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 U.E. - U.E. - Consumi energetici in crescita, ma bassi rispetto al passato. Eurostat
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20 febbraio 2017 12:38
 
Anche se i consumi europei di energia stanno risalendo dal picco minimo del 2014, restano comunque a un livello piu' basso non solo rispetto al massimo del 2006, ma anche di quello di 25 anni fa. E' quanto emerge da un rapporto pubblicato oggi da Eurostat. Nel 2015, anno a cui si riferiscono i dati considerati dall'istituto Ue di statistica, il consumo interno lordo, che corrisponde alla quantita' di energia necessaria per soddisfare l'insieme dei consumi interni, e' stata pari nell'Unione europea a 1.626 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, il 2,5% in meno rispetto al 1990 e l'11,6% rispetto al picco del 2006. Il paese che consuma piu' energia e' la Germania, pari al 19%, seguita da Francia (16%), Regno Unito (12%) e Italia (10%). In media, i combustibili fossili pesavano ancora, nel 2015, a circa tre quarti del totale, con differenze fra i paesi in cui rappresentano meno della meta' del totale (Svezia, Finlandia e Francia) e quelli in cui superano l'80% (11, fra i quali anche l'Italia, la Germania e il Regno Unito). 
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