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Aduc-Osservatorio Lecce. Complesso Agave: degrado ed abbandono, i residenti protestano
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Comunicato di Alessandro Gallucci
1 dicembre 2009 9:51
 
Lecce, periferia est della citta'. Un gruppo di residenti in un'area di recente costruzione, meglio nota come complesso Agave, ci ha segnalato il disagio e la condizione di abbandono in cui sono costretti a vivere da molti mesi a questa parte. Si tratta di un complesso abitativo, di notevoli dimensioni, che ospita piu' di 300 famiglie.
Le fotografie che abbiamo scattato assieme agli abitanti della zona sono eloquenti. Il campionario e' completo! Degrado, abbandono, incuria degli spazi pubblici, totale assenza di politiche del traffico: in poche parole assenza delle istituzioni cittadine e sordita' verso le richieste avanzate. Quella che, nelle intenzioni iniziali, doveva essere una zona residenziale di grande importanza, si sta lentamente trasformando nell'ennesima periferia dimenticata.
Le lamentale sono tante: si parte dall'assenza di pensiline per l'attesa degli autobus, per passare alla pressoche' totale mancanza di marciapiedi che colleghino la zona con il centro citta'; quei pochi presenti sono quasi completamente fagocitati dalle erbacce.
La lista continua: opere pubbliche iniziate e mai finite, sporcizia, incuria del verde pubblico che e' lasciato incolto o, addirittura, a marcire. Nella zona, infatti, ci sono state fatte notare molte palme colpite da una malattia che le sta eliminando una ad una. Tutto senza il benche' minimo interesse dell'amministrazione comunale.
Il fatto piu' pericoloso, ci e' stato riferito, e' rappresentato dal continuo passaggio di auto dirette ad una vicina area commerciale di successiva costruzione. Le strade, progettate solo per il passaggio dei residenti, sono, invece, divenute punto di transito dei tanti clienti del vicino centro commerciale, nonostante lo stesso sia comodamente raggiungibile dalla vicina tangenziale est. Tra mancanza di aree a verde attrezzate e pericolosita' delle strade, molte famiglie sono costrette e tenere i propri figli a giocare in casa per la paura che possa succedere qualcosa di grave. Chi ha acquistato casa allettato dall'idea di vivere in una zona tranquilla a ridosso della citta' si mostra, nella maggior parte dei casi, pentito. Proprio il degrado che regna sovrano ha comportato un crollo dei prezzi nella zona. Insomma, per chi vuole andarsene, oltre il danno la beffa! Non e' la prima volta che i cittadini esprimono questo loro disagio. Tuttavia, lamentarsi presso l'amministrazione comunale, dicono i residenti, e' come parlare ai muri. Tranne in qualche caso non si e' mai ottenuto nulla. Chi abita la zona dice che solo in prossimita' delle elezioni e nelle occasioni delle visite dei politici si e' data una ripulita all'area!
Non possiamo che esprimere una ferma condanna per la crescente incuria verso i problemi dei cittadini da parti di chi, invece, deve interessarsene quotidianamente. La richiesta di residenti e' quella di una forte e costante attenzione verso la zona della citta' che abitano e, soprattutto, che hanno scelto di abitare con ben altre prospettive. L'amministrazione comunale intervenga e senza ritardo!

Qui le foto:
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