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15 dicembre 2005 0:00 - xxx
Questo argomento è stato proposto dall'Aduc per scoraggiare i segni esteriori del Natale,per canellare la festa religiosa cui loro non credono.Della pericolosità degli addobbi all'Aduc non interessa niente.Bisogna eliminare la religione cattolica,è questo l'obiettivo aduc.Io credo che tra i vertici dell'associazione ci sia qualche chirichetto o collegiale che ha studiato gratis a sbaffo di istituti religiosi.
15 dicembre 2005 0:00 - G. Bertelli
leggo:" Per avere la sicurezza occorre che le catene luminose oltre al marchio CE, che –ripetiamo- non garantisce un bel nulla...."
Sono sorpreso, scusate la mia ignoranza, ma pensavo che questo marchio garantisse la sicurezza degli apparecchi elettrici.-
Se intendavate dire che i Cinesi marchiano falsamente questi prodotti col marchio 'CE' colla scusa che per loro significhi 'China Export' e non invece il marchio CEE.... allora forse potete essere piu' propositivi. Questi prodotti arrivano dalla Cina attraverso importatori, attraverso le nostre dogane.... Non è per caso sufficiente che le nostre dogane pretendano di ispezionare queste merci? Ma senza intasare i porti con le operazioni di scarico e ricarico, sufficiente sigillare in dogana il container o i colli ed inviare al domicilio dell'importatore i funzionari eventualmente assistiti da tecnici specializzati ingaggiati all'uopo, ed esaminare i prodotti all'atto dell'apertura dei colli, sequestrando immediatamente quelli che appaiono non conformi, o pelevando campioni di quelli sospetti che potranno essere 'liberati' per la immissione in commercio solo dopo l'esito favorevole delle analisi di laboratorio?
Ancora: imporre al dichiarante doganale (che agisce per conto dell'importatore) di sottoscrivere la conformità dei prodotti alle prescrizioni del marchio 'CE' buono che identificano il'prodotto' in quanto, senza questa conformità non sarebbe il 'prodotto' sottinteso, buono, a norma, che puo' essere immesso in commercio, ma tutt'altra cosa. In caso di difformità riscontrata la dichiarazione sottoscritta acquisterebbe dignità di 'FALSO IN ATTO PUBBLICO', suffieciente a togliere la voglia di imbrogliare. Quantomeno saremmo certi che l'importatore, di fronte alle pene e danni prevedibili, farebbe di tutto e proprio di tutto, per verificare che il fornitore cinese fornisca, al prezzo che vuole, ma lameno un prodotto sicuro!
Infine: il marchio IMQ puo' escludere il marchio CE? M'è capitato infatti di notare in un esercizio di Milano la vendita di spine e prese elettriche senza il marchio 'CE' che ritenevo dovesse apparire, forse compare solo il marchio IMQ.
7 dicembre 2005 0:00 - Marco
Questa è una questione interessante. Pochi badano alla sicurezza degli apparecchi elettrici. Quante volte abbiamo visto degli incoscienti recidere il conduttore centrale delle spine perché nel loro impianto obsoleto manca la messa a terra?
4 dicembre 2005 0:00 - salvatore
se le luminarie importate dall'Oriente sono pericolose perchè CHI PUO' non le ritira dal commercio? Non è questo un comportamento omissivo che potrebbe lasciar configurare una certa responsabilità in caso di inciodente?
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