La Polizia federale del Messico ha catturato nello Stato di Taumalipas, ai confini con gli Stati Uniti, il capo del Cartello del Golfo, il narcotrafficante Eleno Salazar, conosciuto come “Pantera 6”.
Il commissario nazionale alla Sicurezza, Alejando Rubido, ha annunciato oggi il suo arresto, una delle persone piu' ricercate dalla giustizia di questo Paese.
“Si tratta di uno degli obiettivi prioritari nell'ambito della prima fase della disarticolazione delle bande criminali”.
Salazar aveva collaborato con Armando Ramìrez, ex leader del cartello del Golfo, in lotta feroce con i rivali Los Zetas, una banda formata da ex militari del Messico e del Guatemala.
Salazar e' accusato di traffico illegale di esseri umani, armi, denaro, droghe e di imporre il “derecho di piso” (una sorta di imposta mafiosa) ad altre organizzazioni criminali che operano alla frontiera del Taumalipas.
Con Salazar e' stata arrestata anche un'altra persona del suo staff, confiscati veicoli, armi di diversi calibri e relativi caricatori di munizioni, e una borsa con droga sintetica.