testata ADUC
Energia. Autorita': mercato tutelato e libero devono essere con marchio distinto. La situazione e come tutelarsi
Scarica e stampa il PDF
Comunicato di Vincenzo Donvito
3 luglio 2015 16:08
 
 L'Autorita' per l'energia ha emanato una delibera che fissa gli obblighi di separazione funzionale per il gas e l'elettricita'. Entro il 2017 chi vende energia per il mercato tutelato -ed e' parte di un medesimo gruppo societario- dovra' avere un marchio diverso, cosi' come diverse dovranno essere le comunicazioni/informazioni e i canali commerciali.
La direttiva europea a cui questa delibera da' attuazione era diventata legge italiana gia' dal 2011. Quattro anni in cui, consapevole o meno l'Autorita', alcuni gestori “dominanti” del mercato energetico, hanno avuto modo di continuare ad inquinare mercato e concorrenza, e potranno continuare a farlo fino al 2017... Questa delibera dovrebbe porre fino ad un malcostume (e ad atti delinquenziali veri e propri): i venditori, giocando sul fatto che tutti gli utenti hanno un contratto con un gestore del mercato protetto (il piu' frequente e' Enel per l'elettricita'), bussano alle porte degli stessi utenti (spesso in orari in cui e' garantita solo la presenza di soggetti piu' deboli, tipo anziani) e presentandosi come Enel (o chi per esso) senza specifica di quale Enel si tratti, paventando falsi risparmi e altrettanto falsi controlli, si fanno consegnare la bolletta del mercato tutelato, carpiscono il numero di cliente e, anche senza il consenso dell'utente, lo trasferiscono al mercato libero… con aggravio di costi, rispetto al mercato tutelato, che e' stato riconosciuto anche dalla stessa Autorita': spesso gli utenti se ne accorgono dopo le prime bollette molto piu' pesanti e che, sulle prime, non hanno ben distinto essendo praticamente identici i marchi aziendali.
Sara' la delibera in grado di annullare questa situazione? In teoria si', ma se da un parte non sottovalutiamo il livello di creativita' delinquenziale di quei gestori che fino ad oggi ne hanno approfittato, dall'altro e' bene ricordare che ci sono ancora due anni prima che questa delibera trovi piena attuazione. Quindi, utenti: OCCHIO!! e: DENUNCIATE!!
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS