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Aduc – Osservatorio Firenze. Multe Cds e arrabbiature del Sindaco... fuffa, ipocrisia e pericolosita' civica!
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Comunicato di Vincenzo Donvito
23 marzo 2016 10:41
 
  Il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha usato parole pesanti per rispondere ad una interrogazione sul fatto che nella previsione di bilancio 2016 (1) ci sono 52,5 milioni di introiti da multe per infrazioni al codice della strada, 3 in piu' rispetto all'anno precedente (2): “....in molte zone della citta' parcheggi selvaggi e non c'e' il minimo rispetto delle regole del codice della strada... Basta con questa anarchia, Firenze non e' terra di nessuno, non siamo il Paese dei balocchi”.
Certo, il Sindaco Nardella che accusa qualcuno di voler trasformare Firenze in un Paese dei balocchi, suona male vista la sua decisione recente di trasformare il centro della citta' in una Disneyland della gastronomia autarchica in spregio a tutte le norme italiane e comunitarie sulle liberalizzazioni del commercio.
Ma si sa, alla sfrontatezza di chi ha il potere e lo esercita in modo arrogante ricordandocelo ogni giorno, non c'e' mai limite.
Nella fattispecie, una persona disinformata potrebbe dire: “bravo questo Sindaco, e' tosto e dice la sua senza problemi!”. Ma non e' cosi, e lo diciamo noi a ragion veduta e con tanto di fatti inequivocabili, di cui ne elenchiamo solo i principali:
- domenica scorsa 20 marzo sono andato alle giostre delle Cascine con due bambine di 10 anni, nel nuovo posizionamento in piazzale Kennedy. In contemporanea, per le feste pasquali, c'erano anche due mercati, quello che abitualmente c'e' il martedi' lungo il viale Lincon e quello degli “svuotasoffitte” in piazzale Vittorio Veneto. Una situazione di notevole affollamento umano e automobilistico. A parte le decine di venditori abusivi dovunque, in piazzale Kennedy, le auto erano dovunque, tant'e' che il capolinea del bus 17, spostato per l'occasione davanti alla Facolta' di Agraria, non aveva nessun posto perche' gli utenti potessero aspettarlo, e si “dividevano” lo spazio con auto parcheggiate in doppia e tripla fila (avevo sette occhi per controllare costantemente che le bimbe non fossero arrotate), intorno alla rotonda, in tutti i posti in cui c'erano cartelli di sosta vietata, incluso il centro delle strade. Non c'era neanche un vigile (ho percorso a piedi con le bimbe tutti i mercati per poi prendere il bus in piazzale Kennedy e visto il contesto, sono stato molto attento a cercarne), il traffico era caotico e molto pericoloso; ne ho dedotto che l'assenza di vigili fosse una scelta precisa dell'amministrazione, perche' altrimenti in tanti non avrebbero saputo dove mettere le auto, e i mezzi pubblici sono decisamente carenti per occasioni del genere (nonostante, per esempio, ci sia anche il tram che passa di li' prima di girare verso viale Talenti).
- la sicurezza stradale con gli autovelox tutti illegali sui viali (l'80% dei ricorsi che vengono presentati sono accolti dai giudici, messi li' solo per fare cassa e non per tutelarci.
- i nuovi accessi alla ZTL (tipo lungarno Diaz), volutamente studiati per fregare essenzialmente tutti i piccoli artigiani che passano di li' per lavoro con tanto di permesso valido per tutti i settori della stessa ZTL ma che, visti i dodici cartelli messi all'ingresso con tanto di semaforo ingannatore, se gia' non lo sanno (perche' hanno gia' preso una multa), puntualmente vengono multati (il Comune si e' inventato la corsia preferenziale ibrida...)
- le immagini che tutti i giorni i media locali ci fanno vedere con piazze in ZTL anche notturna o con catene che impedisco l'accesso, stracolme di auto, dando il loro contributo alla gia' difficile gestione della cosiddetta movida fiorentina notturna.
- le piste ciclabili in condizioni pietose e che finiscono nel nulla, costringendo i ciclisti a comportarsi come fossero automobili e/o andare sui marciapiedi o contromano. Tutte le volte che porto mia figlia a scuola in bici e passo in alcuni punti critici come la stazione SMN, dopo che sono passato, e dopo che ho rovinato i miei polmoni e quelli di mia figlia, mi dico sempre “fiu', anche 'sta volta ce l'ho fatta”.
- etc etc.
E in questo contesto il Sindaco tuona contro chi gli fa notare il multificio messo in atto dalla sua e dalle precedenti amministrazioni, e lo fa dicendo che lui agisce solo per difendere i cittadini e lottare contro chi vuole fare una Firenze come fosse un Paese dei balocchi... suvvia Nardella, non siamo nati ieri e siamo in grado di capire quando e come la sua eloquenza irritata e puntuta sia solo fuffa, ipocrisia e, sostanzialmente, pericolosa per tutti noi che siamo suoi sudditi. Dignita', ammissione di situazione problematica, lavori per migliorare la situazione (3), dialogo, confronto... tutta roba che sembra non riguardare chi ci amministra e che ci racconta le balle sul suo impegno in materia.

(1) 2016, non 2017, avete letto bene, cosi' funziona la Pa: a marzo si discute delle previsioni di bilancio per l'anno gia' iniziato da tre mesi...
(2) da notare che nel periodo 2019-2015, a fronte di circa 330 milioni di multa, risultano non ancora incassati oltre 80 milioni....
(3) a parte quelli iper-invasivi della tramvia che vanno a lumaca e su cui ci hanno preso in giro rispetto a lavori che ci avevano detto che avrebbero fatto con turnazioni che avrebbero consentito di lavorare almeno 16 ore al giorno, cosi' come avviene in tutte le importanti citta' del mondo.... tramvia che comunque non tocca le zone di cui abbiamo parlato prima. 
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