Negli anni '60 erano solo dei bambini, ma la droga gia' circolava abbondante all'interno delle loro famiglie hippy. Ora i baby 'figli dei fiori' sono cresciuti, ma l'eta' non li ha resi piu' saggi: l'utilizzo di sostanze stupefacenti fra gli 'over 50' inglesi risulta infatti aumentato oggi di 10 volte rispetto alla meta' degli anni '90. Lo rivela uno studio guidato da Robert Stewart dell'Institute of Psychiatry del Kings College di Londra, pubblicato su 'Age and Ageing'.
Il fenomeno dello 'sballo' fra chi e' avanti negli anni e' sempre stato presente, sottolineano gli autori, ma non e' mai stato studiato a fondo e oggi risente della scia di coloro che nel periodo caldo del boom nell'uso di droga erano bambini o poco piu', e oggi si ritrovano con i capelli bianchi. Secondo l'indagine condotta su quattromila londinesi, quasi 1 su 10 con piu' di 50 anni fuma regolarmente spinelli, sniffa cocaina o assume acidi.
Sempre a Londra, dove si concentrano a quanto pare i figli degli 'ex sessantottini', il 9% di chi ha un'eta' compresa fra 50 e 64 anni ha ammesso di aver fatto uso di cannabis negli ultimi 12 mesi, rispetto all'1,8% in altre zone del Paese. Tra gli 'over 65', i tassi di utilizzo sono invece dell'1,1% a Londra e dello 0,4% altrove in Inghilterra. "Questo studio - evidenzia Stewart - conferma quello che finora era solo un sospetto: l'uso di sostanze illecite nelle generazioni piu' anziane, che aumentera' di conseguenza nei prossimi 10-20 anni".