====== USI & CONSUMI ===================== News quotidiane dall'Italia e dal mondo Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze Tel. 055.290606 - Fax 055.2302452 URL: http://www.aduc.it - Email: aduc@aduc.it Direttore responsabile: Domenico Murrone ------------------------------------------- Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in versione TXT o PDF: http://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Usieconsumi-2011-10NS.txt http://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/Usieconsumi-2011-10NS.pdf ------------------------------------------- Archivio settimanale Dal 02-10-2011 al 08-10-2011 2011-10NS NOTIZIE 02-10-2011 20:10 MESSICO/Narcoguerra. Arrestati 117 funzionari e agenti di polizia http://www.aduc.it/notizia/narcoguerra+arrestati+117+funzionari+agenti+polizia_124054.php 03-10-2011 08:37 ITALIA/Liberta' ricerca scientifica. I nuovi dirigenti dell'associazione Luca Coscioni http://www.aduc.it/notizia/liberta+ricerca+scientifica+nuovi+dirigenti+dell_124055.php 03-10-2011 11:22 GRAN BRETAGNA/Fumo, al via il divieto di distributori automatici http://www.aduc.it/notizia/fumo+al+via+divieto+distributori+automatici_124056.php 03-10-2011 11:25 ITALIA/Testamento biologico, Vizzini: Pdl è partito troppo confessionale vicino all'implosione http://www.aduc.it/notizia/testamento+biologico+vizzini+pdl+partito+troppo_124057.php 03-10-2011 12:54 ITALIA/L'automobile dei sogni? Accessoriata http://www.aduc.it/notizia/automobile+dei+sogni+accessoriata_124058.php 03-10-2011 13:06 IRAN/Sette impiccagioni per droga http://www.aduc.it/notizia/sette+impiccagioni+droga_124059.php 03-10-2011 16:35 ITALIA/Censura. Cassazione: si puo' scrivere, quando e' vero, che un magistrato vende olio in tribunale http://www.aduc.it/notizia/censura+cassazione+si+puo+scrivere+quando+vero+che_124060.php 03-10-2011 17:07 ITALIA/Internauti in crescita ad agosto http://www.aduc.it/notizia/internauti+crescita+agosto_124061.php 03-10-2011 17:59 ITALIA/Nonciclopedia e Vasco Rossi. Storie di censura e autocensura.... http://www.aduc.it/notizia/nonciclopedia+vasco+rossi+storie+censura_124062.php 03-10-2011 18:53 ITALIA/Vigili urbani picchiarono giovane ghanese presunto spacciatore. Pene severe http://www.aduc.it/notizia/vigili+urbani+picchiarono+giovane+ghanese+presunto_124063.php 03-10-2011 19:01 ITALIA/Giovani veneti. 3% 11enni beve; 14% 15enni usa cannabis http://www.aduc.it/notizia/giovani+veneti+11enni+beve+14+15enni+usa+cannabis_124064.php 03-10-2011 19:09 ITALIA/Tlc. Le critiche di Bernabe' al sistema italiano di mercato http://www.aduc.it/notizia/tlc+critiche+bernabe+al+sistema+italiano+mercato_124065.php 03-10-2011 19:15 DANIMARCA/Nuovo Governo con ministro immigrato http://www.aduc.it/notizia/nuovo+governo+ministro+immigrato_124066.php 03-10-2011 19:24 ITALIA/Le societa' multietniche sono inevitabili. UNHCR http://www.aduc.it/notizia/societa+multietniche+sono+inevitabili+unhcr_124067.php 04-10-2011 09:08 ITALIA/Multe Cds. 30 giorni per il ricorso al giudice di pace http://www.aduc.it/notizia/multe+cds+30+giorni+ricorso+al+giudice+pace_124068.php 04-10-2011 09:19 ITALIA/Assicurazioni: multe per oltre 13 milioni a tre imprese e a un’agenzia plurimandataria per intesa restrittiva della concorrenza http://www.aduc.it/notizia/assicurazioni+multe+oltre+13+milioni+tre+imprese_124069.php 04-10-2011 09:54 ITALIA/Tre Carabinieri arrestati per la sparizione di hashish sequestrato http://www.aduc.it/notizia/tre+carabinieri+arrestati+sparizione+hashish_124070.php 04-10-2011 13:52 MONDO/Inflazione Paesi Ocse in aumento http://www.aduc.it/notizia/inflazione+paesi+ocse+aumento_124071.php 04-10-2011 13:57 AUSTRALIA/Penali banche. Partita la piu' grande class action http://www.aduc.it/notizia/penali+banche+partita+piu+grande+class+action_124072.php 04-10-2011 18:57 GIORDANIA/Manifestazioni contro condanne a morte di trafficanti di droga in Arabia Saudita http://www.aduc.it/notizia/manifestazioni+contro+condanne+morte+trafficanti_124073.php 04-10-2011 18:59 KENYA/Crocevia reti internazionali traffico droghe http://www.aduc.it/notizia/crocevia+reti+internazionali+traffico+droghe_124074.php 04-10-2011 19:03 ITALIA/Staminali. Trapianto di mani un anno dopo http://www.aduc.it/notizia/staminali+trapianto+mani+anno+dopo_124075.php 05-10-2011 11:43 MESSICO/Narcoguerra. Arresto di 173 poliziotti nel Nuevo Leon: macchina della verita' http://www.aduc.it/notizia/narcoguerra+arresto+173+poliziotti+nel+nuevo+leon_124076.php 05-10-2011 11:47 ITALIA/Incinta grazie ad autotrapianto tessuto ovarico http://www.aduc.it/notizia/incinta+grazie+autotrapianto+tessuto+ovarico_124077.php 05-10-2011 15:23 ITALIA/Staminali cordonali. Autologa... eterologa... http://www.aduc.it/notizia/staminali+cordonali+autologa+eterologa_124078.php 06-10-2011 10:54 MESSICO/Narcoguerra. Arrestato importante capo dei narcos http://www.aduc.it/notizia/narcoguerra+arrestato+importante+capo+dei+narcos_124080.php 06-10-2011 11:03 CINA/Noberl per la pace a dissidente? Guerra del salmone contro la Norvegia http://www.aduc.it/notizia/noberl+pace+dissidente+guerra+salmone+contro_124081.php 06-10-2011 15:05 ITALIA/Fuma il 23% della popolazione. Censis http://www.aduc.it/notizia/fuma+23+della+popolazione+censis_124082.php 06-10-2011 15:17 ITALIA/Tassi prestiti e mutui in crescita. Bankitalia http://www.aduc.it/notizia/tassi+prestiti+mutui+crescita+bankitalia_124083.php 06-10-2011 18:17 ITALIA/Sigaretta elettronica. Divieto acquisto per minori 16 anni http://www.aduc.it/notizia/sigaretta+elettronica+divieto+acquisto+minori+16_124084.php 06-10-2011 19:35 GRAN BRETAGNA/Staminali cutanee deteriorate da raggi solari UVA http://www.aduc.it/notizia/staminali+cutanee+deteriorate+raggi+solari+uva_124085.php 07-10-2011 01:38 GIAPPONE/Staminali del naso contro il diabete giovanile http://www.aduc.it/notizia/staminali+naso+contro+diabete+giovanile_124086.php 07-10-2011 11:50 ITALIA/Staminali cordonali. Le banche private associate a BioCord dicono BASTA! http://www.aduc.it/notizia/staminali+cordonali+banche+private+associate_124087.php 07-10-2011 12:57 MESSICO/Narcoguerra. 32 cadaveri a Veracruz http://www.aduc.it/notizia/narcoguerra+32+cadaveri+veracruz_124088.php 07-10-2011 13:45 GRAN BRETAGNA/Raggi Uva pericolosi per il dna della pelle http://www.aduc.it/notizia/raggi+uva+pericolosi+dna+della+pelle_124089.php 07-10-2011 19:42 OLANDA/Verso il divieto di vendita di cannabis con thc +15% http://www.aduc.it/notizia/verso+divieto+vendita+cannabis+thc+15_124090.php 07-10-2011 20:23 IRAN/Droga. Gli insostenibili riflessi della guerra in Afghanistan http://www.aduc.it/notizia/droga+insostenibili+riflessi+della+guerra_124091.php 07-10-2011 20:31 ITALIA/Staminali per far ricrescere i capelli http://www.aduc.it/notizia/staminali+far+ricrescere+capelli_124092.php 08-10-2011 07:59 SPAGNA/Aborto un anno dopo la nuova legge liberalizzatrice. Nessun abuso http://www.aduc.it/notizia/aborto+anno+dopo+nuova+legge+liberalizzatrice_124093.php 08-10-2011 09:47 USA/Immigrazione. Governo federale ricorre contro legge Alabama: troppo restrittiva http://www.aduc.it/notizia/immigrazione+governo+federale+ricorre+contro+legge_124094.php 08-10-2011 11:01 ITALIA/Mal di testa. In 500mila, se farmaci non funzionano, vanno dal mago http://www.aduc.it/notizia/mal+testa+500mila+se+farmaci+non+funzionano+vanno_124095.php 08-10-2011 11:38 ITALIA/La lotta all'evasione fiscale secondo il ministro Tremonti http://www.aduc.it/notizia/lotta+all+evasione+fiscale+secondo+ministro_124096.php 08-10-2011 12:25 USA/Cannabis terapeutica. Stretta del Governo federale sulla California http://www.aduc.it/notizia/cannabis+terapeutica+stretta+governo+federale+sulla_124097.php ------------------------------------------- NOTIZIE 02-10-2011 20:10 MESSICO/Narcoguerra. Arrestati 117 funzionari e agenti di polizia Circa 117 funzionari e agenti di polizia sono stati arrestati nel nord del Messico, nella regione di Monterrey, in connessione al traffico di stupefacenti. Solo nella citta' di Apodaca, sono stati 85 gli agenti arrestati. Lo scorso settembre, cento agenti erano stati arrestati per rapporti con le gang del narcotraffico a Santa Catarina. 03-10-2011 08:37 ITALIA/Liberta' ricerca scientifica. I nuovi dirigenti dell'associazione Luca Coscioni Filomena Gallo subentra a Marco Cappato nel ruolo di segretario dell'associazione Luca Coscioni per la liberta' della ricerca scientifica. L'elezione dei nuovi organi dirigenti dell'Associazione Luca Coscioni e' avvenuta ieri a Roma. Avvocato, docente di legislazione e bioetica presso l'Università di Teramo, presidente dell'Associazione Amica Cicogna, Gallo è stata animatrice del dibattito sul referendum sulla legge 40. Legale esperta in diritto di famiglia, in questi anni ha ottenuto in tribunale la maggior parte di decisioni di condanna della legge 40. Marco Cappato, segretario uscente, ricoprirà la carica di tesoriere. Maria Antonietta Farina Coscioni, deputata radicale, e' stata eletta Presidente onorario. Co-presidenti: Mina Welby, moglie di Piergiorgio Welby: dopo la morte del marito ha raccolto il suo testimone e continua con la sua testimonianza nei dibattiti pubblici; Giulio Cossu: professore di Istologia all'Università di Milano, si occupa di cellule staminali per la terapia delle distrofie muscolari; Gustavo Fraticelli: disabile motorio, affetto da Tetraparesi spastica, da anni si batte affinche' le condizioni di vita indipendente dei disabili siano pienamente realizzate. 03-10-2011 11:22 GRAN BRETAGNA/Fumo, al via il divieto di distributori automatici  Nuova stretta anti-fumo in Gran Bretagna, dove il ministero della salute ha vietato da questo fine settimana i distributori automatici di sigarette. Una misura - ha spiegato il ministro della salute, Andrew Lansley - mirata soprattutto a combattere il vizio tra i giovanissimi che potevano 'approvvigionarsi' dalle macchinette, spesso incustodite, malgrado il divieto di vendere tabacco agli under 18. Ma pensata anche per aiutare i fumatori piu' incalliti, rendendogli piu' difficile l'acquisto delle sigarette. Circa l'11% dei baby-fumatori, quelli cioe' tra gli 11 ed i 15 anni, in Inghilterra e Galles si rifornivano - secondo la British Heart Foundation (Bhf) - dai distributori automatici, presenti spesso in pub e discoteche. 03-10-2011 11:25 ITALIA/Testamento biologico, Vizzini: Pdl è partito troppo confessionale vicino all'implosione Un partito "troppo confessionale", una specie di "riedizione involuta della Dc", un partito "che arrivera' all'implosione, come il Pd". Questo, in una intervista a La Stampa, il ritratto che Carlo Vizzini, presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, fa del Pdl, pur sottolineando che, almeno per ora, non lo lascera'. "Vivo questa fase con un profondo malessere. Non condivido la politica economica del governo che non tassa i grandi patrimoni e si accanisce sui soliti noti del reddito fisso. Da laico non condivido le proposte sul testamento biologico. Non e' possibile approvare una legge sull'omofobia. Coloro che dissentono dalla linea del partito sono destinati all'emarginazione". Dubbi, molto forti, dunque, sul futuro del Pdl. E intanto, Vizzini ribadisce di volersi presentare alle comunali del 2012 con la lista 'Oltre le appartenenze per una primavera di Palermo': "i partiti tradizionali -spiega- non sono in grado di intercettare i fermenti che ci sono nella societa'. Palermo e' sull'orlo della bancarotta e non e' il caso di scimmiottare lo scontro tra centrosinistra e centrodestra. Se domani Alfano mi dice 'ok, sarai tu il nostro candidato', io gli direi di no perche' qualunque candidato del Pdl non ce la farebbe. Come a Napoli e Milano". 03-10-2011 12:54 ITALIA/L'automobile dei sogni? Accessoriata L'automobile: il mezzo di trasporto piu' usato dagli italiani, tanto da divenire una seconda casa. Secondo i dati raccolti dal Centro Studi e Documentazione di Direct Line, addirittura il 91% degli italiani preferisce un modello di auto super accessoriato ad un semplice modello base. Gli optional che conquistano maggiormente gli Italiani sono quelli per la sicurezza (39%) e per un maggiore comfort (39%). Direct Line ha voluto anche far luce sugli accessori per auto piu' desiderati. In cima alla classifica ci sono i sensori per il parcheggio (20%): in particolare li desidera il 24% delle donne, per evitare spiacevoli ammaccature e botte al paraurti, contro il 16% degli uomini. Al secondo posto troviamo gli air-bag aggiuntivi: il 16% degli intervistati si e' dichiarato a favore di questo optional per la sicurezza. Invece, il 13% del campione vorrebbe dispositivi self-parking. Per i piu' attenti alla sicurezza troviamo in classifica anche videocamere e schermi per monitorare la strada (9%) e il monitoraggio della pressione dei pneumatici (7%), infine l'8% degli italiani vorrebbe avere la comodita' di poter attivare tutte le funzioni tramite comandi vocali. Ci sono poi altri piccoli lussi che gli italiani vorrebbero potersi concedere per la propria auto: il 5% vorrebbe aggiungere qualche cavallo al motore, il 4% sceglierebbe materiali e rifiniture di pregio come radica o titanio e il 3% ammette di perdere la testa per un optional futuristico come il tachimetro in 3D che proietta informazioni sul parabrezza, quasi come in un film di fantascienza. Infine, i giovani desiderano piu' di tutto la connessione ai social network o la console per i videogiochi (rispettivamente il 23% e il 19% degli under 25). 03-10-2011 13:06 IRAN/Sette impiccagioni per droga Sette persone sono state impiccate per traffico di droga a Shiraz, nel sud del Paese, e un'altra per stupro e rapina a Sari, nel nordest. Ne da' notizia il quotidiano Shargh. Sono le ultime impiccagioni compiute in Iran, un Paese che - secondo varie organizzazioni per i diritti umani - e' al secondo posto dopo la Cina per numero di esecuzioni, numero che sta progressivamente crescendo negli ultimi anni. Nella Repubblica Islamica si rischia la pena capitale per traffico di droga, omicidio, adulterio, stupro, rapina a mano armata e apostasia. 03-10-2011 16:35 ITALIA/Censura. Cassazione: si puo' scrivere, quando e' vero, che un magistrato vende olio in tribunale La Cassazione ha detto 'no' al ricorso con il quale un magistrato, Antonio G., chiedeva all'editore di un grande quotidiano il risarcimento dei danni 'alla propria identita' personale e alla propria immagine' per un articolo nel quale si dava notizia del fatto che il togato vendeva contenitori di olio nel suo ufficio in Procura. E per questo aveva ricevuto una lettera di richiamo dal procuratore capo 'che lo invitava ad astenersi da tale comportamento'. In primo grado il tribunale di Bologna - all'epoca dell'articolo ritenuto lesivo della sua onorabilita' il Pm in questione era sostituto procuratore proprio presso il tribunale felsineo - aveva accolto la richiesta di un risarcimento. In appello invece, con sentenza del 2008, i magistrati avevano ritenuto che gli articoli pubblicati nel 1997, su questa vicenda del commercio di olio in Procura, 'si fossero limitati a chiarire quanto esattamente accaduto, e cioe' che Antonio G. aveva in realta' venduto alcune lattine di olio, proveniente da un'azienda gestita dai suoi familiari, all'interno del suo ufficio, e per questo aveva ricevuto una lettera di richiamo'. Adesso anche la Suprema Corte ha condiviso il no al risarcimento dopo aver esaminato le carte processuali dalle quali e' emerso come 'provato il fatto sul piano storico alla luce' degli elementi acquisiti nel processo. Antonio G. oltre a vedersi respinto il ricorso e' stato condannato anche a pagare 3.200 euro per le spese di giustizia (sentenza 19805 della Terza Sezione Civile in tema di diffamazione) 03-10-2011 17:07 ITALIA/Internauti in crescita ad agosto Internauti italiani in crescita del 9% ad agosto, rispetto all'anno scorso, nonostante la canicola. Secondo le ultime rilevazioni dell'Audiweb sono 26 milioni (+9,1% su agosto 2010) gli italiani che si sono collegati a Internet almeno una volta nel mese di agosto, dall'ufficio, da casa o da altri luoghi. Secondo i dati, la popolazione italiana online in un giorno medio ad agosto e' stata di 10,7 milioni (+8,9% sul ) con una navigazione media di 1 ora e 18 minuti e 155 pagine viste a persona. Mediamente si e' navigato piu' al sud e nelle isole (32,1%) che al nord-ovest (29,1%), al nord-est (17,4%) e al centro (16%). Online continuano ad andarci piu' uomini (56,6%) che donne e, per quanto riguarda le fasce d'eta', prevale principalmente quella compresa tra i 35 e 54 anni sia per gli uomini (2,8 milioni, 46,6% del totale) che per le donne (2,1 milioni, 46% del totale). Ad agosto il caldo o la classica 'pennichella' non sembra aver scoraggiato i navigatori italiani, dato che il picco delle fasce orarie di utilizzo e' stato rilevato proprio tra le 15 e le 18, con 5,3 milioni di utenti attivi mediamente al giorno. Le altre due fasce di maggior utilizzo continuano ad essere la mattina, dalle 9 alle 12 (4,7 milioni di internauti online nel giorno medio) e dalle 21 a mezzanotte (4,2 milioni). Ma ci sono anche piu' di due milioni di italiani che ad agosto hanno navigato in media 30 minuti al giorno tra la mezzanotte e le tre del mattino, 'sfogliando' 57 pagine web a persona. 03-10-2011 17:59 ITALIA/Nonciclopedia e Vasco Rossi. Storie di censura e autocensura.... Nonciclopedia, sito web satirico in modalita' wiki per voci (ovvero che parodia wikipedia, ma che funziona allo stesso modo con gli utenti che possono improvvisarsi autori comici) chiude i battenti e da' la colpa a Vasco Rossi. 'Nonciclopedia - si legge sull'homepage - chiude i battenti a tempo indeterminato per colpa di quelle persone che si prendono troppo sul serio. Un sentito ringraziamento a Vasco Rossi e ai suoi avvolt... avvocati'. Al centro della questione ci sarebbe, secondo quanto si legge su vari siti, una richiesta di risarcimento cospicua per la voce che lo riguardava e che, come tutte le altre, da stamani e' stata completamente rimossa. I legali di Vasco avrebbero infatti rilevato gli estremi della diffamazione nella pagina satirica scritta dall'utente. Un annuncio che ha pero' avuto un effetto boomerang per il rocker, ancora ricoverato nella clinica Villalba a Bologna, che negli ultimi mesi comunica molto usando proprio il web. Sulla sua pagina di Facebook stanno infatti piovendo pesanti insulti nei suoi confronti: e fra i critici di Vasco e i suoi piu' strenui fan si accendono, ovviamente, ferocissime discussioni. C'e' anche chi gli fa notare che se il sito riaprira', non sara' difficile individuare il bersaglio piu' colpito. 03-10-2011 18:53 ITALIA/Vigili urbani picchiarono giovane ghanese presunto spacciatore. Pene severe Pugno di ferro in tribunale contro i vigili urbani che a Parma tre anni fa, durante un'operazione antidroga del nucleo di sicurezza della municipale, aggredirono un ragazzo ghanese, Emmanuel Bonsu, scambiandolo per il palo di un pusher, pestandolo. Bonsu stava andando a scuola quando venne placcato e colpito dai vigili senza motivo: una volta in caserma venne anche minacciato e insultato con epiteti razzisti. Agli otto agenti della polizia municipale imputati nel processo di primo grado sono state comminate pene per oltre 39 anni complessivi. La pena piu' pesante e' stata comminata a Pasquale Fratantuono, condannato a 7 anni e 9 mesi: l'uomo aveva anche posato per una 'foto ricordo' con Bonsu, all'epoca 17enne, originario del Ghana. Simona Fabbri, all'epoca vicecomandante, e' stata condannata a 7 anni e 6 mesi, Stefania Spotti a 6 anni e 8 mesi, Andrea Sinisi a 4 anni e 9 mesi, Giorgio Albertini a 4 anni e 7 mesi, Mirko Cremonini a 3 anni e 6 mesi, Marco De Blasi a 3 anni e 4 mesi, Graziano Cicinato a 2 anni. A quest'ultimo al pena e' stata sospesa. Fabbri, Spotti e Fratantuono hanno anche avuto l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. Interdizione di 5 anni per Albertini, Sinisi, De Blasi e Cremonini. I vigili dovranno anche versare in solido 135 mila euro al ragazzo come provvisionale, mentre il Comune, responsabile civile, non e' stato condannato a pagare un risarcimento. La vicenda Bonsu ha avuto diverse code polemiche: ad esempio da piu' parti e' stato sollevato il sospetto che il film "Baciato dalla fortuna", attualmente sugli schermi, sia stato girato a Parma proprio per 'ripulire' l'immagine dei vigili urbani della citta' emiliana. 03-10-2011 19:01 ITALIA/Giovani veneti. 3% 11enni beve; 14% 15enni usa cannabis Il 3% degli undicenni veneti si avvicina una volta settimana all'alcol, addirittura il 30% a 15 anni. E' quanto emerge dal rapporto 'I giovani in Veneto', illustrato oggi nella sede dell'Ulss 20 a Verona e basato sui dati 2010 della ricerca 'Health Behaviour in School-aged Children' (HBSC) dell'Organizzazione Mondiale della Sanita'. L'uso di droghe viene indagato solo nei quindicenni: il 14% del campione regionale ha ammesso di aver fatto uso di cannabis nel corso della vita, il 3% di avere provato cocaina, Lsd o altri stupefacenti. I 13enni sono quelli che passano piu' tempo davanti alla tivu', pero' risultano anche essere, tra i giovani, quelli che praticano attivita' fisica in misura maggiore. Crescendo poi si predilige il computer e un 15enne veneto su quattro passa almeno tre ore al giorno su internet. Infine le abitudini alimentari: crescendo con l'eta' diminuisce l'abitudine a fare colazione quotidianamente, mentre aumenta la tendenza al consumo di dolci. Frutta e verdura rientrano nella dieta quotidiana, ma un terzo dei ragazzi veneti almeno una volta alla settimana frequenta i fast-food. 'Diamo seguito a una direttiva dell'Oms. Abbiamo svolto tre studi e verifiche in questo senso e portiamo avanti la nostra programmazione nel campo della prevenzione': cosi' l'assessore alla sanita' del Veneto, Luca Coletto, commenta i risultati del rapporto. 'La Regione Veneto - ricorda - e' stata capofila per tutto il Nord, facendo fronte unico'. 'I dati che emergono da questo studio - spiegato l'assessore - hanno monitorato gli stili di vita dei giovani. Considerato lo 'status quo', la nostra attenzione deve essere mirata soprattutto a prevenire ulteriormente sia per quanto riguarda le droghe, sia le abitudini dei ragazzi, per agevolare e migliorare i loro comportamenti quotidiani'. 'Cosi' quando i giovani di oggi avranno un'eta' adulta - conclude - potremo limitare quelle che sono le cronicita''. 03-10-2011 19:09 ITALIA/Tlc. Le critiche di Bernabe' al sistema italiano di mercato "L'eccesso di regolamentazione del settore delle telecomunicazioni sta danneggiando gli investimenti ed e' controproducente per gli stessi consumatori che si vogliono tutelare. Il mercato vuole un internet piu' veloce, ma non puo' essere la politica a dettare le modalita' degli investimenti delle societa', che conoscono molto bene le esigenze dei loro clienti e faranno di tutto per soddisfarle. E' pazzesco che si ipotizzi che a scegliere le architetture di rete piu' idonee e corrispondenti alle necessita' della clientela, siano le istituzioni e non gli operatori". Lo ha affermato il presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabe', partecipando all'Etno/FT Summit a Bruxelles sul futuro delle tlc in Europa. "Dobbiamo tornare ai fondamentali e capire quello di cui le tlc hanno realmente bisogno per svilupparsi e tornare ad essere il motore di crescita di tutte le economie" ha aggiunto Bernabe' ricordando come, rispetto a luglio, quando nel corso del Ceo Round Table le societa' hanno presentato alla commissaria per l'Agenda Digitale Neelie Kroes le proprie proposte per accelerare lo sviluppo del settore, la situazione economica sia notevolmente peggiorata. Questo richiede che si proceda in fretta nell'implementazione degli 11 punti sui quali tutta l'industria delle telecomunicazioni aveva espresso il proprio consenso e che non si sprechi tempo prezioso in nuovi test di mercato che non potranno cambiare il quadro emerso allora. L'Europa, per uscire dalla crisi, ha bisogno di muoversi rapidamente per rilanciare gli investimenti, creando un cotesto con meno regolamentazione e meno tasse. Invece, ha concluso Bernabe', stiamo andando esattamente nella direzione opposta come dimostra la recente gara per l'assegnazione delle frequenze in Italia, con un esborso per gli operatori di quasi 4 miliardi di euro per delle frequenze che non saranno disponibili che tra 18 mesi. 03-10-2011 19:15 DANIMARCA/Nuovo Governo con ministro immigrato Per la prima volta la Danimarca avra' un ministro immigrato e un altro di appena 26 anni: sono le due grandi novita' del governo voluto dalla premier socialdemocratica Helle Thorning-Schmidt che ha deciso di lanciare un chiaro segnale di rottura rispetto a un decennio di esecutivi conservatori. Dei 23 membri del nuovo esecutivo, ben 9 sono donne, primo ministro compreso, ed e' scomparso il ministero dell'Integrazione voluto dalla formazione xenofoba del Partito popolare, ora all'opposizione. La compagine e' il frutto dell'accordo tra socialdemocratici, liberali e i socialisti e vedra' il debutto al dicastero Ecclesiastico e per l'Uguaglianza del liberale Manu Sareen, 44enne di origini indiane. Thorning-Schmidt ha anche scelto un giovanissimo, Thor Moeger Pedersen. La politica estera e' stata affidata al socialista Villy Soevndal, il principale alleato nella campagna elettorale, mentre la leader del partito social-liberale Margrethe Vestager Hansen ha ottenuto la doppia poltrona dell'Economia e dell'Interno. Ai socialdemocratici Bjarne Corydon, Morton Boedskov e Nick Haekkerup sono andati invece rispettivamente i dicasteri delle Finanze, della Giustizia e della Difesa. 03-10-2011 19:24 ITALIA/Le societa' multietniche sono inevitabili. UNHCR 'Le societa' multiculturali, multietniche e multireligiose non sono soltanto un fatto positivo, sono inevitabili. Costruire comunita' tolleranti e aperte e' un processo lento e delicato. Ma quello della non-discriminazione e' un principio di diritti umani centrale ed e' dovere di tutti gli stati riconoscerlo e attuarlo. I rifugiati non possono diventare un danno collaterale di atteggiamenti e politiche ostili agli immigrati'. Lo ha dichiarato l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati Antonio Guterres, nel discorso di apertura del meeting del Comitato Esecutivo, l'organo direttivo dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). La crescente complessita' dell'ambiente internazionale, ha proseguito Guterres, sta rendendo sempre piu' difficile perseguire soluzioni per gli oltre 43 milioni di rifugiati, sfollati interni e apolidi di tutto il mondo. 'Questa sfida - ha aggiunto Guterres - adesso si chiama imprevedibilita'. Le crisi si stanno moltiplicando. I conflitti si fanno sempre piu' complessi. E le soluzioni messe in campo si stanno rivelando sempre piu' sfuggenti. In circostanze cosi' impegnative, dobbiamo riconoscere le nostre responsabilita' condivise. Ed esercitare il nostro impegno comune'. Guterres ha poi voluto soffermarsi sulla crisi umanitaria nel Corno d'Africa, descrivendola come la situazione piu' grave da quando ha assunto il ruolo di Alto Commissario. Ha raccontato della visita compiuta in luglio a Dollo Ado, nel sud-est dell'Etiopia, dove ha incontrato una donna di nome Musleema che aveva perso tre dei suoi sei figli durante la fuga dalla Somalia. Le organizzazioni umanitarie, alle quali erano precluse molte aree della Somalia, incontravano enormi difficolta' nel prestare assistenza. 'E' chiaro a tutti noi - ha sottolineato Guterres - che questa escalation ha origini lontane. E tuttavia noi, la comunita' internazionale, abbiamo reagito con troppa lentezza ai segnali che ci indicavano il peggioramento della situazione. E, fatto ancora piu' grave, non abbiamo neanche avuto la capacita' di evitare che la situazione si facesse cosi' grave'. 04-10-2011 09:08 ITALIA/Multe Cds. 30 giorni per il ricorso al giudice di pace Per le infrazioni al codice della strada, a partire dal 6 ottobre, ci saranno solo 30 giorni dalla notifica per presentare il ricorso al giudice di pace. Lo conferma una circolare del ministero dell'Interno. Il ricorso al Prefetto, invece, sara' possibile sempre entro 60 giorni dalla notifica. L'altra novita', rispetto a quanto abitualmente avviene oggi, e' che, se nel ricorso ci sono le motivazioni sufficienti, il giudice potra' accogliere il ricorso anche in assenza del ricorrente. Ricorso che potra' essere accolto anche in assenza delle motivazioni dell'autorita' controparte. Novita' anche per la sospensiva degli effetti dell'atto impugnato, dove la circolare evidenzia l'intenzione del legislatore per una maggiore severita' nella concessione del beneficio. La circolare e' esplicativa del dl n.150 dell 1 settembre 2011, che ha effettuato una semplificazione dei procedimenti civili di cognizione regolati dalla legislazione speciale riducendo a tre modelli principali tutte le singole fattispecie. Il nostro richiamo e' al rito del lavoro. 04-10-2011 09:19 ITALIA/Assicurazioni: multe per oltre 13 milioni a tre imprese e a un’agenzia plurimandataria per intesa restrittiva della concorrenza Multe complessive di oltre 13 milioni di euro a tre compagnie assicurative e a un’agenzia plurimandataria per intesa restrittiva della concorrenza nel settore della copertura della responsabilità civile nella sanità della Campania. Lo ha deciso l’Antitrust che, nella riunione del 28 settembre 2011, ha sanzionato le imprese Gerling, Faro, Navale e l’agenzia plurimandataria Primogest per avere attuato dal 2003 alla fine del 2008 un’unica e complessa intesa per spartirsi le varie procedure di affidamento di servizi assicurativi rami Responsabilità Civile Terzi (RCT) e Responsabilità Civile Operatori (RCO), decise da Aziende sanitarie locali e aziende ospedaliere campane. “Si tratta di un’intesa molto grave – dichiara il Presidente dell’Antitrust Antonio Catricalà - sia perché riguarda la partecipazione coordinata a gare d’appalto in un comparto particolarmente sensibile, come la copertura assicurativa sui rischi sanitari, sia per l’alto numero di enti pubblici e gare coinvolte, sia, infine, per la durata. Avevo avvertito che la sanità non poteva essere considerata l’albero della cuccagna”. Gerling è una compagnia assicurativa del gruppo Talanx AG, primario gruppo assicurativo tedesco attivo in tutti i rami a livello mondiale, Faro è una società italiana che è stata attiva in diversi rami assicurativi e ora è in liquidazione coatta amministrativa mentre Navale all’epoca dei fatti faceva parte del gruppo Unipol, ed è stata incorporata in UGF nel 2011. Il cartello, che ha riguardato numerose gare, è stato realizzato attraverso l’uso anticoncorrenziale della coassicurazione (sia prima che successivamente alla aggiudicazione della gara) e il coordinamento nella partecipazione alle gare attraverso lo scambio di lotti, contatti/scambi di informazioni tra compagnie. Secondo l’Antitrust l’intesa ha consentito alle imprese partecipanti la ripartizione delle quote di partecipazione anche attraverso i meccanismi della disdetta e successivo subentro, evitando così il confronto competitivo e mantenendo nel tempo una certa stabilità dei servizi erogati. L’agente plurimandatario, Primogest, ha assunto il ruolo attivo di soggetto che coordinava la fase preparatoria alla partecipazione alla gara e quella successiva nel caso di disdetta e subentro, con il risultato di mantenere il rapporto con gli enti sanitari, massimizzare le commissioni e godere del diritto di prelazione su eventuali partecipazioni a future gare con le compagnie stesse. Le compagnie che hanno realizzato l’intesa, che ha riguardato 18 procedure di gare e affidamenti diretti e 9 enti banditori, nel periodo interessato, si sono aggiudicate servizi assicurativi pari a circa il 60% del totale degli affidamenti campani. 04-10-2011 09:54 ITALIA/Tre Carabinieri arrestati per la sparizione di hashish sequestrato Tre carabinieri della stessa caserma a Roma sono finiti in manette per una vicenda di droga risalente a un anno e mezzo fa. A fare luce sui fatti dell'aprile del 2010, quando nella stazione di Cinecitta' scomparvero 17 chili di hashish che erano stati sequestrati, sono stati gli stessi carabinieri del nucleo investigativo di Via In Selci, i quali hanno arrestato un brigadiere di 38 anni, di origini campane, ritenuto il responsabile della sparizione. Altri due militari, sono stati arrestati assieme a un pregiudicato con l'accusa di dentezione di droga, per un altro episodio che risale allo stesso periodo. Per il brigadiere l'accusa e' di peculato, visto che si era impossessato di hashish sequestrato. Le accuse per gli altri due carabinieri e il pregiudicato romano, tutti di circa 40 anni, sono emerse sempre durante le indagini. Subito sono scattati i provvedimenti da parte dell'Arma, che ha avviato le indagini per la sospensione dall'impiego dei tre militari finiti in manette, in attesa dell'esito del processo. Per fare piena luce sulla vicenda, nell'aprile del 2010 la Procura di Roma, come atto dovuto e a seguito di un'informativa sulla vicenda da parte degli stessi militari, aveva indagato tutti i carabinieri della stazione di Cinecitta', ben 23, che furono trasferiti in altri reparti dopo la scomparsa della droga. Un provvedimento drastico deciso per fugare ogni sospetto: via chi non avrebbe detto la verita' e chi avrebbe omesso qualsiasi particolare. Oggi l'esito delle indagini e i tre arresti. I 17 chili di hashish scomparsi erano una parte della droga custodita nella stazione dei carabinieri e, secondo quanto affermano gli inquirenti, avrebbe avuto un valore di circa trentamila euro. La sostanza stupefacente era custodita in una stanza blindata. Un furto compiuto con l'ausilio di un rampino: chi ha sottratto la droga sarebbe infatti entrato da una finestra. 04-10-2011 13:52 MONDO/Inflazione Paesi Ocse in aumento L'inflazione nei Paesi Ocse ad agosto e' salita al 3,2% dopo il 3,1% di luglio, secondo quanto comunica l'organizzazione parigina. I prezzi al consumo ad agosto hanno visto un'accelerazione in Canada (3,1% dal 2,7% di luglio) e in Francia (2,2% dall'1,9% del mese precedente). Aumenti piu' contenuti si sono anche registrati negli Stati Uniti, (3,8% dal 3,6% di luglio), in Italia (2,8% dal 2,7%), Gran Bretagna (4,5% dal 4,4%). E' rimasta stabile in Germania (2,4%) e Giappone (0,2%). 04-10-2011 13:57 AUSTRALIA/Penali banche. Partita la piu' grande class action E' iniziata in Australia presso la Corte federale in Melbourne la piu' grande class action del Paese, volta a impedire alle banche di addebitare penali esorbitanti per i saldi negativi in eccesso sulle carte di credito e per gli scoperti sui conti. Sono circa 34 mila i clienti della grande banca Anz che hanno avviato l'azione collettiva, che potenzialmente puo' riguardare chiunque abbia un conto in banca, e penalizzare le banche per miliardi di dollari. Secondo l'avvocato Andrew Watson, che agisce per i clienti della banca, i precedenti legali a favore risalgono a sette secoli fa, e non sono necessari cambiamenti di legge. Le parti in causa chiedono solo che gli oneri addebitati riflettano i costi reali. 'Riconosciamo il diritto delle banche a recuperare una stima genuina dei costi quando un cliente infrange i termini del proprio conto, ma le penali imposte sono esorbitanti e non riflettono affatto i danni subiti. I clienti dovranno essere rimborsati delle somme che sono stati costretti a pagare', ha detto. Se la banca non vuole che un cliente ecceda i propri limiti, non deve permettere che cio' avvenga e respingere le sue istruzioni. Invece e' pratica delle banche permettere che il cliente ecceda il massimo scoperto, per poi penalizzarlo e annullare la transazione. La Anz sostiene invece che gli oneri in questione non sono delle penali per infrazione del contratto ma commissioni per servizi resi 04-10-2011 18:57 GIORDANIA/Manifestazioni contro condanne a morte di trafficanti di droga in Arabia Saudita Centinaia di manifestanti giordani si sono radunati di fronte all'ambasciata saudita ad Amman per protestare contro la sentenza di un tribunale saudita che ha condannato alla decapitazione 29 camionisti giordani riconosciuti colpevoli di traffico di droga. Lo riferisce l'agenzia tedesca Dpa, spiegando che la manifestazione e' stata organizzata da ong giordane e arabe attive contro la pena di morte. Uno dei condannati sarebbe gia' stato giustiziato nei giorni scorsi. I narcotrafficanti usano la Giordania come via di transito per la droga da varie aree della regione verso l'Arabia Saudita e altri paesi ricchi del Golfo. 04-10-2011 18:59 KENYA/Crocevia reti internazionali traffico droghe Gli stranieri che lavorano con alti funzionari governativi avrebbero creato una fitta rete internazionale per il traffico di droga attraverso il Kenya. A rivelarlo e' un rapporto pubblicato dal sito Africa Review secondo il quale ci sarebbero almeno quattro reti per lo spaccio di stupefacenti guidati da altrettanti nigeriani e una diretta da un guineano. Il Kenya, come dimostrerebbero i dati inseriti nel rapporto, sarebbe diventato un importante crocevia tra i produttori dell'America Latina, soprattutto di Peru', Brasile e Bolivia, e i consumatori dell'Europa e degli Stati Uniti. La droga sarebbe dapprima importata nel paese africano attraverso la Tanzania e il Sud Africa e poi smistata verso gli stati dell'occidente. Il rapporto, inoltre, evidenzia che oltre a cocaina ed eroina si sarebbe sviluppato negli ultimi anni anche un prolifico traffico di armi, esseri umani, animali e denaro sporco. Il contributo dei cittadini kenyani non sarebbe mai di primo piano, ma solo limitato a garantire basi di protezione e a penetrare all'interno delle istituzioni statali. 04-10-2011 19:03 ITALIA/Staminali. Trapianto di mani un anno dopo "So che queste mani erano di una donna di Cremona e che una famiglia ha consentito che ci fosse questo trapianto. Ma non sono ancora pronta a sapere tutto. In questo momento so solo che queste mani sono mie'. Cosi' Carla Mari, 53 anni, racconta le sue sensazioni un anno dopo il trapianto che le ha restituito entrambe le mani. L'intervento, il primo del genere in Italia e il primo al mondo con le cellule staminali, e' stato eseguito all'ospedale San Gerardo di Monza da Massimo Del Bene e il bilancio e' piu' che positivo. 'Ogni giorno riesco a fare qualcosa in piu' - racconta Carla - come sollevare un oggetto, prendere il telecomando o fare una telefonata. La motivazione conta al 200% per recuperare e io sono sempre stata convinta di farcela. La prima volta che sono riuscita a stringere la mano di una persona, mi e' venuto da piangere. E' molto emozionante recuperare il contatto umano con le altre persone, poter dare una carezza ai miei figli, o grattarmi il naso quando mi prude'. Tutti traguardi frutto del lavoro costante di riabilitazione svolto durante quest'anno, e confermati anche dalle risonanze magnetiche. 'Sulla corteccia cerebrale - spiega Del Bene - 15 giorni dopo il trapianto c'erano dei puntini sparsi. A un anno di distanza invece ci sono aree estese che si illuminano e che dimostrano oggettivamente che il recupero della sensibilita' e del movimento c'e' stato'. Certo, Carla ora muove meglio la mano destra e ha piu' sensibilita' a quella sinistra, ma il dato di fatto e' che puo' sentire il caldo e il freddo e accudire parzialmente la sua persona. Sente le mani piu' sue. Un buon risultato cui, secondo Del Bene, ha contribuito anche l'uso di cellule staminali mesenchimali della stessa paziente. "Carla non ha mai avuto una crisi di rigetto acuto - rileva - Da febbraio scorso ha smesso di prendere i farmaci corticosteroidi. Di fatto ora sta prendendo due medicinali immunosoppressori, e non tre come negli altri casi di trapianto di mani fatti all'estero". Per l'intervento sono stati impiegati due lotti di cellule staminali mesenchimali ricavate dalla paziente, e ne rimane ancora un altro. "Aspettiamo a usarlo perch‚ ci mancano i marcatori clinici - continua Del Bene - Stiamo lavorando con il Policlinico di Milano per trovarli in modo da seguire il percorso delle staminali una volta trapiantate. Saperlo aprirebbe moltissime strade, perch‚ abbassando le terapie anti-rigetto potremmo allargare la platea dei pazienti e degli organi da trapiantare, incluse anche dita o una sola falange". Ora il S. Gerardo sta valutando un altro possibile candidato all'intervento, "ma prima di procedere dobbiamo essere tranquilli dal punto di vista etico, medico e clinico - conclude Del Bene - E soprattutto essere certi che a livello psicologico il paziente accetti la mano e non la rifiuti successivamente, come avvenuto in passato in un altro caso". Intanto Carla si allena, con la plastina, per poter tornare a impastare la pizza. 05-10-2011 11:43 MESSICO/Narcoguerra. Arresto di 173 poliziotti nel Nuevo Leon: macchina della verita' Arresto di massa per la polizia locale di vari municipi dello stato di Nuevo Leon e macchina della verita' per tutti, per accertare eventuali collegamenti con le organizzazioni narcos dei Los Zetas e del Cartello del Golfo: e' l'operazione condotta nel fine settimana da militari e polizia federale nello stato messicano al confine con gli Stati Uniti, che ha portato in cella 173 agenti. Gli arresti, vengono salutati come un colpo al cuore alla corruzione e arrivano al termine di un'indagine che aveva gia' portato una trentina di questi agenti agli arresti domiciliari. I 173 sono tutti sospettati di collegamenti con la rete della criminalita' organizzata, ed in particolare di aver protetto o facilitato i movimenti dei criminali del cartello del Golfo e dei Los Zetas. Per questo motivo, secondo fonti del consiglio di Sicurezza, sarebbero stati portati all'Accademia di polizia, per essere sottoposti ad una serie di accertamenti, tra i quali anche il test della macchina della verita'. Intanto i familiari dei poliziotti, con foto e cartelli, hanno messo in atto una manifestazione di protesta, perche' da quando i loro congiunti sono stati allontanati da casa, non avrebbero piu' avuto notizie. Secondo quanto si e' appreso, gli arrestati arrivano dalle zone rurali di Hidalgo, Cienega de Flores, Benito Juarez, e Carmen, dove sono stati arrestati il direttore della polizia e 22 agenti. Ma l'operazione avrebbe avuto origine dai municipi di Pesqueria, Mina e Apodaca, aree industriale alle porte di Monterrey, citta' dove ad agosto si era registrato l'attacco incendiario al Casino Royal, costato la vita a 51 persone e firmato dalla ferocia dei Los Zetas. Anche nel corso di quelle indagini era emersa la partecipazione di un poliziotto, che aveva facilitato l'azione dei criminali informandoli sui movimenti in zona. Negli ultimi tre anni Nuevo Leon ha registrato altissimi livelli di violenza, frutto della lotta tra i cartelli della droga per il controllo del territorio: le cifre ufficiali segnalano oltre 1300 persone uccise in 12 mesi, di questi 90 erano poliziotti. Intanto il bollettino delle vittime oggi si allunga con la strage di una famiglia di quattro persone, tra loro due bambini di 5 e 12 anni, sterminati a colpi di fucile nella loro baracca. 05-10-2011 11:47 ITALIA/Incinta grazie ad autotrapianto tessuto ovarico Una donna di Torino, di 28 anni, e' rimasta incinta grazie all'autotrapianto di tessuto ovarico, congelato nel 2003 e reimpiantato lo scorso anno. E' il primo caso di questo tipo in Italia, il 15/o nel mondo. La donna, in cura all'ospedale Sant'Anna di Torino, ha una forma di talassemia che nel 2003 la costrinse ad un trapianto presso l'ospedale infantile Regina Margherita di cellule staminali emopoietiche (cordonali e midollari) dalla sorellina di due anni. L'intervento, coordinato dalla dottoressa Franca Fagioli, si era reso necessario perche' la malattia non rispondeva piu' alle terapie tradizionali e avrebbe portato la paziente alla morte. I trapianti di cellule emopoietiche rendono sterili le bambine e le adolescenti che vi si sottopongono. Percio', nel 2001, per opera del professor Enrico Madon (scomparso lo scorso 27 agosto) e del professor Marco Massobrio, era nato il programma 'Fertisave' che consiste nel prelievo di tessuto di ovaie e congelamento ('crioconservazione') dello stesso presso il laboratorio 'Fiver' del Sant'Anna di Torino con l'obiettivo di poterlo utilizzare piu' avanti in una situazione favorevole. Per la giovane donna, che dopo il trapianto aveva raggiunto una condizione di menopausa precoce, quella situazione favorevole e' giunta nella primavera del 2010, quando e' stata finalmente considerata fuori pericolo. La donna ha quindi chiesto di poter utilizzare il tessuto ovarico crioconservato: due interventi chirurgici laparoscopici le hanno reimpiantato i frammenti prelevati otto anni prima e, nel giro di due mesi, le hanno consentito di riavere cicli mestruali spontanei. Nella primavera di quest'anno e' rimasta incinta e ha attualmente superato il terzo mese di gravidanza. Il programma Fertisave, sostenuto dall'Adisco (Associazione donne italiane sangue cordone ombelicale) e dalla Compagnia di San Paolo, e' gestito dalla Struttura semplice dipartimentale universitaria di Fisiopatologia della riproduzione e P.M.A. (responsabile il professor Alberto Revelli), in collaborazione con il laboratorio Fiver e il Gruppo di endoscopisti e laparoscopisti, tutte equipe universitarie che fanno capo al Dipartimento universitario di Discipline ginecologiche e ostetriche diretto da Chiara Benedetto 05-10-2011 15:23 ITALIA/Staminali cordonali. Autologa... eterologa... "Oltre 60 mila unita' di sangue cordonale ombelicale" sono gia' partite dall'Italia. Destinazione: una delle banche private estere nate per offrire la conservazione autologa a pagamento. Per questo servizio le mamme della Penisola hanno speso "almeno 150 milioni di euro". Esordisce con questi dati sulla 'fuga di cordoni ombelicali' verso l'estero il rapporto Adoces (Associazioni donatori cellule staminali) 2011, curato dal genetista Licinio Contu, presidente della Federazione italiana Adoces. Il documento, pubblicato online oggi e gia' "condiviso da trapiantologi, pediatri, ostetriche e genetisti" punta a "chiarire l'utilita' (o meno) e le implicazioni della conservazione autologa (per se'), possibile solo nelle banche estere". L'intenzione di Adoces e' quella di offrire un quadro completo di informazioni ai futuri genitori in procinto di scegliere la destinazione del sangue cordonale del proprio figlio. "Il dibattito - spiegano dall'Adoces in una nota - e' sempre molto vivo in Italia e si arricchisce di nuove dichiarazioni, pareri, proposte di legge volte a promuovere, anche nel nostro paese, la costituzione di banche commerciali per la conservazione autologa. Nonostante tutti i dati disponibili dimostrino che tale pratica manca di basi scientifiche ed e' sostanzialmente inutile per i donatori". Adoces attacca: la conservazione autologa del sangue cordonale e' "molto vantaggiosa per le banche private estere e per le agenzie e societa' di intermediazione affiliate (circa 27) che operano in Italia alla ricerca di mamme in attesa, dalle quali ottenere un contratto per la conservazione del sangue cordonale dei figli". Ma alla fine, evidenzia Contu, "delle circa 60 mila unita' esportate dall'Italia fino al 2010, e conservate in banche private estere per eventuali futuri trapianti autologhi, nessuna risulta essere stata utilizzata ad oggi". Contu controbatte alle argomentazioni delle banche private che promuovono la raccolta autologa e porta a sostegno della scelta di donare il sangue cordonale ombelicale alcuni dati scientifici. Nel rapporto si legge che la pratica della conservazione autologa "e' inutile dal momento che ne potra' usufruire solo un bambino su 75-100.000". E ancora: "Le tipologie di raccolta e conservazione del sangue cordonale che hanno una documentata utilita' trapiantologica per i malati (compresi i familiari del neonato) sono tutte gia' garantite ed erogate dal sistema sanitario nazionale, come Livelli essenziali di assistenza (Lea) e quindi gratuite", ricorda il genetista. Contu spiega anche che la prospettiva di utilizzo di queste cellule crioconservate per terapie cellulari rigenerative, e' "da anni in fase di studio e per ora del tutto ipotetica". L'esperto che nel documento invita anche a una "riflessione sull'apparente aumento dei casi di anemia aplastica severa tra i bambini che hanno conservato per uso autologo il sangue cordonale presso le banche private", arriva infine alla conclusione che il fenomeno della conservazione autologa del sangue cordonale "non va sottovalutato, ne' sotto l'aspetto medico, ne' sotto quello etico e legislativo. I genitori dovrebbero essere chiaramente informati sulle modalita' di raccolta e, in particolare, sui tempi di clampaggio del cordone e sulle possibili conseguenze di questi per il neonato. La sua salute dovrebbe venire prima di qualunque altra esigenza". La via della donazione solidale (nelle 18 banche pubbliche italiane sono conservate piu' di 25 mila unita' donate) e', secondo il rapporto, "piu' efficace visto che sono stati possibili, dal 1995 a oggi, 1.035 trapianti con sacche provenienti dall'Italia, di cui 129 solo nel 2010 e 36 nei primi cinque mesi del 2011. E' anche la via piu' sicura - avverte Contu - in quanto rispetta prima le esigenze del neonato e della madre (clampaggio tardivo del cordone compreso)". 06-10-2011 10:54 MESSICO/Narcoguerra. Arrestato importante capo dei narcos L'esercito ha fatto sapere di aver arrestato Joel Salgueiro Nevarez, accusato di essere l'autore di sequestri, assassinii, estorsioni e torture verso un gran numero di persone a Chihuahua, tra cui funzionari del Governo, particolarmente poliziotti e imprenditori. Considerato il fondatore di Gente Nueva, un gruppo di criminali nato a Veracruz nel 2007, il suo arresto costituisce un importante colpo all'impero criminale di Joaquín El Chapo Guzmán Loera. 06-10-2011 11:03 CINA/Noberl per la pace a dissidente? Guerra del salmone contro la Norvegia Infuriata per l'attribuzione del Nobel per la Pace 2010 al dissidente Liu Xiaobo, la Cina ha messo in atto una mirata rappresaglia contro la Norvegia: la 'guerra del salmone', le cui importazioni sono state boicottate. A denunciarlo sono le stesse compagnie norvegesi, alla vigilia della proclamazione del vincitore di quest'anno, che verra' annunciato venerdi'. Allora, il Dragone defini' l'attribuzione del premio "criminale" e avverti' che avrebbe danneggiato le relazioni bilaterali tra i due Paesi. Detto e fatto, almeno stando alle cifre comunicate dalla Seafood Norway: dalle mille tonnellate di salmone che arrivavano regolarmente in Cina nel dicembre 2010, mese in cui fu consegnato il Nobel, le esportazioni verso Pechino sono crollate a 315 tonnellate a gennaio, per arrivare a 75 tonnellate il mese seguente. Il simbolo per eccellenza della Norvegia e' dunque sparito dalle tavole e dai ristoranti del Paese asiatico, complice - riferiscono fonti industriali - controlli veterinari ordinati dalle autorita' di Pechino e talmente meticolosi che il pesce fresco ha finito per marcire nei magazzini cinesi. In un primo tempo la Norvegia ha cercato di aggirare l'ostacolo facendo affluire il salmone a Hong Kong e, di qui, in Cina; lo stratagemma, tuttavia, e' durato poco. E ora il governo di Oslo ha annunciato che potrebbe ricorrere all'Organizzazione Mondiale del Commercio. Le statistiche degli istituti norvegesi, in ogni caso, segnalano che - 'guerra del salmone' a parte - il commercio bilaterale tra i due Paesi non ha subito contraccolpi dovuti all'effetto Nobel. 06-10-2011 15:05 ITALIA/Fuma il 23% della popolazione. Censis In Italia la quota dei fumatori si colloca a livelli medio-bassi nella graduatoria europea: fuma il 23% della popolazione di 14 anni e più con 13,4 sigarette fumate mediamente al giorno. Il commercio legale di tabacchi lavorati contribuisce alle finanze pubbliche italiane con circa 14 miliardi di euro l`anno (più di 10,5 miliardi di accise e oltre 3 miliardi di Iva), impiegando complessivamente nell`intera filiera (dalla produzione agricola del tabacco al commercio al dettaglio) oltre 200.000 persone. E' quanto emerge dall'analisi del Censis. Il gettito fiscale corrisponde a quasi il 2% delle entrate delle amministrazioni pubbliche, percentuale che sale al 3,3% se si considerano le sole entrate tributarie erariali. Grazie a una gestione attenta delle politiche fiscali e dei prezzi, nell`ultimo ventennio il gettito è aumentato costantemente, raddoppiando il valore in termini reali (passando da 1,34 euro a pacchetto a 2,86 euro). Gli italiani - stando all'indagine - sono consapevoli dei rischi per la salute derivanti dal fumo, ma liberi di scegliere. Il 51% degli italiani (il 57% tra i fumatori, il 50% tra gli ex fumatori, il 46,5% tra i non fumatori) ritiene che fumare sia una scelta individuale che le persone compiono essendo pienamente informate delle possibili conseguenze. Il 49% pensa invece che i danni del fumo non vengano adeguatamente considerati e che chi fuma rischia molto di più di quanto crede. Circa due terzi li giudicano molto gravi e un altro 30% li considera abbastanza seri. La quota di coloro che li reputano poco rilevanti è inferiore al 4%, e non supera il 6% neanche tra gli stessi fumatori. 06-10-2011 15:17 ITALIA/Tassi prestiti e mutui in crescita. Bankitalia Salgono, ad agosto, i tassi sui prestiti e sui mutui. Secondo quanto segnala la Banca d'Italia i tassi sui mutui sono passati dal 3,51 al 3,7% mentre i prestiti alle societa' non finanziarie sotto 1 milione di euro hanno visto un incremento dal 3,99 al 4,15% e quelli sopra tale soglia dal 2,98 al 3%. 06-10-2011 18:17 ITALIA/Sigaretta elettronica. Divieto acquisto per minori 16 anni Si compra nelle farmacie ed e' una sorta di mini-aerosol metallico a forma di sigaretta che sprigiona vapori aromatizzati che danno l'illusione di fumare, e in vari casi contiene anche una percentuale di nicotina. E' la sigaretta elettronica, il cui consumo, nel tentativo di smettere con l'abitudine del fumo, risulta in crescita. Da domani, pero', i minori di 16 anni non potranno piu' acquistarla, come stabilisce un'ordinanza del ministero della Salute pubblicata oggi in gazzetta e nella quale si paventa appunto il rischio che la nicotina possa indurre a forme di dipendenza nei giovani. Lo stop all'acquisto per gli under-16 arriva dopo varie polemiche su questo strumento, la cui reale efficacia e' da piu' parti messa in discussione. La stessa Organizzazione mondiale della sanita' (Oms) ha emesso nel 2010 una 'sentenza di condanna', affermando che le sigarette elettroniche hanno troppi additivi chimici e non aiutano in realta' a smettere di fumare. E sempre nel 2010, le 'bionde' in versione elettronica sono anche entrate nel mirino della magistratura: il procuratore torinese Raffaele Guariniello ha infatti aperto un fascicolo per indagare su tali apparecchi, a partire dalla presenza nelle sigarette elettroniche di nicotina, documentata da varie analisi. E ad esprimere un parere 'contro' sono anche i medici: sulle sigarette elettroniche, e' l'obiezione, non sono stati fatti studi scientifici di efficacia e di non pericolosita' e, dunque, non si puo' escludere che inducano ad un rischio di dipendenza o intossicazione da nicotina. Inoltre, obiettano gli esperti, non si sa cosa i vari tipi di sigaretta elettronica contengano esattamente e in quali quantita', mentre per cerotti e gomme da masticare per smettere di fumare si sa esattamente quanta nicotina contengono. Da qui l'ordinanza, che ne vieta la vendita agli under-16 "considerato che non si puó escludere l'esistenza di un rischio che i sistemi elettronici inducano la dipendenza da nicotina nei soggetti minori ai quali questi articoli sono liberamente venduti". D'accordo con l'ordinanza si dice il farmacologo Silvio Garattini, secondo cui si tratta di una 'misura logica' poiche' tali sigarette con nicotina 'possono indurre soprattutto i giovani ad abitudini dannose'. E si tratta di una misura 'opportuna' anche secondo il direttore dell'Osservatorio fumo, alcol e droghe dell'Istituto superiore di sanita', Piergiorgio Zuccaro: 'E' giusto che non vengano vendute ai minori - afferma - perche', come le normali sigarette per le quali la vendita ai minori e' gia' vietata, contengono nicotina'. L'ordinanza e' quindi, conclude l'esperto, 'una misura di cautela, dal momento che sulle sigarette elettroniche non sono stati fatti sufficienti test di efficacia e sicurezza'. 06-10-2011 19:35 GRAN BRETAGNA/Staminali cutanee deteriorate da raggi solari UVA E' piu' chiaro come fa il sole a farci male se non ci esponiamo con le dovute precauzioni: infatti anche i raggi solari UVA, che peraltro sono 20 volte piu' abbondanti dei piu' noti UVB, sono molto pericolosi perche' provocano lesioni in profondita' nella cute, proprio a livello delle staminali cutanee da cui puo' partire il tumore. Secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Investigative Dermatology, gli UVA provocano lesioni cutanee via via di grado crescente dalla superficie della pelle al derma, perche' penetrano molto piu' in profondita' degli UVB. La dimostrazione diretta della pericolosita' degli UVA attraverso esposizione di 12 volontari si deve a Antony Young del King's College di Londra. Gli UVA costituiscono il 75% dei raggi solari eppure non si pensa molto a loro quando si parla di protezione solare; il rischio si riteneva venisse soprattutto dai raggi UV di tipo B. Ma non e' cosi', gli esperti hanno visto che i raggi ultravioletti A penetrano in profondita' nella cute ed e' proprio negli strati profondi, dove ci sono le staminali deputate al turn over della pelle, che fanno i maggiori danni. Per cui la cancerogenicita' degli UVA non va trascurata. 07-10-2011 01:38 GIAPPONE/Staminali del naso contro il diabete giovanile Il diabete giovanile (o di tipo 1) si potra' forse curare con cellule staminali adulte raccolte molto facilmente dal bulbo olfattivo del paziente e trasferite nel suo pancreas: infatti le staminali neurali, una volta nel pancreas, si trasformano spontaneamente in cellule che producono insulina. La procedura, messa a punto dal team nipponico di Tomoko Kuwabara dell'istituto AIST di Tsukuba, e' riuscita con successo su topi e i risultati sono stati pubblicati sulla rivista EMBO Molecular Medicine. Il diabete di tipo uno o insulino-dipendente e' una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario uccide le cellule pancreatiche produttrici di insulina lasciando il corpo privo del controllo glicemico. I pazienti devono somministrarsi insulina al bisogno e controllare costantemente i loro valori glicemici. Il trapianto di pancreas e' una procedura possibile ma non la soluzione alla loro schiavitu' perche' ci sono pochi donatori disponibili. Usare le staminali del paziente stesso per ripristinare nel pancreas la produzione di insulina e' dunque una prospettiva incoraggiante. La bellezza dell'esperimento giapponese e' in piu' nel fatto che le staminali neurali prelevate dal bulbo olfattivo non devono subire alcuna manipolazione in provetta e, una volta impiantate nel pancreas di topi, iniziano spontaneamente a produrre insulina e quindi a garantire il controllo della glicemia. 'I nostri risultati dimostrano il potenziale valore delle staminali neurali per trattare il diabete senza necessita' di manipolazioni genetiche - conclude Kuwabara - una strategia nuova per ovviare al problema della mancanza di donatori'. 07-10-2011 11:50 ITALIA/Staminali cordonali. Le banche private associate a BioCord dicono BASTA! Basta con questa esacerbata e personale crociata da parte del genetista Licinio Contu. Basta con un attività mediatica mirata a confondere le scelte familiari del tutto lecite e previste dalla legge italiana. Basta di raccontare in modo parziale e scientificamente scorretto una realtà che appartiene a tutti. BioCord, associazione delle biobanche private, è stata ad osservare, in silenzio, una serie di diffamazioni promulgate da anni da parte di ADOCES per evitare di violentare i futuri genitori, per non usare il potere di stampa come arma impropria, per rispettare la scelta di tutti, inclusi coloro che optano per la donazione. Non è udibile che uno scienziato parli di “riflessioni sull’apparente aumento (????? quale base scientifica fonda questa argomentazione) di anemia aplastica severa tra i bambini che hanno conservato per uso autologo il sangue cordonale presso banche private”. A parte la totale infondatezza della notizia, cosa ne è dei bambini che hanno donato. E’ come se l’anemia aplastica severa andasse a perseguire quei bambini che conservano e graziasse quelli che donano. Un urlo di dolore per la scienza che merita rispetto. Meritano rispetto i pazienti, meritano rispetto i lettori, meritano rispetto le ostetriche che tutti i giorni si prestano ai prelievi per donazione e conservazione di sangue cordonale. Chiaramente la letteratura scientifica fresca di stampa si muove in tutt’altra direzione e guarda un po’ se BioCord deve ricordare al prof. Contu di leggere prima di scrivere. Un lavoro scientifico pubblicato su Pediatr Blood Cancer lo scorso luglio cita l’’uso autologo nel trapianto per anemia aplastica severa come fonte alternativa all’uso allogenico e si interroga sulla controversia pubblico/privato che dovrebbe considerare, per alcune patologie, l’uso autologo di cellule staminali da sangue cordonale più promettente dell’uso allogenico e richiama ad un riesame dell’attitudine di molti esperti del settore sulla disponibilità nel riconsiderare il banking privato utile. Contrariamente a quanto riferito dall'articolo pubblicato da ADUC, la conservazione privata del sangue cordonale a vantaggio della propria famiglia rappresenta una scelta razionale e ragionevole visto che il Ministero riconosce la validità scientifica della conservazione e dell’uso del sangue cordonale sul bambino (uso autologo) o sui consanguinei (uso familiare) ma se ne fa carico economicamente e la consente in Italia solamente se la malattia è già stata diagnosticata prima della nascita. E se il bambino o un suo familiare si ammalano dopo? Quanto alla asserita inutilità della conservazione privata, quindi, si evidenzia che le banche private conservano il sangue cordonale non solo per utilizzo sul bambino stesso (uso autologo) ma anche all’interno della famiglia (uso intrafamiliare). Proprio l’utilizzo intrafamiliare è il più frequente in ambito onco-ematologico, in particolare tra fratelli, per i quali esiste una probabilità di compatibilità totale del 25% e parziale del 39%. Questa convinzione sembra d’altra parte condivisa dallo stesso Ministero della Salute italiano, visto che il Decreto Legislativo 18 Novembre 2009, nell’allegato 1, riporta un elenco di patologie (leucemie, linfomi, ma anche malattie del metabolismo, istiocitosi, emoglobinopatie) per le quali risulta “scientificamente fondato e clinicamente appropriato l’utilizzo di cellule staminali da sangue cordonale” e per le quali lo stesso Ministero autorizza la conservazione in Italia per uso privato in banche pubbliche “per uso dedicato al neonato con patologia in atto al momento della nascita o evidenziata in epoca prenatale, o per uso dedicato a consanguineo con patologia in atto al momento della raccolta o pregressa”. La ricerca scientifica inoltre si sta muovendo anche verso altre applicazioni e dall’Annual Report 2009 dell’EBMT, European Group for Blood and Bone Marrow Transplantation, risulta che nell’anno 2009 sono stati eseguiti 1.142 trapianti di cellule staminali ematopoietiche per trattamenti di medicina rigenerativa (per terapie cardiovascolari, per tissue repair, patologie autoimmuni, patologie epiteliali, patologie neurologiche ed altre). A proposito, sfatiamo il mito circa la gratuità della donazione pubblica. E’ doveroso precisare che la conservazione del sangue donato dalle mamme italiane non è affatto “gratuita” ma, al contrario, è retribuita con le tasse dei cittadini. Va infatti detto che il sistema delle banche pubbliche italiane (peraltro in deficit per circa 110 milioni di Euro) prevede che ogni banca pubblica riceve circa 17.000 Euro dalla struttura che utilizza il campione per ogni sacca rilasciata, quindi in sostanza è necessario ricordare che le mamme donano il sangue cordonale ma le banche pubbliche il sangue lo vendono, sebbene a spese del servizio sanitario. Relativamente alla possibilità di rientrare in possesso del campione donato, si sottolinea che in Italia il 73% di campioni raccolti dalle donazioni viene scartato dalle banche pubbliche perché ritenuto non conforme agli standard pubblici di conservazione. A giudizio di BioCord, in un Paese in cui il 97% dei cordoni viene gettato tra i rifiuti ospedalieri biologici dopo il parto, bisognerebbe evitare le posizioni preconcette e le scorciatoie ideologiche e contribuire, con una corretta informazione, allo sviluppo della cultura della donazione e della conservazione. BioCord 07-10-2011 12:57 MESSICO/Narcoguerra. 32 cadaveri a Veracruz In tre case dello stato messicano orientale di Veracruz sono stati ritrovati 32 corpi senza vita. Il macabro ritrovamento arriva a soli due giorni dall'annuncio del governo di una massiccio dispiegamento di polizia ed esercito nella zona, dove negli ultimi mesi si e' assistito a una recrudescenza di violenze nella guerra tra i cartelli della droga. Il mese scorso, inoltre, erano stati scoperti 35 cadaveri in strada, la cui morte e' opera dei sedicenti 'Zeta Killers' che dicono di voler supportare le autorita' contro il famigerato cartello degli Zeta. In effetti tutte le vittime, per la polizia, erano appartenenti al clan Zeta, formato nel 1990 da ex soldati scelti, che ora stanno combattendo contro gli ex alleati del cartello del Golfo e altre organizzazioni criminali tra il Messico e il Guatemala. All'inizio di questa settimana erano stati arrestati 32 membri del cartello Zeta, tra cui 18 agenti della polizia municipale. Circa 41mila persone sono rimaste uccise da quando il Messico ha lanciato una massiccia repressione contro i narcotrafficanti. 07-10-2011 13:45 GRAN BRETAGNA/Raggi Uva pericolosi per il dna della pelle Le radiazioni ultraviolette emesse dai lettini abbronzanti provocano danni sotto gli strati esterni della pelle. I loro effetti, dunque, non possono essere osservati in superficie e per questo, avvertono gli esperti del King's College di Londra, sono ancora piu' nocive di quanto si pensasse finora. Mentre e' noto da tempo che i raggi Uvb del sole causano danni piu' generali alla pelle, i raggi Uva, sprigionati anche dalle lampade solari, sono stati spesso definiti come relativamente innocui. Un nuovo studio pubblicato sul 'Journal of Investigative Dermatology' mostra invece che i raggi Uva possono causare un grave rischio di cancro della pelle perche' penetrano nelle aree profonde dove le cellule si dividono per creare nuovi strati di cute. E questo provoca danni al Dna. La verifica e' avvenuta su 12 volontari nei quali sono stati messi a confronto i danni da Uva e da Uvb. Antony Young, uno dei ricercatori, ha dichiarato: "Gli Uva in passato sono stati definiti come non molto pericolosi per la pelle. Quello che stiamo dicendo e' che invece provocano gravi danni al Dna della pelle soprattutto nello strato piu' profondo. Quelli a livello di strati superiori non sono cosi' importanti perche' si tratta di cute in procinto di morire. Invece le radiazioni Uva, concentrandosi negli strati piu' profondi, possono causare gravi danni senza bruciare gli strati esterni, il che significa che potrebbero passare inosservate". 07-10-2011 19:42 OLANDA/Verso il divieto di vendita di cannabis con thc +15% Il governo ha annunciato che presto sarà vietata la vendita nei coffee-shop della cannabis cosiddetta "forte", il cui contenuto in tetraidrocannabinolo (Thc) è superiore al 15%. "Dopo la modifica della legge, i coffee-shop potranno proporre solo cannabis con contenuto di Thc inferiore al 15%", ha dichiarato il vice Primo ministro olandese e ministro degli Affari economici, Maxime Verhagen, in una conferenza stampa al termine dei Consiglio dei ministri a l'Aia. "Consideriamo la cannabis con un contenuto di Thc superiore al 15% una droga forte che presenta rischi inaccettabili" per la salute, ha aggiunto il ministro. L'intensità degli effetti "psicoattivi" della cannabis dipende dalla concentrazione di Thc, secondo l'Istituto Trimbos, autore di un rapporto utilizzato dal governo olandese. Circa l'80% della cannabis venduta nel 2010 nei coffee- shop olandesi aveva una concentrazione di Thc superiore al 15%, secondo l'Istituto Trimbos. Il divieto dovrebbe entrare in vigore nel marzo-aprile 2012, il tempo che la modifica della legge sia adottata, ha precisato all'Afp Maarten Bruinsma, un portavoce del ministero della Giustizia olandese. Sempre secondo il portavoce, i comuni avranno la possibilità di ordinare la chiusura dei coffee-shop che vendono cannabis "forte". La detenzione, il consumo e la vendita al dettaglio di meno di cinque grammi di cannabis in circa 670 coffee-shop, sono tollerate nei Paesi Bassi dal 1976. 07-10-2011 20:23 IRAN/Droga. Gli insostenibili riflessi della guerra in Afghanistan Nel decennale dell'inizio della guerra in Afghanistan, l'Iran accusa la coalizione militare occidentale di aver fatto aumentare, invece che diminuire, la produzione di droga in quel Paese, con pesanti costi per Teheran in termini di sicurezza, spese e perdite di vite umane. A denunciarlo, riporta la tv di stato Press Tv, il vice ambasciatore iraniano alle Nazioni Unite in un intervento ieri al comitato per gli affari sociali, umanitari e culturali dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. I trafficanti di droga, ha sottolineato il diplomatico, mettono a rischio la sicurezza lungo i 900 km di confine tra Iran e Afghanistan, dove Teheran ha intensificato la sorveglianza costruendo bastioni, barriere e fossati per ostacolarne il passaggio. L'Iran, ha aggiunto, ha speso 700 milioni di dollari per proteggere i confini dal contrabbando degli stupefacenti (prevalentemente diretti in Europa) e la guerra ai trafficanti e' costata la vita a quasi 3.700 agenti di polizia iraniani negli ultimi 30 anni. Ma non e' questo l'unico prezzo pagato dall'Iran per il passaggio di droga sul suo territorio. Secondo cifre ufficiali -rese note dal comandante della polizia Ismail Ahmadi Moqadam e riportate da Teheran Times- vi sono 400 mila tossicodipendenti consumatori di eroina e 1,2 milioni di oppio. 07-10-2011 20:31 ITALIA/Staminali per far ricrescere i capelli La guerra contro la caduta dei capelli ha un nuovo alleato: si chiama 'Prp Ht' ed e' l'ultima frontiera terapeutica per il trattamento della calvizie e del diradamento di capelli, nata negli States e ora sbarcata anche in Italia. 'Prp Ht' sta per 'Platelet rich plasma hair therapy', ovvero: terapia dei capelli con plasma arricchito di piastrine. Di che si tratta lo spiega la dottoressa Valeria Dente, responsabile del settore Tricologico dell'Istituto Dermopatico dell'Immacolata (Idi) di Roma, dove la Prp e' quotidianamente praticata e ha sempre piu' adepti. L'esperta dell'Idi definisce la nuova tecnica curativa, che rientra nel campo della medicina rigenerativa, come "una soluzione a meta' strada tra la terapia domiciliare fatta di pillole e lozioni, e il trapianto; ed e' una soluzione immonulogicamente neutra e priva di tossicita'". La tecnica, spiega l'esperta all'AGI, "si fonda sul principio secondo cui le cellule staminali presenti nel bulbo del capello sono dotate di recettori per i fattori di crescita. Poiche' il sangue contiene molte piastrine, a loro volta ricchissime di fattori di crescita, si utilizza il sangue stesso del paziente, opportunamente lavorato con un macchinario ad hoc, una centrifuga che separa le componenti del sangue proprio per ottenere un composto ricco di piastrine". Tocca quindi ai fattori di crescita presenti nelle piastrine, iniettate nel cuoio capelluto, stimolare le staminali dei bulbi piliferi ancora presenti a produrre il capello. "E' una delle terapie piu' innovative", ha ribadito il medico, "che necessita della presenza di un ematologo, e quindi si puo' fare solo in ospedale". La nuova tecnica e' indicata nell'alopecia androgenetica, sia maschile sia femminile ("e' un problema che riguarda anche le donne - ricorda l'esperta - con risvolti psicologici anche piu' importanti rispetto agli uomini") e i fattori di crescita iniettati nel cuoio capelluto agiscono sulla quantita' ma anche sullo spessore del capello. 08-10-2011 07:59 SPAGNA/Aborto un anno dopo la nuova legge liberalizzatrice. Nessun abuso Sostanzialmente stabile, nel 2010 rispetto al 2009, il numero di aborti nell'ambito della Comunidad di Madrid un anno dopo l'approvazione della nuova legge sull'aborto che lo ha reso piu' semplice e accessibile per le donne. Rispetto ai 24.334 del 2009, nel 2010 sono stati 24.451, secondo i dati della direttrice generale della “Mujer”. Molti gli interventi per le non residenti (16,5%), il 60% delle quali erano immigrate. Il 67,3% delle abortienti, inoltre, non aveva mai usufruito dei servizi di pianificazione familiare e contraccezione. I dati dimostrano che, nonostante le forti preoccupazioni e opposizioni dei detrattori della nuova legge, le donne non ne hanno approfittato, in quanto l'interruzione di gravidanza e' sempre un momento difficile della vita di una donna e/o di una coppia. La nuova legge prevede l'aborto libero fino a 14 settimane, per problemi medici o anomalie del feto incompatibili con la vita fino a 22 settimane, e la possibilita' di intervento per le donne da 16 anni anche senza, in presenza di un forte conflitto, consenso dei genitori o tutori. 08-10-2011 09:47 USA/Immigrazione. Governo federale ricorre contro legge Alabama: troppo restrittiva Il governo federale ha presentato un ricorso contro la nuova legge sull'immigrazione varata dallo Stato dell'Alabama, considerata una delle piu' dure di tutto il Paese. Lo riferiscono i media americani. L'istanza, presentata dal dipartimento di Giustizia presso l'11esima corte circolare d'appello di Atlanta, afferma che il provvedimento puo' portare a discriminazioni anche contro chi si trova legalmente nel paese e spinge gli illegali a spostarsi in altri stati. Simili leggi approvate in Utah, Indiana, Georgia e Arizona sono gia' state bloccate, totalmente o in parte, in seguito a ricorsi dell'amministrazione Obama. Il provvedimento dell'Alabama impone alle scuole di controllare la legalita' della residenza degli allievi e vieta la concessione della patente di guida o di licenze commerciali agli immigrati illegali. Inoltre, in un paese dove non esiste carta d'identita', la polizia puo' fermare persone sospette di essere immigrati clandestini se queste non hanno la documentazione necessaria a provare la legalita' della loro residenza. Secondo il ricorso, la legge dell'Alabama "rischia di esporre persone legalmente residenti negli Stati Uniti, bambini compresi, a nuove difficolta' nella vita di tutti i giorni". 08-10-2011 11:01 ITALIA/Mal di testa. In 500mila, se farmaci non funzionano, vanno dal mago Quando la terapia farmacologica non funziona e il mal di testa non accenna a scomparire, il rimedio e' rivolgersi ad un mago, affidandosi alle sue indicazioni. E' l'inedito percorso che fa mezzo milione di italiani che soffre di cefalee, su un totale di dodici milioni di persone colpite da questo disturbo. Sono i dati emersi dal congresso della Societa' italiana per lo studio delle cefalee (Sisc), a Riccione. Nel corso dell'incontro e' stata presentata la prima indagine sugli italiani e le cefalee, secondo la quale il mal di testa e' la principale causa di rinuncia alla vita sociale. 'Sono soprattutto i pazienti con cefalea cronica in cura presso i Centri a scegliere di affidarsi ai maghi - afferma Luigi Alberto Pini, presidente della Sisc - almeno la meta' di loro prova questa strada ma, dopo aver verificato l'inefficacia dei guaritori, torna alla terapia medica'. Cefalee ed emicrania causano un peggioramento della qualita' della vita secondo gli esperti, per i quali 'l'11 per cento si rivolge al Pronto Soccorso - sottolinea Maria Pia Prudenzano, coordinatrice dell'indagine e responsabile del Centro Cefalee di Bari - il 70% si assenta dal lavoro per 5 giorni a trimestre e quasi tutti rinunciano a occasioni di svago'. Nonostante la diffusione di questo disturbo, il 25% delle persone si cura da solo e non conosce i Centri cefalee. 'L'autogestione porta alla cronicizzazione - aggiunge Prudenzano - un uso eccessivo di analgesici aumenta il rischio che il mal di testa diventi piu' grave e cronico'. 08-10-2011 11:38 ITALIA/La lotta all'evasione fiscale secondo il ministro Tremonti 'Gli evasori lo sappiano, il segreto bancario e' finito'. Lo afferma il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, che in un lungo colloquio con il quotidiano 'L'Avvenire', sottolinea che 'abbiamo stabilito che scompare sul serio e, in pratica, nessuno se ne e' ancora accorto, nessuno l'ha notato, nessuno l'ha sottolineato con la giusta rilevanza'. 'L'Agenzia delle Entrate - prosegue Tremonti - ora puo' chiedere alle banche informazioni fondamentali e incrociarle con le dichiarazioni. Se qualcosa non torna scatteranno i controlli. La lotta all'evasione e' necessita' morale e politica. No ai condoni'. 'Piu' recuperiamo risorse dalla lotta all'evasione, piu' avremo spazi per ridurre le imposte', aggiunge Tremonti, che spiega: 'La gente capira'' se c'e' una mano ferma e spiega che esiste anche 'una logica premiale'. 'Non basta piu' - prosegue il ministro - reprimere, non basta piu' l'intenso ed efficace lavoro che viene fatto, tanto dall'Agenzia delle Entrate quanto dalla Guardia di Finanza. Certo e' necessario tutto questo, ma non e' sufficiente, tenendo conto della nostra 'geografia' economica e della nostra storia politica. E allora e' arrivato il momento di cambiare registro e di scommettere con decisione sulla prevenzione'. 'E' stata - chiarisce il ministro - una scelta difficile e complessa, impegnativa ma anche profondamente morale e politica, una scelta non piu' rinviabile'. Tremonti rimarca che 'nessuno ha in mente traumatiche azioni di polizia tributaria; la sfida e' aprire una fase di presa di coscienza. Bisogna muoversi con gradualita' e se il progetto verra' realizzato con prudenza e equilibrio, io spero che sia cosi', dara' risultati importanti; se dovessimo fare l'errore di spingere troppo sull'acceleratore, rischieremmo di uccidere il progetto prima che parte. Di trasformarlo di fatto in un boomergang'. 'Dobbiamo usare di piu' - continua il titolare del Tesoro - le banche ed i Comuni. Abbiamo cioe' deciso di coinvolgere i Comuni nel controllo del territorio' e 'soprattutto di usare al meglio i dati degli istituti di credito e di ridurre davvero il segreto bancario come succede nel resto d'Europa'. 'Ho riflettuto a lungo sulle parole del cardinale Bagnasco, ho pensato - conclude Tremonti in un altro passaggio - ai ripetuti inviti della conferenza episcopale a debellare un 'male' che finisce per avere ricadute durissime sui carichi fiscali delle famiglie e sui servizi loro offerti. Ha ragione il cardinale le cifre sono enormi. Anche se e' vero che negli ultimi anni l'azione di contrasto e' stata piu' decisa'. 08-10-2011 12:25 USA/Cannabis terapeutica. Stretta del Governo federale sulla California Il Governo federale ha annunciato una stretta sulla vendita di marijuana in California, accusata di produrre profitti legati al traffico di droga con la scusa di fornire cure ai malati. I procuratori federali dei quattro distretti giudiziari dello Stato hanno annunciato in una conferenza stampa a Sacramento di aver avviato un'azione contro i terreni dove viene coltivata la marijuana e i dispensari in cui viene venduta. In questo Stato il consumo di marijuana a fini medici e' legale fin dal 1996. Ma i certi centri di vendita di marijuana sembrano supermercati piu' che dispensari medici, ha denunciato il procuratore di Los Angeles Andre' Birotte, facendo l'esempio di un edificio nella contea di Orange dove si contano ben otto 'punti vendita'. L'azione dei procuratori e' diretta anche verso le ampie piantagioni di cannabis, grazie alle quali la marijuana verrebbe venduta illegalmente in altri Stati con profitti di decine di milioni di dollari. "Non e' questo che gli elettori della California intendevano o hanno autorizzato", ha detto Birotte, citato dai media americani. Secondo il New York Times, in California ormai vi sono 'dispensari' che organizzano eventi notturni per la vendita di marijuana. E, a San Francisco, e' in corso la West Coast Cannabis Expo, una fiera di tre giorni "per promuovere le opportunita' di lavoro nell'industria della marijuana ad uso medico". La stretta federale e' stata fortemente criticata da Marijuana Policy project, una delle organizzazioni favorevoli alla legalizzazione, secondo la quale chi ha bisogno di marijuana per curarsi rischia di doversi ora rivolgere al mercato clandestino.