DOVEVO PARTIRE IL 15/08 PER IL CAIRO MA HO CANCELLATO IL
VIAGGIO X OVVI MOTIVI. E' GIUSTO CHE L'AGENZIA SI
TRATTENGA IL 25% E LA RESTANTE PARTE ME LA RESTITUISCA COME
MEGLIO CREDE, CIOE', COME MI HANNO RISPOSTO, ANCHE TRA 1
ANNO? HANNO PROCLAMATO PAESE A RISCHIO TUTTO
L'EGITTO O SOLO LA LOCALITA' DI SHARM?
27 luglio 2005 0:00 - paolo
caro ruggero, le brochure non sono dei libri di storia
nè dei quotidiani di cronaca. credo per altro che
nessuno sia cotanto ignorante da non conoscere
l'esistenza di certi problemi e rischi anche prima di
prenotare e senza bisogno che accada l'episodio
eclatante... siamo sinceri, certe cose le sapete
benissimo solo che adesso siete influenzati dal fattore
contingente. trovo infine enormemente stupido voler
spostare le vacenze altrove, e dove? in spagna? magari
prendendo il treno? oppure facendosi un giretto in
metrò a milano o roma?
27 luglio 2005 0:00 - LUC
x katia ma hai mai sfogliato un catalogo viaggi?
in agosto spendi 1400 euro per UNA SETTIMANA in qualsiasi
località ad eccetto del mar rosso!!! quando hai deciso
di andarci non dirmi che lo pensavi un'oasi di
tranquillità?!?!?! ma per piacere non prendiamoci in
giro.
penso anche che non sia cosi' semplice
dichiarare una nazione a rischio! anche l'italia
dovrebbe essere dichiarata nazione a rischio visto le
dichiarazioni degli estremisti.
27 luglio 2005 0:00 - Lobster
Katia, 1400 euro possono essere tanti o pochi a secondo del
fatto che uno si possa permettere quella spesa (e se
l'hanno fatta vuol dire che se la potevano permettere) e
a secondo di quello che ci compri. Se con 1400 euro ci
compri una settimana a Milano Marittima sono un sacco
di soldi, se ci compri due settimane in un paradiso
tropicale sono molto poco. Quindi, ribadisco, prima di
spendere 1400 euro per andare in un paradiso tropicale uno
dovrebbe porsi la domanda "ma come mai costa cosi'
poco rispetto agli altri?". Cosi' come io se
mi proponessero una Ferrari a 5.000 euro mi chiederei
"ma ce l'avra' il motore?".
Dal mio punto di vista recriminare contro chi non ha
avvisato (tramite la dichiarazione di "paese a
rischio" o con avvisi sulle brochure turistiche) che
l'Egitto e' un paese a rischio e' un pelino
ipocrita. Chi ha comprato quei pacchetti turistici ha visto
le foto del Mar Rosso, ha guardato il prezzo e ha
pensato che il gioco valesse la candela. Adesso ha
cambiato idea, cosa comprensibilissima ci mancherebbe,
pero' che non venga a raccontare la storiella che
non era a conoscenza dei rischi.
Per Luca: grazie
della precisazione.
Saluti, Lobster
26 luglio 2005 0:00 - Katia
Caro Lobster ti assicuro che il viaggio in Egitto non costa
poche lire come dici tu, specialmente ad Agosto. Due
settimane=1400€ se per te sono noccioline ti assicuro che
ti puoi considerare molto fortunato.Im effetti dichiari tu
di non essere mai stato, forse non ti interessa e se poco
informato.
26 luglio 2005 0:00 - paolo
monica dice "io credo che in una situazione di 100
morti e 200 feriti con dispersi italiani"
ma
che discorsi sono? allora evita comunque dipartire in
qualunque momento e per qualsiasi posto! ogni giorno, mentre
tu spendi soldi per una vacanza, ci sono bambini che muoiono
di aids in africa e che si salverebbero con 5 degli euro che
tu stai spendendo..... cerchiamo di essere meno
ipocriti e di preoccuparci dei morti solo quando le cose ci
toccano da vicino per poi sbattercene beatamente dopo una
settimana...
rispetto all'amico che diceva
che "vince sempre il più forte", io provo ad
invitarlo a pensare... se c'è una crisi del
genere, perdere qualche euro che si perde per disdetta o
riprotezione non ammazza nessun sinbgolo viaggiatore, dover
rimborsare TUTTI quelli che non voglionopartire significa
per i tour operator dover lasciare a casa centinaia di
dipendenti senza lavoro, disoccupati...
ma a voi
non ve ne frega nulla no? a voi interessa la vostra
vacanzina....
26 luglio 2005 0:00 - Luca
lobster è vero... io sono andato a Luxor tutti i pullman
si trovano in un punto di partenza e proseguono
scortati. questo dopo il famoso attentato che aveva
colpito se non sbaglio dei turisti tedeschi!
buona giornata
26 luglio 2005 0:00 - Lobster
Mi piacerebbe conoscere il parere dell'ADUC su quali
caratteristiche debba avere un paese per essere
dichiarato "a rischio".
Saluti,
Lobster
26 luglio 2005 0:00 - Ruggero
Caro Paolo ,agente di viaggio, non riesco a capire
perchè sulle Vs. brochure turistiche non ci sono questi
avvertimenti e neppure le citate quando paghiamo i pacchetti
viaggio!! Mi sembra di capire che la coerenza non è il
suo forte . Preferisce insultare e dare del
"popolo bue" mosso da "fattori umorali"
e dimostrare che preferisce mandare turisti in posti a
rischio pur di salvare i propri tornaconti economici. Il
dott. Tozzi che rappresenta molti tour operators mi sembra
di parere molto diverso dal Suo.
26 luglio 2005 0:00 - giachetti fabio
se veramente l'incolumita dei cittadini è di interesse
ai nostri governanti il minimo che possono fare è
dichiarare zona a rischio sharm, in modo che chiunque come
me ha prenotato una settimana di vacanza in quella zona, non
sia obbligato a perdere i soldi versati o a rischiare
l'incolumita personale e dei famigliari ed andare
egualmente
26 luglio 2005 0:00 - Lobster
Debora, la storia dei pullman scortati me l'ha
raccontata un mio collega che c'e' stato in viaggio
di nozze 2-3 anni fa. A questo punto non so a chi
credere...
Saluti, Lobster
25 luglio 2005 0:00 - debora
le piramidi le ho visitate l'anno scorso e non sono
stata assolutamente scortata dalla polizia. E' vero che
l'egitto è bello e costa poco, ma che dira allora della
spagna, della grecia? mi spiace per te... non sai che
paradiso ti sei perso!
25 luglio 2005 0:00 - Lobster
Ce ne fosse uno che "discute", no... tutti a
lamentarsi.
C'e' qualcuno che ha voglia
di confrontarsi e magari mi dice, per favore,
perche' Fini dovrebbe dichiarare l'Egitto
"paese a rischio" e non dovrebbe fare
altrettanto con Inghilterra, Spagna, Turchia e USA?
Questa cosa assomiglia un po' alla storia dei
bond argentini. Finche' rendevano il 10% l'anno
tutti a comprarli, poi quando c'e' stato il
default nessuno che sapeva... E qui, finche'
c'e' da comprare una settimana in un paradiso
tropicale a quattro lire tutti pronti a partire, quando
poi si scopre che c'era un motivo per cui li' la
vacanza costava quattro lire ecco che vengono fuori
quelli che non sapevano e che non volevano...
Ma
cos'e' una novita' che i paesi arabi non sono
sicuri? Sono anni ormai che le piramidi si possono
raggiungere solo con pullman scortati dall'esercito,
possibile che io che non sono mai stato in Egitto le so
queste cose e voi che ci volevate andare no?
Eddai...
Saluti, Lobster
25 luglio 2005 0:00 - Franco
Come al solito lo Stato Italiano sta dalla parte del più
forte, cioè dei proprietari dei villaggi e dei tour
operator. Basterebbe la dichiarazione di paese a rischio x
mettere in condizione il viaggiatore di scegliere se partire
o no,così invece lo si costringere a scegliere il male
minore.
25 luglio 2005 0:00 - paolo
ciao a tutti, sono un agente di viaggio.... mi spiace
tanto ma vedere gente che agisca in base a fattori umorali
ed estemporanei farà piacere ai terroristi (visto che state
facendo esattamente ciò che vogliono) ma non fa certo
piacere alle persone di buon senso. attentano a luxor
nel 96, a taba nel 2004, madrid, londra, turchia.... mi
spiace amici, ma l'esistenza del terrorismo islamico non
la scopriamo oggi, razionalmente parlando sono rischi
(percentualmente minimi) che tutti noi conoscevamo già
all'atto della prenotazioni, l'unica differenza è
che adesso è successa una cosa che si sapeva benissimo che
ogni tanto purtroppo succede. Ne consegue che le disdette
estemporanee siano un fattore irrazionale e dannoso, poi
magari fra 3 mesi vi passa la paura e a sharm ci tornate
tutti in massa! Bravi, bravissimi, fra 3 mesi non ci sarà
il terrorimo islamico? Fra 3 mesi correrete lo stesso
rischio (anzi di più, adesso i controlli sono più
serrati), l'unica differenza sarà che i dipendenti di
un po' di agenzia di viaggio e la maggioranza degli
egiziani del settore avranno nel frattempo perso il
lavoro.... Adesso volete andare da un altra parte
vero? Megari a Madrid? O a Londra? Oh popolo
bue.... Bin Laden vi ringrazia.
25 luglio 2005 0:00 - Lobster
Per Momica e Valentina:
Se volete consigli
dall'Aduc dovete chiederli in un'altra sezione del
sito, si chiama "cara Aduc".
In alto a
sinistra, cliccate su "home" e poi su "cara
Aduc".
Questo e' un forum che viene
usato per le discussioni, se vi servono consigli non va
bene.
Saluti, Lobster
25 luglio 2005 0:00 - monica
siamo in 7 persone di cui un bambino di nove anni. partenza
sharn 07/08/05 con rientro 21/08/05. io credo che in
una situazione di 100 morti e 200 feriti con dispersi
italiani, non si possa definire vacanza. un tour
operator non può obbligare le persone a partire.....
Cosa ci consigliate di fare?
25 luglio 2005 0:00 - Valentina Bilancioni
Ho deciso di disdire il viaggio previsto in Turchia; avendo
acquistato i biglietti aerei (volo di linea), la compagnia
chiede una penale del 30%. Visto che la disdetta
dipende dai 3 attentati verificatesi nel paese
nell'ultimo mese, e non da fattori di altro genere, in
assenza di comunicazioni ufficiali della Farnesina, che si
puo' fare, oltre ovviamente, a reclamare?
Grazie
25 luglio 2005 0:00 - paola
il nostro volo (2 adulti e 2 bambini) parte domattina per
sharm (3500 euro pagati oltre 3 mesi fa)... si deve decidere
ora, ma su quali basi? nulla di certo e il tour operator
chiede differenza come da catalogo per cambiare
destinazione. nessuna tutela per il consumatore-
25 luglio 2005 0:00 - Lobster
Bisognerebbe pero' stabilire dei criteri
"oggettivi" e ragionevoli in base al quale un
paese diventa "Stato a rischo".
Se dopo
un attentato a Sharm el Sheikh l'Egitto e' un paese
a rischio, che dire dell'Inghilterra visto che a
Londra di attentati ce ne sono stati due? E consideriamo
un paese a rischio pure la Spagna? E gli USA? E la Turchia?
Saluti, Lobster
24 luglio 2005 0:00 - Brigida Troiano
abbiamo prenotato una vacanza a sharm, vorremmo che la
farnesina si esprima in merito come paese a rischio, e non
solo dicendo che si sconsiglia la partenza, lavandosene le
mani e lasciando noi consumatori nel problema con le agenzie
per poter ottenere il rimborso del viaggio.
23 luglio 2005 0:00 - lalla
mia madre dovrebbe andarci a settembre, ma ovviamente ha
cambiato idea e voleva chiedere in agenzia se era possibile
cambiare destinazione.
23 luglio 2005 0:00 - Esposito Dionisia
abbiamo prenotato un viaggio a sharm, dato l'alto
rischio di attentati vorremmo delucidazioni circa la
richiesta di "paese a rischio" che credo sia
necessaria per la tutela dei consumatori.