Flebile risalita dell'inflazione media nell'area euro, che comunque anche a maggio è rimasta sotto zero. Secondo la stima preliminare di Eurostat, l'ente di statistica comunitario, i prezzi al consumo per l'insieme dell'Unione monetaria hanno registrato un meno 0,1 per cento a maggio, rispetto allo stesso mese del 2015, a fronte del meno 0,2 per cento che era stato segnato ad aprile. L'indice depurato da alimentari ed enegia, voci particolarmente volatili, ha mostrato una dinamica invariata al più 0,8 per ceno su base annua. Giovedì torna a riunirsi il Consiglio direttivo della Bce, che lo scorso marzo ha nuovamente potenziato le sue misure di stimolo, formalmente gistificate proprio dalla necessità di far risalire l'inflazione a livelli ritenuti accettabili, in prossimità del 2 per cento.