testata ADUC
Vaccini. Solo lo 0,2% le segnalazioni per reazioni avverse alle vaccinazioni nel 2019. La migliore risposta ai no vax
Scarica e stampa il PDF
Comunicato di Primo Mastrantoni
18 dicembre 2020 13:05
 
Sono solo lo 0,2% le segnalazioni relative alle reazioni avverse al totale delle vaccinazioni nel 2019.
Significa che il 99,8% dei vaccinati non ha avuto reazioni negative. In sostanza, nulla.

E' la migliore risposta ai no vax.

Su circa 23 milioni di vaccinati solo per una percentuale minima, appunto lo 0,2% sono state segnalate reazioni quali febbre, irritazione e gonfiore nel sito di inoculazione.

Sono i risultati della vaccino vigilanza, condotte in Italia dall'Agenzia Italiana del Farmaco, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità e con il Gruppo di lavoro sull'analisi dei segnali dei vaccini.

Alcuni ricorderanno la vaccinazione al braccio contro il vaiolo perchè è rimasta la cicatrice. Oggi, il vaiolo, grazie alla vaccinazione, è stato sconfitto e non è più necessario vaccinarsi.

Il vaiolo è una malattia contagiosa di origine virale che nel 30% dei casi risultava mortale e i sopravvissuti rimanevano sfigurati a vita, ricoperti di cicatrici.

Un medico inglese, Edward Jenner, introdusse la vaccinazione contro il vaiolo. Fu contrastato da una parte della comunità scientifica e dal clero e fu sbeffeggiato da alcuni giornali che attribuivano sembianze animalesche ai vaccinati.

Un veicolo di contagio del vaiolo è la saliva, o le escrezioni nasofaringee, delle persone malate che mettevano a rischio chiunque fosse vicino.
Questa modalità di trasmissione ricorda il Coronavirus (SARS-Cov-2), avverso il quale ci si potrà vaccinare.

Subito sono insorti i no vax, alcuni dei quali adombrano modifiche genetiche ai vaccinati. Insomma, sono tornati ai secoli passati.
Purtroppo per loro la scienza progredisce: la ricerca è più forte del divieto.
Per i complottisti, i sovranisti, i populisti e i sostenitori della decrescita (infelice), pronti a manipolare le angosce dei cittadini, anche la vaccinazione contro il Coronavirus segnerà la loro sconfitta.
Come la storia insegna.
 
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile

DONA ORA
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS