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16 gennaio 2006 0:00 - GEKO
SEI L'ESEMPIO PIU' ECLATANTE DI RASSEGNAZIONE.
QUESTO E' UN PAESE DI LADRI,E DI FUTURI IGNORANTI,e chi vuol fare business e' COSTRETTO AD ANDARE ALL estero ,perche' prodotti italiani sono tra i piu' cari.
e poi la gentilezza.vai a taiwan,in china,trovi ospitalita',sorrisi,non come qui ,che trovi,corrotti,camorra,ladri,e sporcizia,esauriti,fisco,burocrazia,fregature ma chi ci viene in questa latrina?????
ma lo stato che mi da a me????? e io perche' devo lavorare per uno stato corrotto e ladro come quello italiano.ma neanche il fiato si merita l'italia e chi la governa.sto paese da 4 mondo.....
16 gennaio 2006 0:00 - Lucio
Mi permetto di far presente che 1. non è con la scusa delle bocche da sfamare in Cina che si possa accettare lo status quo di queste importazioni selvagge. O si tolgono i dazi che la Cina impone ai prodotti europei o si mettono i dazi ai prodotti che da li provengono. Centinaia di imprese in tutta Europa chiudono per concorrenza sleale visti i prezzi così bassi; mentre solo le industrie più grosse delocalizzano continuando a vendere al prezzo precedente. 2. scusate ma solo chi ha i soldi può permettersi un Valentino, Armani, ecc.; gli altri si accontentino di un jeans normale! non capisco questa frenesia per avere cose firmate da altri. Solo l'idea di mettermi delle mutande col nome "Valentino" mi fa pensare di avere addosso le mutande di qualcun altro.... Gente Sveglia, spegnete la televisione e guardate fuori dalla finestra: la natura ed il mondo esistono da millenni senza griffes !!!
7 gennaio 2006 0:00 - Enrico Falcinelli
Il mercato del tarocco è per i poveri, quello dell'originale e sempre per i poveri ma, questa volta, di spirito, quando l'acquisto sia determinato da altro che non sia l'effettiva qualità! Solo per questa eccezionalità qualitativa è ragionevole un'alto prezzo di mercato, quando essa sia esclusiva.
Infatti, se non in quest'ultima accezione, in entrambe i casi l'acquisto è disonorevole, sopratutto nei propri confronti e con sé stessi, perché se io comprassi un Rolex falso starei li a vergognarmi di averlo fatto per apparire ricco mentre se fossi ricco davvero sarei un idiota se acquistassi la marca solo per un segno di distinzione, quando il farlo non mi comporti vantaggi opportunamente premeditati e ben diversi!

Comunque il problema. fortunatamente, non mi riguarda avendo di che preoccuparmi per riempire il quasi-vuoto del mio portafogli!
Un metodo per scalare gli alti prezzi di questi articoli? Comprarli solo se non se ne può fare veramente a meno, ma la vanità di chi può di più è una scioccheria molto forte e pur di mantenere il distacco da chi campa alla giornata continueranno a favorire le casse della marche alte! E forse è meglio così.Se non esistessero più i ricchi (visto che tutti ricchi non possiamo essere)saremmo tutti poveri e paradossalmente i poveri non esisterebbero più in quanto mancherebbe l'opposto comparativo; perderemmo quindi tutti i vantaggi dell'essere poveri e questo, a mio personale avviso, non posso permettermelo. Sarà uno scherzo, ma... evviva i ricchi!
6 gennaio 2006 0:00 - Alex
Ci ho riflettuto... in un certo senso qualcosa si può fare... tipo regolamentare l'utilizzo dei marchi altrui pagando un certo "diritto".. ma così ho inventato la Siae e non è certo una bella cosa!!
Autorizzando tutti a copiare tutto uccidiamo la ricerca e l'opera di ingegno. Chi avrà più interesse ad investire se poi chi ha investito 0 potrà fare esattamente le stesse cose, magari anche sfruttando legislazioni diverse e più "benevole"?
5 gennaio 2006 0:00 - giacomo
Non capisco il problema. E se io sono interessato a comprare il marchio taroccato solo perché taroccato?

Mi interessa la borsa copiata di Vuitton venduta dal negro, o il simil-rolex venduto a 30 euro.
5 gennaio 2006 0:00 - xxx
Sono d'accordo con Scocciato e Alex,ma cosa propone l'Aduc?Se un giorno scopriamo che ci sono xxxxomicidi ,in ogno famiglia ci si uccide con frequenza giornaliera,LEGALIZZIAMO l'omicidio? ma la morale,i princìpi,il credo in qualcosa non esiste più? Per l'Aduc no di certo,sostengono i matrimoni gay, le adozioni gay,la droga libera,il teppismo urbano..ma dove andiamo a finire? Per me la civiltà europea sta scomparendo,verrà sostituita da quella araba,appoggiata dall'Aduc e partiti comunisti europei,però durerà poco,i valori del CRISTIANESIMO esploderanno e faranno piazza pulita dell'ADUC e dei falsi moralizzatori .
5 gennaio 2006 0:00 - er metico
Be', se si ammette la legalizzazione delle coppie, tanto più credo che si possa concepire una legalizzazione delle copie!
5 gennaio 2006 0:00 - Scocciato
Paese rovinato, ..ma informato. Ma le idee certa gente, le sogna?
Etichettiamo tutto, legalizziamo tutto, ...badate che l'Italia sarebbe capace di farlo..così si eliminerebbero le responsabilità del Potere e le poltrone sarebbero salve. Un tempo dicevano che per eliminare enormi spese bisognava legalizzare il contrabbando, senza pensare che avrebbero rovinato altri settori, licenziato finanzieri, non si sarebbero più acquistati mezzi( auto, navi, armi,divise, cibi, ) processi e mancati guadagni per avvocati ecc., tabaccai nella miseria, e decine di altri problemi.
4 gennaio 2006 0:00 - Alex
"Noi cominciamo a nutrire piu' di un dubbio e ci domandiamo se non sia il caso di prendere in considerazione la legalizzazione delle copie"

Spero che siano solo le conseguenze delle sbornie di fine anno, e spero che invece si tratti solo di pura provocazione.
La logica del "tanto succede, quindi legalizziamolo" allora andrebbe estesa a tutti i campi. Legalizziamo il superamento dei limiti di velocità, legealizziamo i furti e le rapine, gli omicidi....
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