Consigliati dall'agenzia, abbiamo sottoscritto polizza
di annullamento viaggio. Mia moglie è stata male e
ricoverata, quindi la compagnia ci ha risarcito al netto
delle franchigie: all'atto della sottoscrizione in
agenzia però non ci è stato consegnato nessun documento
che descriveva penali e franchigie: come di devo comportare?
27 aprile 2006 0:00 - Paolo Baldassarre
Salve, Io e mia moglie ci siamo sposati il 23 aprile
2006 ed il 25 aprile 2006 saremmo dovuti partire per Nabq
Bay, una località a solo 70km da Dahab! Abbiamo
appreso della notiza dell'atto terroristico nella serata
del 24 aprile, mentre facevamo le valige. Eravamo
impauriti, increduli, dispiaciuti per il viaggio che solo
poche ore dopo la notizia avremmo dovuto affrontare. Ci
siamo presentati in aeroporto ed abbiam fatto presente
all'assistente di turno IN VIAGGI che noi NON AVEVAMO
NESSUNA INTENZIONE DI PARTIRE poichè, date le notizie
confuse dei media ci sentivamo insicuri. Andare in quel
luogo significava trascorrere una vacanza ANOMALA. La
farnesina ha poi ribadito di evitare viaggi nella penisola
del sinai e di stare lontani da luoghi affollati e di avere
prudenza. Quindi sarebbe stata una vacanza di PAURA, di
TIMORE, e di NON LIBERTA'...
COME PUO'
UN'TOUR OPERATOR dare la garanzia che il posto nel quale
saremmo andati, era sicuro (SOLO 70 KM da DAHAB)?.
Abbiamo chiesto il rimborso o un cambio destinazione, e
stiamo ancora in atttesa di una risposta.
P.S.
Dei nostri amici che dovevano viaggiare con I VIAGGI DEL
TURCHESE, verso Sharm (100km da DAhab) sono gia stati
rimborsati.
In attesa di una vostra
risposta vi invio i miei più cordiali saluti. PAOLO
BALDASSARRE (PESCARA) Cell 329-3830850 [email protected]