Nuovo colpo di scena nella vicenda Telecom: Olimpia, la cassaforte che detiene il 18% del gruppo telefonico, non ha ricandidato Guido Rossi nel consiglio di amministrazione di Telecom Italia. Nella lista dei 17 nomi da proporre alla prossima assemblea ordinaria convocata per la meta' di aprile, non figura il nome dell'attuale Presidente. Intanto il delicato dossier Telecom sara' sul tavolo del Comitato Esecutivo di Mediobanca previsto per le 18 di oggi. Lo ha confermato all'Agi il consigliere di piazzetta Cuccia Tarak Ben Ammar: "si parlera' di Telecom" ha detto il finanziere franco tunisino, rinviando alla conclusione della riunione ulteriori commenti. Il comitato esecutivo di Mediobanca era convocato gia' da tempo, ma diventa cruciale alla luce della trattativa in esclusiva di Pirelli con At&t e America Movil per la cessione dei due terzi di Olimpia, la holding che detiene il 18% di Telecom Italia ed e' partecipata da Pirelli all'80% e dalla famiglia Benetton con il restante 20%. Mediobanca, azionista tra l'altro di Pirelli con il 4,45%, e' legata in una patto 'leggero' con Generali ed Olimpia nella compagnia telefonica che prevede anche un diritto di prelazione a favore di Piazzetta Cuccia e di Generali che potra' essere esercitato nei 15 giorni successivi alla fine di aprile, data in cui scadra' l'esclusiva della trattativa di Pirelli con gli statunitensi di At&t e i messicani di America Movil. La vicenda Telecom si arricchisce continuamente di nuovi colpi di scena: nelle ultime ore e' spuntata l'ipotesi Deutsche Telekom, l'alternativa "europea" all'offerta di AT&T e America Movil, per il pacchetto Telecom detenuto da Olimpia. E sul fronte politico oltre al "no comment" di Romano Prodi e Massimo D'Alema, fa discutere la presa di posizione di Piero Fassino che incita le banche a farsi avanti per fare in modo che almeno la rete resti italiana, senza porre veti pregiudiziali neppure a una possibile entrata in campo di Mediaset. Mentre il numero uno della Pirelli, Marco Tronchetti Provera, si "sfoga" in un colloquio con il direttore de Il Sole 24 ore Ferruccio De Bortoli: "Volevano farmi fare la fine di Montedison e Rizzoli".