La salute delle persone, sia riproduttiva che generale, è messa fortemente a rischio dall'esposizione a sostanze chimiche tossiche, responsabili di milioni di morti e miliardi di danni economici. Lo afferma un rapporto della International Federation of Gynecology and Obstetrics, organizzazione che riunisce esperti di 125 paesi. Sotto accusa sono prodotti come pesticidi, plastiche e additivi chimici, particolarmente pericolosi soprattutto in gravidanza. "Fra gli effetti - si legge - ci sono aborto spontaneo, tumori, problemi di attenzione e iperattività nei bambini. L'esposizione a queste sostanze tossiche è una minaccia per la salute riproduttiva, e i professionisti dovrebbero fare pressioni per avere politiche che assicurino un ambiente e una alimentazione sicuri". Il documento, pubblicato in vista del congresso della federazione a Vancouver, ricorda ad esempio che ogni anno sette milioni di persone muoiono per l'esposizione all'inquinamento atmosferico, che i costi sanitari annui causati dai cosiddetti 'distruttori endocrini' sono pari a 157 miliardi di euro solo in Europa e che negli Usa le malattie infantili legate a tossine e inquinanti ambientali costano 76,6 miliardi di dollari.