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Piemonte. Disabilita'. Comune impedisce a bambina disabile di utilizzare lo scuolabus. Denuncia giudiziaria contro il Sindaco
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Comunicato di Pietro Yates Moretti
20 novembre 2014 11:25
 
 Un mese fa abbiamo denunciato un gravissimo caso di discriminazione a danno di una bambina disabile di sei anni, cui viene impedito l'utilizzo dello scuolabus.
Il Sindaco del Comune di Villata, responsabile per il trasporto scolastico anche per il Comune di Casalbeltrame dove risiede la bimba, sostiene di aver finalmente compiuto tutti i passaggi tecnici e burocratici (tra cui nuova omologazione del veicolo) per rimediare alla situazione. Manca solo la firma di autorizzazione del Sindaco del Comune di Casalbeltrame.
Ecco cosa comunica oggi il Comune di Villata al padre della bimba:
“La informo che, nonostante i ripetuti solleciti, il Sindaco di Casalbeltrame, ad oggi, non ci ha ancora inviato la documentazione mancante. In particolar modo non ci è arrivato l’accordo firmato dal Sindaco Porzio che ci autorizza a passare con lo scuolabus presso il Comune di Casalbeltrame. Questo aspetto ci mette in notevole difficoltà perché, come ci ha fatto notare la motorizzazione civile di Vercelli, il trasporto non è in regola. Le anticipo, ma lo dirò anche alle altre famiglie, che se entro domani mattina il Sindaco di Casalbeltrame non ci invierà l’autorizzazione allora a partire da lunedì 24 p.v. il servizio di trasporto scolastico per Casalbeltrame verrà sospeso.
Ci dispiace prendere questo provvedimento perché con la nuova omologazione del nostro scuolabus avevamo risolto anche il problema che riguardava il trasporto di sua figlia Chiara. Purtroppo però sembra che non ci sia collaborazione da parte del Comune di Casalbeltrame e questo non ci permette di continuare il servizio.”

Grazie all'inerzia del Sindaco Porzio di Casalbeltrame, ecco finalmente trovata la soluzione ideale alla discriminazione nel trasporto scolastico: eliminarlo per tutti i bambini.
A questo punto, non rimangono che le vie legali. Abbiamo incaricato i legali dell'Associazione di denunciare il Sindaco del Comune di Casalbeltrame all'Autorità giudiziaria, in sede penale e contabile. Infatti, oltre alla violazione dei propri obblighi derivanti tra l'altro anche dalle Convenzioni internazionali sui diritti dell'uomo, oltre che dal codice penale, questo episodio potrebbe costare alle casse del Comune un congruo risarcimento del danno alla bambina e alla sua famiglia.
Consigliamo vivamente ai cittadini di Casalbeltrame di informarsi bene sul comportamento del Sindaco che hanno eletto, per potervi rimediare prontamente alle prossime elezioni.
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