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Call center selvaggio riparte 'alla grande': telefonate anonime e balle mastodontiche per gli utenti, grazie al Parlamento
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Comunicato 
21 febbraio 2009 0:00
 
Di seguito due segnalazioni giunte ieri, dopo che il Parlamento ha permesso alle societa' di call center di continuare ad usare banche dati illegittime fino al 31 dicembre 2009 (1). La prima riguarda una chiamata rigorosamente anonima, la seconda il tentativo di Tele2 (gruppo Vodafone) di rifilare un contratto con una balla: Telecom ci ha ceduto tutte le utenze della sua strada.  
Oggi ho ricevuto, dopo qualche semestre di tranquillita', due chiamate indesiderate in cui si proponeva il solito passaggio a diverso gestore telefonico, naturalmente la chiamata era anonima. Probabile che la "proroga" al 31 dicembre stia gia' incoraggiando i molestatori a riprendere a tormentare la gente praticamente quotidianamente. E' possibile difendersi, tenuto conto che la telefonata è per ovvi motivi sempre ANONIMA e alla richiesta di dati dell'azienda i molestatori riattaccano il telefono?
 
Ho ricevuto una telefonata con cui mi si informava che dal prossimo mese la mia utenza e tutte quelle della mia via passeranno in gestione a TELE2 perchè la Societa' ha ricevuto la concessione da parte della Telecom. E che di conseguenza anche la bolletta telefonica mi arriverà da TELE 2. Sospettando qualcosa di anomalo ho chiamato il 187 e mi hanno risposto che lo sanno, ma non possono intervenire. Ho provato con il 112 ma senza ottenere risultato. Se avesse risposto qualche familiare ed avesse risposto in modo piu' conciliante che sarebbe successo? Possibile che queste cose non possano far cessare subito senza attendere le conseguenze successive, sempre poi fastidiose lunghe e difficilmente risolvibili.
 
Come prevedibile, non solo i call center legittimamente (dopo l'autorizzazione del Parlamento) disturbano utenti che non avevano fornito alcun consenso allo spamming telefonico, ma si sono ringalluzziti e raccontano le balle piu' assurde per chiudere contratti.
Il consiglio di denunciare tale pratica al Garante della privacy continuiamo a fornirlo agli utenti che si rivolgono all'Aduc per una consulenza, ma ci domandiamo che senso abbia, se e' il Parlamento che autorizza i furbi a martellare con continue telefonate e furbizie tutti gli italiani, inclusi anziani e bambini?
 
(1)
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