Guerra al tabacco anche in Giappone, non solo per ridurre il numero dei fumatori, ma anche per dare sollievo alle casse dello Stato. In Giappone, il prezzo delle marche piu' popolari e' aumentato di circa il 40%, l'aumento piu' forte nelle tasse sul tabacco mai realizzato nel Paese (da 300 yen a 410 per un pacchetto, un aumento che equivale da 2,6 a 3,6 euro). L'obiettivo e' quello di incoraggiare i fumatori a smettere, in un Paese che e' uno tra quelli con il piu' alto numero di fumatori nel mondo industrializzato. Ma molti erano gia' corsi ai ripari, facendo ingenti scorte di sigarette. Il governo giapponese ha giustificato l'aumento della tassa sulle sigarette, non solo con la necessita' di migliorare la salute della popolazione, ma anche con l'opportunita' di migliorare le entrate nello casse dello Stato.