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FORNI A LEGNA PROIBITI DALLA UE
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Comunicato 
15 dicembre 1999 0:00
 


UNA DECISIONE FATTA IN NOME DELLA SALUTE MA CHE VUOLE IMPORRE UN MODELLO DI SALUTE

Firenze, 15 Dicembre 1999. La Ue ha votato una direttiva con cui vieta l'uso alimentare dei forni a legna, perche' non corrispondono agli standard di igiene e asetticita' previsti dalla stessa Comunita'. Nel frattempo ha accordato una deroga.
Interviene l'avv.Elisabetta Bavasso, coordinatrice dello studio legale dell'Aduc, che in diverse occasioni ha sostenuto la difesa di cittadini che -in nome del diritto individuale a disporre del proprio corpo e delle proprie scelte- si sono scontrati con norme e leggi che le limitavano o impedivano.
Mettere fuori legge la cottura con forno a legna e' atto di dannoso autoritarismo dei governanti d'Europa, che in nome della salute impongono un modello di salute. Non esageriamo e non difendiamo tradizione ed economia, che -pure- sono valori con cui ogni trasformazione deve confrontarsi affinche' non si semini distruttiva omologazione. Non e' un caso che gli stessi governanti abbiano deliberato l'individuazione degli ingredienti dei prodotti DOC per proteggerli rispetto al dilagare di imitazioni e degenerazioni, ma, come i cicli produttivi, i sistemi di cottura non dovevano o potevano far parte della "protezione"? Agli occhi, pardon, al palato di chi vuol consumare una pizza doc sa di inganno la mozzarella di bufala, il basilico, il Sammarzano, se, poi, la cottura e' al microonde. Si puo' camminare divaricando le gambe? Protezione del prodotto, imposizione di "nuovi" sistemi di cottura: l'interrogativo non e' trascurabile.
Ma quello che piu' ci importa evidenziare e' l'aspetto piu' grave di questa decisione. La cottura a legna e' messa al bando perche' "dannosa" alla salute, in nome di un concetto di salute: asetticita', eliminazione dei residui organici, etc …, ma e' noto che questo concetto e' disconosciuto, anzi avversato da molte parti che -ci scusiamo per la genericita'- possiamo unificare sotto il cartello di "medicina naturale".
Secondo il motto alternativo di definire la salute, cio' che e' organico non va eliminato, ma solo correttamente inserito nel ciclo biologico.
E' noto anche alla medicina ufficiale che i batteri sono anche utili, che "ammalarsi fa bene" per la naturale attivazione del sistema immunitario, che una persona non cresce sana sotto una campana di vetro.
Per contro l'asetticita' del microonde non e' garanzia di non dannosita', ma con possibili danni non riscontrabili secondo i parametri ufficiali o allo stato delle conoscenze scientifiche, come migliaia di anni fa non era dato conoscere la dannosita' della cottura a legna, che pure non ha impedito la crescita della specie. Non crediamo che sia il campo delle certezze, dei torti e delle ragioni assolute.
Quello che ci preoccupa e' che i governanti d'Europa scelgano una politica proibizionista, nella quale vediamo un pericolosissimo integralismo. Nasceranno gli spacciatori di pizza a legna!? ….
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