Premetto che concordo con molti di voi riguardo alla
frequente faziosità e altrettanto sovente superficialità
insite in un grande numero di quotidiani. Detto questo,
andrei cauto nell'affermare che la scarsa lettura dei
quotidiani e aggiungerei dei libri dipenda solo dai suddetti
fattori. Forse non è corretto affermare che il popolo
italiano si contraddistingua per un "livello culturale
non certo elevato" ma certamente manca a molti o meglio
a troppi la volontà di uscire dalla propria stretta
quotidianità per dedicarsi ad approfondire tematiche di
più largo respiro. Aggiungo, vogliamo dire qualcosa
della diffusissima tendenza a criticare qualunque argomento
senza conoscerlo appieno? Tale tendenza posso a fatica
sopportarla negli anziani ma la sua presenza negli altri mi
irrita terribilmente. Scusate la mia logorrea.
Ciao e grazie
8 dicembre 2005 0:00 - Scocciato
FORTISSIMO..MARCO..Purtroppo nessuno li usa più da carta
igienica, per non esagerare col fine dispregiativo.
7 dicembre 2005 0:00 - Marco
Ma se non ci fossero i giornali, il ferramenta dove li
incarterebbe, i chiodi? E poi servono anche per sbucciare i
fichi d'india, per accendere la stufa, per pulire i
vetri, per non sporcare quando dài il bianco, per fare la
cartapesta che piace tanto ai bambini, per occupare il posto
sul treno... Ma che mondo sarebbe, senza giornali?
6 dicembre 2005 0:00 - Giovanni Felice
Non voglio pagare qualcuno che mi propina fandonie, bugie,
falsi reportage, che presenta una verità secondo il suo
pensiero politico o religioso (ancora peggio). LA
VERITA' DOVREBBE ESSERE UGUALE PER TUTTI. SE CI SONO
TANTE VERITA' SIGNIFICA CHE SONO TUTTE FALSE.
Giovanni Felice
5 dicembre 2005 0:00 - Un milanese
Vorrei esprimere la mia opinione in merito alla scarsa
vendita di giornali. Personalmente non lo compero per
un puro e sano principio che è questo che espongo. Non
trovo giusto e mi sento derubato se acquisto un giornale
pagando un euro e nello sfogliarlo mi imbatto in pagine
intere di pubblicità. Vorrei saper quando mai per
vedere la pubblicità dovrei pagare, e poi
l'insersionista di quelle pagine non paga già fiori di
soldoni? A questo punto, dovendo sorbirmi la
pubblicità a pagamento, preferisco leggere i tre girnali
che vengono distribuiti gratis a Milano, ben sapendo che
questi vivono e guadagnano con la pubblicità.
Evidentemente il ragionamento che faccio io lo fanno in
tanti ed ecco i risultati pratici, i giornali cosi come sono
se li leggono e pagano loro.
3 dicembre 2005 0:00 - geko
Leggete LIBEROOOOOOOOOO
3 dicembre 2005 0:00 - Pigiesse
Conosco tanti ignoranti che comprano due quotidiani al
giorno e tre settimanali o mensili !! Ma chi mi viene a
raccontare che l'intelligente e l'acculturato sono
tali perchè leggono i giornali (cosa poi nei giornali?) ha
il cervello deviato. Gli stereotipi sono facili a
sostenersi. Sarebbe a dire che chi ha in casa librerie da
brivido è un illustre bibliotecario come il Fumagalli che
con il suo "Chi l'ha detto?" ha sintetizzato
tanta di quella cultura a cui vanno ad attingere molti
scrittorelli od --editorialisti giornalieri--grandi esperti
di tutto un pò; spesso invece, sono le belle
arabescate copertine che attirano lo sguardo e
l'ammirazione ma dentro è come ci fosse il vuoto. I
giornali o meglio quotidiani, enumerano cinquanta-sessanta e
più pagine con mezzo chilo di carta ed inchiostro(alla
faccia dell'inquinamento e dello spreco), per raccontare
spesso notizie che si sanno già dal giorno prima da altre
fonti meno costose, tipo radio-tv-internet ecc. Quelli poi
che vanno al lavoro se lo portano sulla scrivania spesso per
status symbol oppure rubano ore al datore di lavoro per
leggerlo(almeno i titoli) oppure se lo portano a casa e lo
leggono dopo cena. Chi cerca notizie vecchie di due giorni
è accontentato! Chi cerca invece fatti e commenti o
recensioni, non riesce ad avere il tempo di leggerle-dovrà
pur anche dormire? Poi tutto l'arretrato- quintali di
carta inutile- li danno al macero o li buttano nei
cassonetti..........La vita ha tanti risvolti..non esiste
solo il lavoro e la lettura dei giornali, ammesso che non si
rovinino la vista. C'è anche altro da fare. E
quelli che fanno altro NON SONO DEGLI IGNORANTI.
3 dicembre 2005 0:00 - Paolo 1
non e' detto che si leggano meno i giornali, forse
soltanto se ne vendono meno molti si prestano il
giornale da leggere e parecchi lo leggono nelle biblioteche
pubbliche un po' perche' mancano soldi e un
po' perche' per leggere certa roba un euro e'
troppo
2 dicembre 2005 0:00 - geko
PERCHE'TUTTA L'INFORMAZIONE e' FALSATA.....
2 dicembre 2005 0:00 - xxx
La carta igenica ognuno se la compra dove vuole e quando
vuole.Se ogni giorno le edicole sono piene di carta
igenica,già finanziata da noi cittadini ???,anche se non
vendono che gli frega a loro,lo stipendio lo hanno
garantito,siamo in democrazia sì o no!!!Questo vale
sopratutto per voi compagni moralisti,smettetela di fare i
puri,siete dei mantenuti,straccioni....