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1 dicembre 2005 0:00 - Marco
Sono d'accordo con quello che dice yoyo.
E' un vizio purtroppo molto comune dei politici prendere decisioni su opere che riguardano il territorio senza interpellare il parere della popolazione che ci vive.

E' poi vero che tutti vogliamo le comodità del progresso ma poi siamo restii ad accettarne i problemi.
Ma c'è "progresso" che porta benefici per tutti (ad esempio le famigerate antenne dei telefonini: se te ne mettono una vicino a casa ti incazzi, però il telefonino lo usi anche tu) e "progresso" che porta beneficio ad alcuni a spese di altri. (Sicuramente la TAV sarà una grande comodità il trasporto delle merci e per i cittadini delle grandi città, ma mettevi un po' nei panni di chi gli passa la TAV di fianco a casa e la prima fermata magari è a cento chilometri) Ai cittadini della Val di Susa la TAV di sicuro non porta nessun beneficio(in quanto non faranno di certo una stazione in val di Susa), ma solo grandi problemi (solo per citarne uno le montagne di detriti risultanti dalle gallerie dove verranno smaltite? per non parlare dell'impatto ambientale/visivo di una tale opera)
Gli abitanti della Val di Susa hanno tutte le ragioni per non volere la TAV e protestare.
30 novembre 2005 0:00 - geko
se fermate le proteste,e fate fare quella schifezza,siete dei senza palle e senza un minimo di coerenza.fate del tutto per bloccare quello schifo di ferrovia,dove ci mangiano decine di politici e manager.
vi prego fatevi sentire fate di tutto ma fermate quello schifo .se ci tenete lo farete.
30 novembre 2005 0:00 - Alex
E quando bloccano le autostrade e le ferrovie i manifestanti invece va bene?
Qui altro che due pesi e due misure... c'è un campionario di pesi!!!
30 novembre 2005 0:00 - yoyo
Io sono un'ambientalista convinto, e sinceramente non capisco tutta quest'avversione per la ferrovia, ovvero per un tunnel ferroviario.
Ho anche l'impressione però che ci sia stata una mancanza di dialogo tra le popolazioni locali e chi ha preso le decisioni, almeno questo è quello che si capisce vedendo gli amministratori locali al fianco della popolazione.
Sarebbe bene che qualcuno dei manifestanti ci chiarisse le idee esponendole su questo forum se possibile.
Bye
30 novembre 2005 0:00 - ANNAPAOLA LALDI
Ho ricevuto questo messaggio inoltratomi da un conoscente piemontese. Mi par giusto farlo conoscere a un pubblico più vasto come testimonianza quanto meno del malessere che esiste nella Val di Susa e che, penso, abbia le sue ragioni, come tutti i malesseri, del resto.



-----Messaggio originale-----
Da: CIPRA Italia [mailto:[email protected]]
Inviato: martedì 29 novembre 2005 9.52
A: CIPRA Italia
Oggetto: Urgente dalla Val susa


Brutte notizie gungono dalla Valle Susa dove da stanotte viene impedito l'accesso a Venaus ed alla Val Cenischia. Riporto il breve comunicato dal sito di Legambiente Valsusa. Inutile dire di far girare e chi ha la possibilità si muova. Qui non si tratta solo di un tunnel di base, qui sono a rischio la democrazia e la libertà!
Rimane confermata la mobilitazione di domani 30 novembre.



MARTEDÌ 29 NOVEMBRE 2005 ORE 4.00 DEL MATTINO. LE FORZE DELL'ORDINE OCCUPANO VENAUS IMPEDENDO L'ACCESSO AI CITTADINI. RITROVO STAMATTINA
A SUSA TRA LE 7 E LE 8 ALLA LOCALITÀ "PASSEGGERI" BIVIO TRA LA STATALE MONCENISIO E LA STRADA PER VENAUS. PORTATEVI MACCHINE FOTOGRAFICHE
E TELECAMERE. STAMATTINA CONFERENZA STAMPA ALLE ORE 10 A SUSA CON I RAPPRESENTANTI DEL PARLAMENTO EUROPEO CHE STAVANO VISITANDO LA VALLE



Francesco Pastorelli
Direttore di CIPRA Italia
C/o Pro Natura, Via Pastrengo 13, 10128 Torino
Tel. 0039-011-548626 Fax 0039-011-503155
E-mail: [email protected]


27 novembre 2005 0:00 - carlo
vorrei proporre di organizzare qualche manifestazione a sostegno della TAV, tipo qualche sit in davanti alle sedi dei comuni contrari o una bella sfilata a Susa. A proposito, perchè, in occasione dei blocchi stradali o ferroviari non vengono effettuati arresti in flagranza di reato, con successivo processo per direttissima? Carlo
22 novembre 2005 0:00 - FABRIZIO
Lunga vita al treno !

- Il più bel mezzo di trasporto che esista !
Potete stare comodi e rilassati e magari anche dormire nei lunghi tratti.

- Il più conveniente e comodo!
Parte dal centro delle città ed arriva al centro delle città.

- Il meno inquinante !
Il rendimento di un motore elettrico é oltre l'85% contro il 15% di un motore a combustione interna. E anche se l'energia elettrica dovesse essere prodotta bruciando combustibili fossili, le centrali moderne assicurano rendimenti sino a 4 volte tanto quello di un motore a combustione interna.

- Il meno impattante !
Volete metetre una carreggiata di autostrada larga almeno 30 mt contro una ferrovia larga un paio di metri in tutto ?

- Il meno costoso !
fate un confronto con l'aereo o con la vostra auto, benzina+autostrada, a meno che non viaggiate sempre almeno in 3, spendere meno in treno.

Il treno é stato il vero artefice dell'unità di Italia !

Il treno é stata la nostra auto da bambini e lo é per moltissimi ancora oggi.
pensate che ogni mattina, dalla mia città, 15000 pendolari si recano a Milano a lavorare.
Come farebbero in auto, se non cio fosse il treno ?

Quindi ben venga l'ammodernamento delle linee vecchie, l'aggiunta delle nuove al A.V. e speriamo che la gente capisca che solo il treno può abbattere costi e inquinamento.

Pensate a cosa sarebbe il giappone senza treni !

........

E poi, in treno, se avete fortuna, potete anche ...... cuccare !!!!
22 novembre 2005 0:00 - Alex
ES deragliano gia' a 150, cosa accadra' a 300

Quanti ES hanno deragliato? E quanti incidenti stradali ci sono invece? Dal punto di vista della sicurezza il treno è secondo solo all'aereo.
Inoltre, attenzione... l'Eurostar è un "pendolino" costretto a viaggiare su linee vecchie (e con raggi di curvatura pensati per velocità inferiori), invece una vera linea ad alta velocità dal punto di vista tecnico e progettuale presenta differenze abissali.
21 novembre 2005 0:00 - FABRIZIO
Paolo dice che:

"...secondo me per ogni distanza c'e' un mezzo di trasporto che ai addice di piu', se devo attraversare la strada per comprarmi il giornale, meglio andarci a piedi, fino a 5-10 Km, la bicicletta, fino a 100-200 la automobile, fino a 500-1000 Km il treno (non mi stanco a guidare), oltre i 1000 Km l'aereo,..."

La realtà dei fatti invece é che l'italiota medio:

-Per andare a prendere il giornale... usa la macchina.

- Fino a 5-10 Km, ... pure.

- Fino a 100-200, lo conferma Paolo, idem.

- Fino a 500-1000.... spesso, anche.

- Oltre i 1000.... forse lo capisce che gli conviene il treno, a meno che non sia un siciliano che torna a casa col la barca sul portapacchi.

Con quello che consumano e sprecano i jet, un treno riesce a portare almeno 25 volte più passeggeri e sinceramente, se devo scegliere ad andare a roma col jet o col pendolino, prefersico 100 volte quest'ultimo.

Se poi le ferrovie fossero degne di un paese moderno quale non siamo, ci sarebbero meno aerei e meno inquinamento nei cieli e nelle nostre città.

E non dimentichiamo che il treno parte ed arriva dal e nel centro delle città.

Ehi, ma non erano le sinistre che stravedevano per il treno ?

Cosé questo improvviso ripensamento per il trasporto su gomma ?
19 novembre 2005 0:00 - Paolo
Caro Reset,
Io abito a Parma, dove si peotenzia sempre piu' l'aeroporto locale e dove passera' una linea TAV. Sono nettamente contrario alla TAV e ai piccoli aeroporti non tanto per ragioni ecologiche (tra l'altro, non sono un verde), ma perche' penso siano uno stupido spreco di denaro: secondo me per ogni distanza c'e' un mezzo di trasporto che ai addice di piu', se devo attraversare la strada per comprarmi il giornale, meglio andarci a piedi, fino a 5-10 Km, la bicicletta, fino a 100-200 la automobile, fino a 500-1000 Km il treno (non mi stanco a guidare), oltre i 1000 Km l'aereo, naturalmente questa suddivisione e' fatta tanto per fissare le idee. Il punto debole degli aeroporti locali e' che e' piuttosto idiota andare all'aeroporto di Parma, lasciarci l'auto (e penso si paghi), perdere 1-2 ore al check in, volare fino all'aeroporto di Bologna in pochi minuti, e li' perdere almeno un ora per uscirne, trovare un bus o taxi, pagarlo e arrivare infine a Bologna, quando in treno o in auto ci si mette meno di un'ora e si spende di meno. Analogo discorso per la TAV: la TAV e' ad alta velocita' non solo perche' i treni dovrebbero essere veloci (300 Km/h), ma anche perche' fa poche fermate, quindi potrebbe essere utile solo a poche persone, come il parlamentare di Milano che va a Roma, gia' il parlamentare di Brescia che deve prima andare a Milano vede svanire cosi' il vantaggio dell'alta velocita'. Insomma il tempo di andare nelle poche grandi stazioni o di fare check in e la maggior velocita' teorica del mezzo va a farsi benedire.
Per inciso, ho sentito anch'io delle interviste dalla Val di Susa: uno pro TAV parlava dei merci che per fare 300 Km ora impuegano una giornata, il che fa pensare che si muovano a 15 Km l'ora, molto al di sotto dei 100-130 che si possono fare gia' adesso. Sarebbe meglio che organizzassero meglio la rete, con treni a tute le ore, anche di notte, e che facessero girare i treni in orario, quello si' che servirebbe.
E se gli ES deragliano gia' a 150, cosda accadra' a 300?
Paolo
18 novembre 2005 0:00 - Reset
L'altra sera, un giornalista ha intervistato i manifestanti contro la TAV in Val di Susa. "Vediamo quali sono le ragioni del No", avevano detto in apertura del servizio.
Bene. Sentiamo quali sono queste ragioni...
Il primo intervistato è una ragazza che reca uno striscione: "Perchè lei è contro la TAV?" le chiede il giornalista. "Siamo qui per difendere il popolo della val di Susa e di altri paesi vicini. La loro autodeterminazione deve essere rispettata!" Ok, faccio io, la prima non ha detto niente. E' il turno di un'altra ragazzina brufolosa e riccioluta: "Rispetto per la vita e la salute dei cittadini! I profitti non devono pesare sulla pelle della gente!" grida irritata e un pò isterica. Vabbè: nemmeno questa sa niente. Un ragazzino occhialuto sbotta: "Tanto la nostra manifestazione non li fermerà: loro la faranno lo stesso. Quando ci sono i soldi in mezzo...". Boh?
Viene il turno di un adulto. "Bene- faccio io- finalmente sapremo perchè 'sta gente non vuole l'alta velocità!". Il tipo, un pò barbuto, spiega flemmatico: "Siamo in rappresentanza delle popolazioni della valle. L'impatto ambientale è fortemente negativo. Sà: l'amianto...". Ma l'amianto non c'è anche nelle carrozze ferroviarie normali?
Alla fine: nessuna risposta al quesito!
E' inutile. Rispondere piselli a chi chiede che ore sono, è tipico di persone che si riempiono la testa con slogan e frasi pre-confezionate, senza neanche fermarsi a capire o a tentare di farlo.
Inutile dire e specificare di quale tendenza politica queste persone sono.
Lo si capisce subito. Per carità!!!
18 novembre 2005 0:00 - Dubbioso
da: Luigi
Data: 18 Novembre 2005

x ciccio

quando ti esproprieranno la casa che ti sei costruito con tanti sacrifici per farci passare l'alta velocità... beh allora potrai parlare.... ora il tuo stupido commento tienitelo per te!

Nessuno ha mai subito un esproprio senza aver avuto una soluzione alternativa o un indennizzo più che adeguato. A questo punto non facciamo più opere pubbliche??
18 novembre 2005 0:00 - Luigi
x ciccio

quando ti esproprieranno la casa che ti sei costruito con tanti sacrifici per farci passare l'alta velocità... beh allora potrai parlare.... ora il tuo stupido commento tienitelo per te!
18 novembre 2005 0:00 - ciccio
In italia è giusto non far niente! Perchè quando si fà qualcosa o si tenta di far qualcosa vi è sempre qualcosa che non va!
In una cosa siamo bravi noi italiani, ad ammirare le opere degli altri paesi, chi di noi non e' mai rimasto estasiato dal golden gate di San Francisco, o dal ponte di Brooklyn o dai treni ad alta velocità che ci sono in Giappone, in Francia ecc.
Ma non sia mai farle in Italia deturperebbero il pesaggio, bisognerebbe distruggere tutto in italia strade autostrade ferrovie ecc. e piantarci degli alberi e piante, ma mi viene un dubbio non e' che anche quelle deturperebbero il paesaggio.....? A detta di qualcuno puo' darsi!!!!
17 novembre 2005 0:00 - FABRIZIO
Dimenticavo:

Lei giustamente dice:
"accettiamo le comodità ecc...."

Correggerei in:

"...PRETENDIAMO le comodità.....ecc. ecc."

Vede, L'importante non é centrali si centrali no, autostrade si autostrade no, ecc.

L'importante é che le faccino...... lontano da casa nostra !!!
17 novembre 2005 0:00 - FABRIZIO
".....Esiste una opposizione di fondo a tutto cio' che puo' modificare abitudini consolidate. Succede per la TAV, per i termovalorizzatori, per i depositi di scorie radioattive, ecc. Accettiamo volentieri le comodita' che il progresso puo' fornirci, ma resistiamo ai problemi che questo puo' comportare. Oggi torna di moda il nucleare ma nessuno e' disposto ad accoglierne i rifiuti...."

Che succede Sig. Primo ?
Fulminato sulla via per Damasco ?

Beh, a questo punto non mi resta che dirle:

"Benvenuto tra noi !"
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