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ROMA: UNA TASSA PER L'ASFALTO?
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Comunicato 
13 dicembre 2004 0:00
 

Roma, 13 Dicembre 2004. Far pagare anche ai residenti la tassa per parcheggiare la propria auto in strada? L'idea di incamerare consistenti introiti fa gola al Sindaco di Roma, Walter Veltroni, giacché le auto cittadine sono circa due milioni e le casse comunali sono in perenne carenza. Si fa riferimento ad altre citta' europee, Parigi e Londra, dove questa tassa esiste da tempo ma non si aggiunge un' ulteriore considerazione: le tasse sono ben accette se servono a fornire servizi, efficaci ed efficienti, ai cittadini che le pagano. Puo' la Citta' Eterna essere paragonata alle altre capitali europee in termini di servizi ed in particolare per quel che attiene ai trasporti pubblici, visto che di strade e di auto stiamo parlando? Un semplice paragone serve a chiarire: Roma ha 40 km di metropolitana, Parigi ne ha 420 e Londra 400. Gia' nel 1951 (!!) si sosteneva "Una metropolitana per Roma: finalmente governo, comune ed esperti convengono che non c'e' altra soluzione ai problemi di traffico e di sviluppo della citta' se non costruendo una metropolitana che colleghi il centro storico con i quartieri periferici in maggiore espansione." In quel periodo la Capitale non aveva ancora subito la devastazione urbanistica che di li a poco si sarebbe attuata. Non se ne fece nulla. Nel 1982 il bollo auto, da tassa per l'occupazione del suolo pubblico si trasformo' in tributo per il possesso dell'auto. Ora si torna alla tassa per l'occupazione di suolo pubblico. Insomma come la si vuol girare il fiammifero acceso rimane nelle dita del povero automobilista. Una classe politica (tutta) non ha saputo (voluto?) dare risposte ai problemi dei cittadini. Ora, per far cassa, si torna ai balzelli. Eppure basterebbe razionalizzare la spesa comunale per avere fondi a disposizione: ottimizzare il solo 20% dei 3 miliardi di euro (1) del bilancio cittadino porterebbe nelle casse 600 milioni di euro, piu' che sufficienti per coprire i buchi. Come si fa a risparmiare, migliorando i servizi? Per esempio si potrebbero evitare i ripetuti interventi, a distanza di pochi mesi, sulle strade. Si risparmia e non si disturbano i cittadini. Sembra poco?
Primo Mastrantoni, segretario Aduc.
(1) Questa cifra e' puramente indicativa perche' non lo sanno: la segreteria del Sindaco, la segreteria dell'Assessore al bilancio, la segreteria della Ragioneria, la segreteria del Segretario generale, l'Ufficio stampa della Giunta comunale e il Servizio informazioni del Comune.
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