testata ADUC
 U.E. - U.E. - Energia. Nuovo piano Commissione: piu' pulita
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
30 novembre 2016 12:05
 
La Commissione europea ha presentato il suo nuovo mega-piano energetico, "energia pulita per tutti gli europei", che aumenta l'obiettivo dell'efficienza energetica per il 2030, gia' fissato al 27%, fino al 30%. Si tratta, secondo la sintesi del vicepresidente Maros Sefcovic, della "piu' importante trasformazione del sistema energetico in Europa da quando e' stato introdotto un sistema centralizzato di energia fossile". Il responsabile per l'Unione energetica e il suo staff ci hanno lavorato per molti mesi assieme a diverse strutture dell'esecutivo: gli uffici che fanno capo al commissario per l'Ambiente e l'Energia Miguel Aries Canete, a quello per l'agenda digitale Guenter Oettinger, al responsabile per il piano europeo di investimenti Jyrki Katainen. Il risultato e' un pacchetto di 4 misure non legislative, 8 proposte legislative, 9 documenti scritti: in tutto un migliaio di pagine che coprono diversi temi, ma soprattutto i vari aspetti dell'efficienza energetica e delle fonti rinnovabili. Secondo le stime di Sefcovic, il piano potra' mobilitare 177 miliardi di investimenti pubblici e privati ogni anno a partire dal 2021, aumentando il Pil europeo dell'1% nel prossimo decennio e creando 900 mila nuovi posti di lavoro. Tre sono i principali obiettivi: aumentare l'efficienza energetica (con il nuovo target al 30% nel 2030) consentendo risparmi nei consumi e una diminuzione dell'inquinamento, consolidare la leadership europea nell'uso delle fonti rinnovabili di energia, riducendo l'impiego di combustibili fossili e creare un contesto favorevole per i consumatori, attraverso la chiarezza sulle bollette e combattendo la cosiddetta "poverta' energetica". Un focus speciale sara' dedicato alle ristrutturazioni degli edifici, per rendere piu' efficiente quel 75% di costruzioni europee che ancora non lo e', riducendo i consumi e abbassando le bollette per i consumatori, con l'effetto collaterale di creare nuovi posti di lavoro a livello di piccole imprese locali. Per questo scopo verranno destinati fondi Ue e nazionali. Un altro aspetto riguarda gli investimenti in ricerca e innovazione, attraverso il programma Horizon 2020 e l'incoraggiamento anche dei programmi locali per lo sviluppo dell'energia pulita. Ancora, sulla base di uno studio comparato sui costi dell'energia, ci saranno nuove regole per i prezzi e la chiarezza dei conti e delle bollette, ma anche nuovi criteri di "eco design" per incoraggiare la produzione e l'acquisto di apparecchi elettrici a basso consumo.
Pubblicato in:
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS