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24 gennaio 2006 0:00 - Pericle
Premetto che concordo con molti di voi riguardo alla frequente faziosità e altrettanto sovente superficialità insite in un grande numero di quotidiani.
Detto questo, andrei cauto nell'affermare che la scarsa lettura dei quotidiani e aggiungerei dei libri dipenda solo dai suddetti fattori. Forse non è corretto affermare che il popolo italiano si contraddistingua per un "livello culturale non certo elevato" ma certamente manca a molti o meglio a troppi la volontà di uscire dalla propria stretta quotidianità per dedicarsi ad approfondire tematiche di più largo respiro.
Aggiungo, vogliamo dire qualcosa della diffusissima tendenza a criticare qualunque argomento senza conoscerlo appieno?
Tale tendenza posso a fatica sopportarla negli anziani ma la sua presenza negli altri mi irrita terribilmente.
Scusate la mia logorrea.
Ciao e grazie
8 dicembre 2005 0:00 - Scocciato
FORTISSIMO..MARCO..Purtroppo nessuno li usa più da carta igienica, per non esagerare col fine dispregiativo.
7 dicembre 2005 0:00 - Marco
Ma se non ci fossero i giornali, il ferramenta dove li incarterebbe, i chiodi? E poi servono anche per sbucciare i fichi d'india, per accendere la stufa, per pulire i vetri, per non sporcare quando dài il bianco, per fare la cartapesta che piace tanto ai bambini, per occupare il posto sul treno...
Ma che mondo sarebbe, senza giornali?
6 dicembre 2005 0:00 - Giovanni Felice
Non voglio pagare qualcuno che mi propina fandonie, bugie, falsi reportage, che presenta una verità secondo il suo pensiero politico o religioso (ancora peggio). LA VERITA' DOVREBBE ESSERE UGUALE PER TUTTI. SE CI SONO TANTE VERITA' SIGNIFICA CHE SONO TUTTE FALSE.
Giovanni Felice
5 dicembre 2005 0:00 - Un milanese
Vorrei esprimere la mia opinione in merito alla scarsa vendita di giornali.
Personalmente non lo compero per un puro e sano principio che è questo che espongo.
Non trovo giusto e mi sento derubato se acquisto un giornale pagando un euro e nello sfogliarlo mi imbatto in pagine intere di pubblicità.
Vorrei saper quando mai per vedere la pubblicità dovrei pagare, e poi l'insersionista di quelle pagine non paga già fiori di soldoni?
A questo punto, dovendo sorbirmi la pubblicità a pagamento, preferisco leggere i tre girnali che vengono distribuiti gratis a Milano, ben sapendo che questi vivono e guadagnano con la pubblicità.
Evidentemente il ragionamento che faccio io lo fanno in tanti ed ecco i risultati pratici, i giornali cosi come sono se li leggono e pagano loro.
3 dicembre 2005 0:00 - geko
Leggete LIBEROOOOOOOOOO
3 dicembre 2005 0:00 - Pigiesse
Conosco tanti ignoranti che comprano due quotidiani al giorno e tre settimanali o mensili !! Ma chi mi viene a raccontare che l'intelligente e l'acculturato sono tali perchè leggono i giornali (cosa poi nei giornali?) ha il cervello deviato. Gli stereotipi sono facili a sostenersi. Sarebbe a dire che chi ha in casa librerie da brivido è un illustre bibliotecario come il Fumagalli che con il suo "Chi l'ha detto?" ha sintetizzato tanta di quella cultura a cui vanno ad attingere molti scrittorelli od --editorialisti giornalieri--grandi esperti di tutto un pò;
spesso invece, sono le belle arabescate copertine che attirano lo sguardo e l'ammirazione ma dentro è come ci fosse il vuoto. I giornali o meglio quotidiani, enumerano cinquanta-sessanta e più pagine con mezzo chilo di carta ed inchiostro(alla faccia dell'inquinamento e dello spreco), per raccontare spesso notizie che si sanno già dal giorno prima da altre fonti meno costose, tipo radio-tv-internet ecc. Quelli poi che vanno al lavoro se lo portano sulla scrivania spesso per status symbol oppure rubano ore al datore di lavoro per leggerlo(almeno i titoli) oppure se lo portano a casa e lo leggono dopo cena. Chi cerca notizie vecchie di due giorni è accontentato! Chi cerca invece fatti e commenti o recensioni, non riesce ad avere il tempo di leggerle-dovrà pur anche dormire? Poi tutto l'arretrato- quintali di carta inutile- li danno al macero o li buttano nei cassonetti..........La vita ha tanti risvolti..non esiste solo il lavoro e la lettura dei giornali, ammesso che non si rovinino la vista. C'è anche altro da fare.
E quelli che fanno altro NON SONO DEGLI IGNORANTI.
3 dicembre 2005 0:00 - Paolo 1
non e' detto che si leggano meno i giornali, forse soltanto se ne vendono meno
molti si prestano il giornale da leggere e parecchi lo leggono nelle biblioteche pubbliche
un po' perche' mancano soldi e un po' perche' per leggere certa roba un euro e' troppo
2 dicembre 2005 0:00 - geko
PERCHE'TUTTA L'INFORMAZIONE e' FALSATA.....
2 dicembre 2005 0:00 - xxx
La carta igenica ognuno se la compra dove vuole e quando vuole.Se ogni giorno le edicole sono piene di carta igenica,già finanziata da noi cittadini ???,anche se non vendono che gli frega a loro,lo stipendio lo hanno garantito,siamo in democrazia sì o no!!!Questo vale sopratutto per voi compagni moralisti,smettetela di fare i puri,siete dei mantenuti,straccioni....
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