La produzione illegale di droga in Afghanistan e' aumentata di 50 volte e continua a salire da quando nel 2011 e' stata lanciata l'operazione a guida Usa. Lo ha detto il capo del servizio federale russo per il Controllo della Droga. "La produzione di droga in Afghanistan e' il problema principale per l'Eurasia e l'Asia centrale, con il suo livello cresciuto di 50 volte dal lancio il 7 ottobre 2001 dell'operazione statunitense 'Enduring Freedom', e continua a crescere", ha detto Victor Ivanov. La quantita' di terreno usata per la coltivazione dell'oppio e' salita l'anno scorso alla cifra record di 224 mila ettari. Secondo Ivanov, i maggiori esperti mondiali concordano sul fatto che la produzione di droga nel paese continuera' a crescere se la comunita' internazionale non si impegnera' attivamente per contrastarla. L'Afghanistan produce circa il 90 per cento di oppiacei illeciti del mondo. L'ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC) stima che nel 2014 i livelli di produzione di droga sono saliti del 17 per cento rispetto all'anno precedente.