COMMENTI
  (Da 1 a 10 di 10)  
23 giugno 2005 0:00 - Mauro Porta
Non capisco perche' i danni per il consumatore siano piccolissimi e di semplice rimedio (quale). Se sono cosi' piccoli li paghino i commercianti (ad esempio non accettando i buoni ma FACE>NDO SCONTO della commissione sugli stessi).
I buoni pasto sono come le assicurazioni sulla vita fin oa qualche anno fa, incenzioni per aggirare tassazione, vantaggio creato viene sfruttato da operatori commerciali ad hoc (assicurazioni in un caso, ditte buoni pasto nell'altro).
Auguri per riuscire a convincere i datori di lavoro a pagare di piu' loro per il bene comune ...
22 giugno 2005 0:00 - FABRIZIO
Mi dispiace per te, Ciribiribi, ma non ho nessuna intenzione di accontentarti !

Chi mi conosce, o chi ha imparato a conoscermi, avrà capito che sono saldamente legato al mio paese, alle mie tradizioni ed al mio amor proprio.

Ciò non mi impedisce di criticare, anche pesantemente, al limite proprio coloro che ho votato, in quanto, a differenza di altri, non ho portato il mio cervello all'ammasso e non dico "loro hanno sempre ragione" solo perché politicamente qualcuno vorrebbe così.

Nella vita credo di aver fatto (e tuttora sto facendo) la mia parte, per la mia famiglia, i miei figli, e il mio paese.

Ho letto montagne di insulti rivolti al mio paese, e convengo che non proprio tutto funzioni a dovere, ma non é insultandolo che si contribuisce a cambiarlo !

La catena la tiri pure qualcun altro !

Io rimango al mio posto, forse sbagliando, ma certamente nessuno può darmi del menefreghista (o del mafioso come qualcuno ha scritto).

E' molto facile dire: "basta, me ne vado il Irlanda, o in Germania, o in America".

E' molto più difficile restare al proprio posto e cercare di cambiare (democraticamente) le cose che a noi pare non vadano bene.

Non trovi ?
22 giugno 2005 0:00 - Ciribiribì
A......... Fabrizio

Sei come il prezzemolo!!!!!!

Ed anche in contraddizione con te stesso!!!

Non ti rimane che entrare nel W.C e tirando la catena .......... ESCLAMARE.......

ADDIO MONDO CRUDEL!!!!!!!!!!
22 giugno 2005 0:00 - FABRIZIO
Ettore dice:

"Parole Sacrosante.... avanti di sto passo solo 1 lavoratore ogni 2 farà un lavoro produttivo per il paese il restante 50% faranno solo lavori parassitari."

Sorry, sei fuori modia !
Abbiamo già superato tale rapporto.

Oggi, il paese ha un conto con l'estero fortemente in rosso (causa petrolio ecc.).
E purtroppo l'export, non riesce più a compensare l'import.

Siamo come una famiglia i cui componenti, spendono molto di più di quanto guadagni il capofamiglia !!!

In pratica stiamo firmando cambiali in bianco esattamente come i paesi del 3° o 4° mondo cui recentemente sono stati cancellati i debiti (faremo la loro fine ?).

Si calcola che circa 10 milioni di lavoratori del comparto produttivo stiano "sostenendo" tutto il paese, anche quelli che si "limitano" a bruciare il petrolio che importiamo per il nostro fabbisogno essenziale, dando in "cambio" "servizi" (parola molto vaga).

Le soluzioni sono solo 2:

1) o riduciamo fortemente l'import (parlo di petrolio e non certo di qualche DVD o qualche scarpa cinese), tenendo conto che ogni famiglia, tra luce, gas, benzina, gasolio, ed energia spesa per tenere in piedi tutto il paese spende una cifra con la quale comprerebbe almeno 100 DVD , tenendo conto anche di quanto speso per mantenere la temperatura degli uffici pubblici a circa 7-8 gradi sopra zero in estate e circa 28-30 in inverno !!!!)

2) o aumentiamo l'export cercando di "FARE" qualcosa che gli altri paesi siano disposti a comprare (non certo DVD)

La ditta per la quale lavoro fa macchine utensili ed esporta il 90% del prodotto con un forte saldo attivo.

Negli anni ci siamo sforzati di aggiornare il prodotto e le tecnologia ed a quanto pare ci siamo riusciti visto che gli americani sono tra i nostri migliori clienti.

Tutto questo però lo stiamo pagando sotto forma di sforzi immani, contratti nazionali ormai inesistenti, contratti aziendali congelati ormai da ameno 10 anni (nel senso che non si fanno più contratti aziendali) idem per aumenti a titolo personale (se li andate a chiedere vi ridono in faccia e vi mostrano pacchi di curriculum di gente laureata e/o superdiplomata disposta a farsi assumere anche solo come montatore specializzato, al limite generico).

E' per questo che mi arrabbio moltissimo quando vedo gli statali indignati perché, alla loro richiesta di 100 euro di aumento, il governo ne ha offerti "SOLO" 95 !!!!!

Se il nostro ufficio vendite dovesse aumentare il listino delle macchine del 5% per compensare l'aumento del fabbisogno della burocrazia italiana (e chi la paga se no, Babbo Natale ?) i nostri clienti si metterebbero a ridere !!!!!

Ricordatevi sempre la metafora della pecora...
.... taglia, taglia, taglia, quando verrà l'inverno, la pecora, rischia di morire di freddo.

Ma possibile che nessuna osi vergognarsi un pò ?
22 giugno 2005 0:00 - luisa
Non ho mai usufruito dei buoni pasto, ma da amici che lo fanno, so che a Napoli alcuni esercenti chiedono il buono + 5 euro, per "recuperare", dicono.

Meglio che questa farsa finisca una volta per tutte.
22 giugno 2005 0:00 - Ettore
x Fabrizio

Da un pò di anni ho l'impressione che in Italia siano nati dei mestieri redditizi per chi li fa ma "improduttivi" per l'economia e la ricchezza del paese !

Parole Sacrosante.... avanti di sto passo solo 1 lavoratore ogni 2 farà un lavoro produttivo per il paese il restante 50% faranno solo lavori parassitari.

Triste ma reale prospettiva!

21 giugno 2005 0:00 - Mauro
Il brutto delle Carte di Credito (oltre ai costi di commissione, gestione e rinnovo) è che ti "deresponsabilizzano", facendo in modo che non si abbia più il senso di quanto spendi in realtà. Guardate anche su Internet: se si ha la CDC, si compra dappertutto, pochissimi fanno contrassegno e le spese sono + alte. La comodità si paga e nessuno da niente per niente !
21 giugno 2005 0:00 - FABRIZIO
Non so se ricordate quella scena del film "non ci resta che piangere" col carissimo e mai abbastanza compianto Massimo Troisi e col simpaticissimo e funnambilico Benigni, quando spiegavano ad un uomo del 15° secolo la funzione delle banche e dei soldi:

Diceva Benigni:
Tu vuoi il mio tavolo e hai hai una pecora, allora vai in banca, impegni la pecora, e loro ti danno i soldi.

Io ho il tavolo e voglio la tua pecora, allora vado in banca, lo impegno e loro mi danno i soldi.

Poi io ti do i soldi per comprare la tua pecora, tu prendi i miei soldi, vai in banca, riscatti la pecora e me la vendi.

La stessa cosa faccio io col tavolo e così alla fine tu hai il mio tavolo e io la tua pecora.

Al che, l'uomo, un pò tra il fratornato e l'incasinato non chiede semplicemente se non si faceva prima a scambiarsi la pecora col tavolo !!!!

Una scenetta ridicola ma che, sotto sotto, deve far pensare a cosa paghiamo per scambiare la pecora col tavolo utilizzando i normali sistemi del credito.

La stessa cosa vale per il Tiket restaurant:

Come é possibile che io vado da un terzo, compro dei tiket, li dò a un ristoratore, costui li restituisce al gestore dei tiket e che alla fine tutti abbiamo risparmiato ed il gestore del tiket ci abbia anche guadagnato ?

Delle due:

Se é falso, allora significa che il sistema dei tiket va abolito perché non garantisce un risparmio.

Se é vero allora significa che il ristoratore, mentre quando deve avere a che fare con un gestore terzi, si accontenta di guadagnare, invece quando ha a che fare con me, direttamente, ne approfitta !

Da un pò di anni ho l'impressione che in Italia siano nati dei mestieri redditizi per chi lio fa ma "improduttivi" per l'economia e la ricchezza del paese !

A voi la possibile soluzione.
21 giugno 2005 0:00 - Ettore
Concordo pienamente ed aggiungo che....... stesso identico ragionamento andrebbe fatto per le Carte di Credito...... la loro diffusione rappresenta un sensibile aggravio dei prezzi.... inoltre non mette ASSOLUTAMENTE il possessore al riparo di truffe ed addebiti ingiustificati.... la loro reclamizzazione è al livello dell'acqua minerale... visto l'ingente guadagno che ne deriva per le Carte di Credito e le conseguenti a volte salate percentuali che si devono pagare alle Banche..... si promettono mari e monti al cliente ma........ appena quest'ultimo subisce una truffa deve impazzire per recuperare parte dell'addebitato e non sempre ci riesce.

Fra le tante intermediazioni quella più occulta ma SALATISSIMA è senz'altro quella esercitata dalle Banche sul commercio di ogni tipo.!!
21 giugno 2005 0:00 - paolo
Non solo lo sciopero ma ultimamente mi sono sentito dire che i buoni venivano accettati solo per il 50% della spesa,oppure che se non li utilizzavo avevo uno sconto maggiore di quello che avrei avuto utilizzandoli.
Secondo me le aziende non lasceranno molto facilmente i buoni pasto e il problema rimarra solo a noi consumatori...
  COMMENTI
  (Da 1 a 10 di 10)