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2 novembre 2005 0:00 - Vittorio Soldaini
Sono d'accordo che sia incredibile che alla Giornata del Risparmio partecipino quanti hanno studiato di tutto per soddisfare fameliche brame per arraffare a piene tasche il risparmio (è incredibile che ci sia chi riesce ancora a risparmiare!). Il punto però che getta nella più cupa disperazione è che si apprende che la Banca d'Italia è di proprietà, al 95 % di banche S.p.A. e che tre di queste hanno, da sole, oltre il 51% della partecipazione azionaria....e che la notizia lasci tutti indifferenti al punto che non ci s'indigna nemmeno apprendere che il Tesoro si accinga ad acquistare le azioni per averne il controllo pubblico. Di grazia, c'è ancora qualcuno che sappia fare due più due? Da dove veniva il debito pubblico? ...per caso il debito pubblico non è per caso un credito privato' non si venga amenamente a dire che lo Stato sia indebitato con i cittadini detentori di titoli di Stato. Quei titoli sono stati acquistati in banca e non dallo Stato che li ha emessi per avere moneta in prestito dalla Banca d'Italia quando invece, fossimo persone normali, capiremmo che dev'esser lo Stato a stampare la carta moneta. Invece no! C'indebitiamo, anzi, c'indebitano, e si cuccano il credito privato che per i polli a stazione eretta invece è un debito pubblico.
Diceva un tale che quando gli Stati dicono di non poter fare le cose per mancanza di soldi è come se gli ingegneri dicessero che non possono costruire strade ...per mancanza di chiulometri!
Fino a quando crediamo alle leggende bancometropolitane, sulle riserve auree, sulle lalute pregiate, che si creda che lo Stato sia proprietario della Banca d'Italia...ecc. Se così fosse perché allora la Banca d'Italia è privata? Perchè si parla che il Tesoro si sia deciso a comprare la maggioranza delle azioni? Allora fino adesso cosa si è fatto? Non parliamo di aria fritta, poniamo attenzione alla materia. Sono a disposizione per approfondimenti.
Vittorio Soldaini
29 ottobre 2005 0:00 - Filippo
ANTONIO FAZIO + MAURIZIO SELLA

CAROGNE SCHIFOSE,BASTARDI!!!
29 ottobre 2005 0:00 - Andate a vendere le enciclopedie
Se Fazio e Sella celebrano il risparmio, alla prossima commemorazione dell'olocausto facciamo venire i nazisti mai pentiti.
28 ottobre 2005 0:00 - Ciribiribì
ANTONIO FAZIO + MAURIZIO SELLA

Bella accoppiata !!

COGLIONI CERCASI per Investimenti bancari.
28 ottobre 2005 0:00 - Strider
Con chi la dovevano fare la giornata del risparmio con aducadusbeffederconsumatori ? con cip ciop e i 3 porcellini? Ma mi faccia il piacere!! Volenti o nolenti le banche sono uno dei protagonisti del mondo del risparmio. Un protagonista spesso malfidato e non oggettivo nel contributo dato alla formazione della ricchezza nazionale ma da qui a dire che una "giornata-simbolo", che tra l' altro esiste da decenni, avrebbe dovuto avere altri protagonisti ne corre!! Sulla validita' di tale giornata si puo' invece discutere a lungo. Il concetto di risparmio per affrontare future spese o imprevisti e' radicalmente cambiato negli ultimi anni. Oggi si tende a spendere soldi che non si hanno e che "si spera" di avere in futuro(carte di credito,credito al consumo,revolving,mutui,prestiti...) E questo per il semplice motivo che "sacrificarsi" oggi per ottenere qualcosa domani non e' piu' di moda e quindi non si rinuncia a niente....tanto inizio a pagare nel 2007!!! In questa realta' quindi la giornata del risparmio, indipendentemente dai partecipanti e/o organizzatori assume una connotazione deamicisiana.
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