michele, cambiare tour operator è inutile, un altro avrebbe
fatto o stesso. ed a ragione. sorvoliamo pure su
considerazioni morali inerenti il fatto che facendo così la
si da vinta ai terroristi, evidentemente non sfiorano la tua
sensibilità politico-sociale... e atteniamoci al
punto: marsa alam è una lunga striscia di deserto, con
villaggi sparsi e lontani uno dal'altro; non ci passano
persone che non siano turisti o dipendenti dei resorts...
all'interno dei villaggi le casette sono sparse....
insomma, per i terroristi sarebbe un target difficile e poco
redditizio! eppoi, scusami, non lo sapevate prima che
c'è il terrorismo islamico? taba2004, luxor1996 per non
parlare di londra e madrid.... non le conoscevate? ora
dove andrete? in soagna passando da Atocha? o magari in
tunisia, noncuranti del fatto che nel 2003 ci fu un grosso
attentato dei fratelli musulmani? spiace proprio vedere
gente che si lascia influenzare dall'estemporaneità dei
fatti: bin laden conta proprio sui di voi.
3 agosto 2005 0:00 - Michele
Avrei dovuto partire per l'Egitto il 6 di Agosto
destinazione Marsa Alam con la Pianeta terra nel villaggio
Abu Nawas Club. Ovviamente ho disdetto il viaggio
chiedendo un cambio di destinazione. La pianeta terra mi ha
risposto che dovevo pagare un penale di euro 1.075,00, a
questo punto ho cambiato tour operator e ho dovuto pagare
per forza di cose la penale applicata. Tutto questo mi
sembra ingiusto, posso rivolgermi a qualcuno per recuperare
la somma pagata? PS Non viaggero più con la Pianeta
terra!
Grazie
27 luglio 2005 0:00 - antonio lucenti
don Vincenzo, direi che si potrebbe anche dare un premio a
quelli che non se le vanno a cercare, e che prima di
partire, collegano il cervello ai fatti ed agli eventi.
Abbia pazienza, qui non la seguo, cosa c'entrano i tour
operator con i terroristi?
27 luglio 2005 0:00 - luca
ma li leggette i contratti prima di firmarli? la cosa
impressionanate è che l'idea di fare le vacanze in un
posto meraviglioso spendendo poco vi allettava ora che
putroppo è successo quello che tutti sappiamo gli
approfittatori sono i tour operator.
ma come
potevate pensare che l'egitto fosse un posto sicuro?
eppure poco tempo fa in un altro attentato hanno perso la
vita due ragazze...ahhhh pero' quando avete prenotato
non vi pesava andare a divertirvi proprio lì...
27 luglio 2005 0:00 - sandro
ho una prenotazione con la maxitraveland, per sharm el sheik
il 09.09.2005 visto che oltre me e mia moglie dovrei portare
le mie due figlie voglio disdire pechè non mi sento
sicuro. il tour operator vuole applicarmi una penale
del 10%. quali diritti ho inoltre vorrei sapere se avete
punti a cui rivolgermi in pescara. possono applicarmi
il 10% se disdico prima dei 30 giorni ho possono trttenermi
solo le assicurazioni e le quote di iscrizione?
27 luglio 2005 0:00 - cristina
quello che scrivete, riguardo il fatto che i Tour Operator
non attuano quello che le associazioni comunicano, è
vero. Io sarei dovuta partire per Sharm il 23 luglio
2005 ma visto l'accaduto non è stato piu'
possibile. Il Tour Operator ( Swan Tour ) mi ha
proposto alternative che non posso accettare sempre in mar
rosso o in luoghi ove serve il passaporto che io non ho e
non ha nessuna intenzione di rimborsare l'importo del
viaggio non prima di sei mesi. Oltretutto ho chiamato
l'associazione Astoi che mi ha comunicato che il
suddetto Tour Operator non sta seguendo le direttive che gli
hanno inviato con un comunicato. Quindi chi ci rimette
per ora sono io che non sono potuta partire e sto'
passando le ferie a Roma dentro casa. Cosa dovrei
fare? Grazie Oltretutto parlasn
26 luglio 2005 0:00 - coppiette
A noi, siamo due coppie, il tour operator I VIAGGI DEL
TURCHESE ha proposto come meta alternativa la Spagna( anche
perchè tra le altre mete, da noi subito scartate,
c'erano la Tunisia, sempre l'Egitto con un'altra
destinazione, la Turchia, insomma peggio che mai come
rischio,no?, purtroppo quasi obbligandoci poichè se non
avessimo accettato ci avrebbero rimborsato il 30% mentre il
restante 70% sarebbe stato congelato in un bonus valevole
fino al 30 aprile. Che fare? Non accettare=niente vacanze,
infatti con 350€ dove si va? E poi le loro destinazioni
non sarebbero di certo cambiate in pochi mesi. Insomma loro
fanno la parte dei disponobili, in reltà è sempre il
consumatore che ci rimette. W lo stato e le sue normative
che agevolano solo chi le propone e le vidima. P.S.
Dobbiamo anche mettere la differenza dei soldi perchè un
hotel a 5 stelle a Sharm costa meno di un hotel a 3 stelle
sup di Palma De Maiorca!!!!!!! Grazie dello sfogo e
dell'attenzione. Ciao
26 luglio 2005 0:00 - frolla' gaetano
Mia figlia di 18 anni e una sua amica, hanno disdetto oggi
un viaggio a Londra(in seguito ai tragici eventi) con
partenza prevista per il 04 agosto prossimo.Si sono viste
addebitare una penale del 50% del costo del viaggio.Vorrei
sapere se posso intervenire e in quale modo, visto che
ritengo tutto questo davvero ingiusto. Vi ringrazio in
anticipo se vorrete fornirmi qualche informazione al
riguardo.
Distinti saluti
Gaetano Frolla'
26 luglio 2005 0:00 - zoe
Io sarei dovuta partire il 21/8,ho prenotato con anticipo e
versato un acconto che ora nn mi verra' restituito.Il
tour operator ha guadagnato 252,5 euro senza avermi dato
niente
26 luglio 2005 0:00 - caludia
sono una ragazza di 20anni.sto ancora studiando, e per poter
passare una piacevole vacanza ho lavorato tutta
l'estate.adesso mi ritrovo a dover pagare € 1.000,00
per una cosa di cui non posso usufruirne perché non sarebbe
più una vacanza per me partire e divertirmi(come si
dovrebbe fare in vacanza)in un posto dove sono morte delle
persone innocenti, e poi sinceramente la paura è tanta.che
il governo si muova a prendere una decisione, perché i
soldi non piovono dal cielo
26 luglio 2005 0:00 - paolo
caro sig. vincenzo, capisco che la vostra estrazione
politica contenga dei "residui socio-culturali"
che vi portano a vedere come fumo negli occhi l'impresa
privata....
però dovreste cercare di essere
obbiettivi: difendere il consumatore non deve voler dire
demonizzare le imprese per forza e fantasticare di lobby
demonicache ad ogni piè sospinto....
non le è
mai venuto in mente che se per ogni singolo turista disdire
o riproteggere significa un modesto sacrificio, per i tour
operator e le agenzie dover ridare integralmente i soldi a
tutti significherebbe chiudere in una settimana?
in fondo i dipendenti dei t.o. che rimerrebbero disoccupati
non sono anche loro consumatori da difendere?
vuole provare a spiegare all'uditorio perchè (dati NTS)
in egitto le disdette di italiani sono state del 50% mentre
quelle di inglesi, tedeschi e francesi sono state di poco
superiori al 10%
perchè devono essere le agenzie
e solo loro a pagare il prezzo dell'attitudine
dell'italiano medio allo psicodramma?
forse
chi prenota mar rosso non sapeva anche prima dell'ultimo
evento che esiste il terrorismo islamico? non aveva mai
sentito parlare di Taba2004, di luxor1996, di 11-9, di
londra e madrid?
o forse non è che siamo un
pochino un popolo di instabili incapaci di applicare un
minimo di razionalità al proprio agire?
fra tre
mesi saranno di nuovo tutti in fikla per andare a
sharm.... crede che fra 3 mesi il problema islamico
sarà risolto?