" i proventi della tue tanto amate
contravvenzioni"; va beh, allora qui si tratta proprio
di malafede! Io ho mai detto che amo le multe? No, ho solo
detto che ci sono delle regole (codice della strada) e chi
le infrange deve essere punito, perchè la multa deve avere
un effetto deterrente; poi sui casi particolari di pattuglie
mal posizionate o di manutenzione scarsa o di cartelli
sbagliati possiamo parlare all'infinito. E comunque, per
tua informazione, i proventi delle multe devono per legge
essere utilizzati per la sicurezza stradale; quanti lo
facciano effettivamente non mi è dato saperlo.
Tu cerchi una scusante per tutti, io prima preferisco il
rispetto delle regole per poi avere tutto il diritto di
alzare la voce. Secondo te serve un angelo custode per ogni
automobilista, un agente seduto al fianco per ricordarci di
dare la precedenza, di fermarsi allo stop e di non superare
i limiti di velocità (per te comunque ininfluenti e
facoltativi). Analisi simile, ma da due angoli di
visuale completamente diversi. Ti posso smentire sui
controlli fuori dalle discoteche, che vengono fatti
regolarmente (almeno in certe zone). Purtroppo c'è
anche da segnalare che poi i "poveri" ragazzi si
sentono vessati e puniti da questa società ingiusta dove
uno non ha nemmeno la libertà di sfrecciare ubriaco dove
gli pare: c'è la libertà, no?
Se prima non
rispettiamo il codice della strada che diritto abbiamo di
pretendere e basta? Prima vediamo di essere dalla parte del
giusto, e poi avremo tutte le ragioni del mondo.
12 luglio 2005 0:00 - Ciribiribì
x Fabio
Invidio la TUA costanza nel cercare di
spiegare ad Alex ciò che ha capito benissimo (forse) ma
essendo bastian contrario cerca di arrampicarsi sugli
specchi SENZA VENTOSE per confutare qualcosa!
Ama
leggersi.... è presente ovunque.. hanno persino proposto un
forum ad hoc per lui.
Se dici che la cacca PUZZA
lui dirà che non è vero se mangi mentuccia!
Auguri!!!
12 luglio 2005 0:00 - fabio
x alex Allora alex, proprio non vuoi capire cose
c'è oltre.....possiamo stare fino all'anno prossimo
a spiegarci a vicenda perchè la velocità è pericolosa o
perchè non lo è......il problema sul quale non vuoi
focalizzare la tua attenzione, è che il punire severamente
la velocià per ridurre o eliminare gli incidenti, è un
modo facile per far soldi. Se vuoi combattere un
cancro, estirpi le ragioni che lo formano, non ti limiti a
curare i sintomi e le conseguenze.Cosa voglio dire, che se
si volesse realmente ridurre seriamente il fenomeno in
primis dovrebbero mettere a disposizione degli utenti della
strada delle infrastrutture moderne e sicure, poi se si
volesse veramente sanzionere una condotta che può generare
pericolo (e supponiamo che sia l'eccesso di mezzo
velocità )questo sanzionamento dovrebbe essere fatto in
luoghi dove si genera un pericolo.....prima dell'uscita
della scuola ad esempio, prima della curva pericolosa, prima
dell'incrocio a raso e il tutto dovrebbe essere ben
segnalato perchè la prevenzione non è sinonimo di
"imboscata" o "fregatura". Cosa si
fà in Italia? l'esatto contrario, autovelox è
pattuglie imboscate in rettilinei a scarsa densità di
traffico o ad alta scorrevolezza!!!Controlli all'uscita
delle discoteche il sabato sera? mai....il ragazzo ubriaco
deve poter tranquillamente correre così da sfrecciare
davanti la pattuglia ben mimetizzata che tuttal più salvo
incidente farà una bella contravvezione! Capisci cosa
voglio dire quando mi sento preso x il culo?qui non si vuole
tutelare la sicurezza ma solo far cassa....a scapito nostro
s'intende. Un'ultima cosa, ti sei chiesto dove
vanno i proventi della tue tanto amate contravvenzioni(sia
comunali che statali) forse in un fondo per le vittime della
strada? forse nella costruzione di infrastrutture atte a
migliorare la circolazione?forse in iniziative atte a
sensibilizzare l'utente della strada nei confronti di
situazioni che possano generare pericolo?no...vanno a
rimpinguare casse comunali e satatli come se si trattasse di
un'ennesima tassa, tipo un'ICI
dell'automobilista!
11 luglio 2005 0:00 - Alex
Non puoi da un ragionamento generale fare qualche esempio
specifico. E' ovvio che nello specifico la
segnaletica deve essere corretta e la manutenzione del manto
stradale puntuale; questo è fuori discussione. Ho già
detto più volte (vi imploro di leggere!) che non sempre la
velocità è causa dell'incidente, ma di sicuro ne
determina le conseguenze; così come ho detto che invece a
volte è proprio l'alta velocità che provoca
l'incidente. Ovvio che siano importanti anche tutte le
condizioni al contorno. Tra l'altro spesso chi non è
nelle condizioni di guidare (per stanchezza o uso di
sostanze varie) è proprio colui che viagga a velocità
maggiore, aumentando notevolmente i rischi visto il basso
livello di attenzione e di riflessi. Non capisco
perchè si debba mettere una pattuglia vicino ad ogni
incrocio pericoloso: cosa cambia? Se non c'è la polizia
posso andare contromano, uscire senza guardare o sfrecciare
alla velocità che mi pare? Ho semplicemente preso atto di
una cosa: come sia triste pensare che senza la pattuglia non
si rispettino le normali regole di prudenza (tra le quali
rientra anche la velocità) che servono anche per
salvaguardare se stessi. E' ovvio che auspico una
maggiore presenza di pattuglie sul territorio, se non altro
come azione deterrente. Ma bisogna avere paura di una multa
per non diventare assassini? Allora concludo che
secondo il tuo ragionamento in città puoi anche andare a
260Km/h tanto se deve capitare capita! A 30 Km/h magari
riesco ad intervenire e sicuramente concedo più tempo al
pedone per reagire; e se proprio lo colpisco magari se la
cava. Sicuramente non a 60 Km/h (energia cinetica 4 volte
maggiore!).
11 luglio 2005 0:00 - fabio
x alex Tu continui ad insistere che se vai veloce
ammazzi la gente (lo dici tu "che è triste pensare che
serve la minaccia di una pattuglia per obbligare a viaggiare
ad una velocità che non sia tale da provocare
omicidi") Io invece continuo ad insistere che non
è la velocità, ma la testa di chi guida, le condizioni
stardali, e l'efficenza complessiva del veicolo.
Per fare un'esempio, credi che i morti sull'aurelia
dell'altro ieri siano dovuti alla velocità eccessiva o
alla "stanchezza"(chiamiamola così inasenza di
altri dati) di chi guidava e che ha preso la statale in
contromano? Ora dimmi, se le condizioni della strada
fossero state migliori(segnaletica più precisa, assenza di
incroci a raso dove è possibile di notte e stanchi
sbagliare senso di marcia, presenza di svincoli a senso
unico di marcia ben illuminati e segnalati etc etc)forse non
si sarebbe evitata la stage? Ma và che dico mai, se si
metteva un autovelox in più si risolvevano tutti i
problemi.....si quelli delle casse comunali di montalto di
castro!!!!! Infine, se investi in pieno un pedone a 30
o 60 Km/h cambia solo la distanza a cui si ritroverà il
corpo rispetto alla posizione della macchina!e comunque, io
non ho mai detto che i controlli non ci devono essere, ma
devono essere fatti da agenti che devono restare li fino a
quando serve. Mi spiego, mettere un vigile davanti una
scuola all'orario di uscita è segno di prevenzione,
mettere un'autovelox sul rettilineo difronte e solo
segno di voglia di inculare il malcapitato automobilista di
turno.
11 luglio 2005 0:00 - claudio marchionni
L'unico modo per essere equi sarebbe comportarsi come in
Norvegia. Le multe sono adeguate al reddito del
multato.Più guadagna e più paga.
8 luglio 2005 0:00 - Alex
Fabio, una precisazione: non ho detto che "non
dovrebbero mettere la polizia o i vigili prima degli incroci
pericolosi,semafori" ma che non è necessario mettere
una pattuglia in ogni incrocio; certo se girano anche un
po' invece di gestire pratiche in ufficio è tanto
meglio! Intendevo dire che è triste pensare che serve la
minaccia di una pattuglia per obbligare a viaggiare ad una
velocità che non sia tale da provocare omicidi. Dalle
leggi fisiche che anche tu hai citato si evince che la
velocità gioca un grande ruolo nel determinare le
conseguenze dell'incidente (e 0,5 secondi come tempo di
reazione medio è ottimista), visto che in un urto è
l'energia cinetica che deve essere dissipata, e questa
varia col quadrato della velocità. Cosa succede se
vedo un bambino attraversarmi la strada mentre vado a 50
Km/h o 100 km/h? Secondo te è uguale? Allora inutile
parlarne. E se lo colpisco a 30 Km/h o a 60 km/h è uguale??
Riguardo ad andare a 130 o 180, beh... l'energia
posseduta dal veicolo è praticamente doppia, le conseguenze
dell'incidente sono diverse. Scusa ma io non
capisco il tuo ragionamento sulle altre situazioni, è ovvio
che parlo a parità di condizioni!!! Sono d'accordo che
se vado a 50 km/h in città pieno di alcol e droga, e magari
dormendo o leggendo il giornale, è più pericoloso, così
come viaggiare incollato al paraurti a quello davanti a 130
km/h. Ovviamente parlavo di andare alla velocità consentita
rispettando tutte le altre condizioni; non possiamo
confrontare pere con patate! 180 km/h è comunque
pericolosa proprio perchè come hai detto tu un imprevisto
(altro veicolo, gomma scoppiata, manto stradale distrutto)
non può essere gestito. Una situazione pericolosa a
180 è sicuramente meno pericolosa a 130 e porta a
conseguenze minori.
ps: grazie delle informazioni
sulle leggi fisiche, ma le cose che ho detto le so anche
perchè le ho studiate, oltre che per mio hobby
8 luglio 2005 0:00 - Ettore
x Alex
Ne ho parlato!
Non amo
ripetermi e ripetere quanto detto in questo forum da
altri... molto efficacemente ed intelligentemente
"cito FABIO e non solo lui"
Io sono un
ex rappresentante di commercio con 1.200.000 km sulla groppa
e 40anni di lavoro sulle strade.
Ho avuto auto di
tutte le marche e anche velocine... le ultime e
l'attuale è un'Alfa 1600 benzina.
Sono
in classe 1 da una vita e NON ho MAI provocato
incidenti!!!
Distanza di sicurezza REGOLA
PRIMA!!!
Cercare "RAGIONEVOLMENTE" di
prevedere anche l'imprevedibile!
Velocità in
rapporto alle TUE condizioni, la condizione del veicolo e
della strada!
Usare l'auto per SPOSTARSI e
non per GIOCARCI!! in strada ... in pista è un'altro
discorso.
Io mi ritengo un PESSIMO guidatore in
pista ma.... un OTTIMO guidatore in strada visto la mia
esperienza.
Concludendo le multe del codice della
strada sono nella maggioranza dei casi fatte al SOLO SCOPO
di FAR CASSA!!!
AUTOVELOX con fantasmi in
PRIMIS!!!!!!
Chiudo con la presente!
Ciribiribì è un provocatore ma ha un SACCO di ragioni!!!
8 luglio 2005 0:00 - fabio
x alex Il caro mio è semplicemente colloquiale, non
sono così stupido da pensare che 6 tu la causa degli
incidenti. Ora torniamo al punto,dici che non
dovrebbero mettere la polizia o i vigili prima degli incroci
pericolosi,semafori, luoghi ad alta densità di incidenti
per capirci, basta un cartello così fatta la regola e tutti
devono rispettarla........ma se io la rispetto e tu no (ad
esempio si intende, se preferisci facciamo il contrario)e ci
ammazziamo diventiamo statistica (2 dei 7000 morti)e così
poi ci sarà un'altro alex che dirà tutta colpa della
velocità. Supponiamo invece di mettere un
bell'autovelox, magari nel rettilineo dopo
l'ipotetica curva pericolosa, autovelox ben vigilato
dalle solerti forze dell'ordine si intende, se non ci
rompiamo le corna prima, abbiamo la multa garantita
poi.....magari con ritiro di patente e ulteriore gabella per
recuperare i punti persi......ma se ci rompiamo comunque le
corna, rientriamo nella famosa statistica dei 7000. Ora
visto che l'autovelox viene sempre messo in punti in cui
non c'è un pericolo immediato, se mai dopo, quello che
bisogna capire è se vogliamo prevenirlo l'incidente(e
allora la trappola non serve)o vogliamo specularci
sopra........siccome quello che si vuole fare è specularci
sopra, tanto poi basta dar la colpa agli altri, eccoti
servito un parco autovelox quasi infinito. P.S. Tu
insisti con le leggi della fisica che sono rimaste immutate
nei secoli, ma non ho mica trovato da nessuna parte
l'equazione velocità=morte. Inoltre, visto che ti
piace la fisica, ti dò un'informazione io,la fisica
parla di energia cinetica di un corpo, di spazio di arresto
in determinate condizioni di attrito(es sul bagnato, sulla
terra, sull'asfalto asciutto,su una lastra di ghiaccio
etc etc)tutto questo per dirti che a parità di velocità
possono cambiare gli spazi di arresto.Ma la fisica non dice
nulla in merito agli imprevisti, mi spiego meglio tu puoi
sapere che a 50Km orari in città per fermare il tuo mezzo
ti occorrono(in condizioni ottimali)circa 10-12 m (6-7 per
il tempo di reazione stimato di 0.5 sec e altri 4-6 m di
frenata),ma non ti dice nulla in merito al fatto che il
bambino che ti attraversa si trova a 2 metri o 15 metri dal
muso della tua macchina. per cui stando alla tua
logica, non ci si dovrebbe neanche muovere! Stesso
discorso in autostrada, i 130 i 110, 180 possono essere o
non essere pericolosi in funzione di quello che ti si para
davanti, cioè se ti cade una mucca dal cielo o il camion
davanti a te perde il carico andare a 130 o 180 fà poca
differenza, ma se ti mantieni ad una distanza ragionevole
dal veicolo che ti precede(ragionevole è ovviamente
proporzionale alle condizioni stradali e all'andatura
tenuta)che tu vada a 180 o 110 o 130 non rappresenta di
certo un pericolo in più. Concludo, tutto può essere
pericoloso e tutto non lo è, è solo questione di buon
senso.
8 luglio 2005 0:00 - Alex
Ettore, almeno io del problema ne ho parlato. Se tu
preferisci divertirti con gli interventi in argomenti tanto
seri... buon per te. Riguardo alle MIE disquisizioni...
beh si tratta di contributi derivanti da dati di fatto. Se
non ti piacciono mi spiace ma non posso fare a meno di
scrivere quello che penso e che conosco.
8 luglio 2005 0:00 - cosimo
Buon giorno, a parer mio e credo anche per molti, lo stato
ha deciso di massacrare gli utenti delle strade, ma non
tutti, infatti restano gli impuniti che purtroppo sono
tanti. Le forze dell'ordine si occupano solo di
autovelox senza alcun interesse per la sicurezza.
Infatti i veri kamikaze, cioè chi non mantiene le distanze,
chi guida a zig zag, etanti altri pazzi restano
impuniti. I limiti di alcune strade già bassi, sono
stati riabbassati per far cassa, poi sento dire dai
criminali che legiferano leggi terribili che non basta, devi
dissanguarti se vuoi vivere. Tra un po ci metteranno
agli arresti domiciliari solo per un divieto di sosta.
Facile per alcuni dire rispetta il codice, secomdo me sono
tanti i "disciplinati" che però convivono con
carenza di infrastrutture, mancanza di serietà dallo stato
e inesistenti controlli verso altri pericoli dalle
strade. Il peggio è che nonabbiamo alternative per
ora, l'opposizione cosa fa? Silenzio tanto con quello
che guadagnano e con il loro potere cosa gli interessa della
sicurezza. Basta incassare. Solo una cosa buona ha
fatto questo governo, la patente a punti, aveva promesso i
150 legali in autostrada ma niente. Mi sa tanto che nel
2006 non andrò a votare, tanto con una fazione o
l'altra, cosa cambia?
8 luglio 2005 0:00 - Ettore
x ALEX
E' vero!!!
Non ti piace
l'intervento colorito (volgare) dici tu!
Invece l'intervento di Ciribibì lo trovo divertente e
maledettamente REALE... questione di gusti ovviamente.
La sostanza è che siamo considerati SUDDITI
DEFICIENTI e le troppe TUE disquisizioni non affrontano il
problema di fondo palleggiando ma e se....
La
sicurezza è una cosa SERIA e COSTOSA come ben ha spiegato
FABIO ed i Governi fanno la scelta della GABELLA per la
CASSA!!!
7 luglio 2005 0:00 - Alex
Fabio, torniamo al punto che non leggete i miei interventi
prima di commentarli. Non ho mai detto che la velocità è
la causa primaria degli incidenti, ma purtroppo per tutti
esistono delle leggi fisiche alle quali non possiamo
derogare. La velocità è responsabile delle conseguenze
degli incidenti, quindi limitandola si fa solo bene.
Secondo te serve una pattuglia vicino ad ogni incrocio
pericoloso? Beh esistono dei cartelli stradali e un codice
della strada che impone di moderare la velocità. Dovremmo
sempre avere qualcuno al nostro fianco a ricordarci i nostri
doveri? Conosco le carenze della rete stradale (ma
magari parliamo dei motivi) e l'inefficienza delle forze
dell'ordine, ma questa non è una scusa per andare come
dei pazzi, anche se la cosa viene attribuita a Lunardi (come
al solito poi scopriremo che non ha detto quello ma
altro) L'andazzo generale è quello di cercare una
giustificazione per tutti i comportamenti scorretti.
ps: passi per l'uso del "caro mio", ma
non ho capito se vuoi far passare il concetto che la colpa
degli incidenti è mia o che io ne abbia qualche incidenza o
qualche interesse!
7 luglio 2005 0:00 - Fabio
x alex Caro Alex, non ti piace il linguaggio colorito
che però rende l'idea?cercherò di nn offendere più le
tue sensibili orecchie, pardon occhi, visto che ti limiti a
leggerle. Allora torniamo al nodo della faccenda, 7000
morti all'anno......tutta colpa della velocità?
Hai mai fatto un giro sulla salerno reggio calabria?hai mai
fatto un giro sulla statale carlo felice?hai mai fatto un
giro sulla palermo agrigento?o sulla caltanissetta
agrigento? Hai mai visto fare controlli seri
all'uscita delle discoteche da parte delle forze
dell'ordine? Lo sai che dal 1980 le autovetture in
circolazione sono passate da 21 a 35 milioni, e che le
infrastrutture nazionali sono rimaste quelle del 1970(salvo
rare eccezioni) Ora caro mio quello che sostengo e
sfido chiunque a dimostrare il contrario, è che se si
mettono a disposizione degli utenti della strada strutture
meno fatiscenti e più moderne la sicurezza sulla strada
aumenterebbe di molto non trovi? Ma questo costa caro
mio, e spesso qualche verde si mette di traverso, (meglio
una piantina in più che 200 morti in meno)inoltre, è molto
più facile far passare il messaggio che la colpa è sempre
dell'automobilista che corre troppo per cui è lui da
punire severamente!(e tu sei un degno esponente di questa
famiglia di grandi pensatori) Ma la cosa tragica caro
mio sai qual'è? con questa scusa, i comuni, lo stato e
compagnia cantante sguinzagliano pattuglie ben muniti di
apparecchiature atte a verificare "la sicurezza" e
dove si piazzano gli stronzi? nei rettilinei cittadini dove
quasi sempre vige la regola ferrea dei 50 , nelle statali
quando la densità di circolazione è bassa, nelle
tangenziali alle 3 del pomeriggio o alle 10 di sera,
praticamente in tutti quei posti dove la loro presenza è
utile per prevenire......l'assenza di una gabella
ingiusta e spropositata!!! Hai mai visto per caso una
pattuglia ben visibile prima di un'incrocio
pericoloso(giusto per farti rallentare o fare più
attenzione) no mai!hai mai visto piazzare un'autovelox
in pieno centro dove effettivamente la velocità può
causare un'investimento di un pedone distratto?no mai,
hai mai visto la polizzia i vigili e i carabinirei
posizionati in luoghi effettivamente pericolosi (e i luoghi
pericolosi sono quelli dove statisticamente si verificano
più incidenti)con la sola idea di farsi vedere e così
aumentare veramente la sicurezza delle strade?no mai!
Concludo, che lo stesso lunardi ieri si è fatto sfuggire(si
chiama Lapsus Froidiano e non battuta sarcastica)che lui
supera abbondantemente i limiti oltre i 150 dice lui, ma
pretende che noi altri, razza inferiore, gente comune,
stupidi bambocci idioti li rispettiamo e se non lo facciamo
gai al portafoglio!
7 luglio 2005 0:00 - Alex
Ciribiribì, ti sei sfogato? Ecco un altro che sa solo
lamentarsi di come vanno le cose senza proporre argomenti
seri e senza leggere gli interventi altrui. Io ho parlato di
sicurezza stradale, la questione della multa l'avevo
già affrontata nei primi post e condannata come scelta
(forse non eri attento, ma puoi sempre tornare indietro a
leggere). Quando uno usa un linguaggio del genere è
ovvio che non ha nulla da dire e cerca solo di condire 4
parole in modo da farle apparire come chissà quale
scoperta.
Aspetto che tu mi contraddica su quanto
espresso in tema di sicurezza, ma con considerazioni reali e
dati, non con parolacce e accuse lanciate al vento o alla
classe politica (che, insisto, non fa altro che
rappresentarci degnamente, anche per quanto vedo su questo
forum).
Sull'opportunità di quanto ho detto
circa la sicurezza stradale parlano i 7000 morti
all'anno, se hai altre argomentazioni serie ti aspetto
qui con ansia. Ma forse tu invece che di 7000 morti
all'anno ti preoccupi solo del tuo portamonete, senza
considerare che per non prendere multe basta non fare
infrazioni.
7 luglio 2005 0:00 - Alex
Fabio, ma ci conosciamo? MI pare proprio di no, quindi prima
di parlare di "benpensante" dovresti pensarci per
bene e soprattutto informarti. E magari leggere gli
interventi precedenti. Ho scritto chiaramente che questo è
un trucco per far pagare ai cittadini le inefficienze dello
stato. Non hai letto? Allora evita di esprimere giudizi.
Successivamente è emersa la questione della sicurezza
stradale; i dati che ho riportato sono inconfutabili in
quanto ufficiali. Se hai qualcosa di meglio da dire,
attendiamo le tue illuminate considerazioni, magari dopo
aver letto attentamente gli interventi altrui. Ma visto
il tuo linguaggio non mi aspetto molto se non qualche frase
insulsa come la precedente.
7 luglio 2005 0:00 - Ciribiribì
Grazie FABIO
Constato che non sono solo a
contestare sti cacchio di benpensanti che partecipano ai
forum solo per fare i PRIMI della CLASSE i vari ALEX .....
FABRIZIO ecc.ecc.
Sono ovunque come la gramigna a
dire CAZZATE!!!
Siamo tutti capaci di fare i
deficienti BENPENSANTI ma per fortuna solo pochi ne
ravvedono la necessità!!!
Noi viviamo in ITALIA
non stiamo vivendo in SVIZZERA o altro civile paese!!!!
Siamo governati da dei LADRI che hanno occupato il
parlamento in pianta stabile!!!
Ogni singola
legge emanata in fatto di codice della strada è finalizzata
a INCULARE ECONOMICAMENTE il comune cittadino!!!
Di prevenzione seria non glie ne frega una CIPPA di
CAZZO!!!
I vari
Ministri-Parlamentari-Giudici-Poliziotti e chiunque abbia un
incarico in parlamento, nella magistratura e/o al servizio
di queste CLASSI di POTERE fà i cazzi suoi e se ne
strafrega del codice della strada e delle conseguenti
sanzioni per FAR CASSA!!!!!!!!
TANTO NON LE
PAGA!!!!!!!!!!!!!
In Svizzera un noto
Parlamentare che ha procurato un incidente... causa aver
alzato un po' troppo il gomito.... ha restituito la
patente e si è autodenunciato!!!!!!!!!!!!
Lo
avete mai visto VOI benpensanti... in ITALIA... un tutore
dell'ordine, un Magistrato, un Politico capace di un
gesto simile??
L'ex Ministro FERRI!!!!!!
quello del SORRISO indelebile prestampato alla nascita.....
quello dei 130 km in autostrada che desiderava i 110 km
sempre in autostrada...... sfrecciava impunemente a 180-200
km all'ora, e mandava LETTERALMENTE a FANCULO (senza
fermarsi) la Polizia Stradale!!!
IO NON SONO UN
CONTABALLE NE' UNO CHE NON RITIENE CHE DEBBANO ESSERCI
DELLE REGOLE FERREE IN FATTO DI CIRCOLAZIONE!!!
LE SANZIONI GRAVI QUELLE CHE METTONO A RISCHIO
L'INCOLUMITA' E/O LA VITA ALTRUI VANNO SANZIONATE
CON IL RITIRO DELLA PATENTE!!!!!!!!
COSI' SI
ELIMINA IL PERICOLO ALLA FONTE!!
SOLO IN CERTI
CASI........ RITENUTI MENO GRAVI PUO' ESSERCI
L'OPZIONE DELLA MULTA.. ma SOLO COME
OPZIONE!!!
Per i divieti di sosta e per
infrazioni meno gravi ok per le multe ma........ queste
devono tener conto della situazione economica del singolo o
nazionale e NON possono essere comminate allo scopo di far
cassa!!!!!!
INOLTRE E' SUPERFLUO PRECISARE
CHE LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI!!!!!!!
Quando ciò avverrà ANCHE in Italia.... solo allora........
i Fabrizio, Alex e compagni potranno fare i loro discorsi
"civili"
OGGI SONO
INOPPORTUNI!!!!!!!
Meditate gente meditate!!!!
5 luglio 2005 0:00 - FABIO
x ALEX toh......un'altro benpensante.......ti
inculano e ti fanno credere che lo fanno per te e tu che
fai......ti metti a pecora e ringrazi convinto che tutto
questo sia per il tuo piacere.....ah già ti hanno
rassicurato dicendoti che stanno usando il preservativo.
3 luglio 2005 0:00 - marco ghilardi
a me mi è stato inviato un verbale di 350,00 per
questo motivo. ho provveduto a dare mandato al mio
avvocato di ricorrere al giudice di pace. bisogna
lottare contro questa vergogna, assieme, perchè è
inammissibie che se il codice della strada dice che per
mezzi sotto un certo peso non è obbligatorio per una
azienda registrare chi è alla guida del mezzo, che non si
possono togliere punti se non si è fermati sul posto come
fa a reggere una cosa del genere. è solo un vile
sistema di uno stato ridotto alla miseria accanirsi contro
chi lavora PER RIMEDIARE 4 SOLDI. LOTTIAMO ASSIEME
CONTRO QUESTE VERGOGNE DESIDEREREI SAPERE SE ALLA
CORTE COSTITUZIONALE E' STATO PRESENTATO IN MERITO
QUALCHE RICORSO. CIAO.
3 luglio 2005 0:00 - Alex
La scusa che siccome i morti ci sono lo stesso allora non
bisogna far niente o che comunque se non si resta fermi non
si risolve il problema non regge proprio. La domanda di
mobilità è enorme, e bisogna soddisfarla coi vari sistemi
di trasporto a disposizione. Per realtà morfologica e di
distribuzione dei centri abitati l'Italia ha una
situazione decisamente diversa da paesi come la Spagna o la
Francia. Da noi c'è ormai pochissimo spazio per nuove
infrastrutture o per l'adeguamento di quelli esistenti,
e tra l'altro con la legislazione attuale basta
l'opposizione di un comune e non se ne fa più niente o
si rimane bloccati per anni. I limiti di velocità
saranno anche in alcuni casi assurdi, ma in generale sono
stati fissati in modo da garantire la mobilità con un
sufficiente grado di sicurezza. La sfida è di migliorare
continuamente quel grado di sicurezza, e non di aumentare la
velocità a parità di sicurezza. E' vero, i mezzi
sono migliorati, ma l'elemento determinante nello
scatenare incidenti e nel provocare le conseguenze non è il
mezzo ma chi lo manovra; e le leggi della fisica ancora non
sono cambiate, i tempi di reazione non dipendono dal mezzo
così come l'energia cinetica (che peraltro continua ad
aumentare a causa dell'aumento delle masse dei
veicoli). 7000 morti all'anno sono troppi, non si
possono ignorare. Il modo per diminuirli comincia dal
rispetto delle norme del codice della strada. Tra
l'altro gli automobilisti invece di preoccuparsi della
severità delle norme dovrebbero preoccuparsi di evitare le
infrazioni comportandosi bene sulla strada; in tal caso non
c'è alcuna necessità di recuperare punti persi.
Quando avremo cominciato tutti a comportarci meglio, allora
avremo il diritto di lamentarci per le cose che non vanno.
Ma sfrecciare a 160Km/h su strade statali è da delinquenti,
in quel caso l'auto non è più un mezzo di trasporto ma
un'arma per uccidere.
3 luglio 2005 0:00 - Fabio
X Fabrizio
Scusaa caro, ma io non capisco, sei
daccordo con me che spesso e volentieri i limiti di
velocità sono trappole utili solo x far cassa, mi dici
anche che quando ti senti sicuro non li rispetti anche tu (e
qui sorgerebbe una domanda, ma credi che gli altri li
superino quando sono sicuri di rompersi le corna?)ma poi
concludi con un andate piano e rispettate le regole e le
leggi della fisica (P.S. pure io sò che l'energia
cinetica di un corpo in movimento e direttamente
proporzionale alla sua velocità, 1/2 mV2 x chi non lo
sapesse)Ma allora, se il problema nn è di persè la
velocità che al più è un'esponenziale, vuoi vedre che
anzichè far pesare la riduzione dei morti, i famosi 7000
all'anno, sulle tasche dei già tartassati contribuenti
automobilisti e/o motociclisti bisognerebbe migliorare e di
molto le condizioni di viabilità stradale(strade più
sicure, segnaletica migliore, manto stradale
efficente,spartitraffico centrali di nuova generazione etc
etc)Se no scusa, visto che non è stato lo spirito santo a
stabilire i 130 o i 70 o i 50, tanto vale ridurre
ulteriormente tali limitiche ad esempio a 20 o 30 Km ovunque
(tanto poi chi ha fretta e può permetterselo potrà
abbondantemente superarli questi limiti......un lampeggiante
acceso autorizza chi guida a far miracoli) Concludo,
non ti sembra che tutta questa solerzia nel far rispettare
le regole a favore della sicurezza sia solo un modo di far
cassa? Ad esempio ti 6 chiesto come mai il corso di
recupero per i punti si possa fare solo in autoscuola alla
modica cifra di 250 euro? non posso per esempio studiare da
solo e sostenere un'esame a costo ridottissimo?(si può
fare x la maturità ma non per la patente) IO
PERSONALMENTE MI SENTO PRESO QUOTIDIANAMENTE PER IL CULO
QUANDO IN tv SI SBRACCIANO A DIRMI CHE LO FANNO PER LA MIA
SICUREZZA, FOTTETEVI, SE VI PREOCCUPA LA SICUREZZA COSTRUITE
INFRASTRUTTURE NUOVE, SICURE ED EFFICENTI NON AGGRAVATE IL
BILANCIO FAMILIARE DI UN CITTADINO GIA' ENORMEMENTE
PROVATO....INOLTRE FABRIZIO E' GRAZIE AL FATTO CHE CON
QUESTE STRONZATE CHE PROPINANO RIESCONO A CONVINCERE PERSONE
IN BUONA FEDE COME TE CHE LORO LO STANNO FACENDO PER
NOI.......
3 luglio 2005 0:00 - Roberto
Ma come si fà a non rendersi conto che le leggi che QUESTE
classi politiche (DIARREA di SINISTRA e DIARREA di DESTRA)
fanno hanno l'unico scopo di introitare denaro e
BASTA!!!
Non glie ne frega una CIPPA di CAZZO di
prevenire ed educare al fine di ridurre gli
incidenti!!!!!!
Gli interessano i soldi... SOLO I
SOLDI nient'altro che i SOLDI!!!!!!!!!!!!
I
modi per prevenire e ridurre gli incidenti sono ben altri...
e non il TERRORISMO ECONOMICO messo in atto da queste
masnade di ladri che hanno occupato a vita un Parlamento
dove non fanno un CAZZO dalla mattina alla sera e dove non
contenti di percepire stipendi da favola li integrano con
ruberie di ogni genere!!!
Che costruiscano delle
strade e autostrade con i miliardi di Euro che
"Società Autostrade Delinquenti Uniti" incassano
da decenni per servizi che definire da 3° mondo è voler
essere ultramagnanimi!!!
Quando ci ribelleremo e
sull'esempio della Rivoluzione Francese incominceremo a
tagliare un po' di teste!!!!
2 luglio 2005 0:00 - OMAR
E' una legge repressiva e speculativa assolutamente non
responsabilizza il cittadino ma lo spaventa. Nello studio
formativo della legge non sono mai stati applicati schemi
statistici sugli orari / tipologie dei guidatori che in
maggior modo sono esposti ad eventuali rischi di incidente
stradale. Non si è mai intervenuto sui ragazzini che alle 4
di mattina escono dalle discoteche ubriachi ( e non solo )
trasformandosi in una mina vagante per loro e per poveri
padri di famiglia. La legge cosa fà colpevolizza tutti
anche le persone che con le autovetture ci lavorano :
taxisti , camionisti , rappresentanti , etc. Un operaio con
un divieto di sosta , una multa per il telefonino ed un
eccesso di velocità di 8km rischia di non mangiare per 1
mese ! Non è legge è business per sanare le casse dei vari
comuni. Povera Italia.
1 luglio 2005 0:00 - FABRIZIO
Fabio, nella sostanza potrei anche essere
d'accordo con te e con tutte le cose giuste che
dici.
Anche a me scoccia andare a 70 dove non
c'é nessun motivo che giustifichi tale limite e sono
d'accordo sullo "spennare" per fare cassa
!
Però i limiti mi sforzo di rispettarli, anche
se ammetto che ogni tanto, uno sgarro lo faccio anch'io,
ma solo se mi sento in grado di farlo.
Per i 7000
morti, ahimè, la sfiga che, contrariamente alla fortuna
cieca, ci vede benissimo, fa si che almeno la metà o più
di questi 7000 non aveva alcuna colpa.
In fin dei
conti, ci si scontra sempre in 2 e solitamente uno dei 2 ha
sempre torto, ma non necessariamente quello che muore !
Andate piano e rispettate i limiti, e ricordate che le
auto, invece, riconoscono e rispettano una cosa sola:
.....le leggi della fisica !!!!
1 luglio 2005 0:00 - Alex
Fabio, ovvio che c'è differenza nei due casi. Ma una
manovra improvvisa (buca sul manto stradale, gomma forata,
altro veicolo che compie manovra pericolosa) fatta a 200
Km/h porta a delle gravi conseguenze. A 160 Km/h
l'energia cinetica posseduta dal veicolo è 4 volte
quella posseduta a 80 Km/h, ed è questa che viene dissipata
in caso di urto. Anche la velocità ovviamente va gestita in
maniera furba, non è la stessa cosa un'autostrada
libera ed una strada con auto che viaggiano in colonna (e
mai con la distanza di sicurezza, da qui i tamponamenti a
catena). In effetti è stato più volte dimostrato che
la causa dell'incidente non è dell'alta velocità
(che comunque costituisce un'enorme aggravante), ma
qualcosa bisogna pur fare per non mandare al macello 7000
vite umane all'anno, e diminuendo la velocità un
sinistro mortale magari diventa non più tale. La
tecnologia ha fatto passi avanti nella sicurezza attiva e
passiva, ma i veicoli pesano sempre di più e gli spazi di
arresto non sono molto diversi rispetto al passato; inoltre
come dicevo prima il problema sono le manovre di emergenza
(e qui abs, esp ecc aiutano). Ovvio, meglio la Golf della
Panda... ma meglio una Panda a 90 Km/h che una Golf a 160!
In sostanza, non bisogna esagerare mai.
1 luglio 2005 0:00 - fabio
x fabrizio Io non ho mai messo in dubbio le tue
"qualità di automobilista modello" dico
semplicemente che mettere un autovelox in via
Palmanova(limite 70Km/hrs) a Milano in mezzo al
rettilineo(per chi non lo sapesse palmanova è una strada a
3 corsie x senso di marcia, con spartitraffico centrale e
che non è attraversabile da pedoni, ciliegina sulla torta
si trova all'uscita della tangenziale)non è un modo di
preoccuparsi della sicurezza, ma è un modo x spennare il
cittadino. X alex. lo spazio di arresto può aumentare
di quanto vuoi se non hai ostacoli davanti.....sbaglio? non
ho detto mica che bisogna andare a 200 attaccati al culo di
chi ti sta davanti, personalmente bastonerei moooolto di
più il non rispetto di tale distanza di sicurezza.
inoltre, tu dici che la tecnologia non conta? bene, prova ad
andare con una panda del 1980 a 130Km o con una golf GTI
ultimo modello, poi prova a frenare di colpo......e poi
raccontami le tue impressioni in merito. Infine, ciò
che più mi fà incazzare è che chi fà le leggi e chi le
deve fare rispettare è difatto fuori da ogni regola e
controllo (per polizia e cc patenti ministeriali e poi in
genere cane non mangia cane)per i politici, sotto segretari,
relative mogli e figli c'è l'auto ministeriale con
tanto di autista e lampeggiante caso mai fosse necessario
fare un pò più in fretta. Infine, di quei 7000 morti,
quanti erano ubriachi? quanti fatti?quanti hanno avuto un
colpo di sonno perchè hanno guidato 16hrs ininterrottamente
o non hanno dormito per nulla? La velocità di per sè
è solo un'esponenziale di un danno, non la causa del
danno.
1 luglio 2005 0:00 - FABRIZIO
Il Sig. Romano dice cose vere e sopratutto, mette il dito in
una piaga ormai putrescente !
Ho amici tra gli
agenti di polizia che mi dicono che ormai, il 90% del loro
lavoro é far fronte ad un immenso lavoro d'ufficio per
arginare e soddisfare le richiste e le esigenze dei
cittadini extracomunitari che si rivolgono agli sportelli
della questura per le più svariate esigenze dovute allo
stato giuridico che impone loro certicazioni, rinnovi
frequenti di permessi ecc.
E così, su 10 agenti,
1 fa la pattuglia e 9 stanno dietro agli sportelli a cercare
di arginare le richieste di regolarizzazione dei (ormai)
milioni di extrac.
Avete mai provato ad andare a
rinnovare il passaporto ?
Nella mia città, da
qualche anno, per fortuna, hanno creato 2 sportelli, 1 per
gli italiani e uno per tutti gli altri.
Inutile
dirvi che all'epoca si gridò allo scandalo, vi furono
accuse di razzismo, vi furono anche tafferugli ed altro
.....
Poi, si vede che qualcuno di coloro che
gridava allo scandalo, si dovette fare il passaporto (magari
per andare in vacanza alle maldive) e allora nessuno più
osò protestare contro coloro che, accusati di razzismo, a
loro volta si lamentavano perchè per rinnovarsi il
passaporto erano costretti a fare file lunghe anche 100mt in
condizioni che non vi dico e tra gente che bivaccava davanti
alla questura per giorni e giorni, mangiando, dormendo,
orinando (e pure facendo dell'altro) sui marciapiedi per
non perdere il turno !!!
Anche le proteste di chi
voleva più agenti agli sportelli rientrarono quando si
disse che tutti gli agenti, invece che fare azione di
controllo del territorio, facevano gli impiegati per cui i
cittadini dovevano decidere se preferivano i poliziotti
sulle auto o dietro gli sportelli.
Qualcuno oggi
afferma che ci vorrebbe più polizia, é vero, ma chi li
stipendia tutti questi poliziotti in più che servono ?
E avete provato ad andare a farvi una carta
d'identità in comune ?
Vedrete che anche
lì, il 90% delle persone che aspettano sono extracomunitari
che hanno bisogni dei documenti più variegati, che fanno
fatica a comunicare con gli impiegati, e che hanno, ognuno,
problemi molto particolari che spesso non hanno soluzione o,
se ce l'anno, non é mai di facile attuazione o
comprensione.
Badate bene, qualcuno so che si
starà già preparando la risposta da darmi, accusandomi di
essere razzista.
Assolutamente no, non era mia
intenzione dare questa impressione e se l'ho data mi
spiace, ma volevo solo far evidenziare come i problemi,
(seppur legittimi) che queste persone hanno, stanno
richiedendo alle nostre forze dell'ordine uno sforzo
immane che li distrae dal vero compito che era il controllo
del territorio.
Controllo che, oltretutto,
venendo meno, consente ai compaesani meno "onesti"
di tutta la brava gente che si fa la fila con moglie e
figlio per avere un legittimo permesso di soggiorno, di
scorazzare sul territorio abbandonato ormai a se stesso,
rapinando ville, case isolate, svuotando appartamenti,
violentando ragazze, ecc. ecc.
Come prima cosa,
intanto, si dovrebbe liberare da tante incombenze, chi é
cittadino italiano regolare, sia esso di nascita o
naturalizzato, e già libereremmo le questure da un pò di
lavoro.
Un esempio ?
Perchè il
passaporto di un tedesco vale per sempre e non va bollato
mentre il passaporto di un italiano vale 5 anni e va bollato
tutti gli anni ?
Non siamo in Europa ? Sul
nostro passaporto non c'é forse scritto "comunità
europea" ? Perché la nostra carta di identità
dura 5 anni ? Perché non può essere eterna se i dati non
cambiano ?
La patente d'auto, anche quella di
tipo vecchio che riportava la foto e che valeva come
documento di identità (anche se solo in italia) dura ben in
eterno, a parte il rinnovo dovuto a motivi medici.
Posso capire che una volta non c'erano i mezzi di
comunicazione e di informatizzazione che ci sono oggi, ma
oggi ci sono ed allora perché costringere un italiano a
farsi centinaia di certificati, pure costosi e che
certificano informazioni che il richiedente (cioé la P.A.)
già conosce ?
Dove é finita la legge sulla
semplificazione dei rapporti tra stato e cittadino ?
So benissimo che ormai, i pubblici uffici lavorano al
90% per far fronte alle richieste di cittadini extrac. ma
almeno liberiamo gli italiani da pratiche inutili, costose e
che fanno perdere giorni di code, tempo, benzina e
soldi.
L'Aduc perché non inizia una campagna
per l'azzeramento degli obblighi delle certificazioni
dei cittadini italiani ?
Vogliamo:
-
Un passaporto alla tedesca e cioé che valga per sempre e
che non costi nulla !
- Una carta di identità
che valga per sempre o fino a che un uomo non diventi donna
o viceversa (!) o che cambi il nome !!!
- Basta
certificati e basta anche ad autocertificazioni che sono
stilate in maniera incomprensibuile con messaggi perentori e
minatori che disinvogliano coloro che stanno semplicemente
dichiarando le proprie generalità e fanno preferire loro di
allegare "normali certificati" perché "non
si sa mai cosa mi può succedere".
Vogliamo
uno stato che sia meno vessatorio nei rapporti col cittadino
e che faccia lo sforzo di essere lui ad andarsi a recuperare
le informazioni (di cui già dispone) senza costringere uno
a farsi un giorno di ferie per presentare un certificato
all'ufficio del piano terra, certrificato appena
ritirato da un altro ufficio che magari era al piano di
sopra !!!! (E' successo a me !!!)
Se vogliono
dei portantini uscieri, usino i loro !
E peché
ancora, dopo che ho fatto certificare annualmente la
combustione della mia caldaia da un professionista iscritto
all'albo, devo portare la certificazione in comune e
pagare un'altra tassa per far certificare quello che é
giàcertificato ? E nonostante tutto ciò, poi avere
la visita dell'USL che mi certificherà che la mia
certificazione é stata certificata ?
E perché
invece a quell'albanese che ha investito l'anno
scorso mio cugino, e che viaggiava col permesso di
soggiorno scaduto, con un auto di 15 anni, senza revisione,
senza libretto, senza patente, senza bollo, senza
assicurazione, come unico atto amministrativo, gli è stata
sequestrata l'euto che poi, su ricorso prsentato dal suo
avvocato (ma con quali soldi sarà riuscito a pagare
l'avvocato), gli hanno restituito perché classificata
"strumento di lavoro e come tale non pignorabile (ma
non era mica senza permesso di soggiorno?) !!!!
Termino:
Mi accordo che sono andato un pò
fuori tema, ma tortnando all'argomento iniziale,
liberando almeno da tante incombenze i cittadini regolari,
non dico che libererà il 50% dei poliziotti e dei vigili e
che vedremo costoro riversarsi sulle strade, ma almeno
libereremo gli italiani da inutili vessazioni, con risparmio
sul traffico, sulla benzina, nei parcheggi, e nelle nostre
tasche.
E' chiaro invece che per quanto
riguarda il superlavoro cui ormai le forze dell'ordine
sono costrette a causa della presenza massiccia di extrac.
(e dei loro problemi, sicuramente non di facile soluzione)
non vedo via d'uscita se non:
1)
regolarizzando velocemente chi veramente é onesto e vuole
solo lavorare in pace e pagare le tasse, uniformandolo ai
cittadini italiani
2) Rispedendo velocemente con
biglietto rapido di sola andata chi non é disposto a stare
ai patti e rispettare le "nostre" leggi !!!
3) Aginando in maniera seria e severa, difendendo i
sacrosanti confini del paese, e facendo loro capire che da
noi entra solo chi lo vuol fare onestamente, con motivazioni
legittime (e sopratutto lavorando ) !
Allora
forse potremo rimettere i poliziotti a fare il loro mestiere
che é quello di difendere la legge da chi la vuole
infrangere !
1 luglio 2005 0:00 - franco
il problema, secondo me, non è la multa bensi' il
fatto che ti possono multare senza neanche fermarti
perche' dichiarano di essere su un mezzo
pubblico. E se se la sono inventata? La loro parola
vale piu' della tua e devi pagare. Ormai esiste
un mercato che ricerca individui morti idonei a essere
privati dei punti.Costa meno e contribuisci alle
spese del funerale.
1 luglio 2005 0:00 - roberto
Ogni tanto qualcuno si accorge di quanta poca liberta esista
in italia. ORMAI ESSERE AUTOMOBILISTI SIGNIFICA ESSERE
"MUNTI COME MUCCHE" I comuni mettono a bilancio
gli introiti delle multe ancor prima di farle tanto sanno
che basta "piazzare" un autovelox su di una bella
discesa dopo un segnale piazzato ad arte,Alcune "forze
dell'ordine" sono ben ammanicate con favori a
solerti proprietari di carri attrezzi e depositi giudiziari
che dalle rimozioni fanno un bell'utile, i vigili
partono in missione quando il comune ha bisogno di
liquidità, e lo stato tassa più tassa meno fa del possesso
di un auto una vera manna per le casse statali. senza
contare che nelle citta ogni volta che ti fermi c'è il
bel tiket di parcheggio ad aspettarti anche per prendere un
caffè....VIVA GLI AUTOMOBILISTI!!!