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5 giugno 2005 0:00 - elvio
Non ne posso più dell'intromissione della nostra chiesa e dei vari papi e vescovi nella vita politica e sociale italiana. Non ne posso più di vedere come la chiesa vuole metterci sotto tutela e non crede alla maturità della coscienza individuale di noi adulti: mi sembra di vivere in un paese di ayatollah che disquisiscono su tutto. Ormai da molti anni non verso il mio contributo dell'8 per mille alla chiesa cattolica, così integralista verso i fedeli ma così indulgente negli stili di vita comodi e ricchi delle gerarchie vaticane. Se leggiamo il vangelo possiamo riscontrare l'assoluta difformità della chiesa da esso, nel modo di vivere. Elvio
3 giugno 2005 0:00 - Alex
Ciccio Lavinto, in realtà sei fuori strada, tra votazioni politiche/amministrative e consultazioni referendarie c'è un abisso. Le prime sono un dovere, le seconde un'opportunità, che la gente può decidere di cogliere o meno. Il non voto esprime il rifiuto (legittimo e anche logico) dello strumento referendario, non in assoluto ma per la materia oggetto di referendum. Nessuno dice che se non arrivano al quorum hanno vinto i cattolici: io sono ateo ma non andrò a votare nessuno dei 4 referendum, è una mia scelta.
Per quanto riguarda i costi.... già ci sono circa 350 milioni di euro che andranno spesi, se poi vinceranno i sì ci saranno pure i rimborsi per i comitati promotori ed a me può anche non stare bene il fatto che se vado a votare per far vincere il no (con conseguente vittoria del sì) poi magari i soldi vadano a chi ha promosso un referendum che mi trova contrario nel merito e nel modo.
Se davvero i promotori pensano di avere il 50%+1 di persone dalla loro parte, che lo dimostrino!! Se tutti loro andassero a votare vincerebbero, anche se tutti gli altri si astenessero. La realtà è che vorrebbero vincere con meno voti, contando anche sull'astensione.
3 giugno 2005 0:00 - emilia
Nonostante abbia un profondo rispetto per chi professa una religione con fede e convincimento, credo che nessuna religione abbia il diritto di condizionare pesantemente la vita privata dei cittadini con delle imposizioni autoritarie, meno che meno in uno stato laico come il nostro. Non mi stupisco che anche tanti cattolici praticanti si trovino a disagio in un contesto cosi restrittivo ed anacronistico che la loro chiesa impone.
3 giugno 2005 0:00 - Giancarlo Vietri
Pare che la religione sia quella cosa per cui anche persone di una certa intelligenza e cultura (mi riferisco ad alcuni commenti all'articolo di Donvito) vedono nell'esposizione di semplici dati di fatto (così la contraddizione tra i silenzi della Chiesa per il referendum in California e l'intervento massiccio della stessa Chiesa per il referendum in Italia) un attacco anticlericale.
Tanto per proseguire sulla linea della persecuzione anticattolica vorrei ricordare come coloro i quali oggi dicono "sulla vita non si vota" hanno promosso anni fa il referendum contro la legge sull'aborto...
2 giugno 2005 0:00 - Antonio
Ma questo Santo Padre, on l'ex SS dei tempi migliori ???
o meglio, a seguire, assurto agli onori del colore cardinalizio:

JUBILÆUM
IL SITO DELL'ANNO SANTO
IL MAGISTERO CATTOLICO
DICHIARAZIONE
DELLA SACRA ROMANA CONGREGAZIONE
PER LA DOTTRINA DELLA FEDE
CIRCA LE ASSOCIAZIONI MASSONICHE
DECLARATIO
DE ASSOCIATIONIBUS MASSONICIS
È stato chiesto se sia mutato il giudizio della Chiesa nei confronti della massoneria per il fatto che nel Nuovo Codice di Diritto Canonico essa non viene espressamente menzionata come nel Codice precedente.
Questa Congregazione risponde che tale circostanza è dovuta ad un criterio redazionale seguito anche per altre associazioni ugualmente non menzionate in quanto comprese in categorie più ampie.
Rimane pertanto immutata la condanna della Chiesa nei confronti delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono sempre stati considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l'iscrizione ad essa rimane proibita.
I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione.
Non compete alle Autorità ecclesiastiche locali pronunciarsi sulla natura delle associazioni massoniche con un giudizio che implichi deroga a quanto sopra stabilito, e ciò in linea con la Dichiarazione di questa Sacra Congregazione del 17 Febbraio 1981.
Il Sommo Pontefice Giovanni Paolo Pp. II, nel corso dell'Udienza concessa all'infrascritto Cardinale Prefetto, ha approvato la presente Dichiarazione e ne ha ordinato la pubblicazione.
Data a Roma, dal Palazzo della Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede, il giorno 26 Novembre 1983.
Joseph Card. Ratzinger
Prefetto
Volete altro ??? E si seguita a chiamare Santo Padre.
2 giugno 2005 0:00 - Ciccio Lavinto
E' ovvio che tutti i cattolici protestino contro la lettera di don Vito. Ognuno è libero di pensare come vuole a CASA SUA ma quando esce fuori deve rispettare pure gli altri e non approfittare, come nel caso del referendum, del fatto che solo il 70% degli italiani va normalmente a votare (spesso anche meno) propagandando che non bisogna andare a votare per non raggiungere il quorum e poi dire: bene il 51% degli italiani non è andato a votare i cattolici sono in maggioranza e quindi si decide in virtù dei numeri raggiunti. Bravi!!! Con solo il 20% di gente che non vota volete far passare la vostra tesi, veramente complimenti!
Una volta siate seri andate a votare e dite la vostra, cattolici volete questa legge votate NO. Ogni italiano deve esprimersi in merito e non usare questi mezzucci di bassa lega. Non ventite a dirmi che per il referendum anche l'astenzsione è lecita, altrimenti invito a rimanere a casa anche per le politiche e tutto il resto. Stiamo pagando con le nostre tasse (chi le paga) la macchina referendaria, quindi ai miei figli insegno che bisogna onorare i diritti della costituzione italiana, se non va bene questa legge sui referendum si modifichi, ma adesso è così e bisogna andare a VOTARE!!
Per cortesia non si mischi la professione e la scienza con la religione, o si parla da cattolico o da medico, ma con prove scientifiche e riferimenti a pubblicazioni internazionali che possiamo leggere.
Grazie
LC
2 giugno 2005 0:00 - D'Alessio Adamo
Vedo con dispiacere che una organizzazione che difende i consumatori si fa in quattro per criticare, unicamente mossa da punti di vista laico-radicali, che assolutamente non difendono l'uomo in tutte le sue fasi di vita.
Il papa parte da un "mandato basato sul vangelo" che per chi crede non permette di ridurre a "cosa" l'uomo più indifeso: l'embrione e poi in feto, di farlo a pezzi, togliendogli il diritto alla vita.
Chi credi di essere tu Vincenzo Donvito che vuole "giudicare un papa" , anzi due papi, e invece fai politica e addirittura vuoi disporre anche della mia libertà di dare l'8 per mille ad una istituzione che utilizza quei soldi solo per il bene dell'umanità?
Ci sono sacerdoti che dedicano la loro vita gratuitamente "con fior di lauree" al servizio dell'uomo, agendo nel contempo come lievito positivo all'interno della società.
Per me tu sei decrepito ad utilizzare ADUC per questi fini radicalizzanti, e secondo la tua logica, al tuo stadio ti potrei considerare già degno di morte, solo perchè il tuo pensiero è vecchio e non ha speranza. Chi sei tu " uomo di ogni età" che decreta la morte o la non vita di un essere nascente? Guarda negli occhi tuo figlio, se ne hai mai avuto, e chiediti: tu esisti perchè ti ho amato!!
Oppute esisti solo perchè, magari in un modo distratto, ti sei divertito?.
Non credi che esista una vita dopo la morte, o anche qui tu non sai dare una risposta e allora non sai neppure perchè vivi?. Domandati se i tuoi genitori ti hanno mai amato per pensare di poter sopprimere o "usare" per esperimenti un essere nascente.
Basterebbe cambiare il cuore di ogni uomo, renderlo capace di anmare a partire dagli esseri più indifesi, che questo mondo sarebbe già un eden.
Comincia quindi a cambiare il tuo cuore e vedrai tutto con un'altra luce.
Avrai la capacità di amare e di sacrificarti, anche per il tuo nemico.
Ciao. Adamo
2 giugno 2005 0:00 - Alessandro Pane
Permettete una parola.Sono un medico,a Ottobre prossimo sarò specialista in chirurgia pediatrica.Da 5 anni lavoro come assistente all'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù.Ebbene,a questi referendum io NON mi presenterò.
La ricerca sulle staminali embrionali è una bufala,lasciatelo dire a chi ha un minimo di competenza.Non fatevi interpreti di cose di difficile comprensione anche per la scienza.
Quanta violenza sui nostri bambini!Quanto odio verso la vita!
E quanto odio verso la Cristianità...
1 giugno 2005 0:00 - Giacomo
Ringrazio Stefano M. per il suo intervento.
Chi non rispetta la libertà religiosa (anche quella cristiana!) o di pensiero e aggredisce chi non ha le sue idee è solo un superficiale.
Ciao.
1 giugno 2005 0:00 - Marco
Credo che il tuo commento, caro Donvito, sia permeato di insano anticlericalismo e di un pericoloso liberismo su temi che non dovrebbero forse neppure essere discussi. L'uomo in questi decenni ha compiuto molti passi importanti nel campo della scienza, della ricerca, nella medicina, ma forse si sta spingendo un po' troppo il là! Personalmente credo che la Chiesa Cattolica faccia il suo lavoro nella maniera più opportuna richiamando tutti all'ordine della coscienza e del rispetto di alcuni valori fondamentali della nostra esistenza. Se da questa valutazione emerge la necessità di non andare a votare, ben vengano gli inviti del Papa e dei vescovi, che non vedo assolutamente come indebite ingerenze, bensì come un dovere nei confronti di tutti i cristiani che non hanno forse troppo chiara la spinosa materia!
Per i negozi chiusi la domenica non trovo niente di male. Piuttosto mi fa specie intravedere ormai un'opinione sempre più diffusa, in Italia soprattutto, riguardo all' accettato, tollerato, pericoloso attivismo islamico. Noi dobbiamo inchinarci alle loro abitudini e alle loro follie religiose (forse più per paura che per convinzione), e ci scopriamo critici solo nei confronti della "nostra" Chiesa cattolica. E' un atteggiamento in prospettiva molto pericoloso!
Riguardo all' otto per mille a chi sarebbe meglio destinarlo, magari alla moschea di Viale Jenner?!?!? Siamo seri!
Un saluto a tutti.
1 giugno 2005 0:00 - Carlo
Il problema è sempre lo stesso da vari Secoli:la presenza (sgradita) del Papa a Roma. Ma perchè si dice il Papa di Roma e poi si parla di universalità (Cattolici).
Se continuiamo a tenerci in casa i Talebani,che ne sarà della nostra civiltà?
Ma perchè non lo mandiamo un pò in giro per il Mondo?
1 giugno 2005 0:00 - Grava Carlo
Lo Stato è i cittadini, mentre le azioni compiute dalle Istituzioni dovrebbero essere rese note ai cittadini, che se non sono daccordo potrebbero annullare i dazi inutili che vanno a pro solo della crema della Chiesa !!!
Il problema è che ai cittadini italiani (per l' 85 %), piace comportarsi come un verme e quindi è giusto che esistano persone che si gli prendono soldi e dignità di chi lavora e paga per mantenerli.
L' Italia è effettivamente un Paese anarchico-liberale con un impostazione da età dei Comuni; quando diverremo una Repubblica democratica come era nel sogno di molti.....forse non ci preoccuperemo di sperperi e ruberie di bassa lega.
Intelligenza coscienza,dignità e rispetto del prossimo sono la base di una civiltà

Cordiali saluti

Grava Carlo
1 giugno 2005 0:00 - alessandro
x Adriano
tu scrivi "Caro Vincenzo Donvito un po' di anni fa tu eri un insieme di cellule staminali embrionali! Ti piacerebbe venire considerato materiale genetico da esperimento?" e qualche giorno prima tu eri uno spermatozoo e un ovulo ( vuoi forse dire che uno spermatozoo non sia vivo?!) e con tutte le seghe che da bravo cristianuccio ti sarai fatto , quanti morti hai fatto? Ma fatemi il piacere:::
la vita nasce dalla vita! Il salto ontologico di cui parla la chiesa è solo un atto di sottomissione ai suoi insegnamenti, non siste!!!!!
Cmq un cristiano si caratterizza sempre per la sua arroganza e violenza: sicuro di avere la Verità , non si batte per poterla praticare egli stesso ma per imporla agli altri. Ma violenza chiama violenza! Io mi sono rotto i coglioni di tutti i cristiani , islamici, ebrei ! Rispondiamo a questa gentaglia con la loro stessa violenza!
1 giugno 2005 0:00 - ale
sono per la minor ingerenza possibile del vaticano nella politica italiana, ma la domenica deve rimanere festiva, è un discorso di radici, di tradizione, di stile e di qualità della vita. Se per qualcun'altro la festività è un altra, la faccia pure nel limite del possibile e del ragionevole, ma si dovrà adeguare, come io mi adeguerei se fossi un migrante all'estero. Accogliere si, ma non sradicare la nostra società a tutti i costi, non è ragionevole
1 giugno 2005 0:00 - Adriano
Caro Vincenzo Donvito un po' di anni fa tu eri un insieme di cellule staminali embrionali! Ti piacerebbe venire considerato materiale genetico da esperimento?
Falso è dire che la ricerca finisce con la legge 40 e continuerà con il sì del referendum.
Attualmente ricercatori italiani (alla faccia dei californiani) stanno facendo passi da gigante con le cellule staminali adulte (non richiedono l'uccisione di un essere) come la cura di alcuni tumori al fegato.
La ricerca sulle cellule staminali embrionali (che sono per natura totipotenti) ha prodotto tumori e malattie che influenzano il DNA.
"L'appiattimento " che tu attribuisci al pensiero unico a mio avviso sta avvenendo vero un pensiero che relativizza: è buono, vero e giusto tutto e il contrario di tutto.
Meglio non andare a votare!!!
Votare sì è disumanizzante, votare no aiuta il referendum a raggiungere il quorum.
Riguardo al papa spero che aiuti l'umanità a puntare in alto ('duc in altum' diceva Giovanni Paolo II) perchè a puntare verso il basso siamo bravi già da soli!!!
Che riesca ad influenzare le legislazioni mondiali mi pare eccessivo: ma forse che profeticamente aiuti a scegliere il male minore o addirittura ciò che è realmente meglio per l'umanità...
1 giugno 2005 0:00 - Loris
Perfettamente d'accordo. Non volendo creare tendenze e pregiudizi voglio fare il pronostico di un papato all'insegna del riacquisto del peso politico operando sia a livello "religioso", riprendendo fedeli portati via da altre confessioni da screditare, sia a livello sociale dettando i principi cattolici (da verificare nella cristianità) come puntualmente evidenziato nell'articolo. Non dimentichiamoci che Benedetto XVI è stato nella carriera istruttore di "Dogma" e materie affini.
Un grazie allo spirito con cui ha operato di Giovanni Paolo II.
1 giugno 2005 0:00 - stefano manzoni
questi articoli si commentano dassoli; gente che non si sporca le mani e che, con carta e calamaio, giudica ciò che la Chiesa fa, perchè giudicare il Papa vuol dire giudicare anche tutti coloro che ne seguono gli insegnamenti operando nel silenzio negli angoli più remoti del pianeta

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