testata ADUC
MPS AMMETTE UN ERRORE NEL PIANO VISIONE EUROPA (SIMILE AL MYWAY-4YOU) MA NON RISARCISCE TUTTI. I CLIENTI CHE HANNO ESTINTO IL PIANO DEVONO RECLAMARE
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
5 novembre 2004 0:00
 

Firenze 5 novembre 2004. Pochi sanno che il Monte dei Paschi di Siena, prima dell'acquisizione di Banca 121 aveva progettato e venduto un piano finanziario denominato "Visione Europa", molto simile ai piani MyWay e 4You. Vi era lo stesso meccanismo del finanziamento finalizzato all'acquisto di una obbligazione ed un fondo comune d'investimento azionario gestito dallo stesso gruppo bancario. Nel Visione Europa si pagano molti piu' interessi di quanti non si paghino nel MyWay-4You perche' le rate rimborsano solo gli interessi ed a scadenza si dovra' rimborsare l'intero capitale.
Dal punto di vista strettamente finanziario, il Visione Europa e' un piano ancora peggiore del MyWay-4You.
Siamo venuti in possesso di una circolare interna di Banca Monte dei Paschi di Siena (circolare che e' scaricabile a questo indirizzo: clicca qui) nella quale si segnala a tutti i Direttori di Filiali delle Filiali Capogruppo come comportarsi in relazione al sovrapprezzo che la Banca ha applicato nella vendita dell'obbligazione Zero Coupon venduta attraverso il piano finanziario Visione Europa.
Si legge nella circolare:
"Nel corso delle verifiche effettuate sui Piani Finanziari in oggetto, e' emerso che il prezzo di emissione degli Zero Coupon collocati alla clientela non era rispondente ai parametri riportati nella proposta di adesione. Nella stessa e' indicato, infatti, che: "La presente emissione e' effettuata sotto la pari al prezzo che sara' determinato sulla base del tasso lettera swap dell'Euro a 15 anni, rilevato due giorni lavorativi antecedenti la data di godimento, diminuito di 90 basis point".
In effetti, il prezzo di emissione e' stato erroneamente determinato applicando spread superiori a quanto riportato contrattualmente, a causa dell'utilizzo di modalita' diverse rispetto a quelle comunemente adottata."

Ammesso l'errore, cosa hanno pensato di fare i dirigenti della banca? Hanno pensato bene di rimborsare la differenza, ma non a tutti i clienti, solo a quelli che hanno maggiori probabilita' di fare una eventuale causa. Per i piani in essere vi sara' il rimborso, per i piani morosi, il rimborso andra' a compensare automaticamente parte della morosita' e quindi in clienti non vedranno un euro, ma la cosa che riteniamo francamente molto grave sono i piani finanziari estinti. Nel caso dei "piani estinti con reclamo", la circolare riporta testualmente "non si invieranno comunicazioni alla clientela e verranno gestiti caso per caso direttamente dalla Direzione Audit, che provvedera' ad informare le Filiali al riguardo". Tradotto: cerchiamo di non pagare, se possibile.
Naturalmente non si parla affatto dei casi di piani estinti senza reclamo che, naturalmente perderanno i soldi che gli spettano di diritto a meno che non protesteranno.
Considerato che Banca MPS si fregia di essere una banca "etica", e' questo un modo "etico" di gestire i rapporti con la clientela?
Alessandro Pedone, responsabile Aduc per la tutela del risparmio
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS