testata ADUC
Lodi e Livorno. Sindaci colpevoli o innocenti?
Scarica e stampa il PDF
Comunicato di Primo Mastrantoni
9 maggio 2016 11:50
 
 Da un quarto di secolo sosteniamo che l'innocenza, di un indagato o imputato dalla magistratura, e' presupposta fino a sentenza definitiva. Posizione non comoda, la nostra, in un Paese dove pregiudizi e sospetti albergano nella mente dei piu'. Finalmente, qualcuno inizia a sostenere, con forza e pubblicamente, quello che e' un elemento base di uno Stato di diritto: sono le sentenze che dichiarano un cittadino colpevole. Cogliamo l'occasione delle vicende giudiziarie dei Sindaci di Lodi e Livorno per ribadire le nostre convinzioni. Quello che, invece, non ci convince sono le asserzioni addotte dai due Sindaci per giustificare il proprio comportamento: quello di Lodi sostiene che lo ha fatto per il bene della citta', quello di Livorno che lo ha fatto in buona fede. L'uno si appella ad una categoria mentale l'altro al bene comune. Giustificazioni pericolosissime: si invoca la ragion di Stato o quella della coscienza per giustificare la propria condotta.
Non sarebbe stato piu' semplice richiamarsi alla Costituzione Italiana? 
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS