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 ITALIA - ITALIA - Quasi meta' famiglie non arriva a fine mese. Eurispes
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26 gennaio 2017 12:38
 
Il 48,3% delle famiglie non riesce ad arrivare alla fine del mese e il 44,9% per arrivarvi sono costrette a utilizzare i propri risparmi. Solo una famiglia su quattro risparmia. Le rate del mutuo per la casa sono un problema nel 28,5% dei casi, mentre per il 42,1% di chi e' in affitto lo e' pagare il canone. Il 25,6% delle famiglie ha inoltre difficolta' a far fronte alle spese mediche. Molti hanno dovuto mettere in atto strategie anti-crisi come tornare a casa dai genitori (13,8%), farsi aiutare da loro economicamente (32,6%) o nella cura dei figli per non dover pagare nidi privati o baby sitter (23%). Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto Eurispes "Italia 2017" presentato oggi. Secondo il 51,5% degli italiani la riduzione del proprio potere di acquisto e' stata nulla o poco rilevante (erano il 46,8% lo scorso anno), al contrario il 48,5% ha visto erodere la propria capacita' di spesa (nel 2016, il 53,1%). Nel corso dell'anno si e' comunque risparmiato su: pasti fuori casa (70,9%), estetista, parrucchiere, articoli di profumeria (66,2%), viaggi e vacanze (68,6%). Sono rimasti pressoche' stabili i tagli sui regali (75,6%) e per il tempo libero (64,8%). Stabile anche il ricorso ai saldi (80,6%) Diminuisce la quota di risparmio che incide sulle nuove tecnologie (-5 punti: dal 69,4% del 2016 al 64,4% del 2017).
Si riduce il numero dei consumatori che per l'abbigliamento prediligono punti vendita piu' economici come grandi magazzini, mercatini e outlet (73,2%; -2,8%). Per l'acquisto di generi alimentari, il 69,7% (+1,7%) dei consumatori cambia marca di un prodotto se piu' conveniente mentre il 57% si e' rivolto ai discount (-6,2%). Si compra meno al mercato dell'usato (25,1%, -4,2%) e online (40,4%, -3,7%), mentre iniziano a diffondersi formule di baratto tramite Internet (17,8%). Ancora, il 28,7% delle famiglie ha avuto la necessita' di chiedere un prestito bancario nel corso degli ultimi tre anni, ma nel 7,8% dei casi non lo ha ottenuto. Il motivo piu' frequente di richiesta del prestito e' il mutuo per l'acquisto della casa (46,8%), a seguire la necessita' di pagare debiti precedentemente accumulati (27,6%), il bisogno di saldare prestiti contratti con altre banche/finanziarie (17,9%), il dover affrontare spese per cerimonie (17,9%) e per cure mediche (10,9%). Infine il 2,2% ha chiesto un prestito per poter pagare le vacanze. 
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