in questa amministrazione, risponde al alcuno: le perdite non hanno responsabili, gli abusi e soprusi passano come legittimazioni mentre il cittadino è sempre più sottoposto ad oneri di ogni genere.
La legge dovrebbe essere, per come deve essere, solo applicata e non interpretrata.
Nessun ricorso od esposto avrà esito se non viene abolita l'interpretazione.
Il cittadino spera e si sa che chi di speranza campa disperato muore.
Giuseppe

15 maggio 2005 0:00 - Avvocato di contrabbando
Un'antica preghiera recita "...fa che il medico e l'avvocato non entrino mai in questa casa..."
15 maggio 2005 0:00 - Gianni
é incredibile............ non si puo' continuare i un paese cosi poi ci si lamenta di peggio ma da ogni parte nei comuni nelle assistenze ..... si vede le persone che pare che se ti danno una risposta buona gli viene fuori il fiato perchè? semplifichiamo molte cose invece di attanagliarci l'un l'altro ... che poi ci rimettiamo tutti da chi puo' essere il primo all'ultimo ..la ruota gira purtroppo quindi siamo al mondo non in eterno conviviamo bene ...NON VI PARE!?? GIANNI
15 maggio 2005 0:00 - Davide
Da pazzi!!!!!!!!!!
Avete mai visto "Le dodici fatiche di Asterix"? Forse c'è una fatica molto simile a questa :)

Tornando alla realtà, e putroppo quella raccontata dal ns. autore lo è, non riesco a capacitarmi che in uno stato di diritto chi dovrebbe tutelarci è il primo che NON lo fa.
Pur prendendo il suo grasso stipendio ed avanzando di grado, senza dover pagare gli errori, cosa invece che tutti gli altri Italiani fanno!

Basta un NON MI SENTO SERENO (piccolino, forse ha quattro/cinque anni e ha bisgono della mamma?) et voilat che il ns. diritto viene calpestato, infangato e rimandato di anni!!!!!!!!!! se non perso!

Sinceramente sono una persona onesta, forse troppo, e pago tutte le tasse .... ma spero con tutto il cuore di non dovremi mai impantanare nella """"giustizia italiana"""" che è l'equivalente della roulette russa :)

Scusate lo sfogo, ma il comportamento che hanno tenuto questi funzionari pubblici, e non Dei!, per la mia morale è intollerabile.
Mi chiedo... come mai non si sono auto-denuciati e auto-puniti? forse non hanno un livello morale degno della carica che ricoprono?

Spero vivamente che il regno della Magistratura incapace finsca presto.

Un augurio sincero a tutti e i miei complimenti ad ADUC che ci aiuta a sostenere i nostri diritti.

Grazie.
Davide.

15 maggio 2005 0:00 - Bernardino Pompili
E' un ennesima riprova di come sia giusta la Giustizia in Italia; con quanta premura ci si occupa de cittadini che vengono continuamente vessati! Ora mi spiego perché abbiamo tanta fiducia nella Giustizia e nei Giudici!
Costoro quando impareranno che vivono con i nostri soldi?
Cordiali saluti
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