testata ADUC
 AUSTRALIA - AUSTRALIA - Eutanasia. Fondatore di Exit sospeso dall'ordine dei medici
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
24 luglio 2014 18:01
 
Il medico e storico attivista per l’eutanasia Philip Nitschke, fondatore dell’associazione militante Exit International, è stato sospeso dall’ordine dei medici, che l’accusa di aver aiutato a suicidarsi un uomo che non soffriva di alcuna malattia fisica. Il consiglio dell’ordine ha stabilito che Nitschke, 66 anni, ha mancato al suo dovere professionale perché avrebbe dovuto raccomandare all’uomo un aiuto psichiatrico, e pertanto presenta un “serio rischio” alla salute e sicurezza del pubblico. A far scattare la decisione è stato un servizio giornalistico della Tv nazionale Abc, che ha rivelato come Nitschke avesse assistito Nigel Brayley, di 45 anni, a togliersi la vita lo scorso maggio dopo aver assunto il farmaco di eutanasia Nembutal illegalmente importato dalla Cina. L’uomo era in depressione dopo la morte della moglie nel 2011, caduta dall’alto di un precipizio in un parco nazionale. La polizia aveva giudicato sospette le circostanze dell’incidente e aveva indagato Brayley, ma senza citarlo ufficialmente come persona sospetta. In una conferenza stampa, Nitschke ha sostenuto che la decisione di sospenderlo è “politicamente motivata” come parte di una “politica di censura delle informazioni sulla morte e sul morire”, aggiugendo che sarebbe “totalmente idiota” pensare che egli rappresenti un pericolo per la sicurezza del pubblico.
Pubblicato in:
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS