====== USI & CONSUMI ======= News quotidiane dall'Italia e dal mondo Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze Tel. 055.290606 - Fax 055.2302452 URL: http://www.aduc.it - Email: aduc@aduc.it ------------------------------------------- Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in versione TXT o PDF: http://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Usieconsumi-20-2010.txt http://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Usieconsumi-20-2010.pdf ------------------------------------------- Archivio settimanale Dal 09-05-2010 al 15-05-2010 20-2010 TITOLI 09-05-2010 11:23 SVEZIA/Eutanasia. Larga maggioranza cittadini e medici favorevole a quella passiva http://www.aduc.it/notizia/eutanasia+larga+maggioranza+cittadini+medici_117772.php 10-05-2010 10:56 ITALIA/Banda larga: usare fondi 'bloccati' per defiscalizzare investimenti http://www.aduc.it/notizia/banda+larga+usare+fondi+bloccati+defiscalizzare_117781.php 10-05-2010 12:13 ITALIA/L'ex Ente tabacchi (Eti) può rilassarsi: dopo Tar, multa Antitrust ridotta da 20 milioni a 10 mila euro http://www.aduc.it/notizia/ex+ente+tabacchi+eti+puo+rilassarsi+dopo+tar+multa_117782.php 10-05-2010 12:23 ITALIA/Noleggio con conducente (Ncc). Antitrust boccia nuove regole: anticoncorrenziali e dannose per gli utenti http://www.aduc.it/notizia/noleggio+conducente+ncc+antitrust+boccia+nuove_117783.php 10-05-2010 12:33 ITALIA/Gestori elettrici ingannevoli: e' la volta di E.On Energia, sanzione da 150 mila euro dall'Antitrust http://www.aduc.it/notizia/gestori+elettrici+ingannevoli+volta+on+energia_117784.php 10-05-2010 13:05 ITALIA/Telefonia. Ostacolo alla restituzione del credito residuo: H3G condannata dall'Antitrust http://www.aduc.it/notizia/telefonia+ostacolo+alla+restituzione+credito_117785.php 10-05-2010 13:19 ITALIA/Le balle di un'agenzia matrimoniale sanzionate dall'Antitrust con il minimo della 'pena' http://www.aduc.it/notizia/balle+agenzia+matrimoniale+sanzionate+dall_117786.php 10-05-2010 19:16 KENYA/Droghe. Spacciatori in corteo: fateci lavorare http://www.aduc.it/notizia/droghe+spacciatori+corteo+fateci+lavorare_117790.php 11-05-2010 08:28 MONDO/Internet Explorer: calano al 60% gli utilizzatori e Microsoft lancia nuova versione http://www.aduc.it/notizia/internet+explorer+calano+al+60+utilizzatori_117791.php 11-05-2010 09:32 ITALIA/Ora di religione. Torna a far media in pagella http://www.aduc.it/notizia/ora+religione+torna+far+media+pagella_117793.php 11-05-2010 11:00 ITALIA/Il pallone fa bene agli ascolti Rai http://www.aduc.it/notizia/pallone+fa+bene+agli+ascolti+rai_117794.php 11-05-2010 12:52 FRANCIA/Pacchetti sigarette riciclabili http://www.aduc.it/notizia/pacchetti+sigarette+riciclabili_117800.php 11-05-2010 14:25 USA/Ricerca, in Arizona sarà vietata la creazione di embrioni 'ibridi' http://www.aduc.it/notizia/ricerca+arizona+sara+vietata+creazione+embrioni_117801.php 11-05-2010 14:34 AUSTRALIA/Eutanasia, parlamentare del South Australia presenta proposta per legalizzarla http://www.aduc.it/notizia/eutanasia+parlamentare+south+australia+presenta_117802.php 11-05-2010 15:01 GRAN BRETAGNA/Aspirina. L'uso regolare quintuplica rischio morbo Crohn http://www.aduc.it/notizia/aspirina+uso+regolare+quintuplica+rischio+morbo_117803.php 11-05-2010 17:23 ITALIA/Pubblicità: a marzo crescono gli investimenti http://www.aduc.it/notizia/pubblicita+marzo+crescono+investimenti_117810.php 11-05-2010 19:56 ITALIA/Carceri e sovraffollamento. Decide il giudice se ultimo anno ai domiciliari http://www.aduc.it/notizia/carceri+sovraffollamento+decide+giudice+se+ultimo_117811.php 11-05-2010 19:59 ITALIA/Tossicodipendenti e carcere. Le proposte del Governo... http://www.aduc.it/notizia/tossicodipendenti+carcere+proposte+governo_117812.php 11-05-2010 22:10 SVEZIA/Staminali usano Gps per generare cellule nervose http://www.aduc.it/notizia/staminali+usano+gps+generare+cellule+nervose_117814.php 12-05-2010 09:46 SPAGNA/Cocaina e cannabis nell'aria di città, studio shock http://www.aduc.it/notizia/cocaina+cannabis+nell+aria+citta+studio+shock_117816.php 12-05-2010 09:48 USA/Cannabis, studio: vaporizzatore riduce al minimo i danni all'apparato respiratorio http://www.aduc.it/notizia/cannabis+studio+vaporizzatore+riduce+al+minimo_117815.php 12-05-2010 10:13 ITALIA/Qualita' servizi, spiagge e acqua. Bandiere blu essenzialmente in Liguria http://www.aduc.it/notizia/qualita+servizi+spiagge+acqua+bandiere+blu_117818.php 12-05-2010 10:39 ITALIA/Pirateria digitale in calo e tutti vogliono l'Agcom come controllore http://www.aduc.it/notizia/pirateria+digitale+calo+tutti+vogliono+agcom+come_117820.php 12-05-2010 10:42 ITALIA/Tv digitale terrestre. Ordinamento canali su telecomando: l'Agcom 'affida' la questione ad un sondaggio http://www.aduc.it/notizia/tv+digitale+terrestre+ordinamento+canali_117819.php 12-05-2010 10:53 ITALIA/Media. Aumentano i consumatori multimediali http://www.aduc.it/notizia/media+aumentano+consumatori+multimediali_117821.php 12-05-2010 11:40 OLANDA/Divieto di fumo snobbato http://www.aduc.it/notizia/divieto+fumo+snobbato_117822.php 12-05-2010 11:55 ITALIA/Pochi libri per gli italiani: zero letture per oltre la metà http://www.aduc.it/notizia/pochi+libri+italiani+zero+letture+oltre+meta_117823.php 12-05-2010 12:14 ITALIA/Digitale terrestre: piano segreto per controllare le tv locali. Le accuse delle piccole emittenti a Governo e Agcom http://www.aduc.it/notizia/digitale+terrestre+piano+segreto+controllare+tv_117824.php 12-05-2010 17:41 ITALIA/Vendita porta a porta di aspirapolvere 'anti-asma': la Finanza arresta cinque persone per truffa http://www.aduc.it/notizia/vendita+porta+porta+aspirapolvere+anti+asma+finanza_117835.php 12-05-2010 17:53 ITALIA/Assicurazioni. Istruttoria Antitrust su quattro compagnie: accordo di non-concorrenza ai danni di Asl e ospedali campani http://www.aduc.it/notizia/assicurazioni+istruttoria+antitrust+quattro_117836.php 12-05-2010 17:59 ITALIA/Diritti televisivi calcio. Tar: delibera Antitrust contraddittoria ed illogica http://www.aduc.it/notizia/diritti+televisivi+calcio+tar+delibera+antitrust_117837.php 13-05-2010 08:12 ITALIA/Dodici milioni di italiani da martedì 18 vedranno Rai2 e Rete4 solo sul digitale terrestre http://www.aduc.it/notizia/dodici+milioni+italiani+martedi+18+vedranno+rai2_117840.php 13-05-2010 09:56 USA/Telefonia mobile: maggiori tutele per gli utenti contro le bollette gonfiate http://www.aduc.it/notizia/telefonia+mobile+maggiori+tutele+utenti+contro_117838.php 13-05-2010 10:00 MONDO/Internet. Connettività: una ricerca Nokia ribadisce i ritardi dell'Italia http://www.aduc.it/notizia/internet+connettivita+ricerca+nokia+ribadisce_117839.php 13-05-2010 10:51 SPAGNA/Cabine telefoniche e auto elettriche hanno un futuro comune http://www.aduc.it/notizia/cabine+telefoniche+auto+elettriche+hanno+futuro_117841.php 13-05-2010 12:57 ITALIA/Disabili. Bene le leggi ma male l'applicazione. Libro Istat http://www.aduc.it/notizia/disabili+bene+leggi+ma+male+applicazione+libro_117842.php 13-05-2010 13:33 ITALIA/Biotestamento, finito l'esame del ddl 'tortura' http://www.aduc.it/notizia/biotestamento+finito+esame+ddl+tortura_117844.php 13-05-2010 15:07 ITALIA/Diritti televisivi calcio. Antitrust impugna sentenza Tar al Consiglio di Stato http://www.aduc.it/notizia/diritti+televisivi+calcio+antitrust+impugna_117853.php 13-05-2010 15:09 USA/Farmaci antidolorifici, studiosi Usa: la soluzione è l'Afghanistan http://www.aduc.it/notizia/farmaci+antidolorifici+studiosi+usa+soluzione_117852.php 13-05-2010 15:43 GERMANIA/Scuola, un insegnante su tre è afflitto da 'burnout' http://www.aduc.it/notizia/scuola+insegnante+tre+afflitto+burnout_117854.php 13-05-2010 15:57 GERMANIA/Musica. Calano i download illegali, ma anche i profitti dell'industria discografica http://www.aduc.it/notizia/musica+calano+download+illegali+ma+anche+profitti_117855.php 13-05-2010 19:30 AFGHANISTAN/Papavero oppio. Unodc: fungo distrugge coltivazioni http://www.aduc.it/notizia/papavero+oppio+unodc+fungo+distrugge+coltivazioni_117856.php 13-05-2010 19:48 ITALIA/Cannabis terapeutica. Consegnata a malato da Asl Avezzano http://www.aduc.it/notizia/cannabis+terapeutica+consegnata+malato+asl+avezzano_117857.php 14-05-2010 10:32 USA/Adolescenti sms-dipendenti ... in un sondaggio http://www.aduc.it/notizia/adolescenti+sms+dipendenti+sondaggio_117868.php 14-05-2010 11:22 USA/Staminali dall'utero per curare il Parkinson http://www.aduc.it/notizia/staminali+dall+utero+curare+parkinson_117871.php 14-05-2010 11:55 MESSICO/Guerra alla droga. Ennesimo scandalo corruzione fra le forze di polizia http://www.aduc.it/notizia/guerra+alla+droga+ennesimo+scandalo+corruzione_117872.php 14-05-2010 12:34 GRAN BRETAGNA/Eutanasia. Ricercatori Oxford: legalizzazione potrebbe salvare migliaia di vite http://www.aduc.it/notizia/eutanasia+ricercatori+oxford+legalizzazione_117873.php 14-05-2010 16:19 ITALIA/Pubblicità online ed editori: gli impegni di Google all'Antitrust per 'alleviare' la posizione dominante http://www.aduc.it/notizia/pubblicita+online+editori+impegni+google+all_117882.php 14-05-2010 16:35 ITALIA/Tossicodipendenti in carcere? Il Sappe diserta la festa della Polizia penitenziaria http://www.aduc.it/notizia/tossicodipendenti+carcere+sappe+diserta+festa+della_117881.php 14-05-2010 20:45 ITALIA/Droga. Rapporto 2009 Direzione antidroga http://www.aduc.it/notizia/droga+rapporto+2009+direzione+antidroga_117883.php 15-05-2010 09:59 SENEGAL/Rete telefonica: copertura 'integrale' entro il 2012 http://www.aduc.it/notizia/rete+telefonica+copertura+integrale+entro+2012_117889.php 15-05-2010 10:15 ITALIA/Annunci. Entro 2015 Milano tutta in fibra ottica, rame addio http://www.aduc.it/notizia/annunci+entro+2015+milano+tutta+fibra+ottica+rame_117891.php 15-05-2010 13:41 ITALIA/Vulcano islandese. L'Enac multa Ryanair per mancata assistenza http://www.aduc.it/notizia/vulcano+islandese+enac+multa+ryanair+mancata_117893.php ------------------------------------------- NOTIZIE 09-05-2010 11:23 SVEZIA/Eutanasia. Larga maggioranza cittadini e medici favorevole a quella passiva Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Medical Ethincs , c'è in Svezia una larga maggioranza favorevole all'eutanasia. I ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma hanno svolto un'indagine fra medici e opinione pubblica svedesi sul tema della sospensione dei trattamenti vitali su richiesta dei pazienti. Oltre 1200 cittadini e altrettanti medici di varie specializzazioni hanno risposto ad un questionario basato su alcune situazioni tipo, o vignette. Queste ultime descrivono i pazienti che richiedono la sospensione dei trattamenti: 1. una donna di 77 anni in dialisi, malata di diabete tipo 2 e grave insufficienza renale; 2. un uomo di 36 anni in dialisi con un passato di tentativi di suicidio; 3. un uomo tetraplegico di 34 anni attaccato ad un respiratore artificiale del quale non puo' fare a meno. Agli intervistati è stato chiesto di giudicare e definire l'atto della sospensione delle terapie. La maggioranza di entrambi i gruppi, medici e non medici, ha proposto argomentazioni a favore della sospensione dei trattamenti, difendendo la pratica come legittima e etica. Nel caso dell'anziana in dialisi, per l'88% dei medici e il 77% dei non medici, l'atto di sospensione è giustificato e difendibile; nel caso dell'uomo di 36 anni in dialisi, le percentuali sono 75 e 66 rispettivamente; nel caso dell'uomo tetraplegico sottoposto a ventilazione artificiale, 65 e 77 percento. Nessun medico ha definito la sospensione un omicidio, volontario o colposo, mentre lo ritiene tale l'1% dell'opinione pubblica. Il 16% del gruppo di non medici ha definito la sospensione un atto di eutanasia in tutte le vignette; per i medici, il termine eutanasia è applicabile soprattutto al caso del paziente attaccato al respiratore (26%). Ma anche fra chi definisce la sospensione 'eutanasia', in molti si sono detti favorevoli alla libertà di scelta dei pazienti. Nel caso del paziente tetraplegico dipendente da ventilazione polmonare, il 48% di coloro che definiscono la sospensione un atto eutanasico ha espresso argomentazioni a favore dell'autodeterminazione. Una larga maggioranza di medici e cittadini svedesi, concludono i ricercatori, è favorevole al diritto dei pazienti capaci di intendere e di voler di potersi astenere da trattamenti vitali. Una parte minoritaria ma significativa della popolazione, scrivono gli autori, considera la sospensione un atto di eutanasia, una definizione che non necessariamente spinge a dichiarare eticamente inammissibile questa pratica. 10-05-2010 10:56 ITALIA/Banda larga: usare fondi 'bloccati' per defiscalizzare investimenti  "In attesa di un grande piano di investimenti per la banda larga e della individuazione delle relative fonti di finanziamento, gli ottocento milioni di euro oggi disponibili dovrebbero essere utilizzati per incentivare fiscalmente gli operatori ad investire subito sulle proprie reti (lasciando a loro la scelta se agire da soli o in consorzio)'. E' quanto afferma Benedetto Della Vedova (foto) in un intervento pubblicato su 'ItaliaOggi'. 'In questo modo - scrive il deputato del PdL e presidente di Libertiamo - le risorse pubbliche oggi a disposizione potrebbero servire da leva per rilanciare gli investimenti privati, con positive ricadute anche sul fronte dell'occupazione". I fondi a cui si riferisce Della Vedova sono promessi dal mesi dal Governo, ma ancora rimangono sulla carta. "Ovviamente gli incentivi (un credito fiscale legato agli investimenti) - scrive Della Vedova - andrebbero condizionati al rispetto di alcuni criteri. Un primo paletto dovrebbe limitare i benefici agli interventi realizzati nei prossimi due anni. Una seconda condizione dovrebbe essere quella di un maggior favore per gli interventi nelle aree a scarsa copertura. Una terza, prevedere criteri di pieno accesso, interconnessione e interoperabilita' tra gestori delle infrastrutture realizzate utilizzando gli incentivi. Un protocollo che definisca nel dettaglio questi o altri criteri e selezioni le varie tipologie di investimento (rete fissa, rete mobile, etc) potrebbe essere definito in tempi relativamente rapidi dal Governo sentita la Agcom." "Quello dell'incentivo agli investimenti privati sulla banda larga - conclude Della Vedova - potrebbe rivelarsi il miglior utilizzo degli ottocento milioni stanziati dal Governo per lo sviluppo della banda larga". 10-05-2010 12:13 ITALIA/L'ex Ente tabacchi (Eti) può rilassarsi: dopo Tar, multa Antitrust ridotta da 20 milioni a 10 mila euro  Multa simbolica dell'Antitrust per un'intesa sui prezzi delle sigarette. L'Autorita' per la concorrenza ha rideterminato, alla luce delle decisioni dei giudici amministrativi, la sanzione comminata a Eti (ora Bat, British American Tabacco Italia) per la partecipazione a un'intesa relativa ai prezzi delle sigarette accertata dall'Antitrust nel 2003. Vista la complessita' del quadro giuridico nel quale e' inserita la vicenda l'Autorita' ha deciso una sanzione simbolica di 10mila euro. Nel 2003 l'Antitrust aveva sanzionato l'Eti con 20 milioni di euro di multa.  10-05-2010 12:23 ITALIA/Noleggio con conducente (Ncc). Antitrust boccia nuove regole: anticoncorrenziali e dannose per gli utenti L'Antitrust ha inviato una segnalazione a Governo e Parlamento sulla disciplina dell'attivita' di noleggio con conducente. Secondo l'Autorita' le recenti modifiche introdotte alla normativa introducono numerosi elementi di rigidita' nella disciplina che regola il servizio di noleggio con conducente, producendo, in particolare, compartimentazioni territoriali in grado di limitare sensibilmente il numero di operatori presenti su un dato Comune, con l'effetto di ridurre l'offerta dei servizi di trasporto pubblico non di linea, a danno degli utenti.  La portata anticoncorrenziale di tali limiti appare evidente se si considera che l'ampliamento dell'offerta dei servizi pubblici non di linea risponde all'esigenza di far fronte ad una domanda elevata e ampiamente insoddisfatta, soprattutto nelle aree metropolitane, di regola caratterizzate da maggiore densita' di traffico e dall'incapacita' del trasporto pubblico di linea e del servizio taxi a coprire interamente i bisogni di mobilita' della popolazione. Il provvedimento e' pubblicato sul bollettino Antitrust. 10-05-2010 12:33 ITALIA/Gestori elettrici ingannevoli: e' la volta di E.On Energia, sanzione da 150 mila euro dall'Antitrust  Doppia multa dell'Antitrust, per complessivi 150 mila euro, a E.On Energia. L'Autorita' Garante della concorrenza e del mercato ha comminato due sanzioni da 75 mila euro al gruppo energetico per pubblicita' ingannevole e pratiche commerciali scorrette. I due procedimenti dell'Antitrust, contenuti nel Bollettino settimanale, riguardano le pubblicita' diffuse da E.On sul proprio sito internet e a mezzo stampa, nel primo caso per promuovere diverse offerte destinate ai clienti business del mercato libero dell'energia elettrica e/o del gas e nel secondo per promuovere offerte destinate ai clienti domestici del mercato libero dell'energia e del gas. Aumenta così il numero di condanne inflitte dall'Antitrust a fornitori di energia e gas, in precedenza era toccato a Sorgenia, Enel Energia, Eni, AceaElectrabel Elettricita', Aem Energia, Asm Energia e Ambiente, Trenta, Enia Energia, Mpe Energia e Italcogim Energie. 10-05-2010 13:05 ITALIA/Telefonia. Ostacolo alla restituzione del credito residuo: H3G condannata dall'Antitrust  Condannata 3 Italia per non aver rispettato le norme sulla restituzione del credito residuo, sanzione di 45 mila euro, in relazione alla scheda ricaricabile incriminata H3G Power. Si legge sul Bollettino Antitrust 16/10: indebito ostacolo non contrattuale frapposto dal professionista al pieno esercizio di un diritto contrattuale del consumatore, peraltro oggetto di una specifica tutela legislativa. Sotto questo profilo, la mancata previsione di procedure standard di riconoscimento del credito residuo e l’opposizione dell’intervenuta decorrenza del termine di scadenza della scheda di ricarica ai reclami degli utenti, risultano di fatto idonee a impedire od ostacolare l’esercizio da parte del consumatore del proprio diritto a fruire interamente del credito prepagato senza limitazioni temporali.  10-05-2010 13:19 ITALIA/Le balle di un'agenzia matrimoniale sanzionate dall'Antitrust con il minimo della 'pena'  Docente universitario, laureato in psicologia “ex-ex Giovanotto” come si definisce lui. Cerca compagna libera da impegni, aperta e curiosa, affascinata dalla cultura e dall’arte ... Sembra un angelo caduto dal cielo. Sally, giovane, occhi azzurri, capelli lunghi biondi, bellissima. Annunci apparsi sul periodico gratuito “Nuovo Zapping” del 5 maggio 2008. Apparentemente scritti da single in cerca di amicizie. Balle. Gli annunci sono 'inventati' da un'agenzia matrimoniale, allo scopo di attirare clienti. Si tratta dell’impresa individuale Cafè Philo di Bruno Baracco, che nel 2008 ha realizzato ricavi per circa 12.800 euro, con una perdita di 5.300 euro.  A seguito di questi annunci, è partita un'istruttoria Antitrust conclusasi con la pubblicazione sul Bollettino del provvedimento di condanna a 5 mila euro di multa, il minimo comminabile per questo tipo di condotte.  10-05-2010 19:16 KENYA/Droghe. Spacciatori in corteo: fateci lavorare 'La polizia ci perseguita, abbiamo diritto anche noi di lavorare, abbiamo mogli e figli da sfamare, non si puo' andare avanti cosi''. Per le strade di Malindi, la localita' turistica keniota piu' amata dagli italiani, ha sfilato nei giorni scorsi una singolare protesta di 'spacciatori'. Lo rende noto il portale malindikenya.net. A riunirsi in corteo dal quartiere povero di Maweni, sono stati gli spacciatori di marijuana e le loro famiglie. Un centinaio di persone che ha chiesto a gran voce di poter continuare a lavorare. L'intenzione, come racconta il sito, era quella di marciare lungo le strade della cittadina e ritrovarsi davanti alla stazione di polizia, ma non certo per costituirsi. Gli spacciatori hanno chiesto che vengano rispettati i loro diritti e che il loro lavoro venga riconosciuto. 'In fondo se c'e' richiesta, significa che c'e' bisogno di noi', hanno detto. Il corteo e' stato bloccato da un'associazione locale, di ispirazione islamica, che da anni si occupa del recupero dei tossicodipendenti, il Maarufu. 'Sara' meglio che torniate alle vostre case - e' stato intimato loro - e pensate a cambiare mestiere, scegliendo tra quelli legali. Se invece continuate a manifestare, sara' fin troppo facile per la polizia identificarvi tutti'. Circa due settimane fa in una conferenza stampa il prefetto di Malindi, Arthur Mugira, aveva annunciato un giro di vite contro lo spaccio e la microcriminalita' a Malindi, che aveva portato all'arresto di numerose persone. Sempre secondo quanto riporta il sito, negli stessi giorni il capo della polizia di Malindi aveva precisato che i dati sulla violenza e la criminalita' 'sono molto confortanti' con un 'calo del 40% nei primi tre mesi del 2010, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno'. 11-05-2010 08:28 MONDO/Internet Explorer: calano al 60% gli utilizzatori e Microsoft lancia nuova versione  Microsoft ha annunciato il lancio sperimentale di Internet Explorer 9 da oggi scaricabile in rete. Internet Explorer e' utilizzato dal 60% degli internauti e precede di gran lunga Firefox, con il 24%, mentre con il sistema Chrome, di Google, navigano circa il 7% degli utenti. Microsoft ha deciso di lanciare 'IE9 Platform Preview' dopo un netto calo nell'utilizzo di Internet Explorer. Nell'agosto 2008 Explorer veniva utilizzato dal 75% del mercato. 11-05-2010 09:32 ITALIA/Ora di religione. Torna a far media in pagella Il Consiglio di Stato ha accolto la posizione del ministero dell'Istruzione: la religione concorre all'attribuzione del credito scolastico dell'alunno. Quando l'alunno sceglie di avvalersi di questo insegnamento, la materia diventa obbligatoria e concorre all'attribuzione del credito. 11-05-2010 11:00 ITALIA/Il pallone fa bene agli ascolti Rai L'Inter fa bene alla Rai. La partite della squadra milanese contro Chelsea e Barcellona, trasmesse da Rai Uno, in aprile hanno consentito alla tv pubblica di staccare in prima serata le reti Mediaset di 6 punti di share.  11-05-2010 12:52 FRANCIA/Pacchetti sigarette riciclabili Per facilitare il riciclaggio dei propri pacchetti di sigarette, la filiale francese di British American Tobacco (Bat France) ha sostituito l'alluminio interno ai pacchetti con una carta al 100% riciclabile ed ha organizzato un sistema di raccolta volontaria e di riciclaggio dei pacchetti vuoti. Otto delle principali marche della Bat (Lucky Strike, Pall Mall, Winfield, Rothmans, Craven, Golden American, Kool, Peter Stuyvesant) utilizzeranno progressivamente questo nuovo tipo di carta. Dal prossimo 1 giugno, e per i successivi quattro mesi, 400 rivenditori della zona est di Parigi e della Val-de-Marne saranno organizzati per la raccolta di questi pacchetti. 11-05-2010 14:25 USA/Ricerca, in Arizona sarà vietata la creazione di embrioni 'ibridi' La Governatrice dell'Arizona Jan Brewer ha controfirmato una legge che criminalizza la creazione di embrioni umani attraverso tecniche diverse dalla fecondazione dell'ovocita con sperma umano. La legge entrerà in vigore il 29 luglio e punirà con sanzioni penali anche chi crea o tenta di creare embrioni cosiddetti 'ibridi', ovvero anche attraverso l'uso di materiale biologico non umano. La parlamentare che ha per prima proposto la legge, la repubblicana Nancy Barto, ha ammesso che questo tipo di ricerca non avviene ne' in Arizona ne' in nessuno Stato Usa. Ma la legge sarebbe necessaria, ha spiegato la deputata, perche' in Gran Bretagna sono già in corso sperimentazioni su embrioni 'ibridi' per la creazione di staminali embrionali. 11-05-2010 14:34 AUSTRALIA/Eutanasia, parlamentare del South Australia presenta proposta per legalizzarla Il parlamentare indipendente del South Australia e medico chirurgo Bob Such, ha annunciato che presenterà una proposta di legge per legalizzare l'eutanasia volontaria. Lo scorso anno un simile progetto di legge proposto dai Verdi era stato respinto a strettissima minoranza (11 voti contro 9). Such ha spiegato che il testo da lui preparato prevede maggiori restrizioni e controlli. L'eutanasia sarebbe permessa solo in casi di pazienti terminali che non riescono ad alleviare il dolore con i mezzi ordinari. Con queste restrizioni, Such spera di poter convincere un pugno di parlamentari indecisi che permetterebbe l'approvazione di questo testo. "Questa proposta di legge merita attenzione perche' è molto limitata nei suoi scopi e contiene meccanismi di controllo incrociato", ha spiegato Such. "Non sarà disponibile per chiunque voglia semplicemente porre fine alla propria vita e non riguarda persone che non hanno più voglia di vivere. Questo non sarà permesso se la mia proposta divenisse legge". 11-05-2010 15:01 GRAN BRETAGNA/Aspirina. L'uso regolare quintuplica rischio morbo Crohn Secondo uno studio dei ricercatori dell'Università dell'East Anglia in Gran Bretagna, l'uso regolare dell'aspirina potrebbe aumentare il rischio di malattie infiammatorie intestinali come il terribile morbo di Crohn. Per chi usa l'aspirina regolarmente per un anno, il rischio di contrarre il morbo addirittura quintuplica. Lo studio ha esaminato oltre 200mila persone provenienti da diversi Paesi europei. Il direttore dello studio, Andrew Hart, invita comunque alla prudenza. Anche se esiste un legame fra aspirina e morbo di Crohn, spiega lo scienziato, il rischio rimane comunque basso: un caso su 2.000. 11-05-2010 17:23 ITALIA/Pubblicità: a marzo crescono gli investimenti  Ancora un mese positivo per il mercato pubblicitario: grazie al dato di marzo (+5,6% rispetto al marzo 2009) il primo trimestre dell’anno si chiude con un volume di investimenti complessivamente superiore ai 2,2 miliardi di euro ed una crescita del +4,0% rispetto allo stesso periodo del 2009. Le rilevazioni sono di Nielsen. Tra i settori principali quelli che aumentano maggiormente la spesa sono: alimentari (+14,3%), telecomunicazioni (+14,0%) e finanza/assicurazioni (+10,8%). Aumenta il numero di aziende inserzioniste su gran parte dei media rilevati, ed in particolare su tv, radio, quotidiani e internet. I mezzi e i settori La televisione, considerando sia i canali generalisti che quelli satellitari (marchi Sky e Fox), chiude il gennaio-marzo 2010 con una crescita del +6,0% dovuta all’aumento degli investimenti delle aziende di settori trainanti quali alimentari (+15,8%), telecomunicazioni (+7,6%), finanza/assicurazioni (+17,4%). Segnali confortanti anche dalla stampa ed in particolare dai quotidiani a pagamento che nel primo trimestre crescono sia a livello di commerciale nazionale (+11,3%) che di commerciale locale (+2,9%). Abbigliamento (+14,3%) e distribuzione (+11,9%) sono i settori che stanno contribuendo maggiormente alla crescita della raccolta pubblicitaria sui newspaper. La radio, grazie alla forte crescita degli investimenti delle aziende di telecomunicazioni, distribuzione e finanza/assicurazioni, è il media che registra la crescita più brillante tra quelli principali chiudendo il primo trimestre con +12,6%. Internet chiude il primo trimestre con un +3,0% dovuto all’aumento a due cifre della tipologia display (+13,4%) che compensa la frenata della tipologia search (-7,2%). Da sottolineare una forte crescita dell’advertising del settore automobili su web. Il primo quarto dell’anno si chiude con risultati particolarmente positivi per cinema (+32,4%), affissione (+20,7%) e transit (+6,7%). Rispetto al 2009 finora si registrano invece variazioni più contenute per cards (+2,2%) e direct mail (-1,4%). Le aziende Molto positivo il dato sul numero di aziende inserzioniste che sono in crescita su quasi tutti i mezzi rilevati da Nielsen. Ed in particolare sulla tv (+10,5%), internet (+21,8%), radio (+4,7%) mentre la crescita di spender sui quotidiani (+5,6% per i pay e + 4,9% per la free press) compensa solo in parte il calo sui periodici (-7,1%). 11-05-2010 19:56 ITALIA/Carceri e sovraffollamento. Decide il giudice se ultimo anno ai domiciliari Maglie piu' strette per la concessione della detenzione domiciliare ai detenuti che devono scontare gli ultimi dodici mesi di pena. Dal disegno di legge svuota-carceri e' stato eliminato l'automatismo che avrebbe portato a far uscire dal carcere la gran parte dei detenuti arrivati all'ultimo anno di pena. Tra le cause che rendono impossibile accedere al beneficio, prevede infatti l'emendamento, c'e' 'la concreta possibilita' che il condannato possa darsi alla fuga' e la presenza di 'motivate ragioni per ritenere che il condannato possa commettere altri delitti'. La concessione della detenzione domiciliare viene decisa dal magistrato di sorveglianza che dovra' decidere sulla base di una relazione sulla condotta del detenuto presentata dal'istituto penitenziario. Nella valutazione entrera' in gioco anche l'idoneita' del domicilio dell'imputato. Per i tossicodipendenti che seguono un programma di recupero l'ultimo anno di pena potra' essere passato anche presso una comunita'. Esclusa la possibilita' di far scontare nei Cie l'ultimo anno di pena agli immigrati. Esclusi dal beneficio i condannati per reati piu' gravi come terrorismo, criminalita' organizzata, prostituzione minorile, violenza sessuale, omicidio e per i detenuti sottoposti al 41bis. Se una volta tornato a casa, il detenuto si allontana dal domicilio, si torna in carcere con un aumento di pena che, nei casi piu' gravi, puo' arrivare a tre anni. Dal disegno di legge e' stato invece esclusa tutta la parte che introduceva la 'messa alla prova', cioe' la scelta dei lavori di pubblica utilita' agli imputati di reati minori. 11-05-2010 19:59 ITALIA/Tossicodipendenti e carcere. Le proposte del Governo... Bene la possibilita' che i tossicodipendenti scontino l'ultimo anno di detenzione in comunita', ma servirebbe 'un po' piu' di coraggio' e prevedere la sospensione del processo e la non applicazione della recidiva ai piccoli spacciatori: cosi' il sottosegretario Carlo Giovanardi commenta all'ANSA gli emendamenti governativi al ddl Alfano sulle carceri. 'Con l'emendamento introdotto oggi - spiega il titolare delle politiche antidroga - i tossicodipendenti possono, se lo vogliono, scontare l'ultimo anno di pena in una comunita' di recupero. Bastera' la certificazione di tossicodipendenza'. Soddisfatto, quindi? 'Si', era una delle nostre richieste. Certo - aggiunge poi - se si avesse piu' coraggio si potrebbe arrivare anche a introdurre la sospensione del processo per i tossicodipendenti piccoli spacciatori, una misura che per esempio avrebbe evitato al povero Stefano Cucchi di morire. E poi, l'altra nostra richiesta resta quella di non applicare la ex Cirielli, cioe' la recidiva, ai tossicodipendenti che si macchiano di reati di lieve entita' '. D'altro canto, conclude Giovanardi, 'se i piccoli spacciatori potessero essere recuperati in comunita' invece che in carcere, le recidive sarebbero sicuramente piu' basse'. "Il disegno di legge Alfano sulla detenzione domiciliare per scontare l'ultimo anno di pena era una schifezza, ora dopo gli emendamenti è una provocazione": e' il duro commento di Franco Corleone, garante per i detenuti di Firenze e segretario dell'associazione Forum Droghe. "La proposta di Alfano - dice Corleone - si è rivelata una mistificazione, resa evidente dalla protervia demagogica di Maroni. Anche l'opposizione non è innocente, distinta tra la latitanza, l'inconsistenza e il giustizialismo". "Come Cartello delle associazioni che si occupano del carcere e delle droghe abbiamo proposto al sottosegretario Giovanardi e al Parlamento una proposta seria e praticabile per far uscire subito dalle galere migliaia di tossicodipendenti ingiustamente detenuti e di rilanciare le misure alternative. Era un'occasione per trasformare la proposta Alfano in una riforma sotto il segno dell'umanità e della giustizia. La risposta è un nulla disarmante: assistiamo a una penosa farsa". "Consigliamo a questo ceto politico scadente, per carità di patria, di lasciar perdere. Il tempo del dies irae si avvicina", conclude Corleone.  11-05-2010 22:10 SVEZIA/Staminali usano Gps per generare cellule nervose Le cellule staminali usano una sorta di Gps per generare specifiche cellule nervose. A scoprire il meccanismo che regola il modo in cui le cellule staminali danno vita a differenti tipi di cellule in diverse parti del sistema nervoso e' stato un gruppo di ricerca dell'universita' svedese di Linkoping pubblicato sulla rivista PLoS Biology. Il risultato, sottolineano i ricercatori, 'migliora la nostra comprensione di come funzionano e lavorano le cellule staminali, che e' cruciale per la nostra capacita' di usare queste cellule per trattare e riparare gli organi del corpo'. Le cellule staminali sono responsabili, durante lo sviluppo dell'embrione, della creazione di tutte le cellule dell'organismo. Precedenti ricerche hanno mostrato che esse danno origine a differenti tipi di cellule in diverse parti del sistema nervoso e che il processo e' in parte regolato dai cosiddetti 'geni di Hox' attivi in varie regioni del corpo ma finora non era chiaro il meccanismo con cui lavorano qeusti geni. Esaminando l'attivita' dei geni di Hox e una cellula staminale specifica del sistema nervoso nei moscerini della frutta, Drosophila, i ricercatori hanno scoperto che i geni Hox lavorano per dare a ogni pezzo del corpo la sua unica identita' regionale, e costituiscono 'una sorta di sistema Gps' per le cellule staminali che grazie ai segnali di questi geni producono specifiche cellule nervose. I geni Hox, secondo lo studio, esercitano la loro influenza sia sui geni che controllano la divisione delle staminali sia sui geni che controllano i tipi di cellule nervose che devono essere create. 12-05-2010 09:46 SPAGNA/Cocaina e cannabis nell'aria di città, studio shock Tutti noi, consapevolmente o meno, inaliamo sostanze stupefacenti. E' questo il risultato di uno studio dell'Institute for Environmental Assessment and Water Research (IDAEA-CSIC) di Barcellona, che ha riscontrato la presenza di cocaina, eroina, cannabinoidi e amfetamine nel particolato presente nelle aree urbane spagnole. La quantità di queste sostanze nell'aria è stata rilevata nei centri di valutazione della qualità dell'aria attraverso una nuova metodologia analitica specificamente creata. Il nuovo sistema di analisi permette di rilevare anche i campioni temporali del consumo di cocaina e cannabis. Gli studiosi spiegano comunque che la quantità di sostanze stupefacenti nell'aria non pone alcun rischio per la salute umana. Il metodo pero', vista la scarsità di dati sulla presenza di sostanze nell'aria a livello mondiale, potrebbe rivelarsi un valido strumento di analisi dell'abuso di droghe nelle città. E' infatti possibile rilevare cambiamenti delle abitudini dei consumatori, individuare le aree urbane dove c'e' maggior consumo e spaccio di droghe, e la presenza di nuove droghe. 12-05-2010 09:48 USA/Cannabis, studio: vaporizzatore riduce al minimo i danni all'apparato respiratorio Nel dibattito intorno alle politiche sulla cannabis si menzionano spesso le conseguenze negative sul sistema respiratorio causate dal metodo di assunzione della sostanza. Il vaporizzatore della cannabis, uno strumento che permette di inalare un vapore contenente i cannabinoidi senza fumo o altri irritanti respiratori, ha la potenzialità di ridurre al minimo i problemi respiratori. Lo scrivono i ricercatori dell'Università di Albany in un articolo pubblicato sulla rivista scientifica International Journal of Drug Policy. Lo studio ha esaminato 20 consumatori assidui di cannabis (senza alcuna volontà di smettere) con almeno due sintomi respiratori. Per un mese i soggetti hanno assunto cannabis solo attraverso il vaporizzatore. Oltre a questionari, i soggetti sono stati sottoposti anche a spirometria (tra cui FEV1). I dati raccolti, spiegano gli scienziati, rivelano un significativo miglioramento della funzione respiratoria e suggeriscono la necessità di sperimentazioni cliniche random del vaporizzatore di cannabis. Il vaporizzatore, concludono gli autori, potrebbe divenire uno strumento per la somministrazione della cannabis terapeutica, oltre che di riduzione del danno nel caso di consumo ricreativo. 12-05-2010 10:13 ITALIA/Qualita' servizi, spiagge e acqua. Bandiere blu essenzialmente in Liguria Record della Liguria per le bandiere blu assegnate dalla Fee-Foundation for Environmental Education relativamente a qualita' dei servizi, pulizia di spiagge e acqua. Sono 17, seguite dalle 16 della Toscana e delle Marche, 13 dell'Abruzzo, 12 della Campania, fino alle 2 della Sardegna 12-05-2010 10:39 ITALIA/Pirateria digitale in calo e tutti vogliono l'Agcom come controllore  Il fenomeno della pirateria e' legato alla diffusione della banda larga che, per i contenuti video, costituisce un discrimine importante. Crescita della banda larga dovrebbe significare aumento della piateria. Tuttavia, secondo uno studio sul traffico mondiale, il fenomeno del peer to peer (condivisione dei file) e' calato dal 40% del 2007 al 19% del 2009. E' quanto emerge dall'Indagine conoscitiva su "Il diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica", commissionata dall'Autorita' garante nelle comunicazioni e presentata presso l'Universita' Luiss. L'obiettivo dell'indagine e' ricostruire e analizzare il quadro del diritto d'autore in Italia per garantire, da una parte, un'efficace applicazione dello stesso e, dall'altra, un'adeguata tutela dei diritti dei cittadini. Dopo aver analizzato tutte le diverse pratiche di pirateria, l'indagine ha esaminato le misure di contrasto di queste pratiche illegali, attuali e possibili. Le prime, sebbene efficaci nell'ambito di organizzazioni private o pubbliche, risultano poco adattabili all'utilizzo nel mercato residenziale a larga banda, perche' in contrasto con la normativa a tutela della privacy, il diritto di accesso a Internet e il principio di neutralita' della rete. Quanto alle misure preventive possibili, gli autori dello studio ne hanno individuate tre: trovare un sistema perche' i provider inviino periodicamente all'autorita' i dati sul traffico, anonimi e aggregati, per stimare il fenomeno; rendere l'autorita' parte attiva nella rimozione degli illeciti e nel monitoraggio costante della rete; istituire un tavolo di dialogo con tutte le parti coinvolte, presso l'autorita' e presieduto da quest'ultima. "Dallo studio emerge la consapevolezza - ha osservato il presidente di Agcom, Corrado Calabro' (foto)- che un'efficace strategia di tutela del diritto d'autore non puo' prescindere dall'istituzione di adeguate forme di cooperazione con tutti i soggetti coinvolti della filiera, e con gli internet provieder in particolare, la cui posizione nel mercato, essendo gli unici detentori del patrimonio conoscitivo imprescindibile dei dati di traffico internet, determina - ha concluso - un effetto catalizzatore delle relative iniziative". Altri commenti. 'E' impensabile che la Telecom si trasformi nella polizia della rete - precisa Stefano Parisi in rappresentanza della Asstel- la concorrenza sulla cultura va affrontata, non si puo' continuare a lavorare come lobbies e contare sempre sull'intervento dello Stato. Finche' i distributori manterranno le finestre di tempo tra uscita in sala e home video, i pirati poi saranno tutti contenti'. 'Mi sembra l'8 settembre del copyright - commenta Enzo Mazza della Fimi - in Italia mancano partner e piattaforme per i contenuti. L'Agcom controlli, perche' la pirateria e' anche evasione fiscale'. La distorsione, conclude Irene Pivetti per l'Associazione degli operatori Iptv, 'inizia non con il downloading illegale, ma con chi compra diritti per piattaforme che non possiede. Cosí si inibisce lo sviluppo della banda larga e si colpiscono gli utenti, spingendoli alla pirateria. Fondamentale e' che l'Agcom vigili in questa posizione 'terza', di arbitro'. 12-05-2010 10:42 ITALIA/Tv digitale terrestre. Ordinamento canali su telecomando: l'Agcom 'affida' la questione ad un sondaggio  L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni varera' con tutta probabilita' un sondaggio ad hoc sulla numerazione dei canali della tv digitale terrestre sul telecomando. E' il presidente della stessa Agcom, Corrado Calabro', ad annunciarlo spiegando che quella della numerazione sul telecomando (Lcn) "e' una materia molto delicata, ci sono dei problemi particolari anche differenziati territorialmente". Calabro' ha spiegato che l'Autorita' sta pensando di fare "un approfondimento con un sondaggio commissionato ad una societa' specializzata, perche' la legge dice che bisogna avere riguardo per le abitudini e le preferenze" degli utenti. Per questo si realizzera' "una indagine piu' mirata" che, quindi, tenga conto delle preferenze su base territoriale anche in relazione all'emittenza locale. "Ce ne occuperemo oggi in consiglio", afferma Calabro'. Di certo obiettivo dell'Agcom non e' la penalizzazione delle emittenti locali con l'avvento della tv digitale: a chi gli chiede un giudizio sulle perplessita' espresse a tale riguardo, il presidente dell'Autorita' risponde che "ogni valutazione rischia di non essere riferita al quadro attuale". 12-05-2010 10:53 ITALIA/Media. Aumentano i consumatori multimediali  Cresce il consumo di internet e delle tv satellitari, mentre la televisione generalista e' stabile cosi' come, sostanzialmente - c'e' una lieve diminuzione - i quotidiani e i settimanali che mantengono i loro lettori abituali perdendo invece i cosiddetti occasionali. Sale anche l'ascolto della radio. E' quanto risulta, in sintesi, dall'indagine Eurisko Media Monitor sulla multimedialita'. La societa' di ricerca ha analizzato le scelte di mille persone al mese per sette mesi nell'arco di tempo fra febbraio e dicembre 2009. I risultati sono stati presentati oggi, fra gli altri, dall'ad di GfK Eurisko Remo Lucchi e sono diretti alle aziende che potranno avere una 'idea precisa' su dove e come distribuire la loro pubblicita'. Dal 2006 al 2009 l'esposizione alla tv generalista e' praticamente dal 100% al 99% (almeno 10 minuti al giorno), mentre la crescita dell'utilizzo della rete sale dal 18% al 32 (almeno 4/5 volte a settimana) e quella della tv satellitare passa da circa il 20% al 31% con tre aree: lo sport, l'intrattenimento che attira di piu' il pubblico femminile e la 'medialita' cool', cioe' lo stile di un gruppo giovanile elitario con professioni concentrate nel terziario avanzato. La stampa, in questo periodo, 'imputata di avere maggiori ricadute di penetrazioni', ha una diminuzione piuttosto contenuta che riguarda le cosiddette periferie socio culturali: i quotidiani perdono 2-3 punti percentuali dal 30% al 27-28% (lettura 4-5 volte alla settimana). La radio va dal 48 al 52%. Stabile al 4% la free-press. 12-05-2010 11:40 OLANDA/Divieto di fumo snobbato  Aumenta il numero di locali dove il divieto di fumo viene ignorato. In Olanda, nonostante la pronuncia della Corte suprema, che ha confermato la legittimità della legge che dal primo gennaio 2008 vieta la sigaretta nei caffè, cresce il numero di bar che permette di fumare, al ritmo del 5-10% al trimestre, mentre sono in calo i locali che espongono il cartello divieto di fumo, dati Intraval. 12-05-2010 11:55 ITALIA/Pochi libri per gli italiani: zero letture per oltre la metà  Nel 2009 il 45,1% della popolazione di 6 anni e più (oltre 25 milioni e 300 mila persone) dichiara di aver letto almeno un libro. Lo rileva l’indagine Istat “Aspetti della vita quotidiana”. La quota più alta di lettori si riscontra tra la popolazione di 11-17 anni (oltre il 58%), con un picco tra gli 11 e i 14 anni (64,7%), e decresce all’aumentare dell’età. Già a partire dai 35 anni la quota di lettori scende sotto il 50%, per diminuire drasticamente dai 65 anni in poi e raggiungere il valore più basso tra la popolazione di 75 anni e più (22,8%).  Le donne leggono più degli uomini: le lettrici, infatti, sono il 51,6% rispetto al 38,2% dei lettori. Le differenze di genere sono presenti in tutte le fasce di età e risultano molto forti tra i 20 e i 24 anni, dove la quota di lettrici supera il 66%, mentre quella dei lettori si attesta al 39,2%. Le differenze di genere si annullano solo per le persone con 75 anni e più, fascia di età in cui dichiarano di leggere nel tempo libero il 23,3% degli uomini e il 22,5% delle donne. 12-05-2010 12:14 ITALIA/Digitale terrestre: piano segreto per controllare le tv locali. Le accuse delle piccole emittenti a Governo e Agcom  Comunicato stampa del Comitato radio tv locali (Crtl). Via via, la strategia si è fatta chiara: fatta piazza pulita sul mercato nazionale, con l’asse Mediaset-RAI per il controllo del DTT e Telecom Italia Media spinta verso il business (al momento poco allettante per i big player) della tv on demand su Internet, rimaneva da bloccare la terza via per un’eventuale controffensiva al duopolio consolidato basata sulle nuove tecnologie televisive: quella delle tv locali. Ecco di seguito in sintesi i punti della strategia denunciata dal CRTL. Controllo delle nascite e crescita assistita I grandi player nazionali non avevano mai fatto mistero di ritenere eccessivo il numero delle disordinate ed eterogenee emittenti locali italiane. Non perché quella che si presentava come una fiacca armata brancaleone fosse pericolosa in termini commerciali o editoriali, bensì in quanto occupatrice di troppe preziose e ghiotte frequenze. Come operare quindi uno sfoltimento delle tv locali senza dare troppo nell’occhio, evitando di stimolare i sostenitori di quella noiosa palla al piede del pluralismo informativo che purtroppo non si può abrogare con decreto-legge? Semplice: puntare sulla zero natalità e sullo sviluppo controllato. Per la prima, il problema si è risolto in maniera estremamente semplice: l’assetto delle frequenze italiano, nella migliore delle ipotesi, avrebbe garantito la misera sopravvivenza dell’esistente. Per il secondo punto, lo sviluppo controllato, sarebbe bastato adottare un sistema collaudato efficacemente sulla carta stampata: la distribuzione dei contributi alle emittenti locali. Circolo virtuoso. Anzi, vizioso Attraverso una bizzarra modalità di ripartizione dei contributi relativi alla legge 448/1998, gradualmente, alcune emittenti locali sono state incoraggiate a fare affidamento alle sovvenzioni pubbliche secondo un meccanismo equivoco: più dimostrazione di investimenti, più contributi; più contributi più investimenti, secondo un circolo apparentemente virtuoso, ma che, alla prova dei fatti, si è dimostrato per quel che doveva essere: vizioso. Non a caso, come stanno accertando in questi mesi numerose procure della Repubblica, ai primi posti delle graduatorie dei Corecom non infrequentemente si registra la presenza di sostanziali “centri servizi editoriali”, che sviluppano fatturati notevoli ed hanno alle dipendenze decine e decine di giornalisti (le principali fonti di punteggio), che marginalmente prestano la propria attività per le tv di cui tali soggetti sono (incidentalmente) editori. La piramide rovesciata dei contributi Del resto, il meccanismo delle graduatorie Corecom, modellato secondo uno schema piramidale rovesciato, in base al quale a tanti imprenditori televisivi sono elemosinate erogazioni derisorie e a solo pochi soggetti sono riconosciute ingenti somme, consente di garantire un pluralismo di facciata con emittenti al guinzaglio in un sistema in cui la concorrenza è “drogata” da contributi elargiti in modo così dissimile che in alcune regioni poche emittenti privilegiate ricevono anche oltre 20 volte il contributo delle altre stazioni! Uno schema diabolicamente efficace, che si è addirittura dimostrato ulteriormente perfezionabile. Trovato l’inganno, proposta la legge Strategia che vince non si cambia. Quindi perché non sfruttare lo stesso meccanismo per arginare un altro pericolo recentemente profilatosi all’orizzonte, quello della numerazione dei canali sul digitale terrestre, i famigerati numeri LCN? Il logical channel number è uno strumento pericolosissimo in mano a chi non si fa controllare. Quindi meglio che sia gestito facendo in modo che alle prime posizioni del telecomando digitale ci siano emittenti “amiche”. Così, nello schema di provvedimento allegato alla delibera Agcom n. 122/10/CONS del 16 aprile 2010 (attualmente sottoposto a consultazione pubblica), ecco riciclare l’efficace procedimento delle graduatorie Corecom per l’estrazione alla lotteria degli LCN. Troppo rischioso, infatti, far riferimento per la ricostruzione in chiave digitale della sequenza del telecomando analogico (a garanzia del mantenimento delle abitudini dell’utenza e dell’avviamento delle tv locali), affidandosi magari alla rilevazione dell’audience … Molto meglio la sequenza controllata dei Corecom. E si sa mai che, così, ci scappi pure la possibilità di regalare a Mediashopping una posizione LCN prima delle locali (cfr. punto 6.2 del Regolamento)… Il patto scellerato Il coperchio della pentola, però, sta per saltare. Il meccanismo di contribuzione pubblica, sotto la pressione del debito pubblico, sta implodendo e anche i provvidenzialmente beneficiati dall’editoria, tirata fuori la testa dalla sabbia, vedono che la macchina si sta inceppando. Eppoi, per parte propria, l’UE ha mostrato di volerci vedere chiaro sugli strani funzionamenti del sistema televisivo italiano e sta mettendo il becco sulle delicate faccende di casa nostra più spesso di quanto i manovratori prevedessero. Il patto scellerato firmato da alcuni miopi editori locali coi grandi potenti della televisione sta infatti per rompersi. Libertà e legalità Siamo ad un passo del baratro. Ma c’è ancora la possibilità di arretrare. Per farlo, le emittenti locali devono riappropriarsi della loro indipendenza, contrastando con la massima energia possibile i meccanismi diabolici che hanno costretto quelle che si ritenevano ingenuamente privilegiate in una prigione sempre meno dorata e la maggioranza al nanismo imprenditoriale. Per parte propria il CRTL sta procedendo, con la massima determinazione, alla circostanziata denuncia del malaffare che inquina il mondo televisivo italiano a tutti gli organi competenti o che si riterranno tali. Ma per l’altra parte è opportuno che ciascuno prenda coscienza di quel che si sta verificando a danno di quel patrimonio di indipendenza informativa che sono, e vorremmo restassero, le tv locali. 12-05-2010 17:41 ITALIA/Vendita porta a porta di aspirapolvere 'anti-asma': la Finanza arresta cinque persone per truffa  Una frode del 4,4 milioni di euro nel commercio della vendita 'porta a porta' di elettrodomestici, che venivano importati dagli Stati Uniti ad un prezzo di circa 300 euro ciascuno ed erano rivenduti in Italia con un prezzo 10 volte maggiore, pari cioè a circa 3.000/3.500 euro ciascuno. I finanzieri del comando provinciale di Firenze hanno eseguito 5 ordinanze di custodia cautelare, una in carcere e 4 ai domiciliari, nei confronti di 5 persone, 4 uomini ed 1 donna, indagate per associazione a delinquere finalizzata alla frode in commercio e frode fiscale. L'oggetto venduto porta a porta era un aspirapolvere, falsamente presentato come presidio medico chirurgico/elettromedicale anti-acaro, capace di risolvere problemi di asma ed altre malattie respiratorie. Moltissimi dei prodotti venduti non sono stati fatturati. Nei 5 anni di attività il sodalizio criminale ha commercializzato oltre un migliaio di elettrodomestici in evasione d`imposta. Si stima che il volume d`affari in nero realizzato sia pari a circa 5 milioni di euro. Indagate, oltre gli arrestati, altre 11 persone. 12-05-2010 17:53 ITALIA/Assicurazioni. Istruttoria Antitrust su quattro compagnie: accordo di non-concorrenza ai danni di Asl e ospedali campani  L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso di avviare un’istruttoria per verificare se le società HDI-Gerling Industrie Versicherung AG, Faro Compagnia di Assicurazioni e riassicurazioni, Navale Assicurazioni e Primogest abbiano posto in essere intese restrittive della concorrenza nella partecipazione ad almeno 19 gare per l’affidamento dei servizi assicurativi di ASL e aziende ospedaliere, tutte localizzate nella Regione Campania. Secondo l’Antitrust i primi elementi raccolti potrebbero far ipotizzare l’esistenza di un coordinamento tra le società Gerling, Navale e Faro e la società Primogest, in funzione di agenzia plurimandataria, per limitare il confronto concorrenziale, con l’obiettivo di dividersi il mercato delle gare relative alle assicurazioni delle strutture sanitarie per la responsabilità civile verso terzi per danni causati nel corso della attività medica e per la responsabilità civile verso i dipendenti. I comportamenti messi in atto, che hanno interessato gare bandite tra il 2003 e il 2009, vanno da offerte di sconti condizionate all’attribuzione di altri lotti a un’altra società concorrente così da pervenire ad una suddivisione dei servizi; alla mancata presentazione di offerte così da far aggiudicare la gara in presenza di una sola compagnia; alla presentazione di offerte in modo alternato, così da risultare vincitrici senza la presenza di offerte economiche concorrenti; al ricorso all’istituto della coassicurazione, sia prima dell’aggiudicazione che successivamente alla stessa. 12-05-2010 17:59 ITALIA/Diritti televisivi calcio. Tar: delibera Antitrust contraddittoria ed illogica  La delibera del 18 gennaio 2010 con cui l'Antitrust ha accolto gli impegni della Lega Calcio per i diritti tv di serie A e B e' "complessivamente contraddittoria ed illogica", a prescindere "dall'effettiva esistenza di una fattispecie di abuso di posizione dominante da parte della Lega Nazionale Professionisti". Lo scrivono i giudici della Prima sezione del Tar del Lazio, presieduta da Giorgio Giovannini, nelle motivazioni della sentenza con cui lo scorso 21 aprile, accogliendo il ricorso proposto da Conto Tv, aveva annullato la delibera, che aveva anche chiuso l'istruttoria per abuso di posizione dominante con riferimento alle modalita' organizzative della gara per l'assegnazione dei diritti satellitari per i campionati di Serie A 2010-2012, finiti a Sky. Ora l'Antitrust potrebbe proporre ricorso contro la sentenza del Tar al Consiglio di Stato o riaprire l'istruttoria.  13-05-2010 08:12 ITALIA/Dodici milioni di italiani da martedì 18 vedranno Rai2 e Rete4 solo sul digitale terrestre Passaggio al digitale di Raidue e Retequattro: da martedi' 18 maggio altri 12 milioni di persone - in Lombardia, Piemonte orientale e nelle province di Parma e Piacenza - smetteranno di vedere le due reti sulla normale tv analogica.  13-05-2010 09:56 USA/Telefonia mobile: maggiori tutele per gli utenti contro le bollette gonfiate  D'ora in poi gli operatori telefonici Usa saranno costretti ad avvisare i clienti prima che questi scoprano i costi tariffari aggiuntivi al momento di ricevere il proprio conto mensile dell'abbonamento wireless. L'obiettivo dell'agenzia delle telecomunicazioni americana, la Federal Communications Commission, e' quello di aiutare ad evitare lo "shock da bolletta telefonica" che capita ai consumatori che oltrepassano i limiti del loro piano tariffario senza accorgesene, perche' non avvertiti dalle aziende. 13-05-2010 10:00 MONDO/Internet. Connettività: una ricerca Nokia ribadisce i ritardi dell'Italia  Ultima tra i membri del G8 e ventiduesima sui 25 Paesi piu' avanzati: e' il piazzamento dell'Italia nella 'Connectivity Scorecard', la classifica annuale che misura il livello di connettivita' delle nazioni in base a alle infrastrutture e all'utilizzo di tecnologie da parte di cittadini, imprese e apparato statale. Commissionata da Nokia Siemens Network, la classifica 2010 vede l'Italia scivolare di tre posizioni rispetto al 2009. In testa si trova la Svezia, seguita da Stati Uniti e Norvegia, mentre confermano un buon piazzamento anche gli altri Paesi del Nord Europa. Dopo l'Italia soltanto Ungheria, Polonia e Grecia. Se l'adozione di tecnologie di telefonia puo' dirsi massiccia, il nostro Paese registra performance meno incoraggianti per la penetrazione di banda larga. Tra i cittadini si riscontra un uso particolarmente basso di Internet Banking, e-Commerce e, a sorpresa, i risultati elevati non arrivano nemmeno nell'utilizzo degli sms. Nelle aziende risultano bassi l'adozione di computer, gli investimenti e la ricerca in Ict, mentre va meglio sui fronti banda larga e telefonia. Nel settore pubblico, infine, si segnala il dato positivo relativo all'esistenza di servizi di e-Government. 'La ricerca evidenzia ancora una volta l'importanza della connettivita' quale fattore chiave per la crescita economica', ha detto Giuseppe Donagemma, responsabile della divisione Europa per Nokia Siemens Networks. 'Il gap che registra l'Italia deve far riflettere e spingere un'azione congiunta di tutto il sistema Paese, che non tralasci anche una decisa azione di alfabetizzazione digitale'. In Italia, secondo dati europei, 'il 58% della popolazione non ha mai usato Internet', ha ricordato Donagemma. 'Queste persone rappresentano un alto potenziale, ma per sfruttarlo servono infrastrutture e alfabetizzazione'. 13-05-2010 10:51 SPAGNA/Cabine telefoniche e auto elettriche hanno un futuro comune  L'auto elettrica tirerà fuori dall'oblio le cabine telefoniche? E quest'ultime, favoriranno la diffusione dei veicoli elettrici? Endesa (azienda elettrica del gruppo Enel), Telefonica e amministrazione pubblica ci scommettano e hanno pianificato punti di rifornimento di energia elettrica per auto in corrispondenza di cabine telefoniche (che gia' sono allacciate alla rete elettrica). L'idea 'geniale' è quella di far pagare il 'carburante' tramite schede telefoniche ricaricabili. Inserita la scheda nel telefono, collegata l'auto alla presa elettrica, si imposta la durata del rifornimento. In base al tempo viene scalato dalla scheda l'importo da pagare.  Dopo l'apertura del primo 'impianto' a Madrid, si prevede l'estensione del progetto a molte altre cabine con la caratteristica di essere vicine ad una strada principale della capitale. Fino ad allora, le carte di ricarica sono gratuite a carico del comune di Madrid. In Spagna ci sono 15.000 cabine telefoniche e una flotta di auto elettriche di 60.000, che possono essere dotate di questa tecnologia senza incorrere in "lavori supplementari". 13-05-2010 12:57 ITALIA/Disabili. Bene le leggi ma male l'applicazione. Libro Istat L'Italia ha fatto diversi passi in avanti sulle politiche per i disabili e la legge 104 del 1992 ne costituisce il principale esempio. Tuttavia, ci scontra ancora con numerosi problemi dovuti probabilmente alla lentezza delle amministrazioni nel recepimento delle norme e alla scarsita' di risorse finanziarie a disposizione dei governi locali. Il tema della disabilita' in Italia e' stato affrontato dall'Istat che in un volume ha ricostruito un quadro completo sulle condizioni di salute, l'esperienza lavorativa, le relazioni familiari e, piu' in generale, il livello di partecipazione sociale delle persone oggetto di indagine, nel nostro Paese. Sono state ripercorse le diverse fasi della vita dei disabili, dal periodo scolastico a quello della vecchiaia, approfondendo gli aspetti legati alle politiche sociali finalizzate all'inserimento scolastico, all'integrazione lavorativa e al complesso di aiuti, formali e informali, sui quali le persone con disabilita' possono contare. Viene inoltre documentata quella parte della protezione sociale dedicata al sistema di previdenza per le persone con disabilita'. Il risultato sono quindi contrastanti: sebbene appunto, l'Italia si sia dotata di normative importanti come la gia' citata legge 104 e la 68 del 1999 in materia di inserimento lavorativo o la 328 del 2000 in tema di integrazione socio sanitaria ponendo il Paese all'avanguardia in Europa, si evidenzia che, ad esempio, il principale strumento di supporto alle persone con disabilita' e alle loro famiglie e' rappresentato dal sistema dei trasferimenti monetari, sia di tipo pensionistico sia assistenziale. Perdura inoltre la carenza di servizi e assistenza formale da parte del sistema sociale e questo deficit ricade inevitabilmente sulle famiglie, che continuano a farsi carico della maggior parte delle attivita' di cura e di aiuto ai loro componenti in condizione di disabilita'. Le politiche sull'inserimento scolastico e lavorativo non hanno ancora conseguito pienamente gli obiettivi prefissati, come testimoniano i dati sui livelli di istruzione delle persone con disabilita', sensibilmente piu' bassi rispetto al resto della popolazione, e sul numero di occupati che non sono ancora in linea con il resto del Paese. I dati dei centri per l'impiego mostrano come il numero di coloro che e' disposto a lavorare sia ancora troppo basso, segno di una persistente sfiducia verso la reale possibilita' di svolgere una vita lavorativa a causa delle limitazioni imposte dalla condizione di salute e delle barriere, culturali e ambientali, che si frappongono tra le persone con disabilita' e il mondo del lavoro. Anche altri aspetti qualificanti della partecipazione sociale necessitano ancora di miglioramenti. I dati testimoniano che vi sono ambiti in cui la mancanza di autonomia costituisce un elemento di esclusione e marginalizzazione. E' questo il caso delle attivita' sociali, in cui ha una certa rilevanza la limitazione fisica. Un esempio e' rappresentato dalle difficolta' legate ai trasporti pubblici. Negli ambiti che non coinvolgono fattori fisici o impedimenti legati all'eta', le persone con disabilita' svolgono attivita' di partecipazione molto soddisfacente. In particolare, e' il segmento giovanile che si manifesta particolarmente vivace negli ambiti della partecipazione politica e dell'associazionismo ma anche nell'utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione. Le conclusioni delle analisi svolte sottolineano con forza quanto la disabilita' non sia solo una condizione ineluttabile, frutto di problemi di salute ma sia anche la conseguenza dell'interazione con un ambiente spesso ostile. Pertanto, spiega l'Istat, le politiche sociali efficaci sono quelle finalizzate ad abbattere le barriere, di qualsiasi natura che ostacolano il processo di inclusione delle persone con disabilita' nel tessuto sociale. L'obiettivo di una maggiore inclusione e' perseguibile attraverso un processo virtuoso che parta dall'identificazione dei bisogni della popolazione e arrivi all'individuazione delle azioni da attuare. Il volume e' disponibile sul web Istat. 13-05-2010 13:33 ITALIA/Biotestamento, finito l'esame del ddl 'tortura'   La Commissione Affari Sociali della Camera ha approvato il ddl sul testamento biologico, anche detto ddl 'tortura' perche' toglie ai pazienti il diritto di rifiutare i trattamenti vitali, terminando ieri l'esame degli ultimi due articoli, sui 9 totali di cui e' composto il testo. Un percorso lungo, quello del ddl Calabro' che, approvato il 26 marzo 2009 dal Senato, e' arrivato in Commissione a inizio luglio e, tra giugno e luglio prossimi fara' il suo ingresso in aula della Camera. Il provvedimento e' stato approvato a maggioranza con i voti di Pdl e Udc e i voti contrari di Pd e Idv. Come spiegato all'ASCA dal presidente della Commissione Giuseppe Palumbo, 'il testo non e' stato stravolto, ma ci sono state delle modifiche importanti che lo hanno cambiato un po' senza mutarne la struttura'. Queste le novita': . ALIMENTAZIONE E IDRATAZIONE. Non sono considerate terapie, come previsto nel ddl Calabro', ma potranno essere sospese se dovessero risultare non piu' efficaci nel fornire al paziente i fattori nutrizionali necessari o addirittura dovessero danneggiarlo. SI ALLARGA LA PLATEA. La legge non e' rivolta solo ai pazienti in stato vegetativo, ma anche a chi si trova 'nell'incapacita' permanente di comprendere le informazioni circa il trattamento sanitario e le sue conseguenze'. MODALITA'. Valide solo le Dat espresse nelle forme previste dalla legge: solo in forma scritta o dattiloscritta con la firma autografata del 'paziente'. Vengono quindi esclusi video o ricostruzioni postume. ASSISTENZA A STATI VEGETATIVI NEI LEA. Ai pazienti in stato vegetativo sara' garantita l'assistenza ospedaliera, residenziale o domiciliare, prevista nei Livelli essenziali di assistenza. FAMILIARI. Se un paziente non dovesse nominare un fiduciario i suoi compiti saranno adempiuti dai familiari nell'ordine previsto dal Codice Civile. COLLEGIO MEDICO. Le volonta' espresse dal paziente nelle dichiarazioni anticipate di trattamento restano non vincolanti per il medico curante. Infatti, in caso di controversie tra medico e fiduciario interverra' un collegio di medici il cui parere sara' vincolante. 'La differenza con il testo Calabro' - ha spiegato il relatore Domenico Di Virgilio all'ASCA - e' che in caso di una disputa interverra' un collegio di medici il cui parere sara' vincolante perche' si tratta di una valutazione clinica. Se il medico curante non condividera' la scelta del collegio potra' benissimo non applicarla e rinunciare al suo mandato'. "Il testo della legge sul testamento biologico, il cui esame si e' concluso oggi in Commissione Affari sociali della Camera, non rispetta la volonta' del paziente e non prevede la sua presa in carico e la valorizzazione della relazione di fiducia tra medico e lo stesso paziente". Lo sottolinea in una nota Livia Turco, capogruppo Pd in commissione Affari sociali di Montecitorio. "Rimane da parte nostra una valutazione profondamente negativa dei contenuti del Ddl Calabro' Rivendichiamo il lavoro fatto in questi mesi per tentare di migliorare il testo imposto dalla Destra che affronta un tema cosi' delicato con un approccio ideologico. Da parte della maggioranza c'e' stato un atteggiamento di arrogante chiusura e totale sordita' alle proposte del Pd". "La norma che di fatto impone l'accanimento terapeutico - incalza - per legge e' stato corretta solo marginalmente e in modo pasticciato. Quella mostruosita' viola il rispetto della liberta' di scelta della persona e l'autonomia professionale dei medici che, per noi, sono i due punti di riferimento fondamentali per una legge umana sul fine vita. Da parte nostra continueremo la battaglia durante la discussione in Aula", conclude. "Il testo del disegno di legge approvato dalla Commissione Affari Sociali della Camera sancisce l'abolizione della liberta' di scelta delle terapie e istituisce l'obbligo alle cure anche contro la volonta' del paziente. Una vera sopraffazione". E' questo il commento del senatore Ignazio Marino, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul SSN in seguito all'approvazione del ddl sul testamento biologico di oggi. "Il PDL - insiste Marino - non ha voluto modificare la sostanza della legge sul testamento biologico, ribadendo una posizione che va contro la liberta' di scelta degli individui e va contro la costituzione che sancisce invece tale diritto. I deputati della destra si sono dimostrati ciechi e sordi non solo verso le proposte del PD, che non sono state accolte solo per logiche di schieramento, ma anche verso la societa' civile. I medici hanno infatti in piu' occasioni affermato la loro contrarieta' ad applicare l'articolo 3 della legge che impone la nutrizione e l'idratazione artificiale contro la volonta' espressa dal paziente. Lo hanno ribadito pubblicamente anche di recente al congresso della CIC, la societa' che riunisce tutti i chirurghi italiani". "Ora l'ultima speranza e' che emerga un po' di ragionevolezza nel dibattito in Aula. Rivolgo fin d'ora un appello a tutti i deputati, soprattutto a coloro che nel PDL rivendicano una cultura laica e liberale: che lo Stato imponga una terapia ad un essere umano e' profondamente illiberale, e' un'imposizione inaccettabile che portera' ad una legge che i cittadini rifiuteranno e che i medici cercheranno in ogni modo di aggirare per non venire meno alla loro etica professionale". 'L'approvazione odierna del testo sul cosiddetto testamento Biologico soddisfa il relatore che giudica lo stesso equilibrato e finalizzato al bene del paziente. Lo spazio concesso alla discussione, oltre dieci mesi e 43 sedute, sottolinea che il dibattito ha avuto ampio spazio, e' stato libero e partecipato e con l'intervento di chiunque abbia voluto esporre le proprie idee'. Cosi' Domenico Di Virgilio, deputato del Pdl e relatore del ddl sul biotestamento in commissione Affari sociali della Camera. 'Le norme previste dal testo approvato in Commissione - ha aggiunto Di Virgilio - hanno confermato 'i paletti' previsti dal testo licenziato dal Senato, come l'eutanasia, l'abbandono terapeutico e rispetto della vita umana. Da sottolineare che la legge si fonda su tre punti fondamentali ed irrinunciabili, un'alleanza terapeutica tra medico e paziente indispensabile base per un corretto rapporto di fiducia, su norme precise sul consenso informato, per la prima volta previsto in una legge dello Stato e sulle dichiarazioni anticipate di trattamento, rispettose della convenzione di Oviedo, dell'autonomia dell'individuo e del ruolo del medico. Le norme approvate sono state sostenute da tutta la maggioranza senza nessun cedimento alle varie componenti in un equilibrio finalizzato ad un testo rispettoso della dignita' del paziente e del rispetto della vita umana'. 13-05-2010 15:07 ITALIA/Diritti televisivi calcio. Antitrust impugna sentenza Tar al Consiglio di Stato  L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione di oggi, ha deciso all’unanimità di impugnare la sentenza con la quale il Tar del Lazio ha annullato la delibera dell’Autorità di accettazione degli impegni della Lega Calcio sui diritti televisivi. La decisione è stata adottata dal Collegio alla luce delle motivazioni della sentenza. Secondo l’Antitrust, infatti, il Tar ha rilevato due vizi nella delibera dell’Autorità. Il primo, di procedura, riguarda la consultazione sugli impegni: secondo il Tar, dopo il miglioramento degli impegni da parte della Lega, a seguito del market test, sarebbe stata necessaria una nuova verifica degli impegni stessi da parte di tutti gli interessati. Si tratta di una questione già da tempo affrontata dal Collegio dell’Antitrust secondo il quale tale possibilità va esclusa per non prorogare all’infinito una procedura che di per sé deve essere snella e semplice. Il secondo rilievo attiene al merito della valutazione degli impegni accettati e resi vincolanti dall’Autorità, ritenuti dal Tar insufficienti a superare l’originaria contestazione contenuta nel provvedimento di avvio dell’istruttoria. A parere del Collegio dell’Antitrust il Tar è entrato nel merito di una valutazione prettamente economica sul valore dei diritti offerti, prescindendo dichiaratamente dalla corretta definizione del mercato rilevante. 13-05-2010 15:09 USA/Farmaci antidolorifici, studiosi Usa: la soluzione è l'Afghanistan In un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Medical Science Monitor, i ricercatori della Saint Joseph's University di Philadelphia dimostrano come l'Afghanistan potrebbe costituire la soluzione alla scarsità di farmaci antidolorifici nel mondo. Decine di milioni di persone affette da dolore moderato e acuto a causa del cancro, dell'Hiv/Aids, di ustioni e altre lesioni non hanno la possibilità di accedere ad anestetici oppioidi per alleviare la sofferenza. La maggior parte, scrivono gli studiosi, vive in Paesi poveri dove i farmaci oppioidi sono troppo costosi o non facilmente reperibili. Questo nonostante, sostengono gli autori, il diritto alla salute -che include la terapia del dolore- sia un diritto umano fondamentale. "La soluzione a questo problema potrebbe essere trovata in Afghanistan, un Paese ora afflitto da povertà e guerra", scrivono. "L'Afghanistan è il primo produttore al mondo di eroina. La crescita della produzione di eroina in Afghanistan ha spinto gli Stati Uniti e la comunità internazionale a cominciare l'eradicazione dei campi di papavero che a sua volta ha ulteriormente impoverito i coltivatori di papavero da oppio". Ma con l'adozione di un diverso paradigma, continuano i ricercatori, i contadini Afghani potrebbero continuare a coltivare i papaveri da oppio per creare farmaci come la morfina per i Paesi poveri. Questo paradigma prende in considerazione tutti i passaggi necessari per la fabbricazione di medicinali tra cui il procedimento di autorizzazione, la sicurezza, la coltivazione, il raccolto e la produzione industriale di farmaci oppioidi. Il tutto, concludono gli studiosi, costerebbe meno dell'eradicazione e darebbe la possibilità agli agricoltori Afghani di sopravvivere onestamente. 13-05-2010 15:43 GERMANIA/Scuola, un insegnante su tre è afflitto da 'burnout' Secondo uno studio tedesco, il 29 per cento degli insegnanti soffre di sindrome da "burnout" (o sfinimento). Simili risultati sono emersi da uno studio austriaco. Secondo i ricercatori dell'Università di Berna, che hanno indagato sulle cause dell' 'epidemia', il problema sta nel sistema scolastico stesso: la politica e la società hanno imposto agli insegnanti sempre più compiti. "Il rischio di stress, burnout e sfinimento professionale sono quasi istituzionalizzate", hanno detto gli studiosi. A fronte di questo, la formazione degli insegnanti è rimasta inadeguata, troppo burocratica e poco pratica. Ilse Esser, docente di pedagogia all'università di Vienna spiega la necessità di avere sempre più insegnanti professionisti invece di persone che si dedicano all'insegnamento per 'vocazione': "Una persona buona non necessariamente è un buon insegnante". 13-05-2010 15:57 GERMANIA/Musica. Calano i download illegali, ma anche i profitti dell'industria discografica E' piu' che dimezzato il numero di download illegali di musica dal Web in Germania. L'istituto tedesco di ricerche IWD ha reso noto i risultati di un'indagine secondo cui i download illegali sono passati dai 602 milioni nel 2003 agli attuali 258 milioni. Secondo l'IWD, le ragioni di questo drammatico calo stanno in una legislazione piu' severa, ma anche in nuove offerte -spesso piu' flessibili e meno costose- che sono apparse sul mercato online. Tuttavia, la pirateria musicale resta un problema serio, fa sapere l'IWD. Nel 2009 è costata all'industria discografica tra i 400 milioni e un miliardo di euro. Ma nonostante il fenomeno della pirateria si sia ridimensionato, le case discografiche continuano a incassare significativamente meno di qualche anno fa. Dal 2002 a oggi, gli incassi per la vendita di album, in formato CD DVD o online, sono passati da 2,2 miliardi di euro a poco più di un miliardo e mezzo. Segno forse che il problema dell'industria discografica non e' solo il download illegale. 13-05-2010 19:30 AFGHANISTAN/Papavero oppio. Unodc: fungo distrugge coltivazioni Un misterioso quanto aggressivo fungo sta attaccando le coltivazioni di papavero da oppio in Afghanistan, secondo quanto rivela Antonio Maria Costa, responsabile dell'Unodc, l'agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di droghe e criminalita', che ha sede a Vienna. In una intervista alla Bbc, Costa ha detto che quest'anno la produzione potrebbe essere ridotta ad un quarto, rispetto allo scorso anno. Il fungo - ha detto Costa - ha infettato circa la meta' delle coltivazioni del Paese, che produce il 92 per cento dell'oppio mondiale. In conseguenza della riduzione della produzione, il prezzo dell'oppio e' aumentato del 50 per cento. E - secondo Costa - a trarne vantaggio saranno i talebani, che dispongono di grandi scorte di oppio. Il fungo attacca la pianta dalle radici, quindi sale lungo il fusto fino a raggiungere la capsula che contiene i semi. Le zone maggiormente colpite sono quelle delle province di Helmand e Kandahar, roccaforti talebane. Alcuni coltivatori locali ritengono che siano state le truppe Nato presenti nella zona a diffondere il fungo alle coltivazioni di papavero da oppio, ma Costa smentisce decisamente. 'Non vedo alcuna ragione per credere ad una cosa del genere. Le coltivazioni di oppio sono state colpite da funghi su base regolare', ha detto Costa, secondo il quale la comunita' internazionale dovrebbe approfittare della situazione per convincere i contadini locali ad abbandonare l'oppio e passare ad altre coltivazioni. Costa ha precisato che i papaveri da oppio vengono attualmente coltivati solo in cinque o sei province afghane mentre 5 anni fa venivano coltivati in tutte e 34 le province. 13-05-2010 19:48 ITALIA/Cannabis terapeutica. Consegnata a malato da Asl Avezzano Marco Di Paolo, 42 anni, di Cansano (L'Aquila), ex poliziotto e malato di sclerosi multipla, e' il primo italiano ad avere ricevuto marijuana gratis dalla Asl a scopo terapeutico, in virtu' di una sentenza del Tribunale di Avezzano (L'Aquila), basata sul rispetto dell'articolo 32 della Costituzione, che riconosce il diritto inviolabile alla salute. La consegna della sostanza e' avvenuta nella farmacia dell'ospedale di Sulmona alla presenza degli avvocati dell'uomo, Bartolo De Vita e Maria Teresa Saporito. 'E' una vittoria di tutte le persone che soffrono e che sono costrette, per inspiegabili posizioni ideologiche e politiche - ha detto Di Paolo - a fare a meno di un medicinale che si e' dimostrato, anche scientificamente, essere molto piu' efficace e conveniente dei farmaci attualmente in commercio in Italia'. Sulla vicenda e' intervenuto il farmacologo e direttore dell'Istituto Mario Negri, Silvio Garattini, secondo il quale l'atto di dare marijuana ad un paziente e' 'fatto a scopo compassionevole e molto discutibile, perche' creera' confusione tra la gente'. 'Non ci sono dati che validino l'uso della marijuana come terapia per la sclerosi multipla - spiega Garattini - ne' pronunce dell'autorita' regolatoria. Quando si autorizza a dare della marijuana cosi', da fumare, bisognerebbe calcolare anche i danni di queste 'prescrizioni ingiuntive'. Questa pianta infatti e' cancerogena e tossica quando viene fumata, piu' del fumo di sigaretta'. L'istanza, presentata sette mesi fa, era stata accolta dal Tribunale nel febbraio scorso e oggi Di Paolo ha ricevuto la prima fornitura (270 grammi) che gli consentira' di curarsi per i prossimi tre mesi (tre grammi al giorno). Subito dopo il comitato 'Marco Di Paolo' - sorto a sostegno della battaglia legale portata avanti dall'ammalato - ha fatto partire una raccolta di firme per garantire l'accesso gratuito ai farmaci cannabinoidi da parte dei pazienti affetti da gravi patologie croniche come Sla, sclerosi multripla e ictus. La cura di marijuana costa circa 12 mila euro all'anno a paziente - che potrebbero diventare 5 mila euro se venisse prodotta in Italia - molto meno comunque dei farmaci convenzionali. 'La Regione Abruzzo - ha spiegato l'avvocato De Vita - spende molto e male per l'assistenza sanitaria ai pazienti con patologie neurologiche. La revisione del piano sanitario puo' essere l'occasione per riorganizzare il sistema di assistenza'.  "Sono lieto che, pur a colpi di sentenze, l'ideologia venga spazzata via da evidenze scientifiche e cliniche. La persona deve essere sempre al centro dell'azione politica, senza pregiudizi". Cosi' il senatore del Pd Ignazio Marino commenta la somministrazione della sostanza a uso terapeutico di cannabis, avvenuta nell'ospedale di Sulmona a un paziente malato di Sclerosi multipla. "Mi chiedo perche' dobbiamo pagare 12 mila euro una cura che ne costerebbe 5 mila, se solo si consentisse di coltivare in Italia lamarijuana a scopo terapeutico", aggiunge Marino. "Da anni esistono farmaci derivati dalla cannabis e le ricerche sulla sclerosi multipla dimostrano che possiamo utilizzarli - precisa il senatore, che e' anche medico - sia nei trattamenti sintomatici che come prevenzione di danni maggiori. Usiamo dunque l'Istituto di farmaceutica militare per aiutare i 60 mila malati di sclerosi multipla italiani ai quali ogni anno si aggiungono 1800 nuovi casi. La legge attuale - conclude Marino - non aiuta le tante persone malate che potrebbero trarre beneficio dalla somministrazione attenta ed oculata dei cannabinoidi. Ignorare tanta sofferenza - dice - e' ipocrita e cinico."  La novita' nella vicenda di Sulmona e' il fatto che un giudice abbia obbligato, con un provvedimento d'urgenza, un'azienda sanitaria locale a fornire gratuitamente, al di fuori di un trattamento ospedaliero, un medicinale particolarmente costoso a un paziente cronico affetto da una gravissima malattia degenerativa che versi nella condizione di non poter affrontare la spesa necessaria per l'acquisto di tali farmaci. Lo sottolinea il sottosegretario alla presidenza del consiglio Carlo Giovanardi. 'Non e' l'uso terapeutico di un farmaco a base di cannabis per un paziente affetto da sclerosi multipla, la novita' introdotta dal giudice del lavoro del Tribunale di Avezzano con l'ordinanza 2 febbraio 2010, oggi resa esecutiva con la consegna del prodotto dai sanitari dell'ospedale di Sulmona' fa notare Giovanardi ricordando che 'risalgono al 2007, i decreti ministeriali che, da un lato, inseriscono il THC, il principio attivo della cannabis, tra i medicinali della Tabella II allegata al testo unico in materia di sostanze stupefacenti, e dall'altro, disciplinano le operazioni di importazione di questi medicinali dai luoghi di produzioni situati in Paesi esteri dal momento che nessuna azienda farmaceutica ha mai intrapreso presso le nostre Autorita' sanitarie l'iter autorizzativo per immissione in commercio in Italia di farmaci che contengano tale principio attivo'. Chiarito questo Giovanardi chiede: 'e' giusto caricare sul Servizio sanitario nazionale il costo di una sorta di galenico industriale con riferimento al quale, a oggi, non esistono in letteratura, evidenze scientifiche di reale efficacia terapeutica e i cui presunti effetti terapeutici possono essere adeguatamente raggiunti con l'impiego di altri farmaci tradizionali meno costosi, senz'altro piu' sperimentati e di provata efficacia?'. 14-05-2010 10:32 USA/Adolescenti sms-dipendenti ... in un sondaggio  Più sms rispetto alla chiamate. Da un sondaggio tra adolescenti degli Stati Untiti condotto dal Pew Research Center i messaggini superano di gran lunga le telefonate. Il 75% degli adolescenti tra il 12 e il 17 anni, ha un cellulare. Tutte le ragazze si scambiano media 80 sms al giorno contro i 30 dei ragazzi .Un terzo di loro, soprattutto le ragazze, riesce ad inviarne oltre 100 al giorno. 14-05-2010 11:22 USA/Staminali dall'utero per curare il Parkinson Cellule staminali dell'utero che si trasformano in cellule cerebrali sono una possibile terapia contro il Parkinson, almeno secondo le conclusioni di uno studio su topi pubblicato sul Journal of Cellular and Molecular Medicine. I risultati suggeriscono la possibilita' che le donne affette da Parkinson potrebbero essere le stesse donatrici di queste cellule, che si reperiscono facilmente, mentre si potrebbero anche creare delle banche per la conservazione delle cellule staminali endometriali. "Il tessuto endometriale e' forse la fonte piu' accessibile e sicura di cellule staminali. Confidiamo che le cellule che siamo riusciti ad ottenere siano le prime di molti altri tipi che potrebbero essere utilizzate per curare molte malattie", spiega il dr. Hugh Taylor, della scuola di medicina dell'Universita' di Yale nel Connecticut. "Credo che questa sia solo la punta dell'iceberg di cio' che potremmo fare con queste cellule", ha aggiunto il dr. Taylor che con la sue equipe ha ottenuto cellule staminali da nove donne, non affette da Parkinson, e in laboratorio le ha trasformate in cellule nervose produttrici di dopamina, come quelle che si trovano nel cervello. Queste cellule sono state iniettate nel cervello di topi in condizioni simili a pazienti di Parkinson e le cellule hanno iniziato a produrre dopamina. Ora bisognera' aspettare per vedere se l'effetto e' anche quello di veder diminuire i sintomi del Parkinson. 14-05-2010 11:55 MESSICO/Guerra alla droga. Ennesimo scandalo corruzione fra le forze di polizia Un altro scandalo colpisce le forze di polizia impegnate nella guerra alla droga in Messico. Il quotidiano Reforma ha ottenuto copia di numerosi documenti ufficiali rinvenuti nell'auto di un boss del narcotraffico. Questi documenti contengono informative segrete del Dipartimento di pubblica sicurezza, preziose informazioni che le organizzazioni criminali possono utilizzare per capire e sconfiggere le operazioni antidroga. Sarebbero coinvolti numerosi ufficiali delle forze di polizia e dell'esercito. Appaiono anche i nominativi di alcuni agenti della Dea, il dipartimento antidroga Usa, la cui identità avrebbe dovuto essere segreta. La scoperta giunge dopo due anni dall'operazione "Casa pulita" che aveva portato all'arresto dello zar antidroga del Messico Noe Ramirez per i suoi favori ai narcotrafficanti. Un'operazione che evidentemente, suggerisce Reforma, non ha risolto i grossi problemi di corruzione nelle forze dell'ordine in materia di droghe. "L'operazione 'Casa pulita' era un segno che c'era qualcosa che non funzionava, e questo (ritrovamento) conferma che ancora non funziona", spiega Jorge Chabat, esperto sui cartelli messicani della droga. La corruzione delle forze dell'ordine è una delle più devastanti conseguenze del proibizionismo. La guerra alla droga in Messico, lanciata due anni fa dal presidente Felipe Calderon alla fine del 2006, ha già causato oltre 20mila morti. 14-05-2010 12:34 GRAN BRETAGNA/Eutanasia. Ricercatori Oxford: legalizzazione potrebbe salvare migliaia di vite Secondo alcuni esperti di bioetica dell'Università di Oxford, è necessario prendere in seria considerazione la legalizzazione dell'eutanasia volontaria non solo per rispettare la volontà dei pazienti e alleviare le sofferenze, ma anche per sopperire alla cronica deficienza di organi da trapiantare. Migliaia di pazienti ogni anno muoiono in attesa di essere trapiantati, spiegano gli studiosi in un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Bioethics. "Ma esiste una fonte di organi attualmente disponibile e sottoutilizzata", scrivono. La maggioranza degli organi infatti va distrutta. I ricercatori ripercorrono le strade già suggerite in passato e talvolta adottate in alcuni Paesi, come la donazione obbligatoria di organi dopo la morte cerebrale oppure l'iscrizione automatica nella lista dei donatori. Ma queste pratiche violerebbero i diritti fondamentali dei pazienti, spiegano i ricercatori, in primis il diritto all'autodeterminazione. L'alternativa è l'eutanasia volontaria finalizzata alla donazione di organi. Questa permetterebbe di migliorare la pratica della sospensione dei trattamenti vitali, diffusa nei reparti di terapia intensiva. L'individuo, malato terminale, avrebbe così la possibilità di evitare una lenta morte dovuta alla sospensione dei trattamenti, unica opzione offerta per porre fine alle proprie sofferenze, e al contempo di salvare vite umane. Il tutto nel rispetto assoluto della volontà e dell'autonomia del paziente. Solo così si potrebbe evitare che gli organi deperiscano insieme al paziente non più curato. "Sosteniamo che i pazienti (terminali) dovrebbero poter scegliere come e se donare organi nel caso di sospensione dei trattamenti vitali in terapia intensiva", concludono i ricercatori. Ragionamento che non fa una piega. Quello che però i ricercatori sembrano ignorare è la religione cristiana che, sul tema del fine vita, domina il dibattito politico. Di fronte alla croce, in alcuni Paesi affissa per legge nelle aule di tribunale e nelle scuole pubbliche, difficile invocare razionalità, scienza e libertà individuale quali fondamenta delle politiche sanitarie. 14-05-2010 16:19 ITALIA/Pubblicità online ed editori: gli impegni di Google all'Antitrust per 'alleviare' la posizione dominante L'Antitrust ha pubblicato, per permettere ai terzi interessati di esprimere le loro osservazioni, gli impegni presentati dalle società Google Inc. e Google Ireland Limited nell'ambito dell'istruttoria avviata dall'Antitrust per possibile abuso di posizione dominante, nell'ambito della pubblicità online. L'Antitrust aveva aperto l'istruttoria su Google a seguito di una denuncia della Fieg (Federazione editori giornali).  Gli impegni di Google prevedono, in sintesi: 1) il mantenimento per tre anni di un programma distinto per Google News idoneo a consentire agli editori di escludere i propri contenuti da Google News, senza che tale scelta determini alcun effetto sull’inclusione degli stessi contenuti nel motore generale di ricerca di Google; 2) la comunicazione, attraverso l’interfaccia della rete AdSense (il programma di affiliazione attraverso il quale i proprietari di siti internet possono vendere spazi pubblicitari utilizzando Google come intermediario) disponibile on-line, della percentuale di revenue-sharing, e delle sue eventuali modifiche, spettante agli editori affiliati al programma AdSense Online. Il procedimento di valutazione degli impegni dovrà essere concluso entro il 30 settembre. 14-05-2010 16:35 ITALIA/Tossicodipendenti in carcere? Il Sappe diserta la festa della Polizia penitenziaria "Spero tanto che la politica, che spesso nasconde la testa sotto la sabbia, si renda conto dello stato di tensione che vi e' nelle carceri e con un provvedimento deflattivo, ricorrendo anche a qualche misura alternativa al carcere, renda il carcere piu' vivibile. Continuare cosi' non e' piu' possibile. Ed e' per questo motivo che il giorno 18, quando si celebrera' a Roma l'annuale festa del Corpo, il sindacato Sappe che io rappresento non sara' presente. Anzi, in segno di protesta lascera' le sedie vuote. Faremo arrivare un segnale molto chiaro al ministro e agli altri dicendo: noi non abbiamo niente da festeggiare in questa tragedia che purtroppo incombe sui penitenziari italiani". Cosi' ai microfoni di CNRmedia il segretario del sindacato di Polizia Penitenziaria SAPPE. "Il sovraffollamento incide pesantemente sul carico di lavoro della polizia penitenziaria. Teniamo presente che un agente, specie negli istituti del nord, e' costretto a vigilare su circa 100 detenuti - quando gli va bene. In carcere ci sono detenuti stranieri, detenuti extracomunitari, detenuti tossicodipendenti che dovrebbero avere un'attenzione particolare; questo ricade sulla polizia penitenziaria in maniera pesante, perche' sono coloro che non hanno nulla da perdere e scaricano le loro tensioni sull'agente, che poi e' il baluardo delle istituzioni e colui che e' esposto in prima linea", conclude Capece. CORLEONE, DDL ALFANO E' PROVVEDIMENTO INUTILE - Il ddl Alfano sulle carceri? 'Una provocazione'. Lo ha detto il garante fiorentino dei detenuti ed ex componente della Commissione giustizia della Camera, Franco Corleone, parlando a margine di un convegno nazionale sulle carceri in corso a Fiesole (Firenze). 'Avevo gia' giudicato il primo testo Alfano una schifezza - ha detto Corleone -. Si poteva utilizzare questo provvedimento come un 'taxi' per renderlo un'occasione importante ed e' quello che abbiamo fatto come associazioni presentando a Governo e Parlamento una serie di emendamenti per incidere sulla questione dei tossicodipendenti in carcere'. 'Perche' - spiega Corleone - e' questa la vera e grande questione che spiega il sovraffollamento delle carceri, visto che oltre la meta' dei detenuti in carcere sconta la violazione della legge sulle droghe oppure perche' tossicodipendenti e quindi produttori di reati di microcriminalita''. 'I nostri emendamenti non sono stati colti: non mi stupisce che non l'abbiano fatto ne' Alfano ne' Maroni che hanno invece sostenuto la commedia delle parti, uno sul piano dell'improvvisazione l'altro sul piano della demagogia. Ma nemmeno Giovanardi ha avuto la forza di presentare questi emendamenti e nemmeno l'opposizione. Quindi si va ad un provvedimento del tutto inutile. Lascino perdere: non sono capaci di fare riforme. E si preparino perche' il 'dies irae' si sta avvicinando' 14-05-2010 20:45 ITALIA/Droga. Rapporto 2009 Direzione antidroga I sequestri di eroina in Italia nel 2009 sono diminuiti rispetto all'anno precedente anche se non e' possibile affermare che c'e' stata una flessione nell'offerta di questo stupefacente. In aumento, invece, i sequestri di marijuana (+211,75%) e degli anfetaminici (+24,18% per le dosi e +17,54% per i kg). E' quanto emerge dall'attivita' annuale 2009 della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga, elaborato sulla base della sistematica raccolta ed elaborazione dei dati dell'attivita' di contrasto alla droga svolta dalle forze di polizia e sulle relazioni informative degli esperti antidroga dislocati nei punti nevralgici rispetto alla produzione e al transito della droga. A livello mondiale la domanda e l'offerta di droga permangono elevate malgrado il traffico illecito venga incisivamente contrastato dalle forze di polizia in sempre maggiore sinergia e coordinamento internazionale, riferisce la Polizia. Il numero complessivo delle operazioni antidroga, spiega, presenta un segno positivo e' quindi lecito supporre che l'impegno delle forze di polizia abbia mantenuto i livelli del 2008, pur orientandosi verso altri tipi di sostanza maggiormente presenti sul mercato illegale. In base al rapporto  aumentano anche le denunce a carico di stranieri (uno su tre), segnalando cosi' il loro crescente coinvolgimento negli affari del narcotraffico. I decessi per abuso di stupefacenti hanno registrato una lieve diminuzione (-6,38%), in linea con l'andamento decrescente delle morti per droga nell'ultimo decennio. Sono stati sequestrati circa 33.000 kg di droga con particolare incremento nei sequestri di marijuana (+211,75%) e delle droghe sintetiche (+15%). I narcotrafficanti attivi in Italia si riforniscono per lo piu' presso il mercato: colombiano per la cocaina, transitata principalmente per l'Africa, la Spagna ed il Venezuela; marocchino per l'hashish, transitato in particolare per la Spagna e l'Olanda e olandese per le droghe sintetiche. Nel 2009 l'attivita' di coordinamento investigativo e di sviluppo dei rapporti di cooperazione internazionale, svolta dal Dipartimento della Polizia di Stato attraverso la Dcsa si e' mantenuta a livelli elevati consentendo di fronteggiare efficacemente il fenomeno. E' stata posta una particolare attenzione nella predisposizione di proposte per la promozione di 'Accordi di cooperazione' e di partecipazione ai principali fori internazionali in materia di lotta al traffico illecito degli stupefacenti. Altrettanto rilevanti le riunioni organizzate in Italia e all'estero con omologhi organismi e con gli Ufficiali di collegamento antidroga accreditati in Italia, la preparazione di corsi di formazione a favore di Paesi che ne hanno fatto richiesta e la partecipazione alle iniziative ed ai programmi di Europol, Cepol e partenariato con omologhi esteri nei programmi Agis. In tale contesto un ruolo di estrema rilevanza e' stato assolto dai 20 esperti e ufficiali di collegamento antidroga distaccati nelle aree geografiche strategicamente piu' importanti per la produzione e traffico mondiale di sostanze stupefacenti. 15-05-2010 09:59 SENEGAL/Rete telefonica: copertura 'integrale' entro il 2012  Entro il 2012 tutto il territorio del Senegal sara' coperto dalla rete telefonica. Lo ha assicurato Omar Sakh, dirigente dell'Agenzia senegalese per le Poste e Telecomunicazioni (ARTP), "Oggi", ha detto Sakho in una dichiarazione riportata dai media locali, "l'85 per cento dei villaggi del Senegal gode delle copertura telefonica. Ma prima del 2012 sara' coperta la totalita' del territorio del Senegal". Sakho ha spiegato che l'ARTP ha indicato parametri che tengono conto della demografia e di altre caratteristiche di una determinata zona, per la scelta dei centri da collegare alla rete telefonica. "In questo modo", ha precisato, "villaggi con piu' di 300 abitanti e dotati di scuole, uffici postali e centri sanitari avranno la priorita' nell'installazione di servizi telefonici pubblici, mentre le linee telefoniche domestiche saranno disponibili nei villaggi con oltre 800 abitanti". 15-05-2010 10:15 ITALIA/Annunci. Entro 2015 Milano tutta in fibra ottica, rame addio  Entro il 2015 Milano punta ad abbandonare la rete telefonica in rame in favore di quella in fibra. L'idea e' stata discussa dall'a.d. di Telecom Italia Franco Bernabe' con l'a.d. di Expo 2015, Lucio Stanca, Bernabe', che era stato anche in Regione Lombardia, ha spiegato che "c'e' un progetto di una nuova rete e lo switch-off della rete in rame con l'innesto di nuovi servizi sulla nuova rete". Il progetto punta a includere molti attori: "Oltre all'Expo e alla Regione - ha spiegato Bernabe' - i soggetti coinvolti sono tutti quelli che fanno parte del sistema a Milano, Metro web, gli operatori alternativi e l'autorita' di regolamentazione a cui abbiamo gia' presentato l'idea". L'investimento complessivo resta da stimare: "Dal nostro punto di vista sara' di 400 milioni al 2015 - ha precisato l'a.d. di Telecom Italia - ma il totale tra investimenti diretti e indiretti sara' molto rilevante". "La fibra ottica e' una delle eredita' che Expo lascera' a Milano, e' una infrastruttura immateriale che rendera' piu' moderna la citta'". Cosi' Lucio Stanca amministratore delegato di Expo ha commentato il progetto discusso con l'amministratore delegato di Telecom Italia. 15-05-2010 13:41 ITALIA/Vulcano islandese. L'Enac multa Ryanair per mancata assistenza L'ENAC, Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, comunica che, al termine delle indagini svolte, ha comminato alla compagnia aerea irlandese Ryanair multe per 3 milioni di euro circa per aver violato in 178 casi gli obblighi di assistenza ai passeggeri stabiliti dalla legge in caso di cancellazione del volo. Le 178 violazioni contestate si riferiscono ad altrettanti casi accaduti nei giorni compresi fra sabato 17 e giovedí 22 aprile scorso, durante i quali furono cancellate centinaia di voli, per effetto del blocco degli spazi aerei in quasi tutta Europa, a seguito dell'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallaj”kull e moltissimi passeggeri rimasero bloccati negli aeroporti. In particolare l'Enac ha addebitato a Ryanair di non aver prestato ai passeggeri rimasti a terra nello scalo di Ciampino, l'assistenza prescritta in questi casi dall'art. 9 del Regolamento (CE) n. 261/2004 (pasti, bevande, pernottamento). Nella circostanza i passeggeri bloccati nello scalo romano furono assistiti dall'Enac, dalla Protezione Civile e dalla societa' di gestione ADR. L'Enac sottolinea che nelle stesse eccezionali circostanze la quasi totalita' delle altre compagnie aeree risultano invece aver prestato la dovuta assistenza e fornito un fondamentale contributo a limitare i disagi sofferti dalle migliaia di passeggeri bloccati negli scali italiani.