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15 luglio 2005 0:00 - SONNY
CARI CITTADINI,
sono molto deluso dalle parole del segretario Aduc. Certamente, caro segretario, ci sono cose che si possono dire alla stampa e quindi diffondersi nel mondo, e cose che nn si possono dire alla stampa, e questo lo sa bene.
Se il governo italiano dichiara che gli attentanti saranno a febbraio mi dite chi è quel demente che compie gli attentati a febbraio conoscendo l'esistenza di un massiccio controllo da parte delle forze dell'ordine? Oh Queste sono cose elementari!
Certamente gli 007 italiani sono a conoscenza di cose che nessuno di noi sappiamo, cosi' come loro tutti gli altri 007 di tutti gli Stati.
Ricordatevi sempre che l'informazione globale non è sempre corretta al 100%.
Concludo dicendo: quando la nostra PATRIA era sono le mani del governo americano per caso siamo andati negli USA a bruciare palazzi o distruggere le vite altrui? Coloro che commettono simili attentati sono solo incivili e da tali devono essere considerare sotto tutti gli aspetti.
Cordialmente
15 luglio 2005 0:00 - Rosario Vesco
Che il problema terorismo sia reale non credoche sia da mettere in dubbio, ma sembra a volte che una certa "strategia della tensione" sia favorevole politicamente a chi governa, come dimostra sia il nostro passato sia la vicenda della rielezione del presidente USA che non sembra, ad oggi, che abbia fatto tutto bene nel suo mandato, almeno a giudicare da lontano.
Ma certo non fa per niente bene ad un Paese che vuole risollevarsi da una situazione economica che appare, da qualunque parte la si voglia vedere e a parte qualche oscillazione qui e la positiva, in forte declino.
Certo, se Pisanu e co. sapranno bene operare avranno il plauso pertpetuo di tutta la nazione. Ma a volte sembra un po' anche l'approccio dello scaricabarile alla "Pierino" del tipo: "ve lo avevamo detto...", cioè una sorta di "scongiuro informato" su cosa malauguratamente (e non sappiamo cosa) potrebe accadere e neppure quando. Auguriamoci, comunque, che decidano di coinvolgere seriamente la citadinanza e non con interventi sporadici o con banali (e vergognose) campagne razziste. Si tratta di terrorismo, non di attacchi frontali (almeno sembra), per cui il supporto informato della cittadinanza credo sia un dovere di tutti e soprattutto la miglire forma di autodifesa. Ci stanno guidando a farlo bene? Direi proprio di no, basti vedere certe ridicole simulazioni addirittura con le "comparse" di cui si sente parlare....
14 luglio 2005 0:00 - Alex
Lalla ma ti rendi conto dell'irresponsabilità di una proposta del genere? Lasciare l'Iraq in queste condizioni sarebbe da delinquenti (e comunque ti ricordo che c'è un mandato Onu ed è lo stesso governo eletto ad aver chiesto di restare).
Ti ricordo inoltre che i terroristi c'erano anche prima della guerra in Iraq. La Libia l'avevamo occupata? L'Algeria l'avevamo occupata?
Bisogna fare proposte serie, le frasi di circostanza non servono a nulla.
14 luglio 2005 0:00 - FABRIZIO
Sig. Mastrantoni,

forse Ella ha sbagliato bersaglio quando lamenta tutte quelle dichiarazioni, notizie ecc. diffuse dai nostri governanti d amministratori.

Le é mai passato dalla mente che sono i giornalisti ad andare a "caccia" di notizie ?

Non si è mai accorto che le notizie, quando non ci sono o non sono "d'effetto" vengano addirittura ingigantite quando non addirittura inventate ?

Si é mai chiesto che i giornalisti scrivono sui giornali per il semplice fatto che c'é gente che li legge e pretende di leggere "certe" notizie ?

Conosce il significato della parola "scoop" ?

Ha mai assistito ad una riunuione di redazione giornalistica ?

Ha mai sentito i toni con cui il direttore "ordina" ai cronisti di non farsi più vedere al giornale se non tornano almeno con qualche litro di sangue versato, qualche decina di kg di carne bruciata, qualche stupro, qualche bomba e, in mancanza di ciò, almeno uno o due incidenti mortali con lamiere contorte e passeggeri possibilmente carbonizzati ?

Allora, quando la gente non comprerà più i giornali e smetterà di chiedere certe notizie, probabilmente nessuno più le scriverà.

Diversamente, i giornali scrivono ciò che la gente vuole leggere e la gente, si sa, spesso ha il gusto dell'orrido !

Vi ricordate quando secoli fa la gente andava ad assistere alle impiccagioni ed ai ghigliottinamenti, spesso facendo a piedi o a cavallo molti kilometri, con figli al seguito e .....merenda al sacco ????

Beh, oggi invece preferiamo usare i giornali, la TV ed internet, l'importante che ci sia sangue, e molto !!!!!
14 luglio 2005 0:00 - lalla
l'unico modo di proteggersi dal terrorismo è ritirare le truppe dall'iraq, e smetterla di occupare con la forza i paesi, tutto il resto è inutile.
14 luglio 2005 0:00 - Alex
"Queste le notizie apparse sui media "
Ecco, è questo il punto. Vi sorge mai il dubbio che le frasi riportate tra virgolette dalla stampa non siano mai state pronunciate? Io lo so per certo perchè ne ho avuta la prova quando ho sentito le interviste tv e poi ho letto i titoli sui giornali il giorno dopo.
Visto che i pericoli ci sono, perchè ora dovremmo far finta di niente? Il governo deve fare la sua parte, visto che il livello di allarme è stato elevato ovunque, non solo in Italia (e altrove non governa Berlusconi).
14 luglio 2005 0:00 - Angelo Magliocco
Condivido appieno il parere di Mastrantoni, e aggiungo che esso andrebbe esteso in realtà alle presunte novità in tema di intercettazioni telefoniche e del traffico Internet.
In sostanza, si vorrebbero "registrare" tutti i contatti di qualsiasi genere avvenuti tramite qualche mezzo tecnologico.

Ma dico, gli USA hanno visto già qualcosa di simile, che peraltro si è rivelato abbastanza inutile (dicasi Echelon).
Va da sé che, tanto più aumenta il database dei dati disponibili (e in questo caso sarebbe di proporzioni gigantesche), tanto più difficile diventa trarne un senso o rintracciare piste utili.
In sostanza, anche questa diventa un'operazione di facciata: il tenore è "Cittadini, state tranquilli, adesso controlliamo tutto e non succederà più nulla".
Quanto mai falso, perché se sapessero da dove iniziare, dove trovare l'ago nel pagliaio, non avrebbero bisogno di schedare tutti i cittadini indiscriminatamente, anche coloro che non c'entrano nulla.

Solo la mia opinione,
Angelo Magliocco
14 luglio 2005 0:00 - Paolo Latini
Non credevo che l'ADUC si occupasse di cazzate: non che il terrorismo o le operazioni antiterrorismo lo siano, ma che l'ADUC se ne occupi anziché trattare argomenti più vicini alle esigenze o necessità dei singoli.
Questa è politica e saccenteria e non difesa dei consumatori.
O Mastranto', ma chi sei...
13 luglio 2005 0:00 - Antonio
Com'è possibile non essere d'accordo?
13 luglio 2005 0:00 - Ettore
Forse... ma anche senza forse!

IRRESPONSABILITA?

Si vuol semplicemente dire che questo terrorismo non è evitabile, come d'altronde affermato da chi l'ha subito e continua a subirlo tipo Israele.

L'hanno subito in U.S.A in Spagna in Gran Bretagna, lo subiscono in Israele da tempo immemorabile malgrado il piccolo territorio e controlli e blocchi accuratissimi, lo subiremo anche noi inevitabilmente!

Non è possibile eliminare il pericolo a meno di fare piazza pulita espellendo ogni cittadino Italiano e straniero islamico o simpatizzante tale.

Operazione impossibile sotto ogni aspetto e che non darebbe comunque sicurezza assoluta!

Incominciamo ad essere più attenti anche NOI comuni cittadini!

Lunedì 11 ero in treno a Genova e notando uno zaino "apparentemente abbandonato" non ho esitato a chiedere di chi fosse, sin che non ho ricevuto risposta affermativa.

Piccola precauzione da iniziare a porre in atto insieme ad altre!



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