Un sessantenne trovato su una panchina del Porto Antico di Genova con 70 grammi di hashish è stato indagato per spaccio di sostanze stupefacenti, ma ha evitato il carcere dicendo che l'hashish gli serve come terapia per alleviare i dolori provocati da una grave patologia da cui è affetto da anni. Il sessantenne, pregiudicato, è stato fermato ieri pomeriggio dai poliziotti del commissariato di piazza Matteotti e del Reparto Prevenzione Crimine. In tasca aveva 70 grammi di hashish divisi in sette pezzi. Nella perquisizione della sua abitazione sono poi stati trovati altri 20 grammi della stessa sostanza. Inevitabile l'accusa di spaccio. Ma il magistrato, dopo avere constatato che l'uomo è affetto da una grave malattia, lo ha denunciato a piede libero.